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Inviato (modificato)

CNG, certamente affidabile, ha moltissime monete che presentano la stessa patina, tipo quella che posto. Una domanda ingenua: è patina ricostituita?

post-7971-1215647374_thumb.jpg

Modificato da cancun175

Inviato

Cancun, la penso come te. il colore così omogeneo non mi convince per niente. temo sia stata ripatinata. E' da un po' che le monete di CNG hanno quello stesso aspetto, che trovo terribile...

Purtroppo per esserne certi andrebbe acquistata, chi si presta all'esperimento???

per Antvwala,

guarda che non sei mica andato molto lontano, di emissioni per collezionisti (del tempo) le zecca di Roma ne ha emesse un fracco.... come definiresti le monete ri restituzione di Traiano, di Tito, di Traiano Decio (su quest'ultimo si potrebbe discutere...) ???

Caius


Inviato

Purtroppo è la legge del mercato...finchè i collezionisti vorranno solo monete con patina eccellente, senza difetti e imperfezioni, senza sfumature della patina (che possono talvolta rendere meno leggibili nell'immediato la moneta), non potranno rendersi conto che il bello delle monete antiche stà nella loro diversità alla quale hanno contribuito una miriade di fattori naturali difficili da riprodurre artificialmente.

Certo che se la maggioranza continuerà ad accettare ed acquistare (a prezzi mica tanto abbordabili) monete "artificialmente perfette", inevitabilmente si continuerà ad alimentare questo fenomeno di "contraffazione" legalizzato.


Inviato (modificato)

Si potrebbe contattare la ditta con un'email per chiedere chiarimenti... Ricordo che tempo fa già era stato posto il problema: si arrivò alla conclusione che la particolare uniformità fosse dovuta alla tecnica di illuminazione utilizzata per le foto.

Modificato da BiondoFlavio82

Inviato

Prendendo spunto dalla discussione vorrei porre una domanda sul problema. Prescindendo dalla moneta in discussione, come si fa a ripatinare una moneta di bronzo? Si procede prima alla eliminazione della patina naturale?


Inviato
Prendendo spunto dalla discussione vorrei porre una domanda sul problema. Prescindendo dalla moneta in discussione, come si fa a ripatinare una moneta di bronzo? Si procede prima alla eliminazione della patina naturale?

363813[/snapback]

Non necessariamente; se la patina originale presenta qualche mancanza o qualche pecca (porosità, corrosioni, sfumature che la rendono meno leggibile) si procede con una stuccatura dei micro crateri (se ci sono) e successivamente con la ripatinatura superficiale che, ovviamente, risulterà omogenea come una verniciatura.


Inviato
Hola Caius: allor ironizzando ci ho azzeccato? Sapevo che il collezionismo numismatico era diffuso nell'antrica Roma (ne parla Giuseppe nella sua storia ebraica), ma non che ci fossero emissioni destinate al collezionismo...

Ciao!

Antvwala

363822[/snapback]

Hola Antv, sei di nuovo italiano ? :D

Difficile, se non impossibile sostenere che nell'antica Roma ci fossero emissioni dedicate specificamente ai collezionisti (certe "storture" sono affiorate solo in tempi piu' recenti - probabilmente dalla fine del 1800 in poi - alimentando un mercato florido di collezionisti desiderosi del proof inscatolato e facendo la felicita' delle varie zecche :lol: ).

Le monete di restituzione servivano allo scopo di celebrare la memoria dell'imperatore o del personaggio "restituito".

Vero e', invece , che il collezionismo di monete era ben vivo gia' a quell'epoca, anche se ne abbiamo solo testimonianze indirette. Probabilmente certe emissioni greche o dell'Asia Minore erano gia' tesaurizzate [er la loro bellezza.

Sappiamo con certezza che il collezionismo numismatico inizio' a svilupparsi assai velocemente in epoca medioevale (il Petrarca fu un famoso colleionista e addirittura offri' un cofanetto di monete degli antichi imperatori romani a Carlo V con l'augurio che potesse ispirarsi alle loro gesta).

I primi libri dedicati specificamente alla numismatica compaiono nella prima meta' del 1500!

numa numa


Inviato

Nel caso di patine ricostruite artificialmente la ripatinatura viene eseguita dal venditore o dalla casa d'aste? È stato pubblicato qualche testo (andrebbe bene anche un semplice articolo) sulle tecniche adottate da questi "restauratori"?


Inviato
Nel caso di patine ricostruite artificialmente la ripatinatura viene eseguita dal venditore o dalla casa d'aste? È stato pubblicato qualche testo (andrebbe bene anche un semplice articolo) sulle tecniche adottate da questi "restauratori"?

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Ovviamente no, anche perche' puoi immaginare le implicazioni connesse alla diffusione di eventuali informazioni. Esistono molti articoli che invece esaminano i processi che portano alla formazioni nonche' la composizione dei diversi tipi di patina.

numa numa


Inviato

Spero solo che a nessuno venga in mente di trattare con soluzioni acide le patine!

La patina naturale di monete di rame e di oricalco è fatta di carbonato idrato di rame che reagirebbe con l'acido scioglendosi.

Qualsiasi moneta autentica trattata con soluzione acida perderebbe la patina e si corroderebbe.


Inviato

Io, da neofita, non mi azzardo nemmeno a toccare le monete che compero. Ma quelle patine CNG... Avevo visto delle splendide monete di Gallieno (zoo) a prezzo allettante (95 dollari). Ma erano tutte uguali. Preferisco la mia collezioncina molto usata


Inviato

Ciao, io acquisto da anni alla CNG e non ho avuto mai avuto problemi..certo in ogni asta di ogni casa compare la moneta o le monete che fanno insospettire....basta non comprarle.....mi associo al 100 % con chi ha consigliato di non usare mai soluzioni acide.......acide??? su monete di 2000 anni fa????

..mai e poi mai..!!

ciaoo

sku


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