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IGNORED

Ecco perchè conviene informarsi prima...


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Un signore di Bressanone, cittadina ad una trentina di chilometri da Bolzano, aveva programmato di trascorrere una settimana di ferie in Francia, sulla Costa Azzurra, a qualche chilometro da Nizza. Il signore in questione non si è mai interessato tanto di numismatica, ma avendo lo spirito del commerciante (quello che tanti di noi disapprovano) e avendo sentito dire che gli euro monegaschi, così rari, spesso raggiungono cifre da capogiro, decise di fare l'affare della vita.

Così una mattina di sole, una delle due di quella piovosa settimana, l'uomo imbarca la famiglia sulla sua auto e si dirige nel Principato. Visita quel poco che c'è da visitare in una città di pochi chilometri quadrati a picco sul mare e dopo aver pranzato (spendendo un'esagerazione) nel primo pomeriggio si recò in una delle tante banche del centro di Monaco. Dopo aver fatto una breve coda, in un francese stentato comunicò l'intenzione di cambiare seimila e cinquecento euro in monete metalliche, possibilmente in rotolino. Il commesso della banca, comunicò al signore in questione che un tale importo non è assolutamente disponibile presso la banca. Il brissinese a quel punto trasse fuori dal portafoglio una banconota da cento euro e l'allungò, con fare tipicamente mafioso all'impiegato di banca. Quest'ultimo, che fesso non era, prontamente afferrò la banconota e comunicò al nostro eroe che il giorno seguente, alla stessa ora avrebbe potuto ritirare l'intera quantità di monete desiderata, in rotolini ancora sigillati.

Con un sorriso stampato sul viso l'uomo uscì dalla banca sfregandosi le mani. Pochi minuti dopo, entrato in una filatelia, comprò circa un migliaio di bustine trasparenti per monete.

Tornato nel paesino vicino a Nizza, non chiuse occhio pensando ai soldi che avrebbe fatto rivendendo tutte le monete di Monaco che avrebbe ritirato il giorno dopo.

All'alba si alzò e, questa volta da solo, si diresse nuovamente a Monaco. La mattina la passò girovagando senza meta. Fece altri due acquisti che però gli sarebbero tornati utili in seguito: una borsa capiente e quasi trecento scatolette di capsule porta monete di tutte le dimensioni. Le aveva viste in un negozio ed effettivamente facevano al loro figura.

Pranzò in un bistrò, dove per un panino ed una birra spese quanto una cena al Ritz e poi, all'ora stabilita si presentò allo sportello della banca del giorno prima.

Lasciate le banconote sul bancone, il cassiere gli consegnò l'equivalente di 6.500 Euro in monete ancora chiuse nei rotolini. Pensando forse di star compiendo un reato, l'uomo li infilò tutti nella valigia e a fatica uscì dalla banca, non prima però di aver ringraziato ancora una volta il cassiere e avergli lasciato altri 5 euro per un caffé.

Raggiunto il parcheggio in cui aveva lasciato l'auto e infilato il prezioso carico nel baule, torno felice e contento nel paesino vicino Nizza.

Una volta in albergo, radunati moglie e figli, si mise ad aprire il prezioso contenuto della valigia per cominciare subito ad inserire le monete nelle capsule.

Il primo rotolino conteneva una moneta che non aveva mai visto, ma il secondo era composto da monete che riportavano il Castel del monte... gli venne un sospetto e sceso nella hall dell'albergo, scoprì che il primo rotolino conteneva invece solo monete francesi...

Aperti gli altri scoprì di aver acquistato monete italiane e francesi per il valore di 6.500 euro...

Inutile dire, che anche quella notte la trascorse in bianco. Il giorno dopo ripartì per la terza volta in direzione di Monaco e si ripresentò in banca. Fece chiamare il direttore e quando spiegò l'accaduto, questi a stento trattenendo una risata, comunicò all'uomo di Bressanone che a Montecarlo si utilizzano quasi esclusivamente monete italiane e francesi e che quelle monegasche hanno dei sistemi di distribuzione che nulla hanno a che fare con le banche.

Maledicendo l'Euro e tutti i collezionisti l'uomo, riportò il suo pesante carico in macchina e se ne tornò vicino a Nizza con una valigia piena di monete "inutili" ed un passivo di quasi 700 euro tra viaggi, benzina, pranzi e accessori numismatici...

Se avesse letto le pagine del nostro forum prima di partire forse oggi sarebbe più contento...

P.S. Scusate per la lunghezza del racconto.

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Ma le monete italiane e francesi erano almeno FDC? Se in mezzo ci fosse stato anche solo un rotolo da 5 cent Italia 2003 tutto sommato il tipo di Brixen avrebbe ugualmente fatto un piccolo affare :P

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:) spero sia una leggenda metropolitana :)

a me comunque un amico dei tempi dell'università che risiede a Monaco mandò ad inizio 2002 uno starterkit chiuso e uno aperto con solo qualche moneta... quelle che mancavano le aveva date di resto :unsure:

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Un signore di Bressanone, cittadina ad una trentina di chilometri da Bolzano, aveva programmato di trascorrere una settimana di ferie in Francia, sulla Costa Azzurra, a qualche chilometro da Nizza. Il signore in questione non si è mai interessato tanto di numismatica, ma avendo lo spirito del commerciante (quello che tanti di noi disapprovano) e avendo sentito dire che gli euro monegaschi, così rari, spesso raggiungono cifre da capogiro, decise di fare l'affare della vita.

Così una mattina di sole, una delle due di quella piovosa settimana, l'uomo imbarca la famiglia sulla sua auto e si dirige nel Principato. Visita quel poco che c'è da visitare in una città di pochi chilometri quadrati a picco sul mare e dopo aver pranzato (spendendo un'esagerazione) nel primo pomeriggio si recò in una delle tante banche del centro di Monaco. Dopo aver fatto una breve coda, in un francese stentato comunicò l'intenzione di cambiare seimila e cinquecento euro in monete metalliche, possibilmente in rotolino. Il commesso della banca, comunicò al signore in questione che un tale importo non è assolutamente disponibile presso la banca. Il brissinese a quel punto trasse fuori dal portafoglio una banconota da cento euro e l'allungò, con fare tipicamente mafioso all'impiegato di banca. Quest'ultimo, che fesso non era, prontamente afferrò la banconota e comunicò al nostro eroe che il giorno seguente, alla stessa ora avrebbe potuto ritirare l'intera quantità di monete desiderata, in rotolini ancora sigillati.

Con un sorriso stampato sul viso l'uomo uscì dalla banca sfregandosi le mani. Pochi minuti dopo, entrato in una filatelia, comprò circa un migliaio di bustine trasparenti per monete.

Tornato nel paesino vicino a Nizza, non chiuse occhio pensando ai soldi che avrebbe fatto rivendendo tutte le monete di Monaco che avrebbe ritirato il giorno dopo.

All'alba si alzò e, questa volta da solo, si diresse nuovamente a Monaco. La mattina la passò girovagando senza meta. Fece altri due acquisti che però gli sarebbero tornati utili in seguito: una borsa capiente e quasi trecento scatolette di capsule porta monete di tutte le dimensioni. Le aveva viste in un negozio ed effettivamente facevano al loro figura.

Pranzò in un bistrò, dove per un panino ed una birra spese quanto una cena al Ritz e poi, all'ora stabilita si presentò allo sportello della banca del giorno prima.

Lasciate le banconote sul bancone, il cassiere gli consegnò l'equivalente di 6.500 Euro in monete ancora chiuse nei rotolini. Pensando forse di star compiendo un reato, l'uomo li infilò tutti nella valigia e a fatica uscì dalla banca, non prima però di aver ringraziato ancora una volta il cassiere e avergli lasciato altri 5 euro per un caffé.

Raggiunto il parcheggio in cui aveva lasciato l'auto e infilato il prezioso carico nel baule, torno felice e contento nel paesino vicino Nizza.

Una volta in albergo, radunati moglie e figli, si mise ad aprire il prezioso contenuto della valigia per cominciare subito ad inserire le monete nelle capsule.

Il primo rotolino conteneva una moneta che non aveva mai visto, ma il secondo era composto da monete che riportavano il Castel del monte... gli venne un sospetto e sceso nella hall dell'albergo, scoprì che il primo rotolino conteneva invece solo monete francesi...

Aperti gli altri scoprì di aver acquistato monete italiane e francesi per il valore di 6.500 euro...

Inutile dire, che anche quella notte la trascorse in bianco. Il giorno dopo ripartì per la terza volta in direzione di Monaco e si ripresentò in banca. Fece chiamare il direttore e quando spiegò l'accaduto, questi a stento trattenendo una risata, comunicò all'uomo di Bressanone che a Montecarlo si utilizzano quasi esclusivamente monete italiane e francesi e che quelle monegasche  hanno dei sistemi di distribuzione che nulla hanno a che fare con le banche.

Maledicendo l'Euro e tutti i collezionisti l'uomo, riportò il suo pesante carico in macchina e se ne tornò vicino a Nizza con una valigia piena di monete "inutili" ed un passivo di quasi 700 euro tra viaggi, benzina, pranzi e accessori numismatici...

Se avesse letto le pagine del nostro forum prima di partire forse oggi sarebbe più contento...

P.S. Scusate per la lunghezza del racconto.

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Sembra niente..., eppure essere iscritto a questo fantastico forum, e parteciparvi attivamente, mantiene lontano da tanti errori...

Ne ho commessi tanti... proprio perchè non ero ancora iscritto!

Come rimpiango di non averlo fatto prima!

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Ma le monete italiane e francesi erano almeno FDC? Se in mezzo ci fosse stato anche solo un rotolo da 5 cent Italia 2003 tutto sommato il tipo di Brixen avrebbe ugualmente fatto un piccolo affare  :P

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quoto !!! :D :lol:

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ehehehh..... gran bella storia .... ^_^

358053[/snapback]

eeehhii gran BRUTTA storia... :huh: a proposito visto che fra qualche settimana devo andarci per lavoro, dov'è che si ricettano gli euro a Montecarlo? In negozi di numismatica? o altrimenti dove?

Ammetto di non aver letto la discussione dove se n'è parlato.

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ehehehh..... gran bella storia .... ^_^

358053[/snapback]

eeehhii gran BRUTTA storia... :huh: a proposito visto che fra qualche settimana devo andarci per lavoro, dov'è che si ricettano gli euro a Montecarlo? In negozi di numismatica? o altrimenti dove?

Ammetto di non aver letto la discussione dove se n'è parlato.

358083[/snapback]

Nei negozi trovi tutto non ti preoccupare.

Giusto per curiosità, che gruppo sanguigno sei? Ho sentito dire che lo 0- è il più apprezzato.

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Nei negozi trovi tutto non ti preoccupare.

Giusto per curiosità, che gruppo sanguigno sei? Ho sentito dire che lo 0- è il più apprezzato.

358088[/snapback]

No sono A + come tutti i vampiri a partire dal principe Vlad ;)

Non ho nessuna intenzione di dissanguare i "poveri" monegaschi :rolleyes:

Di sicuro non con 6500 euro come il brixener di cui sopra che se li avesse puntati al Casinò forse ci avrebbe guadagnato di più e magari anche qualche raro euro di chissà dove...

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I negozi:

* Editions Gadoury 57 rue Grimaldi Tel. (+377)93 25 12 96

* Le Louis d’Or 9 avenue des Papalins 92 05 35 81

* Würz Jean-Pierre & Cie Casino, Place du Casino 92 25 10 40

* Comptoir Philatélique de Monaco 2 rue Princesse Caro 97 70 40 99

Accettano come forma di pagamento anche Bentley e Ferrari. Con qualche difficoltà, basta insistere un po', Porsche, Maserati e Aston-Martin.

Modificato da richterian
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I negozi:

* Editions Gadoury 57 rue Grimaldi Tel. (+377)93 25 12 96

* Le Louis d’Or 9 avenue des Papalins 92 05 35 81

* Würz Jean-Pierre & Cie Casino, Place du Casino 92 25 10 40

* Comptoir Philatélique de Monaco 2 rue Princesse Caro 97 70 40 99

Accettano come forma di pagamento anche Bentley e Ferrari. Con qualche difficoltà, basta insistere un po', Porsche, Maserati e Aston-Martin.

358107[/snapback]

Allora con la mia Honda non troverò neanche da parcheggiare :D

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* Editions Gadoury 57 rue Grimaldi Tel. (+377)93 25 12 96

* Le Louis d’Or 9 avenue des Papalins 92 05 35 81

* Würz Jean-Pierre & Cie Casino, Place du Casino 92 25 10 40

* Comptoir Philatélique de Monaco 2 rue Princesse Caro 97 70 40 99

Accettano come forma di pagamento anche Bentley e Ferrari. Con qualche difficoltà, basta insistere un po', Porsche, Maserati e Aston-Martin.

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Allora con la mia Honda non troverò neanche da parcheggiare :D

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Nessun problema di parcheggio: le giapponesi a Monaco non le fanno entrare proprio, roba da poveri. Lexus incluse.

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* Comptoir Philatélique de Monaco 2 rue Princesse Caro 97 70 40 99

Accettano come forma di pagamento anche Bentley e Ferrari. Con qualche difficoltà, basta insistere un po', Porsche, Maserati e Aston-Martin.

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Allora con la mia Honda non troverò neanche da parcheggiare :D

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Nessun problema di parcheggio: le giapponesi a Monaco non le fanno entrare proprio, roba da poveri. Lexus incluse.

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:D E io che avevo fatto un pensierino: quello di presentarmi con la mia vecchia ( e amata... ) Golf... :lollarge:

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A me a Monaco, visitando il palazzo reale, diedero un 2 euro monegasco di resto 2003. Questo nel 2004.

Questo tipo poteva andare a visitarlo tipo 300/400 volte e rivendersi le monete di resto, sempre che le dessero ancora :D.

Mi sembra la descrizione del classico tipo che si farebbe fare il pacco col mattone oppure che si metterebbe a giocare alle tre tavolette in mezzo alla strada.

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questa cosa se le cercata....si vede che non è un collezionista.....

certo che se uno crede di far soldi vendendo gli euro gli sta anche bene....per non commettere questo errore bastava un minimo di informazione... ;)

:D :D

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non per essere cattivi..ma se bastasse andare in una banca del principato per avere quanto si vuole di monete monegasche..non penso che sarebbero così rare e avrebbero un valore così elevato!!! no?? credo che bastava ragionarci un attimino!! ;)

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non per essere cattivi..ma se bastasse andare in una banca del principato per avere quanto si vuole di monete monegasche..non penso che sarebbero così rare e avrebbero un valore così elevato!!! no?? credo che bastava ragionarci un attimino!!  ;)

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Ben gli sta' voleva speculare ................

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a proposito di euro monegaschi

me lo hanno offerto a 70 euro spedizione inclusa... ne vale la pena?

anche considerando i prezzi che hanno raggiunto i centesimini in FDC del 2001 :wacko:

23r8kd0.jpg

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Secondo mè 70€ sono tanti, non è ricercatissima quella serie, ho visto molte aste concludersi con un prezzo inferiore....

Pensa che tempo fà volevo vendere la mia e già mi accontentavo di prenderne 50 di euro...ma è una delle poche cose che ho di Monaco e sò che poi mi dispiacerebbe....

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