Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

In un mercatino della mia città ho trovato una moneta da 20 centesimi 1918 esagono che mi ha colpito per il colore anomalo uniformemente bruno chiaro come se fosse di rame invece che di nichel. A casa l'ho lavata delicatamente con una spazzolina morbida e sapone neutro, ma il colore non è cambiato. La moneta è in buono stato, i rilievi sono ancora freschi. Non riporta diciture tipo prova o altro. È possibile un errore alla zecca o è un falso? Esistono altri esemplari segnalati in bibliografia? Grazie a chi saprà darmi qualche informazione in proposito.

20cent1918.BMP


Inviato

ciao Noisefuel

il peso, al centesimo di grammo sarebbe di grande aiuto

Sergio


Inviato

Non è che si veda un granchè ma se ha quel colore può essere artefatto, presumo.

Awards

Inviato

Mah! Sai che sembra veramente di rame! Potrebbe essere anche una forte ossidazione. Avendo il peso non dovrebbero esserci dubbi! Facci sapere.....


Inviato

I 20 cent esagono sono ribattuti sui vecchi nichelini di Umberto, che erano rame al 75%... già altre volte sul forum sono apparse segnalazione di nichelini color rame, quasi sempre provenienti da ritrovamenti nel sottosuolo. Credo che rimanendo sotto terra si crei una sorta di ossidazione del rame presente nella lega, che porta a una predominanza del colore rossastro rispetto a quello grigio del nichelio.


Inviato

Non ho un bilancino al centesimo, ma al decimo, il peso rilevato è grammi 3,7 invece dei 4 riportati a catalogo. Il buono stato del conio non farebbe pensare a una moneta rimasta parecchio tempo sotto terra. C'è qualche prova che potrei tentare per verificare il metallo?


  • ADMIN
Staff
Inviato

Il peso su queste monete è piuttosto "ballerino". Dovresti cominciare postando una immagine piú dettagliata.


Inviato

Ho provato a mettere un'immagine migliore, ma non è possibile inserire un allegato superiore a 67k. C'è forse un trucco per migliorare l'immagine?


  • ADMIN
Staff
Inviato

Impossibile che non riesca a diminuire la dimensione. Comunque nelle FAQ trovi qualche spunto:

http://www.lamonetapedia.it/index.php/FAQ_...ati_ed_immagini

ma sopratutto:

http://www.lamonetapedia.it/index.php/Ridi...re_una_immagine


Inviato

moneta autentica , il materiale e' nichelio e non rame , per l'appunto i nichelini di Umberto avevano una buona parte di rame , cosa pressoche' normale il colorito simil rame e' solo dovuto ad una forte ossidazione specie se la moneta e' stata a contatto con altre monete in rame oppure tenuta ferma su plato in velluto blu

che sappia io a tutt'oggi non esistono esemplari in rame e tutti quelli ipotetici visti poi di persona ed alcuni esemplari anche visti di me' erano in nichelio

saluti a tutti

IL REGNO DELLA MONETA B)


Inviato

Aggiungo alla discussione, che tempo fa (con mio grande stupore) trovai in un parco pubblico, vicino a giochi per bimbi, una moneta da 20 cent esagono 1918, uguale a questa .

La lunga permanenza sotto terra l'aveva fatta diventare color rame.

Probabilmente la terra era stata rimossa per mettere i giochi e questa monetina è ritornata alla luce.

Ora giace dentro un quadretto... :)


Inviato

OK, in effetti le monete da 20 cent. esagono risultano essere al 75% di rame, quindi una particolare ossidazione può aver causato il cambio di colore. Grazie a tutti per i chiarimenti. Anche la mia moneta d'ora in poi "giacerà" nella mia collezione, più come curiosità che come valore numismatico.


  • 2 mesi dopo...
Inviato

Ciao,

Sono nuovo e sono capitato qui per caso cercando informazioni sui 20 Cent ossidati.

Segnalo solo che anche io ne possiedo uno e la data è 1918, in internet non ho trovato casi simili riferenti ad altre date.

Solo per mettere un po' di curiosità, non potrebbe essere veramente un conio con percentuale di rame diversa?

Magari abbiamo scoperto una rarità e non vogliamo vederla, magari no.. era solo uno spunto di riflessione.

Qualcuno possiede altre date nelle medesime condizioni?

Ciao

Giroalmo


  • Oppiano ha chiuso il topic
Ospite
Questa discussione è chiusa.
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.