RACCOMANDATA RITROVATA VUOTA

[bizerba62]

Ciao a tutti.

Se si vuole porre la questione in termini strettamente legali, la materia è trattata dall'art. 1510 del Codice Civile che, a proposito del luogo della consegna nella vendita di cose mobili, così stabilisce:

"In mancanza di patto o di uso contrario, la consegna della cosa deve avvenire nel luogo dove questa si trovava al tempo della vendita, se le parti ne erano a conoscenza, ovvero nel luogo dove il venditore aveva il suo domicilio o la sede dell’impresa.

Salvo patto o uso contrario, se la cosa venduta deve essere trasportata da un luogo all’altro, il venditore si libera dall’obbligo della consegna rimettendo la cosa al vettore o allo spedizioniere; le spese del trasporto sono a carico del compratore".

Qualora quindi il venditore non pattuisca con l'acquirente modalità di consegna diverse da quella prevista dall'art. citato, il venditore è liberato e non sarà responsabile di eventuali sottrazioni, dopo che la merce è stata affidata al vettore o allo spedizioniere (e, dunque, anche all'ufficio postale).

La spedizione del bene con assicurata postale per il valore dichiarato dell'oggetto, a ben vedere non tutela il venditore ma l'acquirente. Il fatto che sia il mittente (e non il destinatario) ad essere titolare del rapporto con poste italiane ed ad ottenere l'indennizzo nell'ipotesi di perdita dell'assicurata, si giustifica col fatto che è il mittente che ha richiesto quel servizio alle Poste ed è quindi l'unico legittimato ad esigere l'importo dell'indennizzo (che poi girerà all'acquirente).

Inoltre, leggendo anche la discussione "gemella" apparsa sul forum monete e banconote di Ebay, mi sembra di capire che il seller proponesse specificamente la spedizione con assicurata e che dunque sia stato il buyer ad optare per l'invio con raccomandata (immagino per pagare meno le spese di spedizione).

In questo caso non vedo francamente quale inadempimento possa essere imputato al venditore nella presente vicenda.

Se poi però vogliamo mettere la questione sul piano amichevole, commerciale o quant'altro, allora ogni altra soluzione si può ipotizzare.

Mi sembra peraltro strano che ancora molti utenti di Ebay, iscritti da tempo e con un significativo numero di transazioni non sappiano che le raccomanate postali non possono contenere valori.

Scrive heineken79:

"Per la seconda questione sollevata da legio ci sono due correnti di pensiero: la merce è di proprietà del venditore finchè non viene consegnata all'acquirente oppure è di proprietà dell'acquirente nel momento in cui paga pur non avendone il possesso ancora".

Ciao Andrea.

La prima "corrente di pensiero" mi sembra che trovi nel nostro ordinamento giuridico scarsi argomenti (se no nulli) a sostegno della propria tesi......

Sarei molto curioso di conoscerne, dai "seguaci", i fondamenti su cui essa si basa............

Cordiali saluti.

Michele

[heineken79]

Nel caso la raccomandata non sia persa ma consegnata in ritardo oltre il 6° giorno dopo quello di spedizione si ha diritto al costo della spedizione.

Mi pare di ricordare oltre il decimo giorno.

336594[/snapback]

Le italiane il 6°, le europee il 10°, le altre il 20° ;)

[heineken79]

(...)

Scrive heineken79:

"Per la seconda questione sollevata da legio ci sono due correnti di pensiero: la merce è di proprietà del venditore finchè non viene consegnata all'acquirente oppure è di proprietà dell'acquirente nel momento in cui paga pur non avendone il possesso ancora".

Ciao Andrea.

La prima "corrente di pensiero" mi sembra che trovi nel nostro ordinamento giuridico scarsi argomenti (se no nulli) a sostegno della propria tesi......

Sarei molto curioso di conoscerne, dai "seguaci", i fondamenti su cui essa si basa............

Cordiali saluti.

Michele

336612[/snapback]

Caro Michele (bentrovato),

è una diatriba vecchia come il mondo (e che noi conosciamo bene ;) ) ma molti si ostinanano a ritenere responsabile il venditore di perdite o danneggiamento su merce pagata ma non ancora consegnata, fra l'altro con responsabilità di terzi.

Il mio pensiero è stato da te ottimamente illustrato (e come non negare che molto approfondimento è dovuto ai tuoi insegnamenti passati) e non posso che quindi essere completamente d'accordo con te.

[iacchetti]

A mè è successo che ho spedito una raccomandata che non è mai arrivata a destinazione. Ho fatto il modulo di reclamo online, secondo voi può bastare? O devo fare il reclamo dall'ufficio postale? Dopo aver fatto il reclamo cosa bisogna fare? Qual'è la prassi?

336475[/snapback]

Per eccesso di zelo ho chiamato il numero verde di posteitaliane e indovinate un pò:

la mia pratica risultava chiusa dopo 4 giorni dal mio reclamo con la causale problema risolto. Io non ho ricevuto nessuna comunicazione e tantomeno la raccomandata è stata consegnata. L'operatrice gentilmente ha riaperto la pratica, ora aspetto qualche giorno e poi mi faccio risentire.

Questi non solo sbagliano perdendo le raccomandate ma poi cercano di liquidarti lavandosene le mani. :ph34r:

[attila650]

Dunque volendo fare un breve riassunto

Dal punto di vista giuridico:

se una raccomandata viene persa e veniva offerta anche l'assicurata allora il venditore puù richiedere il rimborso della mancata spedizione e girarlo all'aquirente.

se una raccomandata viene persa e non veniva offerta l'assicurata (esplicitamente?) allora il venditore puù richiedere il rimborso della mancata spedizione e deve rimborsare il cliente per intero.

Dal punto di vista "umano":

si può rimborsare metà del valore dell'oggetto all'aquirente (e siamo stati buoni)

Giusto??

Alessandro

Modificato 9 Maggio, 2008 da attila650

[roth37]

Solo un paio di precisazioni:

verso la fine dell'anno ho acquistato due monetine per pochi soldi pagandole con PayPal. Nessuna delle due lettere è arrivata. Sono certo che sono state inviate perchè il venditore non avrebbe ragione di negare di aver regolarmente fatto l'invio, se non altro per la piccola cifra spesa. Ho fatto reclamo a PayPal nei tempi richiesti e dopo pocho tempo mi è stato rimborsato il conquibus. Questo solo per dire che Paypal è stato veramente attivo. Le Poste sono rimaste completamente fuori da questo fatto.

La seconda cosa, e questa è una domanda per la Posta: non si debbono spedire monete per lettera o soldi che siano. Ma le monete diciamo "scadute" sono considerate anch'esse vere "monete" ? e le medaglie? O per esse si intendeva solo soldi (monete) correnti ? Capisco non gioielli ed altro, ma il caso delle monete mi sembra per lo meno ambiguo. Le monete chiamiamole "antiche" sono da considerare come "altro tipo di monete" o valuta corrente? Come al solito, credo non sia tutto chiaro.

roth37

[heineken79]

Solo un paio di precisazioni:

verso la fine dell'anno ho acquistato due monetine per pochi soldi pagandole con PayPal. Nessuna delle due lettere è arrivata. Sono certo che sono state inviate perchè il venditore non avrebbe ragione di negare di aver regolarmente fatto l'invio, se non altro per la piccola cifra spesa. Ho fatto reclamo a PayPal nei tempi richiesti e dopo pocho tempo mi è stato rimborsato il conquibus. Questo solo per dire che Paypal è stato veramente attivo. Le Poste sono rimaste completamente fuori da questo fatto.

La seconda cosa, e questa è una domanda per la Posta: non si debbono spedire monete per lettera o soldi che siano. Ma le monete diciamo "scadute" sono considerate anch'esse vere "monete" ? e le medaglie? O per esse si intendeva solo soldi (monete) correnti ? Capisco non gioielli ed altro, ma il caso delle monete mi sembra per lo meno ambiguo. Le monete chiamiamole "antiche" sono da considerare come "altro tipo di monete" o valuta corrente? Come al solito, credo non sia tutto chiaro.

roth37

342541[/snapback]

1) Paypal ha sottratto i denari al venditore e l'ha rimborsata. Questa è la ragione principale del perchè i venditori (soprattutto americani) non vogliono più spedire in Italia con pagamenti fatti con Paypal.

2) Potrebbe essere una questione di lana caprina. Le monete sono valori così come i francobolli: se poi sono anche di valore allora potrebbero rientrare nella categoria dei "preziosi". Resta comunque un cul-de-sac a colpi di carte bollate.

[wuby2007]

Per eccesso di zelo ho chiamato il numero verde di posteitaliane e indovinate un pò:

la mia pratica risultava chiusa dopo 4 giorni dal mio reclamo con la causale problema risolto.  Io non ho ricevuto nessuna comunicazione e tantomeno la raccomandata è stata consegnata. L'operatrice gentilmente ha riaperto la pratica, ora aspetto qualche giorno e poi mi faccio risentire.

Questi non solo sbagliano perdendo le raccomandate ma poi cercano di liquidarti lavandosene le mani.  :ph34r:

336809[/snapback]

L'unica volta che una mia raccomandata è andata persa, le Poste mi hanno telefonato un paio di volte sul cellulare e, stranamente e con enorme gentilezza :blink: , si sono premurati di darmi / chiedermi informazioni varie...

....poi sono arrivate 3-4 lettere, il rimborso etc etc come sopra descritto!

Ciao

W7

[iacchetti]

Qualcuno mi sà dire se esiste un organo competente a cui rivolgersi al di fuori di posteitaliane? Ho fatto un reclamo oltre 2 mesi fà e decine di solleciti ma non mi calcolano proprio (per una raccomandata smarrita).

[attila650]

federconsumatori?

questura?

tribunale?

[iacchetti]

E se scrivessi alla polizia postale?

[Sierra]

E se scrivessi alla polizia postale?

352584[/snapback]

Ho inviato una lettera in postacelere a Milano a febbraio, non ho sottomano la ricevuta per dirti la data esatta, consegna 1 giorno, è stata consegnata in 2 giorni, ho fatto domanda di rimborso il giorno dopo con il modulo online, naturalmente allegando scan della ricevuta.

Martedì una gentile impiegata delle poste mi ha contattato per telefono per sapere l'esatto contenuto, mi avevano già cercato il giorno prima (la prossima volta lascio il numero del cellulare e non quello di casa), reclamo accettato, tra un mese mi arriverà il rimborso.

Anche l'anno scorso la stessa cosa, ma per un paccocelere3.