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Inviato

Grazie Sergio per la notevole segnalazione.

devo però dire che trovo questo ritratto di Cesare un po' troppo diverso da quello che dovrebbe essere il suo aspetto (e mi riferisco per confronto all'unico busto di Cesare coevo, di cui adesso non trovo la foto, e quindi non idealizzato come la maggior parte che si vedono nei musei, busti risalenti alla tarda età augustea e anche successivi). In particolare troppi capelli, gli occhi troppo vicini, il mento... non so, non capendo bene il francese non ho capito se il busto è stato identificato con certezza o meno. C'è una pletora di busti di oligarchi tardo repubblicani che non sono identificabili, e questo potrebbe esserne uno, molto bello tra l'altro, un vero capolavoro di arte romana repubblicana.

Tanto più che ad Arles siamo parecchio lontani da Roma, è vero però che lo scultore avrebbe potuto attenersi ad una immagine precedente del dittatore, ai tempi della conquista delle Gallie. In linea di massima i busti trovati nelle provincie sono di fattura inferiore e meno somiglianti ai ritratti ufficiali, per motivi evidenti dovuti alla distanza ed al tempo che il messaggio imperiale impiegava per giungere in periferia.

Caius


Inviato

Ecco il ritratto-tipo cui mi riferivo. Secondo ranuccio Bianchi Bandinelli (l'arte romana al centro del potere) dovrebbe essere l'unico busto risalente a quando il mitico dittatore era ancora in vita. qui non posso allegare immagini, maledizione...


Inviato (modificato)
Grazie Sergio per la notevole segnalazione.

devo però dire che trovo questo ritratto di Cesare un po' troppo diverso da quello che dovrebbe essere il suo aspetto (e mi riferisco per confronto all'unico busto di Cesare coevo, di cui adesso non trovo la foto, e quindi non idealizzato come la maggior parte che si vedono nei musei, busti risalenti alla tarda età augustea e anche successivi). In particolare troppi capelli, gli occhi troppo vicini, il mento... non so, non capendo bene il francese non ho capito se il busto è stato identificato con certezza o meno. C'è una pletora di busti di oligarchi tardo repubblicani che non sono identificabili, e questo potrebbe esserne uno, molto bello tra l'altro, un vero capolavoro di arte romana repubblicana.

Tanto più che ad Arles siamo parecchio lontani da Roma, è vero però che lo scultore avrebbe potuto attenersi ad una immagine precedente del dittatore, ai tempi della conquista delle Gallie. In linea di massima i busti trovati nelle provincie sono di fattura inferiore e meno somiglianti ai ritratti ufficiali, per motivi evidenti dovuti alla distanza ed al tempo che il messaggio imperiale impiegava per giungere in periferia.

Caius

346750[/snapback]

Quoto il bravo caiuspliniussecundus, non sono poche le voci che discordano sul ritenerlo il "buon vecchio Giulio" :lol:

Oltretutto un dubbio...se il busto di Cesare è stato trovato con altri reperti, tra i quali un Nettuno che parrebbe attribuibile al III secolo d.C., allora questo sarebbe il "terminus a quo" ovvero penserei che tutti i pezzi ritrovati siano stati "gettati a fiume" nello stesso momento in un periodo dal III secolo a seguire ...o no ?

Modificato da Flavio

Inviato
  Or ora mi hanno inviato un'immagine - bis; non so se il riferimento è lo stesso ma credo di sì

http://chat.lamoneta.it/uploaddir/cesar1.jpg

roth37

Devo dirti che il tuo link non funziona! :(

ciao

Andrea

347113[/snapback]

Grazie Andrea,

ho rimediato

roth37


Inviato (modificato)

Secondo me si tratta del vecchio Giulio, la foto di roth combacia.

Essendo uno studente di archelogia che ha dovuto studiare l'arte provinciale romana ne aprofitto per rispondere brevemente a caius.

La città di Arles è famosa nell'antichità per essere una delle prime città delle Gallie a essere stata riconosciuta colonia romana.

Infatti nel 46a.C dopo essersi opposta alla pompeiana Marsiglia ne dedusse una grande porzione dei territori.La città accolse i veterani della VI legio e continuò a ingrandirsi e a erigere grandi templi e teatri tra cui il foro e l'anfiteatro, oggi patrimonio dell'Unesco.

Va detto che l'arte provinciale romana specialmente quella dei territori sulla frontiera, come nel caso della Gallia Narbonensis, è piena di artisti che eseguendo opere su commissione da parte dei soldati si guadagnavano da vivere.Da ricordarsi le moltissime stele funerarie rinvenute, oppure i rilievi di Mogontiacum,il trofeo di Adamklisi,l'Ara di Lione,l'Arco di Susa...

Modificato da fullons

Inviato

Chi e' questo?

Io non lo conosco....

Nun me somiglia pe' niente.....


  • 2 anni dopo...
Inviato

Ecco il ritratto-tipo cui mi riferivo. Secondo ranuccio Bianchi Bandinelli (l'arte romana al centro del potere) dovrebbe essere l'unico busto risalente a quando il mitico dittatore era ancora in vita. qui non posso allegare immagini, maledizione...

credo che tu ti riferisca al busto rinvenuto a Tuscolo durante gli scavi di Luciano Bonaparte, all’inizio del XIX secolo, e che è probabilmente la replica in marmo di un originale in bronzo eseguito negli ultimi anni di vita di cesare o poco dopo la sua morte.

allego una foto (purtroppo nessuno dei vostri link si apre più... :( ).

post-23061-095531000 1289812841_thumb.jp


Inviato

Salve a tutti!! ho letto con interesse questa discussione, anche se un pò datata, che arriva proprio per una strana combinazione. Uno degli archeologi che ha lavorato al cantiere di Arles è un mio carissimo amico, rientrato a Torino proprio da pochi giorni. Mi ha mostrato il corposissimo volume che il comune di Arles ha prodotto in merito a quanto è stato ritrovato, sino ad oggi perchè da scoprire c'è ancora tantissimo, sul loro territorio.

In particolare il libro, molto grosso è ricchissimo di dati e foto, riporta le foto di questo ritratti di Giulio Cesare appena ripescato e dopo il restauro. Si tratta di un busto posto su un edificio, in quanto dietro e piatto e si vedono i punti di fissaggio sulla facciata. Spero presto di avere nuovamente a disposizione questo volume per farne delle scannerizzazioni e mostrarvele.

p.s. purtroppo i link non funzionano più!!


Inviato

Salve a tutti!! ho letto con interesse questa discussione, anche se un pò datata, che arriva proprio per una strana combinazione. Uno degli archeologi che ha lavorato al cantiere di Arles è un mio carissimo amico, rientrato a Torino proprio da pochi giorni. Mi ha mostrato il corposissimo volume che il comune di Arles ha prodotto in merito a quanto è stato ritrovato, sino ad oggi perchè da scoprire c'è ancora tantissimo, sul loro territorio.

In particolare il libro, molto grosso è ricchissimo di dati e foto, riporta le foto di questo ritratti di Giulio Cesare appena ripescato e dopo il restauro. Si tratta di un busto posto su un edificio, in quanto dietro e piatto e si vedono i punti di fissaggio sulla facciata. Spero presto di avere nuovamente a disposizione questo volume per farne delle scannerizzazioni e mostrarvele.

p.s. purtroppo i link non funzionano più!!

ciao, questo volume è acquistabile???

se si, potresti riportare gli estremi??

grazie anticipate

sku


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