Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato
Carissima Giovanna, se leggi la risposta che ho dato troverai la parola GIUSTISSIMO. E' che purtroppo esistono Professionisti e Bottegai...

336237[/snapback]

Proprio cosi, esistono professionisti, bravi competenti e spesso anche onesti (ma bisogna conoscerli perpotercisi affidare) e bottegai di bassa lega che se ne escono con la battuta ad effetto ma infelice, quasi dovessero"segnare" il loro territorio per far capire agli altri dove possono spingersi e dove no.

(...)

numa numa

336255[/snapback]

Vorrei però sottolineare come in questo caso specifico non si tratti, almeno sulla carta, di un bottegaio.

A questo punto, da dietro le mie spalle giunge la “battuta più infelice” che potessi ascoltare da un comproprietario di famosa asta :

“ GLIELE RIVENDO IO ! “

Mi sta tutto bene quanto detto finora, ma attenzione: quando un comproprietario di famosa asta (secondo la definizione di Giango che non ho assolutamente motivo di mettere in discussione perchè lo conosco personalmente) soffia un cospicuo numero di monete ad un concorrente e a fine asta, con una battuta (?) più o meno felice, si propone di rivenderle...

Beh questo mi dà molto da pensare <_<


Inviato

"Vorrei però sottolineare come in questo caso specifico non si tratti, almeno sulla carta, di un bottegaio"

Ritengo che il termine "bottegaio" non sia da intendere alla lettera ma in senso lato....in altre parole, un poveretto (anche se ricchissimo, economicamente)

Lupo


Inviato

Scusate ma... questo è il mondo, e questo è l'uomo . Non vedo perchè la numismatica debba rappresentare un campo privilegiato in questo senso.

Anzi, in altra sede ho definito il mondo numismatico un "mondo di belve feroci", come dire che è anche peggio di quelli che sono gli ambienti medi in cui si crogiola l'essere umano. Quindi, come disse qualcuno, armiamoci di mutande di latta se vogliamo affrontare questo mondo che pullula di belve. Oppure lasciamo che le belve si sbranino tra di loro. Io francamente non devo mettermi in competizione con nessuno, certe monete so che non le avrò mai ma non ne faccio una malattia. Mi accontento dei miei quattrini e sesini malandati, e i ducatoni li lascio agli speculatori.


Inviato
"Vorrei però sottolineare come in questo caso specifico non si tratti, almeno sulla carta, di un bottegaio"

Ritengo che il termine "bottegaio" non sia da intendere alla lettera ma in senso lato....in altre parole, un poveretto (anche se ricchissimo, economicamente)

Lupo

336280[/snapback]

Ciao Lupo alberto ! Quì il problema non è del termine "bottegaio" e nè della ricchezza economica del signore in questione, il problema è molto più preoccupante perchè ci troviamo di fronte ad esponenti molto importanti del settore numismatico che scendono a queste "bassezze" degne appunto di persone non proprio oneste.


Inviato

Ciao Donatello. concordo con te, ma vorrei precisare "esponente", non "esponenti". Questo solo perchè credo che le mele marce ci siano ovunque, anche nella numismatica ovviamente, ma credo e spero che il nostro amato settore sia per lo più sano (a parte la nostra malattia :lol: :lol: :lol: )

Lupo


Inviato (modificato)
Ciao Donatello. concordo con te, ma vorrei precisare "esponente", non "esponenti". Questo solo perchè credo che le mele marce ci siano ovunque, anche nella numismatica ovviamente, ma credo e spero che il nostro amato settore sia per lo più sano (a parte la nostra malattia  :lol:  :lol:  :lol: )

Lupo

336309[/snapback]

Concordo perfettamente con tè riguardo la "malattia" :lol: (dai, tutto sommato e una patologia costruttiva :) )

Modificato da DONATELLO

Inviato

Ragazzi, frequento le aste piuttosto spesso e capita di battere delle monete contro commercianti più o meno rinomati, compreso quello citato in questo post (penso di averlo individuato; ci ho battuto contro fra l'altro nell'ultima asta Kunker). Sinceramente non trovo nulla di male al fatto che i commercianti concorrano contro noi collezionisti. Spesso hanno delle commissioni, come detto già da qualcuno e altre volte battono per sé stessi, per rimpolpare lo stock o perchè trovano prezzi ed occasioni che giudicano convenienti. L'affermazione citata del commerciante (disponibile a rivendere le monete appena acquistate) può essere una battuta. Oppure può anche essere che effettivamente fosse disposto a girare subito quanto acquistato. D'altra parte, dove c'è guadagno... Non mi risulta che i mercanti siano una congregazione di fatine della carità! Fanno i loro interessi. Sta a noi discernere e decidere se e da chi ogni volta acquistare e su chi riporre la nostra fiducia o meno. Questo è il mondo e la numismatica non è il paradiso terrestre, ricordiamolo. Parlare poi di mele marce in questa occasione mi sembra onestamente eccessivo.


Inviato
Carissima Giovanna, se leggi la risposta che ho dato troverai la parola GIUSTISSIMO. E' che purtroppo esistono Professionisti e Bottegai...

336237[/snapback]

Non offendiamo i Bottegai....

io parlerei di Professionisti ONESTI e Professionisti DISONESTI.


Inviato
Carissima Giovanna, se leggi la risposta che ho dato troverai la parola GIUSTISSIMO. E' che purtroppo esistono Professionisti e Bottegai...

336237[/snapback]

Non offendiamo i Bottegai....

io parlerei di Professionisti ONESTI e Professionisti DISONESTI.

336322[/snapback]

Chi si comporta in siffatta maniera non può essere chiamato Professionista ma bottegaio o commerciante nel vero senso della parola. Boh sarà che io mi ricordo di grandi anzi grandissimi Numismatici che quelli che vedo oggi mi è difficile chiamarli così. Non tutti certamente, ci sono fior di Professionisti ma...


Inviato
......Parlare poi di mele marce in questa occasione mi sembra onestamente eccessivo.

336318[/snapback]

Forse hai ragione, non era mia intenzione "etichettare" qualcuno - anche se anonimo - con un termine così forte. Diciamo più serenamente che esistono commercianti più o meno "Signori".

Che dici, aemilianus, meglio più soft ?

Lupo


Inviato

Ma qui non si tratta di onesta' o disonesta', bensi' di Sensibilita' e quella di Giango e' stata (giustamente) ferita dal comportamento poco sensibile del commerciante in questione.

Una riflessione.

Chi frequenta le aste ha imparato a conoscere tale tipo di comportamenti (piu' molti altri, alcune volte, ben peggiori). L'asta e' un mercato, ognuno cerca di fare i propri interessi, maxime ovviamente i commercinati che quel mestiere lo fanno per campare. Quindi, pur condannando tali comportamenti al limite, e' inutile piangersi addosso (chiaro che si rimane choccati o disgustati quando ci si viene esposti la prima volta), mentre e' assai piu' efficace imparare a difendersene.

Alleandosi o appoggiandosi ad un commerciante onesto e corrett (e ce ne sono) che sara' poi lui a sbrigarsi in queste faccende, oppure a farlo da soli in modo possibilmente intelligente.

Comprendo il malessere, ma e' inutile disgustarsi e dire "mollo tutto", troppo facile.

Se si amano le monete "veramente" si e' pronti a combattere [er esse.

E non c'e' bisogno di sfoderare ogni volta l'artiglieria pesante in scostosissimi scontri frontali che lasciano morti e feriti sul terreno. Esistono centinaia di altre occasioni, che saranno meno dispendiose e piu' efficaci ma occorre prepararsi [per bene. Studiare e aspettare l'occasione giusta. Alcune volte rinunciare a d un pezzo per avere semaforo verde su un altro. Altre cercare presso altri mercanti, conoscendo piu' a fondo il mercato.

Soprattutto occorre pazienza e dedizione. Non si puo' pretendere di avere tutto subito e al prezzo ideale. Ma l'attesa , a volte, aumenta il piacere :D

numa numa


Inviato
Ma qui non si tratta di onesta' o disonesta', bensi' di Sensibilita' e quella di Giango e' stata (giustamente) ferita dal comportamento poco sensibile del commerciante in questione.

Una riflessione.

Chi frequenta le aste ha imparato a conoscere tale tipo di comportamenti (piu' molti altri, alcune volte, ben peggiori). L'asta e' un mercato, ognuno cerca di fare i propri interessi, maxime ovviamente i commercinati che quel mestiere lo fanno per campare. Quindi, pur condannando tali comportamenti al limite, e' inutile piangersi addosso (chiaro che si rimane choccati o disgustati quando ci si viene esposti la prima volta), mentre  e' assai piu' efficace imparare a difendersene.

Alleandosi o appoggiandosi ad un commerciante onesto e corrett (e ce ne sono) che sara' poi lui a sbrigarsi in queste faccende, oppure a farlo da soli in modo possibilmente intelligente.

Comprendo il malessere, ma e' inutile disgustarsi e dire "mollo tutto", troppo facile.

Se si amano le monete "veramente" si e' pronti a combattere [er esse.

E non c'e' bisogno di sfoderare ogni volta l'artiglieria pesante in scostosissimi scontri frontali che lasciano morti e feriti sul terreno. Esistono centinaia di altre occasioni, che saranno meno dispendiose e piu' efficaci ma occorre prepararsi [per bene. Studiare e aspettare l'occasione giusta. Alcune volte rinunciare a d un pezzo per avere semaforo verde su un altro. Altre cercare presso altri mercanti, conoscendo piu' a fondo il mercato.

Soprattutto occorre pazienza e dedizione. Non si puo' pretendere di avere tutto subito e al prezzo ideale. Ma l'attesa , a volte, aumenta il piacere :D

numa numa

336331[/snapback]

...giusto.

Lupo


Inviato
Ma qui non si tratta di onesta' o disonesta', bensi' di Sensibilita' e quella di Giango e' stata (giustamente) ferita dal comportamento poco sensibile del commerciante in questione.

Una riflessione.

Chi frequenta le aste ha imparato a conoscere tale tipo di comportamenti (piu' molti altri, alcune volte, ben peggiori). L'asta e' un mercato, ognuno cerca di fare i propri interessi, maxime ovviamente i commercinati che quel mestiere lo fanno per campare. Quindi, pur condannando tali comportamenti al limite, e' inutile piangersi addosso (chiaro che si rimane choccati o disgustati quando ci si viene esposti la prima volta), mentre  e' assai piu' efficace imparare a difendersene.

Alleandosi o appoggiandosi ad un commerciante onesto e corrett (e ce ne sono) che sara' poi lui a sbrigarsi in queste faccende, oppure a farlo da soli in modo possibilmente intelligente.

Comprendo il malessere, ma e' inutile disgustarsi e dire "mollo tutto", troppo facile.

Se si amano le monete "veramente" si e' pronti a combattere [er esse.

E non c'e' bisogno di sfoderare ogni volta l'artiglieria pesante in scostosissimi scontri frontali che lasciano morti e feriti sul terreno. Esistono centinaia di altre occasioni, che saranno meno dispendiose e piu' efficaci ma occorre prepararsi [per bene. Studiare e aspettare l'occasione giusta. Alcune volte rinunciare a d un pezzo per avere semaforo verde su un altro. Altre cercare presso altri mercanti, conoscendo piu' a fondo il mercato.

Soprattutto occorre pazienza e dedizione. Non si puo' pretendere di avere tutto subito e al prezzo ideale. Ma l'attesa , a volte, aumenta il piacere :D

numa numa

336331[/snapback]

Sottoscrivo. :)


Inviato
......Parlare poi di mele marce in questa occasione mi sembra onestamente eccessivo.

336318[/snapback]

Forse hai ragione, non era mia intenzione "etichettare" qualcuno - anche se anonimo - con un termine così forte. Diciamo più serenamente che esistono commercianti più o meno "Signori".

Che dici, aemilianus, meglio più soft ?

Lupo

336330[/snapback]

Giusto. :D


Inviato

salve a tutti,

io credo che si possa condannare assolutamente il gesto di spocchia, ma non il fatto che un commerciante ,anche facoltoso, soffi le monete ai collezionisti e le rivenda ,anche un minuto dopo,a prezzo maggiorato, è il suo lavoro,non si può chiamare speculazione

saluti


Inviato

:o Stavo rileggendo con attenzione la parte "incriminata", che riporto.

Solo cinque minuti, il battitore finisce la monetazione in questione, e “sbotta” : “caspita, ho qui commissioni di un cliente (il mio amico !) per sedici monete (su diciannove in asta per quella monetazione) e se ne è aggiudicata solo una ! “

A questo punto, da dietro le mie spalle giunge la “battuta più infelice” che potessi ascoltare da un comproprietario di famosa asta :

“ GLIELE RIVENDO IO ! “

Quello che inizialmente mi ha messo in allarme non è tanto la battuta in sè o la proposta di vendita: il commercio si sa è questo.

Ciò su cui mi ero soffermato era lo "sbotto" del banditore che può avere secondo me una duplice interpretazione, almeno per come è stato scritto, e che solo Giango può confermare o smentire.

1) L'asta procede, si fanno i conti e chi punta di più vince: in questo caso il comproprietario di famosa asta . Facendo il commerciante mi sembra ovvio che ricerchi il profitto e cavalchi l'occasione di rivendita immediata.

2) Quella più brutta, a cui confesso ho pensato subito. Vince, guardacaso, un comproprietario di famosa asta (comunque un addetto ai lavori) e magicamente alla fine compaiono commissioni d'acquisto non vincenti per la quasi totalità dei lotti in vendita (15 su 19).

Per come è stata scritta, lo ripeto, questa seconda è l'interpretazione che mi ha scosso. Rileggendo però attentamente, come dicevo, la prima interpretazione sembrerebbe più di buon senso e meno maliziosa.

Nessuno però mi impedisce di pensare che il banditore sia andato dal comproprietario di famosa asta e gli abbia detto "Guarda ho 16 commissioni per 19 lotti della stessa monetazione, punta forte....................."

E non dico altro :ph34r:

Spero fortemente di sbagliarmi e che questa sia fantanumismatica.

Nel qual caso (sia fantanumismatica ;) ), ritiro tutto quanto scritto in precedenza: che piaccia o no questo è il mercato, chi paga e punta forte vince.


Inviato (modificato)
salve a tutti,

                io credo che si possa condannare assolutamente il gesto di spocchia, ma non il fatto che un commerciante ,anche facoltoso, soffi le monete ai collezionisti e le rivenda ,anche un minuto dopo,a prezzo maggiorato, è il suo lavoro,non si può chiamare speculazione

saluti

336345[/snapback]

:) :) Dipende da quanto ci guadagna, se la cifra richiesta è molto alta rispetto al pagato, penso proprio di si <_< <_<

Giovanna :)

Modificato da giovanna
Awards

Inviato (modificato)
Nessuno però mi impedisce di pensare che il banditore sia andato dal comproprietario di famosa asta e gli abbia detto "Guarda ho 16 commissioni per 19 lotti della stessa monetazione, punta forte....................."

336365[/snapback]

Uno o due anni fa mi trovavo in un negozio di numismatica ed ho notato che il proprietario stava preparando le offerte per un'asta; allora iniziamo a parlare del mondo delle aste, di come funziona, eccetera...

Poi mi dice che quelle offerte le stava facendo per conto di alcuni suoi clienti; io gli chiedo perchè non se le facevano direttamente (anche considerando che era un'asta per corrispondenza), forse perchè si tratta di monete importanti e gli offerenti non vogliono comparire in prima persona ?

Lui mi risponde: "No, si affidano a me perchè io ho degli agganci all'interno della casa d'aste: se qualcuno offre 100 e io avevo fatto un'offerta più bassa, quando l'asta sta per scadere loro mi telefonano in modo tale che io posso rilanciare a 101."

Mi è sempre rimasto un dubbio: ha detto la verità oppure voleva solo invogliarmi ad affidarmi a lui, in modo che dovessi sborsargli un lauto compenso per il disturbo ?

Modificato da simone

Inviato
Nessuno però mi impedisce di pensare che il banditore sia andato dal comproprietario di famosa asta e gli abbia detto "Guarda ho 16 commissioni per 19 lotti della stessa monetazione, punta forte....................."

336365[/snapback]

Uno o due anni fa mi trovavo in un negozio di numismatica ed ho notato che il proprietario stava preparando le offerte per un'asta; allora iniziamo a parlare del mondo delle aste, di come funziona, eccetera...

Poi mi dice che quelle offerte le stava facendo per conto di alcuni suoi clienti; io gli chiedo perchè non se le facevano direttamente (anche considerando che era un'asta per corrispondenza), forse perchè si tratta di monete importanti e gli offerenti non vogliono comparire in prima persona ?

Lui mi risponde: "No, si affidano a me perchè io ho degli agganci all'interno della casa d'aste: se qualcuno offre 100 e io avevo fatto un'offerta più bassa, quando l'asta sta per scadere loro mi telefonano in modo tale che io posso rilanciare a 101."

Mi è sempre rimasto un dubbio: ha detto la verità oppure voleva solo invogliarmi ad affidarmi a lui, in modo che dovessi sborsargli un lauto compenso per il disturbo ?

336434[/snapback]

Se una Casa d'Aste si comportasse in questo modo sarebbe da denunciare per turbativa d'asta e la Questura, se in Italia, o il Tribunale Commissariale, se a San Marino, revocherebbero subito la licenza.


Inviato

Carissimi,

(fortuna che sono ricapitato qui per caso !)

Vi ringrazio per le attestazioni di comprensione, ma credo si stia montando un "caso" che non esiste.

Forse mi sono spiegato male, il commerciante come tutti i liberi cittadini, ha diritto ad offrire le cifre che più ritiene opportune, su ciò che ritiene opportuno, e di rivendere le monete a chi meglio crede e meglio gliele paga (mio amico compreso, che se lo può permettere (!) e che è stato il primo a dirmi di non demordere ..... ma a me piaceva andare alle aste, ma per principio non ho mai acquistato da chi mi ha rilanciato contro ....... e non ho intenzione di farlo).

E' che io come molti ho cominciato per gioco col passaggio dalla lira all' euro :

Una divisionale, mi sono detto, l' ultima della lira ...... poi ho (quasi) completato in fretta la repubblica in lire, velocemente ho "attraversato" la "fase regno" con qualche acquisto "comune" per poi "approdare" alla monetazione della zecca della mia città e del Ducato (d'Urbino che l' ha "inglobata"), limitandomi alle monete più comuni ed ai nominali minori dato che per me le altre monete risultano irraggiungibili poichè "viaggiano" a migliaia di euro.

All' inizio era fattibile, ora .... non ha molto senso limitarsi agli invenduti che sono sempre il solito quattrino e/o bolognino comunissimi ed "invarianti" ..... già, perchè il divertente era scoprire che tra i 40 "soldi" o "denari" di giovanni Sforza, tutti apparentemente "uguali", in realtà non esisteva un solo "doppio" che fosse veramente tale in tutto e per tutto (anche se si tratta di varianti minime, ovviamente), e sapere che ben 30 di questi non sono compresi nelle oltre 70 varianti citate dal CNI ....... anche se non ne aumenta il valore di un solo euro, fa sempre piacere .......

Ma arriva il giorno che ............ occorre dire basta, forse sono le monete che non hanno più nulla da darmi, o forse sono io ....... o semplicemente c' è chi può giocare al rialzo sin qui ed oltre, io ...... no, ed allora se è vero che questo è un hobby (per quanto costoso) giochiamo pure anche finchè il "gioco si fa duro", ma quando non è più "gioco" ma "altro" ed il rischio che "ferite e sangue" non siano più solo "finzione" è troppo alto .... è l' ora di fermarsi !

Non so se sia essere "saggi" o "arrendevoli", so che queste monetine mi sono costate ben più di quanto le abbia pagate ...... ma questa è un' altra storia ...... e ve la racconterò ........ su un altro forum ......


Inviato (modificato)
Forse mi sono spiegato male, il commerciante come tutti i liberi cittadini, ha diritto ad offrire le cifre che più ritiene opportune, su ciò che ritiene opportuno, e di rivendere le monete a chi meglio crede e meglio gliele paga (mio amico compreso, che se lo può permettere (!) e che è stato il primo a dirmi di non demordere ..... ma a me piaceva andare alle aste, ma per principio non ho mai acquistato da chi mi ha rilanciato contro ....... e non ho intenzione di farlo).

Ma arriva il giorno che ............ occorre dire basta, forse sono le monete che non hanno più nulla da darmi, o forse sono io ....... o semplicemente c' è chi può giocare al rialzo sin qui ed oltre, io ...... no, ed allora se è vero che questo è un hobby (per quanto costoso) giochiamo pure anche finchè il "gioco si fa duro", ma quando non è più "gioco" ma "altro" ed il rischio che "ferite e sangue" non siano più solo "finzione" è troppo alto .... è l' ora di fermarsi !

336481[/snapback]

Caro Giango,mi dispiace per l'amarezza che questa esperienza ti ha provocato.

Credo però che questo stato d'animo sia fortemente dettato da un atteggiamento "infelice" (per esser buonisti) dell'operatore in questione.

Quanto accaduto riassume un po' il gioco delle parti che si consuma in sala...

Concordo pienamente con le considerazioni da te riportate...in particolare sul fatto che di fronte a certe cose sia meglio "passare la mano".

Da venditore giudicherei il fatto di proporre le monete "soffiate" al secondo miglior offerente una assoluta mancanza di stile...

Da acquirente,se mi venissero proposte le monete "perse" in sala,quantomeno mi sentirei preso in giro e non credo risponderei da "lord inglese" :)

Chiaramente talvolta non é facile prendere decisioni in quei pochi frangenti che si hanno a disposizione (come tu hai ben riassunto) ed a posteriori magari si sarebbero fatte scelte diverse...

Ma tant'é...il tempo é galantuomo e concede (quasi) sempre un'altra possibilità ;)

Forse in questo possiamo trovare un' ancora di salvataggio.

Parlare di disonestà in questi casi, come qualcuno ha fatto, lascia un po' il tempo che trova.

Se il venditore rivenderà la moneta acquistata vorrà dire che avrà fatto bene il suo lavoro...viceversa se alla cifra da lui richiesta non ci sarà nessuno disposto ad acquistare la moneta avrà commesso due errori.

Il primo, da un punto di vista professionale, consisterà nell'aver attribuito un'errata valutazione di mercato a quella moneta.

Il secondo, da un punto di vista etico, sarà rappresentato dell'essersi vantato pubblicamente di un'operazione di mercato errata, ledendo la sensibilità di possibili clienti e ,conseguentemente, la propria stessa attività.

Un caro saluto

Davide

Modificato da uncledear

Inviato (modificato)

un comproprietario di famosa asta

Vediamo di scoprire chi è, anche se per il bene di tutti e per la verità bisognerebbe sempre supportare le parole con fatti e nomi. Dunque un "comproprietario" di una famosa asta.

Se è italiana possono essere:

-Nomisma

-Inasta

-Artemide

almeno se vogliamo citare le più famose, altrimenti ci sono anche

-Nummus et Ars

-Il Centauro

Queste sono le Case d'Asta italiane con più proprietari. Francamente un'idea ce l'ho però...però...rientra fra quelle "meno famose"...

Modificato da tergestum

Inviato

Giango ha spiegato il suo punto di vista: penso che sia inutile girare il coltello nella piaga ;)


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.