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Inviato

DE GREGE EPICURI

Visto che di questi tempi va alla grande il 3° secolo, vi propongo questo Carino, per me inusuale (benchè considerato C dal...Cohen). Pesa ben 4 g. e misura 20 mm. Al D. MAUR CARINUS NOB CAES, lui radiato e corazzato a dx.

Al R. PRINCIPIIU-VENT, in esergo XXIT. Carino a sin, con lancia nella sin. e bastoncino ("baguette" dice Cohen, ma certo non è lo sfilatino) nella dx; dietro di lui, 2 insegne. Davanti, una stella. Cohen 87, RIC non so. Mi farebbe piacere una ipotesi sulla zecca. Ecco il D.

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Inviato

Ecco il R. Noto che Caro, Carino e Numeriano sono molto snobbati da questo Forum (come anche quasi tutti i Tetrarchi), c'è qualche motivo secondo voi?

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  • 1 mese dopo...
Inviato

Nessuno ha risposto. Immagino che sia come dici tu, magari perchè sono imperatori schiacciati tra colossi come Aureliano e Probo da una parte e Diocleziano dall'altra. E i tetrarchi tra lo stesso Diocleziano e Costantino, che tetrarchi erano ma hanno monopolizzato la scena. Quanto alla zecca della tua: ma non vedo una T accanto al XXI?

Allora per ravvivare questa generazione di dimenticati, posto le mie, che non sono belle come la tua. Pazienza.

Caro Augusto, antoniniano di bronzo.

Zecca di Roma (282-283 d.C.), III officina

AE, 3.460 gr, 20.6 mm, 0°, qBB (aVF)

D/ IMP CARVS P F AVG, busto radiato e corazzato a dx;

R/ VIRTVS AVGG, soldato stante a sin., appoggiato su uno scudo a dx, lancia a sin.,

KAΓ in ex.

RIC V 46

da Forum Ancient coins, New York Usa

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Inviato

E siamo a Carino:

Carino Augusto (283-285 d.C.), antoniniano di bronzo.

Zecca di Roma, I officina

AE, 2.1685 gr, 21.3 mm, 0°, MB (F)

D/ IMP CARINVS P F AVG, busto radiato e corazzato a dx

R/ GENIVS EXERCITI, Genius stante a sin, nudo ma con mantello, regge cornucopia e patera, KAA in ex

RIC V 256

Forum Ancient coins, New York

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Inviato

E Numeriano...

Numeriano Augusto (283-284 d.C.), antoniniano di bronzo.

Zecca di Antiochia, IV officina

AE, 4.274 gr, 22.7 mm, 315°, MB (F) non pulito

D/ IMP C M AVR NVMERIANVS P F AVG, busto radiato e corazzato a dx

R/ VIRTVS AVGG, l'imperatore stante a dx reggente uno scettro, riceve Vittoria in forma di globo da Giove stante a sin., Δ (delta) al centro, XXI in ex.

RIC V 466

da Forum Ancient coins, New York

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Inviato

Ed eccoci ai tetrarchi. Tutte monete già viste e discusse su questo Forum:

GALERIO:

Galerio Massimiano, cesare (293-305 d.C.)

Due frazioni radiate post riforma

La prima (297-298 d.C.) II officina

AE, 3.26 gr., mm. 19,0; MB (F)

D/: GAL VAL MAXIMIANVS NOB CAES, busto radiato e drappeggiato di Galerio a dx

R/: VOT XX B in una corona

RIC 6 Roma 87b (var: officina non menzionata), Cohen 247 (var: idem)

o RIC 6 Roma 82 (Massimiano Erculio, co-augusto con Diocleziano)*

[moneta studiata su lamoneta.it nel maggio 2008]

La seconda: zecca di Cartagine

AE, 2.31 gr., 20,0 mm; MB (F)

D/: GAL VAL MAXIMIANVS NOB CAES, busto radiato e drappeggiato di Galerio a dx

R/:, VOT XX FK in una corona

RIC 36b

da York coins, New York-Londra

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Inviato

COSTANZO CLORO

Costanzo Cloro, frazione radiata post riforma, zecca di Ticinum (299 d.C.)

AE, 3.04 gr., qBB (qVF), S

D/ FL VAL CONSTANTIVS NOB C, busto radiato, corazzato e drappeggiato

R/ VOT X T in una corona

RIC 42a

Moneta catalogata sul sito lamoneta.it nell'ottobre 2008

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Inviato

...e la variante Divus:

Divus Constantius Chlorus, mezzo follis o 1½ Scripula

317-318, coniata dal figlio Costantino I, zecca di Roma

AE, 2.00 gr, mm 15,0, MB (F), RR

D/: DIVO CONSTANTIO PIO PRINC, testa laureata a dx

R/: MEMORIAE AETERNAE, aquila ad ali spiegate in piedi che guarda a sinistra

RIC 111 VII Rome

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Inviato

E il tanto discusso Massimiano Erculeo, che ha fatto chiudere una discussione:

Massimiano Erculeo, primo regno (286-305 d.C.), argenteo. Zecca di Roma, I officina (295-297 d.C.)

AR, 3.03 gr, BB (VF).

D/ MAXIMIANVS AVG, testa laureata dell'imperatore a dx

R/, VICTORIA SARMAT, Є in ex. I quattri tetrarchi (Diocleziano, Massimiano e i cesari Galerio e Costanzo Cloro) mentra sacrificano davanti a un tripode con alle spalle le mura di un campo o di una città

RIC 37b

discussa e valutata sul sito lamoneta.it nell'agosto 2008

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Inviato

Per Gianfranco la zecca dovrebbe esssere Siscia (odierna Sisak) Pannonia Superiore Officina Tertia.


Inviato

DE GREGE EPICURI

Molte grazie ad entrambi! A Paolo: appena mi sarà possibile (non ora perchè sono in partenza) riprenderò alcuni temi e posterò qualche foto. Una cosa sola: come si fa a dire che la moneta di Numeriano è di Antiochia? E' stata coniata solo lì? D'accordo sulla 4a officina, per il Delta.

E una curiosità: ma davvero la lasci così, senza toccarla affatto?


Inviato

Mi sono semplicemente fidato di Sermarini. Ma se mi metti il dubbio...Quanto a lasciarla così, certo. Che altro potrei fare? Non sono certo in grado di restaurarla.


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