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Risposte migliori

Inviato

Molte provinciali hanno una tacchetta simile a quello della moneta postata. Più o meno evidente. Qualcuno sa dirmi che cosa è?

Grazie

Paolo

post-7971-1204578912_thumb.jpg


Inviato

Il termine anglosassone è "dimple", spesso preceduto da "centration", quasi a giustificarne l'impiego come punto di centratura del tondello.

Per me resta un altro enigma su cui si sono fatte varie ipotesi, ma nessuna pienamente convincente.

Se hai voglia di leggere qualcosa, ne abbiamo parlato, tra l'altro, qui:

http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic=6363&hl

Luigi


Inviato

Grazie. La sintesi l'ha fatta tu: non si sa

Paolo


Inviato
Molte provinciali hanno una tacchetta simile a quello della moneta postata. Più o meno evidente. Qualcuno sa dirmi che cosa è?

Grazie

Paolo

321717[/snapback]

C'è anche in molti pesanti bronzi dei Tolomei


Inviato

Allora, come dimostra la discussione suggerita da Luigi, siamo nel campo delle opinioni. Vi propongo un'altra idea, senza la minima pretesa di essere attendibile. Se spostassimo il tempo della creazione della tacchettina dalla fabbricazione a un uso successivo, potremmo ipotizzare che si tratti del risultato di sistemi di bloccaggio delle monete. Più o meno quello che gli antichi, in aree geografiche diverse, facevano con i sacchettini e le attuali banche con gli involucri di cartone o di plastica. Se attuato ripetutamente con un fermaglio metallico (utilizzato per tenere assieme più monete) può provocare la lesione. Ciò giustificherebbe i punti diversi da moneta a moneta. Il fatto di non trovarsi di fronte a più lesioni su una stessa moneta potrebbe essere conseguenza della naturale propensione a usare sempre l'avvallamento precedente al fine di rendere più efficare il bloccaggio. L'uniformità della patina potrebbe essere ovvia conseguenza del tempo dopo la fine della circolazione

Paolo


Inviato

Secondo quanto proposto, non ci sono dubbi: è il risultato del processo di preparazione dei dischi e della battitura. Ma i dubbi restano. Per esempio: perchè alcune monete hanno due fossette?

Paolo


Inviato
Secondo quanto proposto, non ci sono dubbi: è il risultato del processo di preparazione dei dischi e della battitura. Ma i dubbi restano. Per esempio: perchè alcune monete hanno due fossette?

Paolo

321914[/snapback]

Forse riutilizzo, o di monete già battute o soltanto gia preparate e riuscite male (eccentriche).

Ma è solo una mia ipotesi (per quel poco che può contare :) ), non documentata, a quanto ne so...


Inviato

:) DE GREGE EPICURI

Personalmente, ho letto con molto interesse l'articolo di Alessandro Cavagna ("Un trou au milieu de la monnaie".Un'indagine intorno alle cavità centrali sulle monete tolemaiche in bronzo.) sulla Rivista Italiana di Numismatica del 2007 (pp. 93-120).

Anche lui sostiene con motivazioni che mi sembrano credibili che la cavità era predisposta sul tondello.


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