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Risposte migliori

Inviato
Ciao  :)

davo una occhiata al sito web della KRAUSE :

http://www.krausebooks.com/category/coins_papermoney/1

Ho notato che non esistono volumi al di sotto del 1601. In tal caso esistono riferimenti bilbiografici di carattere generale come il citato Krause?

Grazie mille  :D

Sal

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No. Ante il 1600 le monetazioni sono troppo frammentate e localizzate per avere un catalogo/prezziario, sulla scorta del Krause, che illustri con completezza sufficiente tutte le monetazioni esistenti all'epoca. Anzi il vero limite di questi cataloghi e' che sono per forza assai incompleti e per rendersene conto basta sfogliarne uno alla sezione Italian States o Italy.

Esistono invece centinaia di pubblicazioni specialistice che prendono inconsiderazione le mo netazioni dei singoli stati per il periodo piu' antico che ti interessa. Dovresti consultare la bibliografia disponibile sul Forum relativamente allo stato o all'area geografica che piu' ti interessa (stati feudali francesi; stati spagnoli; zecche italiane; antichi stati tedeschi, etc.).

numa numa


Inviato

Grazie mille Numa Numa :D


  • 3 settimane dopo...
Inviato

Toto ti interessano monete coniate in una determinata area geografica?


  • 2 mesi dopo...
Inviato (modificato)

Continuo qui la discussioni iniziata sul krause (vedi "5 copechi") per non "inquinare" la discussione aperta da EG

La serie Krause "World coins" è formata da cataloghi prezzari imperfetti e molto approssimativi nei quali sono trattate tutte (?) le monetazioni coniate nei vari stati per secolo di coniazione.

Senza alcun dubbio questi cataloghi possono essere utili per avere una visione d'insieme delle monete coniate sul pianeta, possono avere qualche utilità per individuare una particolare moneta, per avere qualche informazione sulle emissioni, sulle zecche, sulle simbologie e sui segni apposti alle monete ma sono e rimangono degli strumenti parziari,incompleti e ricchi di imprecisioni ed errori.Inoltre usarli come prezzari non ha molto senso e non vi sarà difficile intuirne i motivi dopo un attento raffronto con la "forchetta" dei prezzi reali presenti sul mercato.

Dato che queste sono delle mie personali opinioni (non necessariamente condivisibili) vi invito a raffrontrare prezzi e catalogazioni delle monete che meglio conoscete per verificare la bontà delle mie affermazioni.se preferite potete dare un occhiata alle monete del Regno d'Italia o degli antichi stati italiani, vedrete che ben presto riderete di fronte alle valutazioni e alle catalogazioni espresse dal Krause.

Un ultima cosa, è vero che alcune case d'asta mondiali lo utilizzano come riferimento ma tenete presente che spesso ciò avviene o perchè non esistono testi specialistici su una particolare monetazione oppure,più frequentemente, perchè la casa d'asta non possiede i testi di riferimento. E' del tutto normale pensare che una catalogazione seria, ad esempio per la monetazione russa, passi attraverso le seguenti opere

-Severin "the silver coinage of imperial Russia 1682-1917"

-Bitkin "composite catalogue of russian coins"

-Brekke "the copper coinage of imperial russia 1700-1917"

ed ancora dal Davenport ed infine dallo Smirnov e dal Diakov per le medaglie e non certamente dal Krause

detto ciò nessuno di questi cataloghi potrà realmente essere utile per capire la "forchetta" nella quale sarà individuabile il valore di una moneta perchè prezzari con prezzi "reali" ce ne sono veramente pochi. Ecco perchè la migliore risposta da dare ad un utente che richiede una valutazione non è " il catalogo X riporta 100" ma bensì dare il prezzo di aggiudicazione (o di vendita) di più monete dello stesso tipo all'interno del mercato (meglio se attuale)

Per comprendere l'utilità di questo metodo per dedurre il valore di mercato basta ancora una volta raffrontare i prezzi e le catalogazioni specialistiche delle monete, di cui si possiede una migliore conoscenza, e le catalogazioni e i prezzi del world coins.Quando noterete le enormi incongruenze capirete che le strade da percorrere sono altre

Modificato da Fid

Inviato

Sta di fatto che il Krause tutti lo schifano ma tutti lo usano (o quasi). Questa discussione l'abbiamo già fatta in termini praticamente identici per il Biaggi sulle zecche medievali italiane, per il RIC, e via cantando. E' ovvio che un testo a carattere generale non potrà mai sostituire un testo specialistico e che più un testo si propone uno scopo ampio più sarà facile che incappi in errori, imprecisioni eccetera ... ma sta di fatto che i testi generali esistono proprio per questo: fornire informazioni generali su un argomento. Secondo me non esiste conflitto tra un testo generale e un testo specialistico e non è neppure corretto indicare un testo specialistico come prima lettura su un argomento. Però mi rendo conto che questa crociata contro i testi generalisti per te ormai è diventata una questione d'onore ;)


Inviato (modificato)

No, non è una "crociata contro i testi generalisti" ma bensì una crociata contro l'erronea convinzione che i testi generalisti siano degli ottimi supporti. Non è una differenza di poco conto e credo che il forum faccia bene (anzi benissimo) ad allertare gli utenti sui limiti di queste opere. Possiedo anch'io i volumi "world coins", di certo non si può pretendere che i collezionisti di monete mondiali (compreso me stesso) si forniscano di migliaia di pubblicazioni che coprano tutte le monetazioni mondiali

nello stesso tempo,però, è importante dire le cose come stanno ma sopratutto scrivere in questo spazio che la "forchetta" dei prezzi reali e le buone catalogazioni delle monete non sono quelli del world coins.

Se un qualsiasi utente prende per reale le cifre indicate su questo prezzario o si fa l'erronea convinzione che una sua moneta possa essere venduta a 100 avendo un valore di mercato di possibilmente 5-6 volte superiore al prezzo indicato dal WC (sta per world coins :P ) oppure potrebbe valutare una data moneta come comune malgrado sia una rarità non citata nel WC e via dicendo

Ecco perchè ad ogni risposta sulla valutazione citando il WC, secondo me, andrebbe aggiunto un "NB. la fonte non è autorevole e prezzi e catalogazioni hanno un ampio ( a volte enorme) margine di errore".

In ogni caso provate a sentire un qualsiasi buon commerciante, un collezionista di buon livello o un curatore di una casa d'asta, provate a chiedergli come stabilisce il prezzo da attribuire ad una moneta in vendita o come definisce la convenienza di un acquisto

Modificato da Fid

Inviato (modificato)

Direi che i testi generalisti siano indispensabili come primo "setaccio", una sgrossatura per l'identificazione: un livello di dettaglio come questo è sufficiente per moltissimi collezionisti, e va bene così. Il resto, vale a dire il sapere che per approfondire servono testi specialistici, che le quotazioni sono da prendere con le molle (oppure da non considerare affatto), si chiama "esperienza"... e si sa che l'esperienza fatta dagli altri serve mooolto meno di quella diretta (Per la serie che un paio di solenni "musate" sono necessarie a tutti per imparare!).

Per Toto73: andare più indietro del 1600 significa dover scegliere un'area di interesse particolare, pena il forte rischio di comprare in rottami, bidoni o comunque fuori prezzo. Ne vale la pena comunque, è un'avventura affascinante!

Modificato da rob

Inviato (modificato)

Spero che siate tutti d'accordo sul fatto che i prezzi espressi nel World coins siano spesso estremamente irreali e spero che siate d'accordo sull'utilità di segnalare ciò indicando, in contemporanea, la metodologia seria per risalire a delle valutazioni reali.

in ogni caso ognuno potrà seguire la strada che preferisce ma con altissima probabilità chi seguirà pedissequamente il World coins prenderà sonore cantonate viceversa chi farà delle indagini di mercato andando oltre il WC avrà conoscenze migliori e di conseguenza si muoverà meglio sul mercato (almeno si spera)

Modificato da Fid

Inviato
Spero che siate tutti d'accordo sul fatto che i prezzi espressi nel World coins siano spesso estremamente irreali  e spero che siate d'accordo sull'utilità di segnalare ciò indicando, in contemporanea, la metodologia seria per risalire a delle valutazioni reali.

in ogni caso ognuno potrà seguire la strada che preferisce ma con altissima probabilità chi seguirà pedissequamente il World coins prenderà sonore cantonate viceversa chi farà delle indagini di mercato andando oltre il WC avrà conoscenze migliori e di conseguenza si muoverà meglio sul mercato (almeno si spera)

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Tappezzare il forum di cartelli di ATTENTI AL KRAUSE! (passami la battuta ;)) non avrebbe molto senso - credo non sarebbe affatto efficace... e poi dove lo piazzi? Ti proporrei invece di scrivere una pagina descrittiva del World Coins nella monetapedia, descrivendo in maniera equilibrata tutti i pro ed i contro: sarebbe una pagina permanente dedicata a chi ne vuole sapere di più, e il cui riferimento potrebbe essere citato quando necessario in una discussione.


Inviato (modificato)

no no non c'è bisogno di essere così drastici inserendo cartelli "attenti al krause!!" :D

basta semplicemente scrivere in ogni discussione, in cui si richiede una valutazione, di verificare le vendite e i passaggi d'asta di quella particolare moneta consultando cataloghi d'asta ,listini, archivi di vendita online ed altre fonti commerciali perchè questo dovrebbe essere il metodo normale ed ortodosso per avere una risposta utile e attendibile

al limite si può far notare che le valutazioni/catalogazioni del krause (quando sono citate) possono indurre facilmente in errore

Modificato da Fid

Inviato

:) io personalmente non utilizzo il Krause per conoscere le quotazioni di una moneta, lo utilizzo esclusivamente per avere un quadro GENERALE del periodo storico, della zecca e del paese a cui appartiene la moneta che intendo dentificare. Se sono incuriosito dal valore di una moneta, indicativamente , tolgo un 30% alle quotazioni del Krause, le quali, a quanto ne so (ma forse sbaglio, poichè per sentito dire!!), sono prese basandosi su medie di cataloghi più specialistici....

il Krause è molto utile perchè è l'unico testo che ingloba in pochi volumi tutta la monetazione mondiale. ;)

certo può essere migliorato.... ma diamo tempo al tempo....


Inviato
:) io personalmente non utilizzo il Krause per conoscere le quotazioni di una moneta, lo utilizzo esclusivamente per avere un quadro GENERALE del periodo storico, della zecca e del paese a cui appartiene la moneta che intendo dentificare..............il Krause è molto utile perchè è l'unico testo che ingloba in pochi volumi tutta la monetazione mondiale. ;)

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perfettamente d'accordo


Inviato (modificato)
Se sono incuriosito dal valore di una moneta, indicativamente , tolgo un 30% alle quotazioni del Krause, le quali, a quanto ne so (ma forse sbaglio, poichè per sentito dire!!), sono prese basandosi su medie di cataloghi più specialistici....

su questo un po' meno :D

Modificato da Fid

Inviato (modificato)
... E' ovvio che un testo a carattere generale non potrà mai sostituire un testo specialistico e che più un testo si propone uno scopo ampio più sarà facile che incappi in errori, imprecisioni eccetera ... ma sta di fatto che i testi generali esistono proprio per questo: fornire informazioni generali su un argomento. Secondo me non esiste conflitto tra un testo generale e un testo specialistico...

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Sono d'accordo.

Modificato da orlando10

Inviato

A proposito delle valutazioni economiche date dal World Coins. Non dimentichiamo un aspetto: si tratta di una pubblicazione americana e quindi i prezzi sono riferiti al mercato americano. Quindi dire che il WC dà prezzi completamente sbagliati per Vittorio Emanuele III, per esempio, non ha molto senso: è possibile che quelli siano prezzi ragionevoli in funzione della richiesta che c'è sul mercato americano di monete di V.E.III (anche se il commercio online sicuramente negli ultimi anni ha smorzato questo effetto). Per capire cosa intendo, provate a dare un'occhiata alle valutazioni delle monete americane: non sembrano assurdamente alte? Eppure quei prezzi probabilmente hanno senso se applicati al mercato americano, dove ovviamente la monetazione moderna più richiesta è quella USA. Quindi è probabile che le stime del Gigante, per dirne una, sembrino folli a chi le vede dall'estero. E infatti è ancora possibile comprare in aste straniere, magari poco note da noi, monete italiane a prezzi molto competitivi rispetto a quelli che girano in Italia.

Ciao, P. :)


Inviato (modificato)
... E' ovvio che un testo a carattere generale non potrà mai sostituire un testo specialistico e che più un testo si propone uno scopo ampio più sarà facile che incappi in errori, imprecisioni eccetera ... ma sta di fatto che i testi generali esistono proprio per questo: fornire informazioni generali su un argomento. Secondo me non esiste conflitto tra un testo generale e un testo specialistico...

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Sono d'accordo.

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su questi aspetti e sui meriti del Krause siamo tutti d'accordo, quello che invece dovremmo valutare (e non nascondere) sono i demeriti e i limiti dell'opera

Se di un opera se ne può parlare bene non vedo perchè non se ne possa parlare anche male (a maggior ragione se ci sono validi motivi per farlo) quindi, secondo me, andrebbe valutato sopratutto se sia utile

1) attribuire a delle monete dei valori citando il Krause (metodo che andrebbe educatamente criticato esattamente come si criticano gli "spatinatori" di monete) il forum non dovrebbe favorire i metodi ortodossi per valutare seriamente il possibile prezzo di una moneta? Non è quindi corretto che qualcuno, educatamente e democraticamente, critichi le valutazioni riportate da un pessimo prezzario (che nessuno lo realmente difeso sotto questo aspetto in questa discussione)

2) citare il Krause come riferimento per le catalogazioni di monete catalogate in opere specialistiche

Modificato da Fid

Inviato
attribuire a delle monete dei valori citando il Krause

373375[/snapback]

Sono d'accordo che stando in Italia non ha molto senso usare il Krause come riferimento per i prezzi se non forse per una prima valutazione assolutamente grossolana.

Non è quindi corretto che qualcuno, educatamente e democraticamente, critichi le valutazioni riportate da un pessimo prezzario.

373375[/snapback]

Etichettare il World Coins come un "pessimo prezziario" è una tua fissa su cui non sono assolutamente d'accordo ;)

sia utile citare il Krause come riferimento per le catalogazioni di monete catalogate in opere specialistiche

373375[/snapback]

Dipende dal contesto: in un contesto scientifico ovviamente non ha molto senso, ma se sono due ragazzi che fanno uno scambio che problema c'è?


Inviato
... E' ovvio che un testo a carattere generale non potrà mai sostituire un testo specialistico e che più un testo si propone uno scopo ampio più sarà facile che incappi in errori, imprecisioni eccetera ... ma sta di fatto che i testi generali esistono proprio per questo: fornire informazioni generali su un argomento. Secondo me non esiste conflitto tra un testo generale e un testo specialistico...

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Sono d'accordo.

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su questi aspetti e sui meriti del Krause siamo tutti d'accordo

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Vedo che ti arroghi il diritto di parlare per tutti. Dunque, sei generalista e il tuo spirito, almeno in questo caso, non è molto diverso da quello del Krause. :)

Ecco perchè ad ogni risposta sulla valutazione citando il WC, secondo me, andrebbe aggiunto un "NB. la fonte non è autorevole e prezzi e catalogazioni hanno un ampio ( a volte enorme) margine di errore".

373302[/snapback]

Questa è un'affermazione, a mio avviso, tendenziosa oppure dimostra una scarsa conoscenza dello strumento o, perlomeno, un suo uso inappropriato.

Un bollino di tal fatta, oltre che essere infondato già nell'informazione che dà, non potrà mai sostituire né lo scrupolo personale nel dare informazioni né la consapevolezza dello strumento che si sta usando.

Se io scrivo una catalogazione Krause sono consapevole di quello che scrivo. Se la ritenessi inaffidabile, semplicememente non la scriverei oppure scriverei cosa non mi convince. Questo è il mio modo e non ho intenzione di cambiarlo con un bollino.


Inviato

"NB. la fonte non è autorevole e prezzi e catalogazioni hanno un ampio ( a volte enorme) margine di errore".

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E' mio parere che con tutti i limiti che un'opera possa presentare, non la si possa tacciare di scarsa autorevolezza. E' pur sempre uno strumento in uso ed una valida indicazione bibliografica. Enrico :)


Inviato (modificato)
Vedo che ti arroghi il diritto di parlare per tutti. Dunque, sei generalista e il tuo spirito, almeno in questo caso, non è molto diverso da quello del Krause. :)

...tutti nel senso di tutti quelli che hanno partecipato alla discussione. Per me il Krause ha delle sue utilità ma come ho scritto più volte ha anche degli enormi limiti che si racchiudono probabilmente nella tua precedente espressione "uso inappropiato"

"NB. la fonte non è autorevole e prezzi e catalogazioni hanno un ampio ( a volte enorme) margine di errore".

373302[/snapback]

E' mio parere che con tutti i limiti che un'opera possa presentare, non la si possa tacciare di scarsa autorevolezza. E' pur sempre uno strumento in uso ed una valida indicazione bibliografica. Enrico :)

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per i prezzi e per la completezza della catalogazione secondo me è una fonte tutt'altro che autorevole, diciamo che è un opera che ha il pregio di raggruppare un numero considerevole di monete evitando al collezionista di dover reperire un infinità di opere specialistiche.

Non è quindi corretto che qualcuno, educatamente e democraticamente, critichi le valutazioni riportate da un pessimo prezzario.

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Etichettare il World Coins come un "pessimo prezziario" è una tua fissa su cui non sono assolutamente d'accordo ;)

sarà una mia fissazione però anche tu hai espresso il seguente pensiero (che oltretutto condivido)

Sono d'accordo che stando in Italia non ha molto senso usare il Krause come riferimento per i prezzi se non forse per una prima valutazione assolutamente grossolana.

quello che hai scritto qui sopra è verissimo e mi fa piacere (finalmente) che si condivida questa critica. E' chiaro che se i dati sono grossolani sarà molto probabile che i collezionisti, affidandosi ad essi, usciranno fuori strada e prenderanno grosse cantonate (a meno che seguano anche un metodo più efficace che faremmo bene ad indicare)

sia utile citare il Krause come riferimento per le catalogazioni di monete catalogate in opere specialistiche

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Dipende dal contesto: in un contesto scientifico ovviamente non ha molto senso, ma se sono due ragazzi che fanno uno scambio che problema c'è?

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in un contesto scientifico non si parla quasi mai di costi della moneta e prezzari, l'aspetto scientifico mi interessa poco, quello che critico è il metodo con cui dedurre il prezzo di mercato,quindi il metodo con cui un collezionista deduce ciò che è conveniente e ciò che non lo è. Il Krause va bene per avere una panoramica ma come testo di riferiemento per dedurre i prezzi è oggettivamente un prezzario pericoloso (un po' come tanti altri) se seguito pedissequamente senza alcuna ulteriore indagine.

Modificato da Fid

Inviato

Che stress... <_<


Inviato (modificato)

Condivido, sull'argomento World Coins, le opinioni ragionevoli ed equilibrate espresse da Rob, Minerva, Paleologo ed Orlando10. Anche se possiedo altri cataloghi specifici, quest'opera "generalista" mi è stata molto utile perché mi ha permesso, quando ho deciso di dedicarmi con più attenzione alla numismatica, una rapida "immersione" nella monetazione internazionale. In definitiva si tratta, a mio giudizio, di un'utile sinossi per un approccio sistematico alla materia che è oggetto del nostro interesse. Ben vengano, naturalmente, opere migliori se e quando saranno pubblicate.

Modificato da heldrungen

Inviato

Lasciatemi spiegare il perchè del Krause....

lavoro prettamente all'estero e di conseguenza visito molti negozi di numismatica in numerosi paesi....per cui necessito di un riferimento a tutto tondo.

Spesos però mi capita in questi negozi di incontrare monete di enorme fascino ma antecedenti al 1600...per cui mi sono chiesto se esistesse qualcosa di generico come il Krause che arrivasse utopisticamente quanto più indietro pissibile nel tempo i modo tale da usarlo come supporto nelle mie "scorribande" numismatiche.

Ad esempio in India ho comprato monete del 1300...in Olanda del 1500 appartenenti a diversi landers...

In ogni sto comprando volumi specifici dell'area russa che è l'armatura della mia collezione anche se non nego di comprare ogni moneta che rapisce il mio sguardo sul banco del numismatico locale..

Ad esempio da un numismatico di Funchal ho trovato una moneta di rame del Guiana francese di luigi XVI (se non erro...non posso verificare perchè sono nuovamente all'estero)...

In conclusione non cerco cataolghi che mi diano una quotazione delle monete perchè le mie non le venderò mai...almeno finchè sarò in vita...confido in mio figlio che ha solo 11 mesi...

Come le acquisto? beh...la moneta deve primadi tutto colpirmi...poi viene il resto..

Grazie mille per il supporto :D


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