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IGNORED

2 euro Grace Kelly


Risposte migliori

non ce l'ho e non mi pento più di tanto di aver non-investito in questa moneta

:blink: Perchè mai?

Basta quotare diabolik:

Acquistare la moneta ai prezzi attuali, secondo me assolutamente fuori mercato, non fa che aumentare la speculazione.
Ritengo che il prezzo attuale della 2 euro sia esagerato, ma purtroppo difficilmente calerà.

Sono pienamente d'accordo sula fatto che l'aumento del prezzo sia causato dal fatto che collezioanre euro sia una moda.

Penso che poteri acquistarla almassimo pagando 100 Euro.

Se avessi a disposizione 400 - 500 euro da investire preferirei comprare di gran lunga qualche moneta rara del regno che ne so un 20 lire un littore o un 20 lire cappellone

Non sono del tutto d'accordo sul fatto che collezionare euro sia una moda, secondo la mia esperienza personale, infatti, posso dirti che io ho cominciato ad occuparmi di numismatica nel 2005, quando per un piacere che avevo fatto ad un amico mi è stata praticamente regalata una divisionale Vaticano 2005, tieni presente che in quel periodo sul noto sito veleggiava fra i 250 - 300 euro. Proprio da quel momento ho cominciato ad appassionarmi alla numismatica con sempre maggiore entusiasmo e non escludo di iniziare presto nuove collezioni come ad esempio quella della lira o simili, di conseguenza, almeno per me è passione vera e non sicuramente una moda.

Buona collezione

Non sempre è una moda, ma 9 persone su 10 lo fanno per "svagarsi". Alcune amano per perdere un pò tempo (racimolare nei resti, ravanare nelle casse di qualche amico barista), altre preferiscono vantarsi con i fdc (una serietta costa di media 8/10 euro per un facciale di quasi 4).

Ma dire "io ce l'ho, tu no" non è collezionare! Collezionare implica l'emozionarsi.

Solo il collezionista sente il calore che c'è dentro un tondello freddo. Ma spesso l'euro è bistrattato dai numismatici (tenuto al largo dai Numismatici con la enne maiuscola) poichè è moneta corrente... guarda che reazione hanno alcuni con le LIRE! (vedi ad esempio la reazione strabiliata, che non trova rassegnazione, di roberto_pagani, a proposito del valore di alcune monete da 50 e 100 lire acmonital anni 50 in fdc)

la Numismatica è storia. qualche volta è storiografia. l'euro non ha la storia. Fra 60 anni avrà una sua storia, ma ora "deve fare la gavetta"

anche io mi diletto con gli euro, consapevole che è uno "sfizio": nulla pretendo e nulla spero da questa raccolta. Le collezioni importanti economicamente sono altre. Ma non è detto che TU non possa provare le stesse emozioni e gioie di uno studioso numismatico. Tutto ciò che vi differenzia è solo lo studio, non certo la passione...

Concordo praticamente su tutto ciò che hai scritto vorrei però precisare che tutte le collezioni sono importanti, indipendentemente dal valore economico, certo è che le collezioni "antiche" sono sicuramente + importanti, ma un barista può anche emozionarsi trovando una moneta mancante alla sua collezione rigorosamente non fdc rovistando nela cassetto degli eurini e può emozionarsi ancora di più quando gli viene regalata la prima divisionale ufficiale del Vaticano decidendo così di mettersi a fare le cose + seriamente.

Un filatelico può anche emozionarsi quando in un piccolo ufficio postale di un paesino di campagna trova fortunosamente una varietà abbastanza rara, oppure un bambino può gioire quando trova l'ultima figurina, una lattina di birra o un pacchetto di sigarette o ancora un'automobilina, a proposito ho conservato tutte le mie collezioni di 30 anni fa, anche se non posso esporle per motivi di spazio, ma anche quelle meno importanti che economicamente valgono 0 sono gelosamente custodite ed imballate in scatole nella cantina dei Miei, d'altronde ho letto che Noi Collezionisti, sin da giovani, abbiamo una parte del nostro cervello predisposta alla raccolta, alla catalogazione e a tutto ciò che si può collezionare quindi

Buona Collezione a Tutti :)

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Ritengo che il prezzo attuale della 2 euro sia esagerato, ma purtroppo difficilmente calerà.

Sono pienamente d'accordo sula fatto che l'aumento del prezzo sia causato dal fatto che collezioanre euro sia una moda.

Penso che poteri acquistarla almassimo pagando 100 Euro.

Se avessi a disposizione 400 - 500 euro da investire preferirei comprare di gran lunga qualche moneta rara del regno che ne so un 20 lire un littore o un 20 lire cappellone

Non sono del tutto d'accordo sul fatto che collezionare euro sia una moda, secondo la mia esperienza personale, infatti, posso dirti che io ho cominciato ad occuparmi di numismatica nel 2005, quando per un piacere che avevo fatto ad un amico mi è stata praticamente regalata una divisionale Vaticano 2005, tieni presente che in quel periodo sul noto sito veleggiava fra i 250 - 300 euro. Proprio da quel momento ho cominciato ad appassionarmi alla numismatica con sempre maggiore entusiasmo e non escludo di iniziare presto nuove collezioni come ad esempio quella della lira o simili, di conseguenza, almeno per me è passione vera e non sicuramente una moda.

Buona collezione

CAro Rossano,

ammiro le tue intenzioni..ma purtroppo ritengo tu sia un "eccezione" di chi grazie all'euro si è avvicinato alla nusmismatica... ma quanti avranno vissuto una cosa simile alla tua? Sicuramente tanti, ma in proporzione di sicuro non superano il 50%..

pensi che saranno tanti i collezionisti di euromonete che provano le stesse magnifiche sensazioni così meravigliosamente descritte da Elmetto???

Chiamiamola moda, chimiamola noia, chiamiamola come volete.. il senso non cambia...

Grazie Alessandro

per avermi considerato un' " eccezione " positiva, francamente non riesco a fare percentuali ma, se vuoi sapere cosa significa per me collezionare, puoi dare una letta veloce alla mia risposta precedente.

a presto Rossano

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tutte le collezioni sono importanti, indipendentemente dal valore economico, certo è che le collezioni "antiche" sono sicuramente + importanti, ma un barista può anche emozionarsi trovando una moneta mancante alla sua collezione rigorosamente non fdc rovistando nela cassetto degli eurini e può emozionarsi ancora di più quando gli viene regalata la prima divisionale ufficiale del Vaticano decidendo così di mettersi a fare le cose + seriamente.

Un filatelico può anche emozionarsi quando in un piccolo ufficio postale di un paesino di campagna trova fortunosamente una varietà abbastanza rara, oppure un bambino può gioire quando trova l'ultima figurina, una lattina di birra o un pacchetto di sigarette o ancora un'automobilina, a proposito ho conservato tutte le mie collezioni di 30 anni fa, anche se non posso esporle per motivi di spazio, ma anche quelle meno importanti che economicamente valgono 0 sono gelosamente custodite ed imballate in scatole nella cantina dei Miei, d'altronde ho letto che Noi Collezionisti, sin da giovani, abbiamo una parte del nostro cervello predisposta alla raccolta, alla catalogazione e a tutto ciò che si può collezionare quindi

Buona Collezione a Tutti :)

Ok, sei un barista e ti invidio perchè ho sempre avuto il desiderio di maneggiare uno shacker :P :P

Vorrei però fare una netta distizione tra collezionista e semplice raccoglitore: il raccoglitore letteralmente "raccoglie" tutto ciò che gli piace, dalle cartine geografiche, ai ritagli di giornali, biglietti autobus/tram, buste viaggiate, schede telefoniche, etc. etc. ma MAI (e sottolineo MAI) si sognerebbe di spendere 800 euro per un "gronchi rosa" o una più comune latta ambrosoli, o una scheda <<enigmistica>> de "il labirinto". O ancora gli album completi "calciatori panini" anni 60-70. Quando il costo è 0 raccoglie come un pozzo senza fondo. QUESTO è il raccoglitore

Il collezionista è differente. In genere il collezionista compra, ogni tanto fa anche qualche affaruccio, spesso e volentieri strapaga il pezzo raro che desidera, da sempre. Se raccoglie (la moneta circolante, resti dei viaggi, etc.) , non lo fa casualmente ma da un senso: tipologia metallica (argenti, ori, tipi monetali: marenghi, scudi, etc.), oppure una monetazione per millesimo (lire tutti gli anni dal 46 al 99 ad esempio), tipologica (1 moneta per valore nominale, 1 moneta per tipologia: 100 lire nichel-accaio-acciaio "mignon"; 500 lire argento e bimetalliche, 1 denario repubblicano di ogni imperatore, 1 moneta mondiale di ogni stato estero etc..), etc etc.

Fondamentalmente il collezionista è di MENTALITA' differente dal raccoglitore. In sintesi:

1) Il collezionista opera una selezione (anche se gli piacciono altre monete, spende una cifra importante solo per il tipo di collezione già impostata)

2) Il raccoglitore tende a non spendere niente

3) Il collezionista si documenta. Non parlo di studio, ma almeno un minimo, lo stretto necessario, lo fa (analisi economica: quanto vale? quanto spendere? . Analisi grafica: perchè vi è questo disegno? Analisi storica superficiale: perchè i 20 centesimi "esagono" presentano il contorno rigato alcune, altre liscio?. Indagini di merato: ricerca in negozi, mercatini e fiere il giusto rapporto qualità prezzo non accontentandosi di una qualità scadente o di un prezzo altissimo per un pezzo comune. Acquisto di un catalogo, etc. etc.)

4) Il raccoglitore non sceglie una tematica precisa, ma spazia un pò a casaccio, dove meglio gli conviene in quel momento. La prova del nove ci viene data da una semplice domanda: paghereste 5 euro per una moneta di una tipologia collezionistica differente dalla vostra, di cui non conoscete il valore? Potrebbe essere un affare... ma anche un bidone. Allora, lo fareste?

5) Il raccoglitore tesaurizza senza vendere niente (dato che niente gli è costato). Cionostante si incuriosisce sentendo parlare i collezionisti; taluni considerano i collezionisti matti a spendere cifre per una cosa che (secondo loro) non vale nulla; altri iniziano a fantasticare sul possedere una qualche rarità a casa, domandandone il valore. Davanti ai soldi, il raccoglitore molla, il collezionista ci pensa due volte!!

6) Il collezionista tende a migliorare la sua collezione, e se stesso. passando dalla selezione, egli scarta un pezzo di uguale tipologia scarso per sostituirlo con uno più gradevole. Oppure aggiunge una variante di conio

In più, il collezionista ha modo di dialogare e confrontarsi con altri collezionisti. Il raccoglitore lo fa molto molto raramente...!

In ultimo, faccio un esempio: personalmente raccolgo anche biglietti "commemorativi" di mezzi pubblici, ma MAI mi sognerei di sottrarre soldi ai miei tondellini preferiti :P

Ho anche tutta la serie (5 pezzi in tutto) delle hot wheels "SEGA", raffiguranti i grandi miti videoludici della casa giapponese. rigorosamente mai aperti :P

Sono anche un appassionato del Fumetto "Magico Vento" di cui posseggo quasi la serie completa. EPPURE:

non mi definisco né scripofilo, ne collezionista di automobiline, ne di fumetti (non più). Perchè se devo scegliere tra un Diabolik n°1 originale ed un ristampa, scelgo la ristampa. Preferisco spendere per la mia collezione (numismatica): mi dà maggior soddisfazione

comunque è vero, credo sia una predisposizione genetica. come i mancini che sono più intelligenti :D :D

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non mi definisco né scripofilo, ne collezionista di automobiline, ne di fumetti (non più). Perchè se devo scegliere tra un Diabolik n°1 originale ed un ristampa, scelgo la ristampa. Preferisco spendere per la mia collezione (numismatica): mi dà maggior soddisfazione

Tutti concetti molto interessanti, davvero, potremmo continuare a lungo scrivendo altre cose forse ancora più interessanti, io so però cosa significa per me Collezionare e nessuno potrà farmi cambiare idea almeno su questo pensiero.

Indipendentemente dal fatto che negli ultimi 18 mesi ho acquistato proprio il Gronchi, i Foglietti azzurro e rosa per la filatelia e tutte le divisionali del Vaticano e di San Marino + quelle di Monaco 2002 e 2006, indipendentemente da questi acquisti, appunto, alcuni dei quali piuttosto impegnativi almeno per me, ricordo che sin da bambino cercavo di dare un senso alle mie collezioni privilegiando la qualità a scapito della quantità, non mi interessava avere tanti pezzi ma avere quelli “ giusti”, quelli che riuscivano a darmi anche solo una piccola emozione ogni volta che li guardavo.

Con le lattine di bibite ad esempio,la mia scelta, da subito, è stata per una nota marca di bevanda analcolica nata negli USA , forse la più famosa al mondo, e proprio dagli USA ho fatto arrivare , tramite amici andati in vacanza, alcuni pezzi introvabili in Italia.

Con le automobiline invece ho rivolto la mia attenzione ad una marca italiana, direi la regina delle nostre case automobilistiche, riuscendo a trovare tutti gli esemplari presenti sul mercato in quegli anni.

In gioventù ho anche completato 2 album di figurine di calciatori e, non so se queste 3 mie collezioni hanno acquisito col tempo qualche valore economico perché non ho mai pensato minimamente di venderle anche perché mi ricordano un periodo importante della mia vita.

Quando la scorsa estate sono riuscito ad acquistare alla fonte la moneta di Grace Kelly, ho cercato di fare altrettanto per altri soci del circolo, riuscendoci purtroppo solo in parte, per condividere con loro la stessa passione, non certo per rivendere le monete e specularci.

Quanto alla mia cultura numismatica, ammetto che non è elevatissima essendo io un “numismatico giovane”, ma quella che ho è sufficiente per andare nelle scuole e promuovere iniziative anche filateliche per gli studenti, per dare un senso ed una continuità a tutto il lavoro che stiamo cercando di fare: il nostro circolo è codificato presso una quindicina di zecche e amministrazioni postali europee inoltre collabora con circoli e collezionisti privati di Spagna, Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo e Germania e, una buona parte di questo lavoro viene svolta dal sottoscritto su incarico dei “Vecchi “ che nel 1998 hanno fondato la nostra associazione.

Infine Collezionare per me significa anche trovarmi 2 volte la settimana con gli altri soci nella nostra sede ed ogni volta imparare qualche nozione nuova sulle nostre tematiche preferite, significa organizzare mostre sul collezionismo dove esporre alcuni pezzi delle collezioni, oppure scrivere articoli su un sito di filatelia con il quale collaboro da un paio d’anni ( 1 dei miei articoli , a mia insaputa , è stato inserito dal gestore del sito in un motore di ricerca e letto 1200 volte dalla scorsa estate), significa anche trascorrere alcune domeniche dell’anno percorrendo centinaia di Km in autostrada per partecipare a convegni del settore o infine spedire in doppia coppia le monete in euro italiane ad un Nonnino francese che non è molto pratico di internet e che mi paga le monete solo dopo averle ricevute.

Tutte queste sensazioni fanno parte della mia Collezione personale, solo 1 volta io ho raccolto, come precedentemente scritto, nella cassa del bar e ben venga anche questa Raccolta, tuttora conservata secondo tipologia in un raccoglitore, perché ha dato il via al mio interesse per la numismatica.

Buona Collezione a Tutti ;)

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  • 3 settimane dopo...

E' follia, infatti il 2E 2006 ha una tiratura che è la metà e si vende alla metà, nonostante sia ugualmente l'unico attualmente apparso con quel disegno e anzi forse sarà l'unico perchè il prossimo esemplare ad essere coniato dovrebbe avere la faccia comune diversa. Inoltre il 2E Grace Kelly mi sembra sia molto più facile da trovare in vendita che non il 2E 2006 che tra l'altro è PROOF e non FDC!!! Tutte queste considerazioni mi fanno concludere che i prezzi attuali sono fuori da ogni logica e, forse, pilotati.

Modificato da zavatha
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La differenza tra il 2006 e il Grace Kelly è che il secondo è commemorativo e che il mercato per questa tipologia è quello che tira di più o ormai l'unico che tiri in generale.

Vedo che molti commercianti europei il Grace Kelly lo vendono anche oltre i 550 euro. E' una delle pochissime monete euro che si venda anche in USA.

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...torno a dire che finchè i commercianti lo pagano a noi collezionisti 410/450 euro la moneta non potrà mai scendere.

Anzi,prevedo che sotto i 400 non ci finirà mai <_< sbagliata la distribuzione,e pochi i 20.000 pezzi per il mercato.

Mi auguro di sbagliarmi,ma la vedo molto dura

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La differenza tra il 2006 e il Grace Kelly è che il secondo è commemorativo e che il mercato per questa tipologia è quello che tira di più o ormai l'unico che tiri in generale.

Giustissima considerazione.

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D'accordo, però immagino che chi colleziona i 2E commemorativi tenga anche un esemplare per tipologia (un esemplare di 2E per ogni moneta da 2E con disegno differente), e in questo caso il 2E 2006 sarebbe unico come un qualsiasi commemorativo.

Comunque se anche non fosse così, troverei ancora insufficienti le 2 cose (mercato USA e collezionismo dei commemorativi come settore di traino) a giustificare il prezzo attuale di questa moneta.

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Anch'io ritengo che il prezzo sia sempre più assurdo ed ingiustificato e sul raffronto col 2 euro 2006 la penso esattamente come zavatha.

Però la vedo anche grigia per il futuro, secondo me ci si è avvitati in una spirale che non permetterà di tornare indietro in modo ragionevole: chi è riuscito (favorito da circostanze assolutamente non uguali per tutti) ad avere più di un esemplare di GK non accetterà facilmente di cedere gli eccedenti a prezzi ragionevoli (di conseguenza difficilmente riuscirà a venderli...) inoltre la quota (ignota) di esemplari che se n'è andata oltreoceano (acquistata da collezionisti che magari ... non collezionano euro) è definitivamente "perduta" per il nostro Continente e può contribuire a rendere effettivamente più "rara" (lasciamo le virgolette, perchè rara non è!) questa moneta.

In conclusione, secondo me è più facile che aumenti col tempo la quotazione del 2 euro 2006 piuttosto che diminuisca di molto quella di GK...

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Io ribadisco che finchè ci sarà chi si fa prendere dal panico di vedere salire ancora i prezzi di certe monete e calerà le braghe pagando veri e propri spropositi, la quotazione tenderà per forza di cose ad aumentare.

Fortunatamente, però, il tempo è dalla parte dei savi che sanno attendere.

Quando questa febbre da GK scenderà, la moneta dovrà per forza trovare la sua giusta collocazione di mercato.

Si è cercato più volte di far capire su questo forum che spesso la fretta di avere un pezzo nella collezione va a discapito del portafoglio, ma nonostante tutto c'è sempre chi ha timore di restare senza...

Beh, io aspetto.

E se anche mi sbagliassi e il prezzo restasse elevatissimo (dubito, comunque), non mi importa di avere un pezzo del genere a tutti i costi.

Con quelle cifre acquisterò decine di altre commemorative e non mi piangerà certo il cuore avere un buco nella collezione. L'unica cosa di cui andrò orgoglioso sarà che i farabutti di Montecarlo giocheranno con i sentimenti di tanti poveri collezionisti, ma non con i miei.

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Secondo voi quest'aumento di prezzo è dovuto all'avvicinarsi delle festività natalizie? se così non fosse, che altro fattore è entrato in gioco a vostro parere? dubito che un aumento vertiginoso di questo tipo sia dovuto alla richiesta: per me avrebbe dovuto avere una crescita più costante e non tutta in una volta.

aspetto i vostri pensieri

Marco

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Io ribadisco che finchè ci sarà chi si fa prendere dal panico di vedere salire ancora i prezzi di certe monete e calerà le braghe pagando veri e propri spropositi, la quotazione tenderà per forza di cose ad aumentare.

Fortunatamente, però, il tempo è dalla parte dei savi che sanno attendere.

Quando questa febbre da GK scenderà, la moneta dovrà per forza trovare la sua giusta collocazione di mercato.

Si è cercato più volte di far capire su questo forum che spesso la fretta di avere un pezzo nella collezione va a discapito del portafoglio, ma nonostante tutto c'è sempre chi ha timore di restare senza...

Beh, io aspetto.

E se anche mi sbagliassi e il prezzo restasse elevatissimo (dubito, comunque), non mi importa di avere un pezzo del genere a tutti i costi.

Con quelle cifre acquisterò decine di altre commemorative e non mi piangerà certo il cuore avere un buco nella collezione. L'unica cosa di cui andrò orgoglioso sarà che i farabutti di Montecarlo giocheranno con i sentimenti di tanti poveri collezionisti, ma non con i miei.

Quoto in tutto e per tutto... anche io la penso così.

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Secondo voi quest'aumento di prezzo è dovuto all'avvicinarsi delle festività natalizie? se così non fosse, che altro fattore è entrato in gioco a vostro parere? dubito che un aumento vertiginoso di questo tipo sia dovuto alla richiesta: per me avrebbe dovuto avere una crescita più costante e non tutta in una volta.

aspetto i vostri pensieri

La tendenza all'aumento è sempre stata costante nel tempo senza mai neppure una "pausa di riflessione", nessun balzo ma crescita lenta e continua. Questo non depone a favore di rimbalzi al ribasso improvvisi. Basta guardare le quotazioni raggiunte man mano su eBay e monitorate qui a cadenza quindicinale http://www.2euro-preise.de/

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  • 1 mese dopo...
........

Fortunatamente, però, il tempo è dalla parte dei savi che sanno attendere.

Quando questa febbre da GK scenderà, la moneta dovrà per forza trovare la sua giusta collocazione di mercato.

...........

Ragazzi andatevi a guardare questi prezzi!!!!!! sul noto sito...

oggetto 250326799792

oggetto 250326801214

oggetto 200274227757

oggetto 290225592006

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Ragazzi andatevi a guardare questi prezzi!!!!!! sul noto sito...

oggetto 250326799792

EUR 500.050,00

Eh?

No, dico, leggo bene?

E' sicuramente falsa, ma le commissioni eBay?!

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Io penso che a questi prezzi il 2 € GK non vada comperato.

E' assurdo spendere certe cifre per una moneta di cui esistono 20.000 pezzi. Ricordo che solo pochi anni fa ci fu la corsa ad acquistare le divisionali € del Vaticano, la proof del 2002 arrivò attorno ai 3.500€ con una tiratura di 9.000 pezzi. Oggi quella divisionale si trova sul mercato a circa 900€ e chi la acquistò allora si sta mordendo le mani perchè per altri 50 anni a quei prezzi non ci tornerà più.

Gli speculatori giocano molto sulla novità. Inizialmente gli accaparratori nascondono i loro quantitativi e sul mercato restano pochi pezzi a disposizione ed i prezzi salgono, ma immancabilmente prima o poi le monete devono uscire dal cassetto. Ripeto che di GK ne esistono 20.000 e sono tanti. Nel 2004 volevano vendermi il 2€ Grecia (primo commemorativo) ad una cifra spropositata aserendo che era una moneta rarissima, gli risposi che 15.000.000 di pezzi non lo giustificavano.

Al prezzo attuale di una GK (circa 600€) io ci comprerei meglio un 20€ d'oro del 2002 sempre di Monaco (con una piccola aggiunta), almeno avrei un mano una signora moneta (in oro) con tiratura limitata e che nel tempo potrebbe dare anche delle soddisfazioni. Ci sono tante belle monete sia in euro che in lire (Regno in particolare) che possono dare maggiori soddisfazioni sia dal punto di vista collezionistico che di valore.

Dei 2€ commemorativi il GK è lunico che mi manca, ma nella mia collezione può tranquillamente restarci il buco, così come esistono altri buchi in altre mie collezioni. Non si è obbligati a chiuderli tutti e subito a scapito delle nostre tasche.

Un saluto a tutti.

Miro

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ieri sera sul noto sito sono incappato in un asta dove la moneta in questione era arrivata in asta a 1310,00 euro e l'asta non era ancora finita :blink: non ho parole

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Dei 2€ commemorativi il GK è lunico che mi manca, ma nella mia collezione può tranquillamente restarci il buco.

Non si è obbligati a chiuderli tutti e subito a scapito delle nostre tasche.

quoto in pieno.

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ieri sera sul noto sito sono incappato in un asta dove la moneta in questione era arrivata in asta a 1310,00 euro e l'asta non era ancora finita :blink: non ho parole

non ho parole come te.

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