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Inviato

Vi posto un esemplare assai interessante della primissima monetazione gotica.

Questa monetazione, originaria della regione del Mar Nero, nella penisola di Taman, e risalente al III-IV secolo,non e' presente nella letteratura Occidentale (Medieval European Coinage, Wroth, Metlich, etc.) tuttavia e' stata studiata da numismatici russi ed ukraini. Sebbene non vi sia ancora un acocrdo completo tra gli studiosi, si ritiene che tale monetazione possa ascriversi alle prime emissioni gotiche. La studiosa Kazamanova suggerisce che tali emissioni furono imitative dei denari romani di Marco Aurelio e Settimio Severo, con il tipo di Marte (RICIII, 326 e RIC IV, 46).

Questo denario appartiene all'ultimo gruppo, dei tre identificati da Kazamanova, con le raffigurazioni ormai degenerate e in lega di biglione con basso contenuto d'argento.

Il fatto che tali emissioni non siano riportate nella letteratura occidentale indica quanto ancora incompleto sia lo studio delle imitazioni barbariche che costituirono le prime monetazioni dei popoli che invasero l'Europa a partire dal III-IV secolo dC.

L.N. Kazamanova, “Varvarskie podrazhaniia rimskim denariam s tipom idushchego Marsa,” Vestnik Drevneél Istorii 1 (1961), Group III; D. Faltin, “Taman Imitiations - ‘Coins of the Unknown People,” The Celator 20, 7 (July 2006), pp. 22-6.

numa numa

come non detto, la benedetta limitazione di 100k mi impedisce di postare la foto e il mio server non mi permette di andare su siti tipo imageshack.

Purtroppo ci dovremo accontentare della sola nota senza foto :)


Inviato

Di questo argomento se n'era gia' parlato su lamoneta. In fondo e' normale che MEC e Metlich non riportino questa monetazione in quanto prendono in esame solo la monetazione ufficiale.

In realta' non definirei i denari di Taman come imitazioni barbariche ma come una vera e propria monetazione in quanto il soggetto e' unico e non si imitava una moneta a caso. Credo che questo sia dipeso dall'aver conquistato un territorio che era gia' romano e con una propria monetazione provinciale. (Regno del Bosforo)

Nelle prime emissioni la lega d'argento e' buona e al dritto si distingue chiaramente il profilo imperiale, senza pero' alcun accenno di legenda. Le ultime hanno disegni geometrici e sono in puro rame. La produzione di queste monete fini con l'arrivo degli unni.

Quello che mi chiedo e' se esemplari di queste monete siano mai stati trovati fuori dalla Crimea.

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Inviato
Di questo argomento se n'era gia' parlato su lamoneta. In fondo e' normale che MEC e Metlich non riportino questa monetazione in quanto prendono in esame solo la monetazione ufficiale.

In realta' non definirei i denari di Taman come imitazioni barbariche ma come una vera e propria monetazione in quanto il soggetto e' unico e non si imitava una moneta a caso. Credo che questo sia dipeso dall'aver conquistato un territorio che era gia' romano e con una propria monetazione provinciale. (Regno del Bosforo)

Nelle prime emissioni la lega d'argento e' buona e al dritto si distingue chiaramente il profilo imperiale, senza pero' alcun accenno di legenda. Le ultime hanno disegni geometrici e sono in puro rame. La produzione di queste monete fini con l'arrivo degli unni.

Quello che mi chiedo e' se esemplari di queste monete siano mai stati trovati fuori dalla Crimea.

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Proprio pero' perche' il soggetto e' unico, e credo anche che si possa parlare di monetazioni ufficiali da parte di queste popolazioni anche se imitative, qualcosa simile alle dramme celtiche che imitavano i tipi greci oppure i tremissi barbarici imitativi dei tremissi bizantini, entrambe con una propria ufficialita' di emissione pur se differente dall'autorita' costituita delle rispettive emissioni che cercavano di imitare. Oppure ancora, come le monete dei "SUevi" per la Spagna e Portogallo imitative dei solidi e tremissi di Onorio I (393-423) che invece sono riprese dai repertori citati.

Credo che il motivo dell' omissione delle monete di Taman nelle opere sulla monetazione alto-medioevale risieda piuttosto nella scarsa conoscenza di queste emissioni e nella scarsa diffusione al di la' di un ristretto ambito geografico.

Non so se questi pezi siano stati trovati al di fuori della Crimea.

numa numa


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