emissione sede vacante: tutti a Roma!!!

[Allure]

Bisogna vedere fino a che punto sia positiva la non vendita al pubblico, che tra l'altro forse è l'unico modo per acquistare a prezzi accessibili. Spero solo che questa nuova modalità non vada come al solito a discapito dei collezionisti e a vantaggio dei commercianti,
Cioè non vorrei che le serie non vendute al pubblico andassero a riempire ulteriormente le casse degli speculatori "commercianti".
Comunque anche secondo me è stato deciso così semplicemente perchè non sono riusciti ad organizzarsi per tempo e perchè quest'anno sono abbastanza incasinati con le varie emissioni, comprese quelle extra.
Mà comunque chi vivrà vedrà.

[alice_wolf]

io a dire il vero credo che sia un elegante modo per lavarsi le mani.
basterebbe predisporre un adeguato servizio d'ordine per evitare lo schifo a cui ho assistito in questi anni.
il problema non è la gente che fa la fila, ma i furboni di turno (alias papponi vari)
che a poche ore dall'apertura pretendono di fare infilare i loro scagnozzi ai primi posti .. prevaricando ed umiliando tutta la gente corretta che per ore ha pazientemente atteso.

e considerando quanto il vaticano adesso guadagna (i prezzi di costo sono sempre + alti ed imparagonabili a quelli di qualche anno fa) potrebbe impegnarsi un po'....
non dico l'efficente organizzazione per la morte di Giovanni Paolo II , alla quale peraltro ha dato rilevante contributo (99% ) lo stato italiano,
ma basterebbero una decina di persone che un po' di ore prima si mettessero a controllare che la fila non fosse forzata...

io spero
che questo sia in fondo anche un giro di vite dei vertiti dell'ufn:
gli iscritti dovranno essere tutti soddisfatti nelle richieste e ....... MAGARI......
potrebbero anche decidere di riaprire le adesioni...

ma da scettica quale sono credo che la differenza sarà solo nei soggetti che speculeranno...

[alice_wolf]

[quote name='claudio_58' date='21 giugno 2005, 11:49']Secondo me ci sono degli errori di programmazione e politica commerciale, retaggio di un "modus operandi" ormai obsoleto.

E' inutile avere delle liste quando non puoi accontentare coloro che sono iscritti e contemporaneamente fare il primo giorno d'emissione la vendita al banchetto.

[b]E' un non senso.[/b]

E' un non senso Perchè scontenti gli iscritti che si vedono negare le monete a scapito di una vendita ripeto al banchetto  per certi versi anacronistica e fuori tal tempo.

Semmai la vendita al banchetto la dovrebbero fare a fine assegnazione e consegna agli iscritti per vendere le eventuali "rimanenze".
[right][post="41940"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote]


questo effettivamente sarebbe quanto di + corretto si possa ipotizzare,
ma la pressione dei negozianti dove la metti?

[claudio_58]

"questo effettivamente sarebbe quanto di + corretto si possa ipotizzare,
ma la pressione dei negozianti dove la metti?"

Cara Alice,

I commerciati avrebbero sempre la loro parte di monete, basta attuare una politica commerciale seria e corretta.

Ma pensa, se non avessero fatto quella immonda vendita al banco, che ha favorito e non impedito le speculazioni, quanti collezionisti sarebbero potuti entrare nelle liste (non credo che abbiano difficolta a reperire nuovi collezionisti da inserire nelle liste)

[claudio_58]

E' c'e' da dire un'altra cosa, la politica corretta è quella di impedire certe pratiche ormai consuete anche nelle linee aeree e cioè l'overbooking,
Vale a dire iscrivere più persone possibili nelle liste anche se poi si sa per certo che non verranno accontentate, questo è un modo di fare SCORRETTO che genera solo incertezza e che a lungo andare è CONTROPRODUCENTE per lo stesso UFN, Non si possono mandare ordini e soldi e non sapere se ti verra "assegnato" ciò che hai richiesto, è come andare in un negozio pagare e non sapere se il negoziante ti consegnerà la merce, per poi avere indietro i soldi dopo mesi e mesi, oltretutto se ne fai richiesta.
Sarebbe bello e corretto se l'UFN mettesse su un sistema on-line in tempo reale per gestire Ordini e assegnazioni, magari con pagamento elettronico o bonifico.
Utopia ? non lo so....

[alice_wolf]

caro Claudio
io credo poco (tanto per non smentire la mia diffidenza)
alla correttezza gratuita.
se i vertici dell'UNF fossero dei collezionisti allora potrei credere nell'impegno di realizzare una distribuzione(qualunque essa fosse: per iscritti, per sorteggio, pubblica) equa, sapendo loro per primi cosa signichi attendere e poi rimanere delusi.
ma siccome sono semplici impiegati ai quali non credo dispiaccia arrotondarea fine mese..

ecco il risultato...

[Paolino67]

Concordo con Claudio_58, l'UFN si è fatto attirare della sirene del facile guadagno, provocando casini incredibili con liste fantomatiche e vendite al pubblico altrettanto vergognose. Anche per me è positivo che si sia eliminato lo scempio di questa vendita al pubblico, che peraltro può essere vista positivamente da chi sta a Roma e dintorni, ma bisognerebbe pensare anche a chi abita a 500 km (o più) di distanza e che è quindi impossibilitato (non fosse altro per i costi, alla fine venire a fare la fila mi costerebbe quasi quanto andare a prendere le serie da commercianti) a fare questa maledetta fila. Preferisco vedere gli abbonati (io non sono tra questi, purtroppo) soddisfatti, perchè non mi dà fastidio solo vedere che le mie richieste di iscrizione vengono ignorate, mi dà altrettanto fastidio vedere che persone regolarmente abbonate non ricevono nulla. Il che è anche peggio, perchè se io posso anche mettermi il cuore in pace e decidere di non collezionare il Vaticano, penso a chi, da abbonato, è riuscito a costruirsi la collezione completa e magari a un certo punto si vede negare un pezzo, essendo quindi pressochè obbligato ad andarselo ad acquistare ai salati prezzi di mercato.

[HellNight]

[quote name='alice_wolf' date='21 giugno 2005, 12:38']sono semplici impiegati ai quali non credo dispiaccia arrotondare a fine mese..

ecco il risultato...
[right][post="41951"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote]


Infatti...vorrei vedere quante di quelle divisionali esce dagli impiegati al vaticano,forse è meglio non saperlo neppure...ci verebbe il mal di fegato

[claudio_58]

Carissima,

io sono diffidente e pessimista di natura.

Scrivo quello che penso e anche quello che mi piacerebbe avvenisse, lo so che viaviamo in un sistema dove "le cose giuste" si vedono raramente, ma non abbandono per queto il mio modo di pensare "combattere" ed essere pragnaticamente propositivo, il problema è che siamo tanti Don Chisciotte.

Se vuoi e se hai tempo leggi il topic "ladri in posta" e capirai come la penso sul sistema "Italia"

[carelliraf]

ciao,
come tutte le cose, la mancata vendita a s. paolo può avere risvolti positivi o negativi.
La positività la potremo riscontrare se le 4000 divisionali che prima vendevano al pubblico andrano ai collezionisti in lista di attesa

[claudio_58]

"Il che è anche peggio, perchè se io posso anche mettermi il cuore in pace e decidere di non collezionare il Vaticano, penso a chi, da abbonato, è riuscito a costruirsi la collezione completa e magari a un certo punto si vede negare un pezzo, essendo quindi pressochè obbligato ad andarselo ad acquistare ai salati prezzi di mercato."

Caro Paolino

Altrettanto è sapere che se verranno premiati i tuoi sforzi per essere finalmente iscritto, raggiunta l'agognata iscrizione, accorgerti con immenso dispiacere (numismatico) che FORSE e non SICURAMENTE ti verrà assegnato qualcosa.

Questo, permettetemi di scriverlo, è KAFKIANO

[Paolino67]

[quote name='claudio_58' date='21 giugno 2005, 12:55']Caro Paolino

Altrettanto è sapere che se verranno premiati i tuoi sforzi per essere finalmente iscritto, raggiunta l'agognata iscrizione, accorgerti con immenso dispiacere (numismatico) che FORSE e non SICURAMENTE ti verrà assegnato qualcosa.[/quote]

Naturalmente. Il concetto dell'abbonato con tutta la collezione che si vede negare il pezzo vale anche per il nuovo abbonato a cui hanno fatto iniziare la collezione e a cui negano i successivi pezzi (il che probabilmente è anche peggio, perchè il ricorso all'acquisto a prezzi di mercato diventerebbe massiccio).
Cmq per quel che mi riguarda, io ho già adottato la tattica suggerita dai solerti impiegati dell'UFN, ossai smettere di acquistare. Avevo già preso questa decisione mesi fa, purtroppo la febbre salita dopo la morte del papa aveva contagiato anche me e ci sono cascato, acquistando la serie 2003. La tengo lì, tanto per avere la tipologia, ma di tutto il resto non mi frega più nulla, acquisterò solamente se riuscirò a trovare prezzi assolutamente vantaggiosi, e cmq solo per tipologia.

[max65]

Ciao amici,

la vendita al pubblico avrebbe dovuto essere un'opportunità per i collezionisti non iscritti al Vaticano per reperire una serie per la propria collezione e nient'altro,solo che come al solito ci si sono messe in mezzo persone,la stragrande maggioranza, che non c'entrano niente con il collezionismo,ma hanno semplicemente voluto approfittare dell'occasione per fare soldi ai danni dei collezionisti di turno, come è accaduto il 28 aprile e gli anni precedenti.Possiamo solo sperare che la mancata vendita (prima però bisogna aspettare la voce ufficiale dell'UFN che potrete ascoltare al numero di telefono che tutti ormai avranno)sia il segnale di un'inversione di tendenza nella politica delle vendite,può darsi che accontenteranno i nuovi iscritti ma anche quelli che ricevono a singhiozzo le varie emissioni.Per quello che ne so io, i dipendenti del Vaticano ricevono,pagando il prezzo di emissione, una serie di monete fdc e le medaglie commemorative.
Le quotazioni delle emissioni precedenti sono in calo e la mancata vendita potrebbe essere un'ulteriore spinta verso il ribasso.

Saluti da Max65

[claudio_58]

"la vendita al pubblico avrebbe dovuto essere un'opportunità per i collezionisti non iscritti al Vaticano per reperire una serie per la propria collezione e nient'altro"

Caro max

Il problema è sopratutto che gli iscritti (come tu hai sperimentato già di persona)
non hanno nessun "privilegio" e nessuna "sicurezza" dunque la vendita al banco è un'opportunita solo per gli speculatori o i collezionisti dell'ultim'ora, non per chi da anni cerca di essere iscritto nelle liste.

[claudio_58]

"la vendita al pubblico avrebbe dovuto essere un'opportunità per i collezionisti non iscritti al Vaticano per reperire una serie per la propria collezione e nient'altro"

Caro max

Il problema è sopratutto che gli iscritti (come tu hai sperimentato già di persona)
non hanno nessun "privilegio" e nessuna "sicurezza" dunque la vendita al banco è un'opportunita solo per gli speculatori o i collezionisti dell'ultim'ora, non per chi da anni cerca di essere iscritto nelle liste.

L'unica soluzione che vedo a mio parere è

1) privilegiare gli iscritti nelle liste e di conseguenza riaprirle
2) commercianti.
3) vendita al banco solo per eventuali rimanenze di magazzino.
4) predisporre un sito aggiornato e al passo con i tempi

[alteras]

Il problema di fondo, a mio parere è la difficoltà ad entrare nelle liste del Vaticano, perchè San Marino non effettua la vendita delle divisionali al pubblico e quasi nessuno si lamenta...
Dico quasi perchè io, pur in possesso di un codice cliente ed avendo fatto il pagamento in tempo, non ho ricevuto nulla,perchè a quanto pare, non tutti gli iscritti ricevono la loro serie...
Se il Vaticano non avesse mai organizzato la vendita al pubblico, nessuno oggi si lamenterebbe più di tanto...

[numismatico]

Secondo me non ci sara' nessuna inversione di tendenza, il prezzo delle "sede vacante" anzi sara' molto piu' alto delle altre divisonali.
L'ho detto in passato, lo ribadisco ora: se c'e' del marcio nella distribuzione al pubblico maggiormente c'e' nella distribuzione fatta per lista.
Se ci sono imboglioni e profittatori alla luce del sole...maggiormente ce ne devono essere al sicuro di un'anonima distribuzione fatta per lista.

Credo che sappiamo tutti che nella lista è veramente difficile entrare....e sappiamo anche che nella lista quelli che fanno la parte del leone sono proprio i commerciarti (vale a dire quelli che fanno cartello e fanno lievitare il costo delle divisionali).
Ovviamente nella lista ci sono anche onesti collezionisti (come max65) ma credo siano veramente pochissimi

[carelliraf]

San Marino effettua la vendita delle divisionali come avviene x il vaticano a S.Paolo, se non sbaglio l'indirizzo è piazza Garibaldi.
quest'anno i tedeschi hanno fatto il pieno prima a Roma e risalendo l?italia si sono fatti la fila a San Marino...

[alteras]

[quote name='carelliraf' date='21 giugno 2005, 14:43']San Marino effettua la vendita delle divisionali come avviene x il vaticano a S.Paolo, se non sbaglio l'indirizzo è piazza Garibaldi.
quest'anno i tedeschi hanno fatto il pieno prima a Roma e risalendo l?italia si sono fatti la fila a San Marino...
[right][post="41989"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote]
Hai ragione... errore mio... è il mio astio verso la Repubblica del titano che mi obnubila...

[carelliraf]

[quote name='numismatico' date='21 giugno 2005, 14:42']Secondo me non ci sara' nessuna inversione di tendenza, il prezzo delle "sede vacante" anzi sara' molto piu' alto delle altre divisonali.
L'ho detto in passato, lo ribadisco ora: se c'e' del marcio nella distribuzione al pubblicom aggiormente c'e' nella distribuzione  fatta per lista.
Se ci sono imboglioni e profittatori alla luce del sole...maggiormente ce ne devono essere al sicuro di un'anonima distribuzione fatta per lista.

Credo che sappiamo tutti che nella lista è veramente difficile entrare....e sappiamo anche che nella lista quelli che fanno la parte del leone sono proprio i commerciarti (vale a dire quelli che fanno cartello e fanno lievitare il costo delle divisionali).
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sono daccordo con te,
inoltre pongo un quesito che mi ha sempre affascinato...

dove mettono i soldi di coloro che inviano il denaro unitamente alla richiesta di iscrizione?

secondo me giocano anche su questo punto, sapendo che un collezionista che ci tiene a ricevere le serie invia i soldi senza preoccuparsi di farseli restituire subito, qundi perchè dovrebbero preoccuparsi di uno che non si lamenta, anzi continua a inviare soldi su soldi?...

io non ho mai inviato più di una mail di richiesta di iscrizione, ma credo che facendo un piccolo sondaggio sul forum su quanti soldi abbia in mano il vaticano si arriva tranquillamente a molte migliaia di euro.

magari questi soldi li investono e si beccano pure gli interessi

[carelliraf]

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Hai ragione... errore mio... è il mio astio verso la Repubblica del titano che mi obnubila...
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questo è il momento buono x riappacificarsi ed entrare nelle loro grazie.(san marino)

personalmente credo che la divisionale del vaticano 2005 FDC che ho conquistato con la fila resterà l'unico mio pezzo della collezione vaticana insieme a quelle benedette 100 lire che si trovavano mischiate a quelle italiane qualche anno fa.

[alteras]

Il Vaticano, che a me ha sempre mandato almeno una serie (per quest'anno vedremo...) ha circa 30 euro miei in conto deposito... Ho paura che mandandogli la richiesta della sede vacante da comperarsi con i soldi che hanno già, alla fine non me la assegnino...

[alice_wolf]

[quote name='claudio_58' date='21 giugno 2005, 12:44']Carissima,

io sono diffidente e pessimista di natura.

Scrivo quello che penso e anche quello che mi piacerebbe avvenisse, lo so che viaviamo in un sistema dove "le cose giuste" si vedono raramente, ma non abbandono per queto il mio modo di pensare  "combattere" ed essere pragnaticamente propositivo, il problema è che siamo tanti Don Chisciotte.

Se vuoi e se hai tempo leggi il topic "ladri in posta" e capirai come la penso sul sistema "Italia"
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dove lo trovo???

[alice_wolf]

[quote name='alteras' date='21 giugno 2005, 14:39']Il problema di fondo, a mio parere è la difficoltà ad entrare nelle liste del Vaticano, perchè San Marino non effettua la vendita delle divisionali al pubblico e quasi nessuno si lamenta...
Dico quasi perchè io, pur in possesso di un codice cliente ed avendo fatto il pagamento in tempo, non ho ricevuto nulla,perchè a quanto pare, non tutti gli iscritti ricevono la loro serie...
Se il Vaticano non avesse mai organizzato la vendita al pubblico, nessuno oggi si lamenterebbe più di tanto...
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ciao
per quanto ne so io, da abbonata a san marino,
tutti gli iscritti che prenotano le emissioni le ricevono.
io e mio marito infatti le abbiamo da un paio di mesi,
e la settimana scorsa quando ho chiamato per informarmi per la Milizia Uniformata Sammarinese, ho saputo che sono in notevole ritardo con i tempi di distribuzione del divisionale, per cui anche il dittico, la cui emissione sarebbe dovuta essere il 3 giugno, slitterà.

non disperare, vedrai che un giorno il postino ti lascerà il tanto agognato pacchetto.

[alice_wolf]

[quote name='carelliraf' date='21 giugno 2005, 14:43']San Marino effettua la vendita delle divisionali come avviene x il vaticano a S.Paolo, se non sbaglio l'indirizzo è piazza Garibaldi.
quest'anno i tedeschi hanno fatto il pieno prima a Roma e risalendo l?italia si sono fatti la fila a San Marino...
[right][post="41989"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote]


anche io in effetti so che la vendita al pubblico c'e' a san marino.
io sono abbonata, ma per esempio so che la loro distribuzione è stata 2 giorni dopo quella vaticana....