Orfanelle...

[blixal]

Salve ragazzi...

Vorrei ritrovare la famiglia di queste due orfanelle ... :(

La prima pesa 4 gr.

Diametro 2 cm circa...

Sò che ci riuscirete..... :D

[blixal]

La seconda anch'essa 4 gr.

Il diametro nella parte più larga è di circa 1,9 cm.

Grazie a Voi...

[legionario]

Il primo denario, della famiglia Maenia (Babelon 7), è di P.Maenius Antiaticus M.f. del 132 a.C. (RRC 249/1)

D/ Testa di Roma a destra; dietro X

R/ La Vittoria su quadriga verso destra; tiene le redini e un ramo di palma con la mano sinistra e una corona d'alloro con la destra.

Sotto P MAE ANT. Nell'esergo ROMA

Il secondo denario, della famiglia della Marcia (Babelon 8), è di M.Marcius Mn.f. del 134 a.C. (RRC 245/1)

D/ Testa di Roma a destra; dietro un modius; davanti X

R/ La Vittoria du biga verso destra; tiene le redini con la mano sinistra e la frusta con la destra.

Sotto M MAR C / RO MA tra due spighe di grano.

Modificato 26 Maggio, 2008 da legionario

[tacrolimus2000]

La forma del segno di valore appare su entrambi gli esemplari come una X tagliata orizzontalmente da una linea; a mio avviso quindi va letto come XVI (16 assi), non X (10 assi).

Entrambe le monete sono infatti posteriori al 141-140 a.C., data all'incirca in cui il denario venne rivalutato.

Luigi

[legionario]

La forma del segno di valore appare su entrambi gli esemplari come una X tagliata orizzontalmente da una linea; a mio avviso quindi va letto come XVI (16 assi), non X (10 assi).

Entrambe le monete sono infatti posteriori al 141-140 a.C., data all'incirca in cui il denario venne rivalutato.

Luigi

348679[/snapback]

Hai ragione Luigi: ero infatti indeciso come scrivere questo segno di valore.

Avevo pensato di inserire il tasto asterisco * ma sarebbe stato poco chiaro; alla fine ho optato per la X.

E a pensarci bene questo segno sarà un problema quando si inizierà a fare le schede del Catalogo Monete Romane. :unsure:

[blixal]

Grazie ragazzi...siete stati gentilissimi e molto preparati ...come sempre...

Interessante il discorso del segno X...o (10) ad indicare il valore dei divisionali..

Ma perchè la linea orizzontale aggiunta alla X per indicare (16) e non la numerazione romana XVI..?

Troppo impegnativo per il conio...?

E come mai pensate che ci siano problemi per la catalogazione,dato che come sembra siate a conoscenza di suddette simbologie...?

Scusate ma sono troppo curioso di saperne di più... B)

[legionario]

Il denario dal valore di 10 assi, nel 141 a.C. venne ritariffato al valore di 16 assi.

Nelle prime emissioni di quell’anno, i denari riportano appunto XVI

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...cID=159&Lot=201

Successivamente abbiamo l'introduzione di questa X tagliata con trattino orizzontale (sarebbe il monogramma di XVI), ma l'uso della X semplice non venne abbandonata: i due segni di valore continuarono ad essere usati promiscuamente (ma il valore era sempre di 16 assi).

[blixal]

Grazie... ora è chiaro...

Vorrei aprire nella stanza appropriata 2 sondaggi sulle due monete per valutarne la conservazione...

Non mi sembrano messe male,..comunque dopo la vostra I.D. ho cercato un pò in rete e mi sembra di capire che come valutazione di 'Marcia' sia parecchio più alta di 'Maenia' ... forse una tiratura più vasta...?

[legionario]

...... ho cercato un pò in rete e mi sembra di capire che come valutazione di 'Marcia' sia parecchio più alta di 'Maenia' ... forse una tiratura più vasta...?

348817[/snapback]

Non c'è molta differenza economica tra le due monete: sono comuni e facili a trovarsi anche in splendida conservazione.