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francobolli


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Inviato

X gli amanti dei francobolli.....La serie dei diciottenni 2006 veniva data in regalo,Pochi sono andata a ritirarla adesso vale 1500 euro :o


Inviato
X gli amanti dei francobolli.....La serie dei diciottenni 2006 veniva data in regalo,Pochi sono andata a ritirarla adesso vale 1500 euro :o

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:huh:

Dove li hai letti questi prezzi fuori dal mondo? Persino la nota ditta torinese, che inizia con B e finisce con olaffi, li vende alla metà di quanto affermi tu. Su ebay la coppia è facilmente reperibile sotto i 500€. Sono sempre bei soldini, ma parecchio meno dei 1500€ che citi tu, prezzo che francamente non ho mai visto nemmeno sfiorare.

E poi è vero che venivano regalati, ma solo a chi compiva diciott'anni in quell'anno solare, e tramite una procedura talmente complicata che faceva davvero passare la voglia di metterla in pratica (lo so per esperienza, perchè ho visto tutti i giri che ha dovuto fare mio nipote, diciottenne nel 2006, per poter avere quel foglietto. Solo di benzina avrà speso 50€, quindi chi li ha avuti ha dovuto anche "meritarseli").


Inviato
X gli amanti dei francobolli.....La serie dei diciottenni 2006 veniva data in regalo,Pochi sono andata a ritirarla adesso vale 1500 euro :o

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Ho sentito anch'io una cosa del genere. Forse, ma non ne sono sicuro, c'era un articolo sulla Stampa della ditta citata da Paolino.


Inviato (modificato)

Concordo con Paolino.

Su un rivista specializzata in francobolli (di luglio-agosto 2008) edita mensilmente dalla ditta torinese viene indicato che la coppia dei "francobolli" dei diciottenni ha un prezzo medio di circa 500 euro (il rosa ha un valore leggermente maggiore rispetto all'azzurro).

Ci tengo a sottolineare come la ditta torinese abbia più volte spergiurato su tale rivista, di non aver investito nei "francobolli" dei diciottenni e quindi non aver guadagnato un singolo euro da tale speculazione.

Guido

P.S. Spero di tutto cuore che non escano "banconote" o "monete" dei diciottenni

Modificato da Guysimpsons

Inviato
[...]

P.S. Spero di tutto cuore che non escano "banconote" o "monete" dei diciottenni

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lo spero anch'io!!

:D

saluti,

N.


Inviato

magari arrivasse a 1500...io ho quello azzurro e ho dovuto pregare in ginocchio un ragazzo per fargli affrontare tutta la trafila compresa la consegna in un tearto!

Lasciamo perdere!!!!!!


  • 4 settimane dopo...
Inviato
X gli amanti dei francobolli.....La serie dei diciottenni 2006 veniva data in regalo,Pochi sono andata a ritirarla adesso vale 1500 euro :o

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Ho sentito anch'io una cosa del genere. Forse, ma non ne sono sicuro, c'era un articolo sulla Stampa della ditta citata da Paolino.

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Forse nn sono il solo ad avere letto l'articolo


Inviato

Beh, bisogna tenere presene che in filatelia il valore di catalogo è ben altra cosa rispetto alla numismatica.

Io colleziono anche francobolli, e con un po' di attenzione riesco a comprare gli esemplari che mi interessano, di prima scelta, fra il 25 % ed il 40 % del valore di catalogo. E non in rete, ma in asta tradizionale o da commercianti affidabili.

Quindi i valori di cui si è parlato in questa discussione ci possono stare: per la coppia il valore di catalogo può anche essere di 1.500 euro, ma ciò non toglie che fra 500 e 600 euro si trovino agevolmente su Ebay.

Ciao ciao

Gianni :)


Inviato

Questa iniziativa fu un controsenso sin dall'inizio, una vera merda...


  • 4 settimane dopo...
Inviato
Questa iniziativa fu un controsenso sin dall'inizio, una vera merda...

Infatti l'operazione non è stata più ripetuta: alcuni membri della commissione si sono dimessi...


Inviato
Questa iniziativa fu un controsenso sin dall'inizio, una vera merda...

Infatti l'operazione non è stata più ripetuta: alcuni membri della commissione si sono dimessi...

Secondo me era una manovra per accentrare l'attenzione sulla filatelia e ravvivare il mercato del collezionismo del francobollo.

E date le vostre risposte i risultati ci sono stati.......sapete come si dice? NEL BENE O NEL MALE, L'IMPORTANTE E' CHE SE NE PARLI!


Inviato
Secondo me era una manovra per accentrare l'attenzione sulla filatelia e ravvivare il mercato del collezionismo del francobollo.

E date le vostre risposte i risultati ci sono stati.......sapete come si dice? NEL BENE O NEL MALE, L'IMPORTANTE E' CHE SE NE PARLI!

... potrebbe... la cosa che non mi va è che la "manovra" è stata diretta da un commerciante influente.


Inviato
Secondo me era una manovra per accentrare l'attenzione sulla filatelia e ravvivare il mercato del collezionismo del francobollo.

E date le vostre risposte i risultati ci sono stati.......sapete come si dice? NEL BENE O NEL MALE, L'IMPORTANTE E' CHE SE NE PARLI!

... potrebbe... la cosa che non mi va è che la "manovra" è stata diretta da un commerciante influente.

Ah! ma allora la anche la filatelia funziona come la numismatica!!!!!!!! Però! quante cose che si imparano!


Inviato

Salve,

oltre alla passione per la numismatica ho anche quella della filatelia.

La filatelia ora è un settore del collezionismo in continua discesa.

Basta andare alle mostre di filatelia e notare che vi sono in gran parte persone anziane, e i giovani dove sono?

A tal proposito ho fatto delle riflessioni.

1 ) A stimolare il collezionista è la curiosità, la curiosità viene attivata tramite la percezione spesso visiva.

Quando ero piccolo i genitori e i nonni conservavano le missive, i francobolli su tali lettere potevano essere lo stimolo per iniziare a collezionarli. Oggi le lettere tramite posta sono un evento raro, la maggior parte transitano tramite mail e quelle commerciali per posta tradizionale hanno le lettere prefrancate. Quindi ai giovanni di oggi manca lo stimolo.

2) La discesa della filatelia è, secondo me, anche dovuta alla speculazione che una nota casa di cataloghi filatelici ha imposto.

I prezzi su tale catalogo non corrispondono ai prezzi del mercato, che sono più bassi in media del 30 o 40 % , allora perchè tengono così alti i prezzi? Le risposto che ho trovato sono due, la prima riguarda le perizie oramai fonte principale di guadagno di case filateliche, poichè le perizie sono anche proporzionali al prezzo di tale catalogo. La seconda risposta che mi sono dato è la seguente, fin da quando ero piccolo spacciavano la filatelia come bene rifugio, quindi facendo vedere i prezzi nel catalogo lievitare.

Per quanto riguarda la numismatica, non vedo il settore così in crisi. Primo perchè, nonostane le carte di credito, ancora c'è del denaro che circola (stimolo), e mi rafforza questa percezione l'alto numero di giovani sul forum lamoneta, e secondo perchè non vi è un monopolio sulla gestione della numismatica commercialmente parlando. Vi sono molte case d'asta, molti professionisti sensibili al mercato e i prezzi dei cataloghi di numismatica sono + o - in linea con il mercato.

Saluti

Antonio


Inviato (modificato)
La filatelia ora è un settore del collezionismo in continua discesa.

Basta andare alle mostre di filatelia e notare che vi sono in gran parte persone anziane, e i giovani dove sono?

A tal proposito ho fatto delle riflessioni.

1 ) A stimolare il collezionista è la curiosità, la curiosità viene attivata tramite la percezione spesso visiva.

Quando ero piccolo i genitori e i nonni conservavano le missive, i francobolli su tali lettere potevano essere lo stimolo per iniziare a collezionarli. Oggi le lettere tramite posta sono un evento raro, la maggior parte transitano tramite mail e quelle commerciali per posta tradizionale hanno le lettere prefrancate. Quindi ai giovanni di oggi manca lo stimolo.

2) La discesa della filatelia è, secondo me, anche dovuta alla speculazione che una nota casa di cataloghi filatelici ha imposto.

Quoto in pieno!!

Mi ricordo che mio padre mi aveva fatto appassionare alla filatelia con un "trucchetto": regalandomi una confezione con tanti francoboli colorati emessi da staterelli tipo Anguilla per stimolare la mia curiosità... e poi mi ha fatto capire quali fossero i pezzi di valore (Italia, regno...)!

Modificato da Guysimpsons

  • 2 settimane dopo...
Inviato

domani esce un francobollo in lamina d' oro...

fil2.jpg


Inviato
domani esce un francobollo in lamina d' oro...

:blink:

Pensavo che certi "Francobolli" uscissero solo in stati come il Benin o la repubblica di Vanatu !

Ancora una volta sono convinto di aver fatto la scelta giusta a non comprare più le nuove emissioni dei francobolli italiani.

Guido


Inviato
domani esce un francobollo in lamina d' oro...

:blink:

Pensavo che certi "Francobolli" uscissero solo in stati come il Benin o la repubblica di Vanatu !

Ancora una volta sono convinto di aver fatto la scelta giusta a non comprare più le nuove emissioni dei francobolli italiani.

Guido

e qui ne sarà previsto un' altro già a fine mese per il natale... anche questo sarà di 2,80 ... sob


Inviato

Temo che ci sia lo "zampino" di un mio concittadino nel convincere la posta a far uscire questa "meraviglia"... Le mie sono solo illazioni... :rolleyes:


Inviato

:) ritirate questa mattina le tre emissioni odierne. :D


  • 2 settimane dopo...
Inviato
domani esce un francobollo in lamina d' oro...

fil2.jpg

venerdi prossimo la "lamina d' oro" farà il bis...

natale2.jpg


  • 1 mese dopo...
Inviato

dal prossimo 1 luglio il vaticano metterà fuori corso i francobolli in lire... analogo provvedimento probabilmente sarà presto preso anche dall' Italia... che ne pensate??

riporto la notizia di oggi di Vaccarinews:

Fuori validità tutti i francobolli in lire

Il provvedimento, sottoscritto dal cardinale Giovanni Lajolo, entrerà in vigore l'1 luglio 2009. L'Afip chiede un incontro; la Fsfi avvia un'indagine tra i circoli

Detto e fatto. L'anticipazione era stata data -abbastanza incidentalmente- il 24 ottobre dal capo dell'Ufficio filatelico e numismatico, Pier Paolo Francini. Il quale aveva ammesso che l'idea era allo studio. Ed ora è norma: i francobolli vaticani in lire perderanno la validità postale dal prossimo 1 luglio. Lo stabilisce l'ordinanza LXXX, firmata il primo dicembre dal presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, il cardinale Giovanni Lajolo. Poche righe per definire, nel dettaglio, la data ultima entro cui impiegare postalmente le cartevalori emesse dal 16 ottobre 1963, prima serie di Paolo VI (le precedenti sono già fuori corso), al 31 dicembre 2000. Al provvedimento ha già reagito l'Associazione filatelisti italiani professionisti, domandando -precisa lo scritto firmato dal presidente dei commercianti, Carlo Catelani- “un incontro per richiedere il ritiro del decreto e comunque esprimere tutta la propria contrarietà, sia per la decisione in sé, che per le modalità”. Carlo Catelani sottolinea “l'assoluta contrarietà ad una misura che avrà il solo risultato di deprimere fortemente i francobolli vaticani”, rendendo non conveniente l'acquisto di raccolte. “La delusione -prosegue- sarà fortissima nei collezionisti che hanno sempre avuto, come difesa, il valore di affrancatura del materiale acquistato”. Valore economico ed anche psicologico. Pure la Federazione fra le società filateliche italiane ha deciso di muoversi. Avviando un'indagine fra i propri circoli, “per raccogliere il parere dei collezionisti e poi riferirlo all'Ufficio filatelico vaticano e al mondo filatelico nazionale”.


Inviato

Della futura messa fuori corso dei francobolli in lire ce l'aspettavamo un pò tutti.

Forse non si sapeva esattamente quando, ma si sapeva che prima o poi sarebbe successo.

La diversità, tra monete e banconote in lire da una parte e francobolli in lire dall'altra,

è che nel primo caso è stato prefissato un periodo di 10 anni di sopravvivenza, mentre nel

secondo caso è stato detto "continuate ad usarli" ma non fino a quando. E questo sicuramente

è un segno di serietà.

E' solo di pochi mesi fa che sono state messe fuori corso le marche da bollo, sostituite dalle

"pecette" autoadesive che si acquistano dal tabaccaio; ora arriva la notizia del Vaticano per

i francobolli a decorrere dal 1° luglio 2009; tra poco arriverà la comunicazione anche da

San Marino e dallo Stato Italiano che i francobolli in lire non avranno più corso legale.

D'altra parte che al 1° gennaio 2002 aveva ancora delle scorte di francobolli in lire ha avuto

ben 7 anni per poterli utilizzare. Chi non lo ha ancora fatto, o ha deciso di tenerseli come ricordo

o nell'album della sua collezione. Per gli altri che non lo hanno ancora fatto, vuol dire (secondo me)

che ne aveva una scorta enorme, e se così è vuol dire che ha fatto delle operazioni speculative.

Ricordo che sino a poco tempo fa molti commercianti acquistavano francobolli in lire a prezzi

abbondantemente sotto il facciale (Italia e Vaticano in particolare, un po meno San Marino):

Beh, con la notizia del Vaticano, chi ha ancora queste enormi quantitativi di francobolli sappia

che i tempi per utilizzarli "per posta" si stanno riducendo! Ci si affretti quindi, perchè presto

quei piccoli quadratino/rettangolini di carta saranno solo dei pezzi da "collezione" più o meno

inflazionati, ma solo pezzi da collezione.


Inviato
Salve,

oltre alla passione per la numismatica ho anche quella della filatelia.

La filatelia ora è un settore del collezionismo in continua discesa.

Basta andare alle mostre di filatelia e notare che vi sono in gran parte persone anziane, e i giovani dove sono?

A tal proposito ho fatto delle riflessioni.

1 ) A stimolare il collezionista è la curiosità, la curiosità viene attivata tramite la percezione spesso visiva.

.

2) La discesa della filatelia è, secondo me, anche dovuta alla speculazione che una nota casa di cataloghi filatelici ha imposto.

è in discesa anche perchè ci son in giro troppi francobolli falsi, messi in vendita da gente molto esperta e questo fa veramente passare la voglia... basta prendere quelli del regno o altri che valgono tantissimo e vengono svenduti perchè non buoni... ormai la filatelia è solo per chi è esperto e basta! Altrimenti una bella collezione sarebbe quella di conservare le buste che riceve nell'album; ma anche la corrispondenza ormai è in calo... Quindi traete le vostre conclusioni... sul mio blog ho messo parecchio materiale filatelico a confronto tra buoni e falsi e vi accorgerete che non è facile distinguerli..


  • 1 mese dopo...
Inviato

se state parlando del francobollo con la clessidra ,un uomo l'aveva portata ad un signore che faceva le bancarelle ed il signore gli ha dato solo 20 euro!!!cavoloooooooooooooooooooo!! :angry: :angry:


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