fior_di_conio Inviato 14 Settembre, 2008 #26 Inviato 14 Settembre, 2008 il link non porta al lotto che volevo, mi riferisco al lotto 330 occorre scorrere
Lupastro Inviato 14 Settembre, 2008 #27 Inviato 14 Settembre, 2008 Io al n° 330 ho una moneta di Carlo Emanuele IV
legionario Inviato 14 Settembre, 2008 #28 Inviato 14 Settembre, 2008 C'è un bel annedoto che racchiude tutto questo:l'incisore torinese Lavy, era solito abbellire il suo studio in Torino, con particolari quadri, egli creava, utilizzando i conii originali della RZ, delle lamine uniface (in metallo tenero) delle monete prodotte durante il suo impiego, le stesse venivano sistemate all'interno di questi quadri ed esposte come adornamento del suo studio. Sebbene questi oggetti debbano considerarsi delle riproduzioni, sia pur coeve, lo stesso discorso non regge per quelle produzioni antecedenti alla "moneta ufficiale", che sono da considerarsi a tutti gli effetti veri e propri progetti. 368377[/snapback] Io al n° 330 ho una moneta di Carlo Emanuele IV 383944[/snapback] Si, ma è la nota in basso (La coniazione del quarto di scudo del 1797 non è mai stata emessa. Queste lamine sono state prodotte direttamente dall’incisore Lavy e venivano adoperate per abbellire il suo studio. ) che richiama l'aneddoto che Fior di Conio aveva postato in precedenza.
Guest utente3487 Inviato 14 Settembre, 2008 #29 Inviato 14 Settembre, 2008 la collezione di prove e progetti, è avvolta nel mistero (sarà forse questo che appassiona molti collezionisti?), mistero sulle tirature, sulle coniazioni, sul fine per il quale venivano prodotte... non ci si stupisce più di tanto quando saltano fuori esemplari inediti, in alcuni casi si riconoscono come prove esemplari non ufficiali. C'è un bel annedoto che racchiude tutto questo: l'incisore torinese Lavy, era solito abbellire il suo studio in Torino, con particolari quadri, egli creava, utilizzando i conii originali della RZ, delle lamine uniface (in metallo tenero) delle monete prodotte durante il suo impiego, le stesse venivano sistemate all'interno di questi quadri ed esposte come adornamento del suo studio. Sebbene questi oggetti debbano considerarsi delle riproduzioni, sia pur coeve, lo stesso discorso non regge per quelle produzioni antecedenti alla "moneta ufficiale", che sono da considerarsi a tutti gli effetti veri e propri progetti. Pur conoscendo questi "misfatti" queste lamine suscitano un grosso interesse e un grande fascino verso i collezionisti di prove e progetti, che nonostante tutto, sarebbero disposti a non indifferenti sforzi economici pur di raccogliere queste opere. 368377[/snapback] Interessante: dove ha preso questo aneddoto? 369394[/snapback] salve elledi, scorrendo vecchie aste ho trovato questo, legga le note in calce saluti http://archive.sixbid.com/home/auctions/nac/nac30/nac30.htm 383552[/snapback] Grazie della tua segnalazione. Dunque, in base alla nota come fanno a parlare di progetto o prova? Si tratta di un esemplare di fantasia...o sbaglio?
fior_di_conio Inviato 15 Settembre, 2008 #30 Inviato 15 Settembre, 2008 salve, secondo il mio parere queste lamine sono da considerarsi comunque dei progetti. Non parlerei di monete di fantasia in quanto, effettivamente ne seguì la moneta per la circolazione con data postuma. Nessuna fantasia può anticipare con tale precisione cosa verrà coniato per la circolazione l'anno successivo. Come noto, l'incisore Lavy utlilizzava i punzoni originali della RZ per queste creazioni chiamiamole pure "un po troppo spensierate...", se queste lamine fossero state create al di fuori della RZ con conii simili ma non identici, allora si potrebbe parlare di tutto, ma non è così. E' presumibile, che di tale lamine non esista soltanto l'esemplare che l'incisore espose entro quadri nel suo studio, è altresì presumibile che gli altri esemplari battuti abbiano seguito il normale iter destinato alle prove e progetti in quel periodo. Si potrebbe quindi parlare ancora una volta di una "uscita" dalle officine della RZ di materiale ufficioso, quantomeno impropria, questo è il mio pensiero e interpretazione del tutto personale. cosa ne pensa Elledi ? alla nota è giusto aggiungere che, alla morte dell'incisore, queste lamine entrarono nel mercato numismatico. eccone altri esemplari: in questo ultimo caso, avendo stessa data, sarebbe necessario stabilire se questa lamina sia stata coniata prima o dopo la moneta ufficiale per capire se trattasi di progetto o di riproduzione coeva
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