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IGNORED

Danimarca euro si euro no


Voteranno si o no all'euro i danesi?  

53 voti

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Risposte migliori

Basta, pietà! Possibile che qualcuno riesca a trasformare qualunque tipo di discussione (persino un asetticissimo sondaggio!) in un'occasione per ritirar fuori 'sta polemica e velatamente insultare chi non gli dà ragione?

366402[/snapback]

Perchè, questo sondaggio (che, faccio notare, non ho aperto io) lo chiami "asettico" e imparziale?

Abbi pazienza comunque... cerca di capire il sig. qualcuno: dopo anni, anni e anni che uno si ritrova sempre le stesse provocazioni dopo un po' la cosa comincia a diventare una forma di tortura, la pazienza ha un limite. Pietà si, ma la sto chiedendo io...

366552[/snapback]

Questo sondaggio e' diventato DI PARTE con il commento tra parentesi sui danesi, quindi era VOLUTAMENTE provocatorio...

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nessun sondaggio di parte, astenetevi da fare "battute sulla "parte" e "non parte" del sondaggio" e rispondete solo ad esso, così vediamo le percentuali, interessante per ora che oltre il 30% dica di no (SIAMO IN UN FORUM DI PARTE OVVERO DI NUMISMATICA)

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Le diferenze con la sterlina e il franco svizzero ci sono (banalmente il bacino di "utenti importatori" è totalmente diverso e più simile a quello degli USA).

Comunque, meglio spostare la discussione perchè mi sa che, ormai, siamo completamente off-topic.

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Basta, pietà! Possibile che qualcuno riesca a trasformare qualunque tipo di discussione (persino un asetticissimo sondaggio!) in un'occasione per ritirar fuori 'sta polemica e velatamente insultare chi non gli dà ragione?

366402[/snapback]

Perchè, questo sondaggio (che, faccio notare, non ho aperto io) lo chiami "asettico" e imparziale?

Abbi pazienza comunque... cerca di capire il sig. qualcuno: dopo anni, anni e anni che uno si ritrova sempre le stesse provocazioni dopo un po' la cosa comincia a diventare una forma di tortura, la pazienza ha un limite. Pietà si, ma la sto chiedendo io...

366552[/snapback]

E moh che c'entri tu? Il sondaggio di per sé è asettico ("Secondo voi chi vincerà il referendum? -Sì -No) mentre per l'appunto si è riusciti a creare polemica nel solo porlo (coi commenti tra parentesi).

Se poi, dopo aver dato dei cretini a chiunque non ritenga che l'euro sia la causa di tutti i problemi dell'umanità, ci si inalbera pure se si fa notare l'inopportunità del commento, allora inizio a pensare che ci sia malafede e volontà di crear casino.

Comunque scusate l'OT, fine dei miei commenti alla discussione.

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E moh che c'entri tu? Il sondaggio di per sé è asettico ("Secondo voi chi vincerà il referendum? -Sì -No) mentre per l'appunto si è riusciti a creare polemica nel solo porlo (coi commenti tra parentesi).

Se poi, dopo aver dato dei cretini a chiunque non ritenga che l'euro sia la causa di tutti i problemi dell'umanità, ci si inalbera pure se si fa notare l'inopportunità del commento, allora inizio a pensare che ci sia malafede e volontà di crear casino.

366681[/snapback]

Mi sa proprio che ho interpretato male... ho reagito perchè credevo di essere io il bersaglio della tua critica :ph34r:

Scusa la svista ;)

Modificato da ART
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  • 2 anni dopo...

Invece credo che questa volta, voteranno si, contro ogni pronostico prevedibile.

La crisi Grecia, certo ha posto un freno, ma gli aiuti che sono stati forniti sono un chiaro segnale che nella "casa euro" tanto male non si sta.

E poi ora che anche le Repubbliche Baltiche stanno convogliando nell'euro, si rischia un isolamento che ad oggi, credo, solo l'Inghilterra può ancora permettersi.

Non dimentichiamo che il loro partner per eccellenza, la Svezia, non entra nell'euro, perchè non è in linea con i parametri richiesti e non per volontà come qualcuno pensa.

Cosa ben differente per la Norvegia, che fa del distacco europeo un vero e proprio credo.

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Cosa ben differente per la Norvegia, che fa del distacco europeo un vero e proprio credo.

Anche perchè quando sei il terzo esportatore mondiale di petrolio e hai meno di 5 milioni di abitanti ti puoi permettere qualsiasi cosa.

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Cosa ben differente per la Norvegia, che fa del distacco europeo un vero e proprio credo.

Anche perchè quando sei il terzo esportatore mondiale di petrolio e hai meno di 5 milioni di abitanti ti puoi permettere qualsiasi cosa.

sì..ancora per qualche decennio potrà fare quel gioco...ma il petrolio, si sa, é un bene che non durerà in Eterno...e a quel punto per la Norvegia, saran CAVOLI AMARI.

I Paesi che NON diversificano la propria economia e rimangono legati ad una sola forma di entrate (non solo statali...ma relative al PIL del Paese) sono paesi cosiddetti in gergo FALSI RICCHI.

La storia (non solo economica) insegna che le fonti energetiche sono MUTATE nel corso degli anni (dal legno al carbone, dal carbone al petrolio...dal petrolio a....) ed i paesi che, arricchitisi nel 900 sfruttando SOLO UNA MATERIA, si ritrovano oggi con il grossissimo problema delal Riconversione, hanno una ricchezza che si può considerare EFFIMERA.

E' stato STimato da fonti GOVERNATIVE (ho un dossier sulla mia scrivania in questi giorni che viene dall'ITC/CCI - il centro di Commercio Internazionale, un'agenzia della WTO) che i Paesi come il QUATAR, GLI EMIRATI ARABI UNITI, E L'ARABIA SAUDITA (per fare un esempio...ma ce ne sono molti altri) i quali hanno economie nazionali in cui il petrolio genera il 90/95 % della ricchezza nazionale del paese (direttaente o indirettamente) sono paesi NON RICCHI bensì più poveri in prospettiva della Repubblica Centrafricana.

e questo poiché, mantenendo in maniera UNILATERALE la propria produzione economica sul Petrolio, e non investendo su altre forme di economia, nel momento in cui il petrolio sarà soppiantato da altre forme energetiche sul mercato internazionale (e succederà, perché storicamente come si diceva prima, l'era del petrolio é ormai nella sua fase calante, a favore di altri tipi di energia)...bhe, in quel momento l'economia di quei paesi sarà al collasso, poiché non avranno le infrastrutture PRONTE per una rapida riconversione.

questo non é per ora il caso della Norvegia, ma nel momento in cui l'oro nero non sarà più l'unica fonte primaria energetica, cosa rimarrà alla norvegia? dubito che i 5 milioni di abitanti del Paese Nordico, potranno mantenere lo stesso tenore di vita grazie alla PESCA AI SALMONI...quindi a quel punto, il Paese si ritroverà di fronte a un bivio.

alla lunga quindi, i norvegesi si renderanno ben conto di quanto sia assurdo il loro isolazionismo che ora, ha dei vantaggi, ma nel lungo periodo (a meno di una rapida riconversione) vedrà la bilancia economica di stato, con il piatto degli svantaggi molto più pesante.

cosa ben diversa per la SVizzera, che, avendo un'economia molto varia, puà tranquillamente permettersi di star fuori dall'UE, visto che, per fare un esmepio (banale sia chiaro, ma d'impatto visivo), se il mercato dell'HEMMENTAL non dovesse più tirare, ci sarebbero sempre gli orologi, le banche e la cioccolata, a fare da contrappeso per la bilancia commerciale economica dello Stato.

S.B.

P.S: comunque non credo che i Norvegesi siano così stupidi da cadere nella TENAGLIA di una economia legata solo al petrolio, in realtà la Norvegia é il 10 paese produttore di petrolio al mondo, con 1014 milioni di barili prodotti nel 2006, pari al 3,4 % del totale, il problema però, e i Norvegesi lo sanno, é che le loro riserve sono agli sgoccioli, perché le riserve ad ora censite, sono (stime considerate al ribasso, per ovvi motivi di speculazione sul costo del greggio) valide ancora per 8 anni (ovviamente a moltiplicare per 2 o 3..visto che per allarmare i consumatori e tenere un prezzo alto, le stime di solito sono divise per 2, vedi 3 volte...)

Modificato da superbubu
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L'ennesimo sondaggio di fine dicembre 2009 dava il no al 53%. Dopo la crisi greca il no è arrivato a metà giugno 2010 al 61%.

purtoppo non credo che il governo danese farà un referendum nel 2011..per evitare una vittoria dei NO...il referendum verrà indetto quando ci sarà una sorta di probabilità ALTA di vittoria per il sì...

anche al governo Rasmussen pesa il fatto di non avere l'Euro, ma questo la popolazione non lo sa...infatti la banda di ascillazione della corona danese é al +-2,75 (vado a memoria...potrebbe essere al 2,50) % rispetto all'Euro.

poiché praticamente la Corona é ancorata all'Euro, la bancanazionale Danese NON HA ALCUNA possibilità di Movimento sulla scena internazionale (non può per esempio alzare o abbassare i tassi di interesse, come invece può fare l'Inghilterra...e questo di fatto, significa SUBIRE le DECISIONI EUROPEE, per un Paese che non é certo della stessa dimensione di Malta!

il Governo danese é consapevole che il non aver el'Euro per la Danimiarca non sia certo positivo...la banca centrale di Copenaghen NON ha come detto potere decisionale, e deve accettare la politica monetaria europea, al pari di Andorra...

questo però i Danesi fanno finta di non vederlo, infatti é soltanto PSICOLOGICA l'Eurofobia danese.

cosa sarà nel futuro?

bhe, difficile dirlo, penso però che il popolo Danese non sarà facile a convincere, e ci vorranno ancora un pò di anni, la crisi Greca é servita da cartina tornasole per l'euroscettcisimo del Paese Nordico, che ora, ha ancora più paura di MISCHIARE la propria moneta (anche se solo formalmente) con il resto d'Europa.

DI fatto però, sono interessanti le parole dette dal premier Danese lo scorso anno, quando, dopo che un giornalista gli aveva chiesto numi sull'Euro in danimarca, egli rispose:

"LA DANIMARCA GIA' USA L'EURO, solo che per il momento..LO CHIAMA ANCORA CORONA."

questo, e va da sé, fa già capire tante, troppe cose!.

S.B.

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sì..ancora per qualche decennio potrà fare quel gioco...ma il petrolio, si sa, é un bene che non durerà in Eterno...e a quel punto per la Norvegia, saran CAVOLI AMARI.

I Paesi che NON diversificano la propria economia e rimangono legati ad una sola forma di entrate (non solo statali...ma relative al PIL del Paese) sono paesi cosiddetti in gergo FALSI RICCHI.

L'economia norvegese è molto più diversificata di quanto si pensi: oltre il 44% del PIL deriva dall'industria non legata al petrolio (quest'ultimo arriva a malapena a costituirne il 25%). Per non parlare della pesca e del terziario avanzato (il loro sistema bancario-assicurativo è uno dei migliori che conosca).

Quando il petrolio si esaurirà, insieme al gas naturale, l'euro sarà scomparso da un pezzo e l'UE sarà implosa. A mio parere non c'è motivo di pensare che i norvegesi dovranno prima o poi tornare ad indossare l'elmo vichingo.

Conosco un solo Paese al mondo che abbia un debito con l'estero pari a 0: la Norvegia.

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sì..ancora per qualche decennio potrà fare quel gioco...ma il petrolio, si sa, é un bene che non durerà in Eterno...e a quel punto per la Norvegia, saran CAVOLI AMARI.

I Paesi che NON diversificano la propria economia e rimangono legati ad una sola forma di entrate (non solo statali...ma relative al PIL del Paese) sono paesi cosiddetti in gergo FALSI RICCHI.

L'economia norvegese è molto più diversificata di quanto si pensi: oltre il 44% del PIL deriva dall'industria non legata al petrolio (quest'ultimo arriva a malapena a costituirne il 25%). Per non parlare della pesca e del terziario avanzato (il loro sistema bancario-assicurativo è uno dei migliori che conosca).

Quando il petrolio si esaurirà, insieme al gas naturale, l'euro sarà scomparso da un pezzo e l'UE sarà implosa. A mio parere non c'è motivo di pensare che i norvegesi dovranno prima o poi tornare ad indossare l'elmo vichingo.

Conosco un solo Paese al mondo che abbia un debito con l'estero pari a 0: la Norvegia.

eh sì...hai ragione...

ma un detto (vecchio come il mondo, e al contempo attualissimo) dice che SOLO GLI STUPIDI non cambiano mai idea!

mio nonno (arzillo 85enne) mi racconta spesso che alla fine della seconda guerra mondiale, i francesi avevano alzato barricate ALTISSIME (non solo ideologiche, ma fisiche ed economiche) tra loro e la Germania, e che gli abitanti dei due Paesi, nemmeno si guardavano attraverso un vetro schermato...ora invece...bhe, inutile ricordarlo...

credo che il tempo farà cambiare tante cose, e forse (non lo escludo) anche il filoeurpeismo dei Norvegesi.

alla fine, chi vivrà vedrà...=) , spero solo di non essere troppo vecchio, per godermi le euromonete con le Effigi "Vichinghe" =)

S.B.

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mio nonno (arzillo 85enne) mi racconta spesso che alla fine della seconda guerra mondiale, i francesi avevano alzato barricate ALTISSIME (non solo ideologiche, ma fisiche ed economiche) tra loro e la Germania, e che gli abitanti dei due Paesi, nemmeno si guardavano attraverso un vetro schermato...ora invece...bhe, inutile ricordarlo...

Questa è una brutta pagina di storia, mai raccontata, a sufficienza. I campi di concentramento per i prigionieri tedeschi, le esecuzioni sommarie e le deportazioni di milioni di civili. Si inizò a parlarne soltanto in UK, negli anni 50, ma tutto fu rimesso a tacere, sino agli anni '70. Ancora adesso, è un vero e proprio tabù, in Germania (si può parlare solo dei deportati in URSS, mai di quanto fecero i buoni alleati occidentali, francesi, in primis. Credo che, in Francia, ben pochi conoscano questa storia, esattamente come qui ci hanno sempre raccontato la favoletta della "diversità" delle invasioni italiane

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L'economia norvegese è molto più diversificata di quanto si pensi: oltre il 44% del PIL deriva dall'industria non legata al petrolio (quest'ultimo arriva a malapena a costituirne il 25%). Per non parlare della pesca e del terziario avanzato (il loro sistema bancario-assicurativo è uno dei migliori che conosca).

Quando il petrolio si esaurirà, insieme al gas naturale, l'euro sarà scomparso da un pezzo e l'UE sarà implosa. A mio parere non c'è motivo di pensare che i norvegesi dovranno prima o poi tornare ad indossare l'elmo vichingo.

Sicuramente però sarà scomparsa anche la NATO, che è uno dei mezzi con cui i norvegesi credono di poter campare come se abitassero su un altro pianeta davanti alle rivendicazioni territoriali dei russi e qualche altro accidente che potrebbe capitare in futuro, come ad esempio una corsa ad accaparrarsi il polo nord.

Oggi come oggi è facile credere di poter fare gli ultra-autarchici ad eternam, lo credevano anche nel passato, poi ad esempio si sono ritrovati a stendere il tappetino rosso ai nazi senza neanche provare a resistere.

Modificato da ART
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anche al governo Rasmussen pesa il fatto di non avere l'Euro, ma questo la popolazione non lo sa...infatti la banda di ascillazione della corona danese é al +-2,75 (vado a memoria...potrebbe essere al 2,50) % rispetto all'Euro.

poiché praticamente la Corona é ancorata all'Euro, la bancanazionale Danese NON HA ALCUNA possibilità di Movimento sulla scena internazionale (non può per esempio alzare o abbassare i tassi di interesse, come invece può fare l'Inghilterra...e questo di fatto, significa SUBIRE le DECISIONI EUROPEE, per un Paese che non é certo della stessa dimensione di Malta!

il Governo danese é consapevole che il non aver el'Euro per la Danimiarca non sia certo positivo...la banca centrale di Copenaghen NON ha come detto potere decisionale, e deve accettare la politica monetaria europea, al pari di Andorra...

questo però i Danesi fanno finta di non vederlo, infatti é soltanto PSICOLOGICA l'Eurofobia danese.

cosa sarà nel futuro?

bhe, difficile dirlo, penso però che il popolo Danese non sarà facile a convincere, e ci vorranno ancora un pò di anni, la crisi Greca é servita da cartina tornasole per l'euroscettcisimo del Paese Nordico, che ora, ha ancora più paura di MISCHIARE la propria moneta (anche se solo formalmente) con il resto d'Europa.

DI fatto però, sono interessanti le parole dette dal premier Danese lo scorso anno, quando, dopo che un giornalista gli aveva chiesto numi sull'Euro in danimarca, egli rispose:

"LA DANIMARCA GIA' USA L'EURO, solo che per il momento..LO CHIAMA ANCORA CORONA."

questo, e va da sé, fa già capire tante, troppe cose!.

Già, fa capire chiaramente quali basi che possiamo tranquillamente definire psicotiche abbia la maggior parte dell'eurofobia.

Non lo dico per insultare... ditemi voi quali motivi veramente razionali esistono per uno stato come la Danimarca a rimanere fuori dall' "euro vero e proprio".

Modificato da ART
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Oggi come oggi è facile credere di poter fare gli ultra-autarchici ad eternam, lo credevano anche nel passato, poi ad esempio si sono ritrovati a stendere il tappetino rosso ai nazi senza neanche provare a resistere.

Direi proprio l'opposto: l'operazione Weserübung trovò in Norvegia, malgrado l'impreparazione dell'esercito, ostacoli imprevisti e durissimi, contrariamente a quanto accadde in Danimarca.

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Direi proprio l'opposto: l'operazione Weserübung trovò in Norvegia, malgrado l'impreparazione dell'esercito, ostacoli imprevisti e durissimi, contrariamente a quanto accadde in Danimarca.

Ostacoli che non impedirono ai nazi di occupare e mantenere la Norvegia, che scoprì troppo tardi la sua posizione, come anche la Svezia o l'Austria durante la guerra fredda.

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