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Mezzo Grosso di Alessandria


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Chi mi sa dare notizie del Mezzo Grosso di Alessandria , oltre a quanto riportato sul CNI e sul " Varesi " , pezzo che nelle sue due varianti nessuno pare avere mai visto ? Grazie

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Posso solo aggiungerti quello che riporta il Biaggi.

Mezzo Grosso 1° tipo (RRRRR) -Ag- Biaggi 9

D/ + FREDERICVS, nel campo U.P.R.T. attorno a globetto.

R/ + . ALEXANDRIA, croce patente.

Mezzo Grosso 2° tipo (RRRR) -Ag- Biaggi 10

D/ +. F.IMPATOR, in mezzo S.P.

R/ + . ALEXSANDRIA, croce patente.

Considerando la rarità penso sia normale che l'abbiano visto in pochi. Anche il Biaggi cmq riporta solo dei disegni, mentre riporta la foto del denario imperiale.

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Caro Fedafa , ringrazio per la risposta sovrapponibile a quanto riportato sul CNI e sul Varesi . Vorrei a questo punto sapere chi va visto le monete in oggetto . Grazie .

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Chissà se c'è qualcosa nella collezione reale...

Sono stato poco tempo fa al MNR, ma non essendo la monetazione di mio interesse non so dirti se ce ne fosse esposto qualche esemplare. Speriamo in qualcuno che ha più memoria di me :) .

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Caro Augustus , della Zecca sì di Alessandria ma quella di Egitto ! Sono sempre in attesa di " good news " per Alessandria del Piemonte o meglio come chiamata nel Medioevo " della Paglia " . Grazie .

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Caro Augustus , ti ringrazio per avermi fatto trovare la pubblicazione sulle monete di Alessandria del Piemonte . Il problema non cambia : anche qui sono citati 2 Mezzi Grossi in argento ..... Ti chied , Vi chiedo , Amici di " La Moneta " se qualcuno li ha mai visti perchè in Alessandria , Musei compresi , nessuno ha mai visto tali pezzi , favoleggiandone solo l' esistenza . Grazie .

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Ciao Gigi, purtroppo non sono in grado di aiutarti, tieni presente tuttavia che è cosa abbastanza comune, su pezzi medioevali di estrema rarità, che essi siano riportati sui testi ma nessuno li abbia mai visti.

Purtroppo in passato questo fatto non raro ha portato spesso a dubitare dell'esistenza di diverse monete, conducendo valenti numismatici a "sbilanciarsi" dichiarando come riferite a falsi, o erronee, attribuzioni o pubblicazioni a loro precedenti, salvo poi essere smentiti da altri pezzi comparsi successivamente.

Cordialità

Dario

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........Vi chiedo , Amici di " La Moneta " se qualcuno li ha mai visti perchè in Alessandria , Musei compresi , nessuno ha mai visto tali pezzi , favoleggiandone solo l' esistenza . Grazie .

Puoi trovare il mezzo grosso del primo tipo nel Medagliere della Biblioteca Nazionale di Francia a Parigi.

E' anche fotografato e catalogato al n.602 pag.731 del volume Dalla Dracma Gallo Celtica al Marengo napoleonico volume secondo di Elio Biaggi edizione Victor Gadoury 2004 Principato di Monaco.

Purtroppo essendo ancora in vacanza non posso postarti una scansione .

Suppongo sia anche presente nella piu' recente opera di E.Biaggi proprio sul Medagliere della Biblioteca Nazionale di Francia a Parigi relativa alla monetazione dei Savoia e delle Zecche Piemontesi (primo volume) edizione sempre Victor Gadoury

Per quanto riguarda il secondo tipo , per il momento ho trovato sempre la solita immagine tratta dalle tavole dell' opera : Le monete del Piemonte Inedite o rare di Domenico Promis 1852 Stamperia Reale (Tav.1 n.5 e Tav.1 n.6 ) , descrizione a pagina 10-11

E' reperibile in ristampa Caula editore o piu' recentemente Forni Editore

Modificato da piergi00
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Caro Piergi00 , ti ringrazio per la fotografia del Mezzo Grosso di Alessandria ... La moneta è buona ? Non ti , vi , pare troppo bella ?

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Caro Piergi00 , ti ringrazio per la fotografia del Mezzo Grosso di Alessandria ... La moneta è buona ? Non ti , vi , pare troppo bella ?

376581[/snapback]

:blink: Da quando in qua appaiono sui cataloghi "seri" monete false?

:huh:

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Caro Frenkminem , da sempre ..... Ad esempio per quanto riguarda la Monetazione Romana Repubblicana , che è il mio settore specifico , tutti i Cataloghi riportano il 5 Assi postsemilibrale riconosciuto da anni falso e poi la Libella , l' Aureo di Bruto ecc. Peggio sono i Volumi delle Case di Asta che spesso presentano pezzi che successivamente vengono ritirati . Del Medioevo conosco poco .... Cosa pensate del Denario di Alba riportato ovunque , sempre lo stesso pezzo ....

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Caro Piergi00 , così mi riferì il Perito Numismatico di una Città vicina ad Alba . Ne esistono per contro 3 autentici ritrovati negli ultimi 20 anni , tutti in collezioni private e mai fotografati ed esposti . Lo stesso Perito mi ha detto che esistono 3 Mezzi Grossi del primo tipo in Collezioni Private torinesi ...

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Cosa pensate del Denario di Alba riportato ovunque , sempre lo stesso pezzo ....

il denaro "AL BA" esiste eccome, ed è anche noto in un paio di varianti, leggermente differenti. Sfatiamo un mito..

Che poi sia di Alba o meno è un altro discorso

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