Valutazione serie FDC

[jaconico]

:D Allontaniamoci dagli euro di Monaco!

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sarebbe bello se nessuno li comprasse cosi scendono di quotazione! :D

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Così poi tu li compreresti e ricomincerebbero a salire. <_<

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è un idea :D grazie! ;)

[Lupastro]

Secondo me è impossibile boicottare su così vasta scala... la penso come richterian. Se anche per un mese nessuno comprasse monete di monaco e i prezzi crollassero dopo un mese questi ritornerebbero come prima se non peggio...

[Papillon]

Secondo me è impossibile boicottare su così vasta scala... la penso come richterian. Se anche per un mese nessuno comprasse monete di monaco e i prezzi crollassero dopo un mese questi ritornerebbero come prima se non peggio...

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I cambiamenti nella storia non si sono mai ottenuti in un mese...

Per modificare il modus operandi delle masse, occorrerebbe almeno un cambio generazionale e, con esso, una nuova cultura ( intesa nel senso più lato della parola )...

[Lupastro]

Io sono convinto che sia inutile boicottare Monaco... è tutto un circolo vizioso

Lo scopo sarebbe quello di abbassare i prezzi, per potere acquistare le monete del principato a prezzi accessibili. Ipotizzando un abbassamento dei prezzi, questi risalirebbero nel momento in cui si dovesse ricominciare ad acquistare.

In caso di un boicottaggio perenne, questo non avrebbe motivo di esistere, tanto varrebbe privare Monaco del diritto di battere moneta.

[jaconico]

Io sono convinto che sia inutile boicottare Monaco... è tutto un circolo vizioso

Lo scopo sarebbe quello di abbassare i prezzi, per potere acquistare le monete del principato a prezzi accessibili. Ipotizzando un abbassamento dei prezzi, questi risalirebbero nel momento in cui si dovesse ricominciare ad acquistare.

In caso di un boicottaggio perenne, questo non avrebbe motivo di esistere, tanto varrebbe privare Monaco del diritto di battere moneta.

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io questo vorrei! :guitarist: FUORI MONACO DALL'EURO!

[Papillon]

Io sono convinto che sia inutile boicottare Monaco... è tutto un circolo vizioso

Lo scopo sarebbe quello di abbassare i prezzi, per potere acquistare le monete del principato a prezzi accessibili. Ipotizzando un abbassamento dei prezzi, questi risalirebbero nel momento in cui si dovesse ricominciare ad acquistare.

In caso di un boicottaggio perenne, questo non avrebbe motivo di esistere, tanto varrebbe privare Monaco del diritto di battere moneta.

318142[/snapback]

Concordo pienamente con ciò che dici, ma non con la dimensione temporale che dai alla cronologia degli eventi: secondo me, per arrivare veramente all'abbassamento dei prezzi ( e non a una situazione positiva passeggera ) urge il cambiamento totale di "cultura" e di "educazione" ( intese nel senso più lato della parola, s'intende! ) del popolo dei collezionisti, e per convenire significativamente in tale direzione, occorrerebbe un intero cambio generazionale...

Così come dall'abbassamento dei prezzi alla loro risalita ci vorrebbero parecchi anni e, grazie a Dio, non poche situazioni avverse a tale inversione di rotta: la stratificazione degli eventi, di cui la storia ci narra, è avvenuta e avverrà guardando al passato ma camminando in avanti..., per cui non penso che si ritornerebbe indietro così facilmente...!

Inoltre, sempre secondo me, non vedo perchè si dovrebbe privare Monaco del diritto di battere moneta, nel caso di raggiungimento di tale scopo!

Allora anche l'IPZS, ad esempio, dovrebbe chiudere?!

La stessa conia 20 mila divisionali, e in un anno non riesce a vendere l'intero contingente...: intanto, tutti, gradualmente e senza patemi d'animo, ne acquistano una a 22 €, anche sottocosto ai mercatini rionali ( mi capita spesso vederla sulle "bancarelle" ); invece, la divisionale di Monaco, stessa tiratura, chissà perchè si esaurisce prima di essere emessa, e se la vuoi comprare la paghi non meno di 200-250 €...

:blink: Quali macroscopiche quanto importanti differenze qualitative ci sarebbero tra le due divisionali? Nessuna, almeno su questo non ci piove!!

Allora bisogna cambiare, si deve cambiare!

[Diabolik73]

Io sono convinto che sia inutile boicottare Monaco... è tutto un circolo vizioso

Lo scopo sarebbe quello di abbassare i prezzi, per potere acquistare le monete del principato a prezzi accessibili. Ipotizzando un abbassamento dei prezzi, questi risalirebbero nel momento in cui si dovesse ricominciare ad acquistare.

In caso di un boicottaggio perenne, questo non avrebbe motivo di esistere, tanto varrebbe privare Monaco del diritto di battere moneta.

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Concordo pienamente con ciò che dici, ma non con la dimensione temporale che dai alla cronologia degli eventi: secondo me, per arrivare veramente all'abbassamento dei prezzi ( e non a una situazione positiva passeggera ) urge il cambiamento totale di "cultura" e di "educazione" ( intese nel senso più lato della parola, s'intende! ) del popolo dei collezionisti, e per convenire significativamente in tale direzione, occorrerebbe un intero cambio generazionale...

Così come dall'abbassamento dei prezzi alla loro risalita ci vorrebbero parecchi anni e, grazie a Dio, non poche situazioni avverse a tale inversione di rotta: la stratificazione degli eventi, di cui la storia ci narra, è avvenuta e avverrà guardando al passato ma camminando in avanti..., per cui non penso che si ritornerebbe indietro così facilmente...!

Inoltre, sempre secondo me, non vedo perchè si dovrebbe privare Monaco del diritto di battere moneta, nel caso di raggiungimento di tale scopo!

Allora anche l'IPZS, ad esempio, dovrebbe chiudere?!

La stessa conia 20 mila divisionali, e in un anno non riesce a vendere l'intero contingente...: intanto, tutti, gradualmente e senza patemi d'animo, ne acquistano una a 22 €, anche sottocosto ai mercatini rionali ( mi capita spesso vederla sulle "bancarelle" ); invece, la divisionale di Monaco, stessa tiratura, chissà perchè si esaurisce prima di essere emessa, e se la vuoi comprare la paghi non meno di 200-250 €...

:blink: Quali macroscopiche quanto importanti differenze qualitative ci sarebbero tra le due divisionali? Nessuna, almeno su questo non ci piove!!

Allora bisogna cambiare, si deve cambiare!

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Ok, però non hai tenuto conto che le monete italiane sono emesse in grandi quantitativi anche per la normale circolazione, invece le monete di Monaco solo una minima parte finisce per circolare (si far per dire naturalmente, perchè circolano solamente tra le mani dei commercianti).

Modificato 24 Febbraio, 2008 da Diabolik73

[Papillon]

Io sono convinto che sia inutile boicottare Monaco... è tutto un circolo vizioso

Lo scopo sarebbe quello di abbassare i prezzi, per potere acquistare le monete del principato a prezzi accessibili. Ipotizzando un abbassamento dei prezzi, questi risalirebbero nel momento in cui si dovesse ricominciare ad acquistare.

In caso di un boicottaggio perenne, questo non avrebbe motivo di esistere, tanto varrebbe privare Monaco del diritto di battere moneta.

318142[/snapback]

Concordo pienamente con ciò che dici, ma non con la dimensione temporale che dai alla cronologia degli eventi: secondo me, per arrivare veramente all'abbassamento dei prezzi ( e non a una situazione positiva passeggera ) urge il cambiamento totale di "cultura" e di "educazione" ( intese nel senso più lato della parola, s'intende! ) del popolo dei collezionisti, e per convenire significativamente in tale direzione, occorrerebbe un intero cambio generazionale...

Così come dall'abbassamento dei prezzi alla loro risalita ci vorrebbero parecchi anni e, grazie a Dio, non poche situazioni avverse a tale inversione di rotta: la stratificazione degli eventi, di cui la storia ci narra, è avvenuta e avverrà guardando al passato ma camminando in avanti..., per cui non penso che si ritornerebbe indietro così facilmente...!

Inoltre, sempre secondo me, non vedo perchè si dovrebbe privare Monaco del diritto di battere moneta, nel caso di raggiungimento di tale scopo!

Allora anche l'IPZS, ad esempio, dovrebbe chiudere?!

La stessa conia 20 mila divisionali, e in un anno non riesce a vendere l'intero contingente...: intanto, tutti, gradualmente e senza patemi d'animo, ne acquistano una a 22 €, anche sottocosto ai mercatini rionali ( mi capita spesso vederla sulle "bancarelle" ); invece, la divisionale di Monaco, stessa tiratura, chissà perchè si esaurisce prima di essere emessa, e se la vuoi comprare la paghi non meno di 200-250 €...

:blink: Quali macroscopiche quanto importanti differenze qualitative ci sarebbero tra le due divisionali? Nessuna, almeno su questo non ci piove!!

Allora bisogna cambiare, si deve cambiare!

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Ok, però non hai tenuto conto che le monete italiane sono emesse in grandi quantitativi anche per la normale circolazione, invece le monete di Monaco solo una minima parte finisce per circolare (si far per dire naturalmente, perchè circolano solamente tra le mani dei commercianti).

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Io sono convinto che sia inutile boicottare Monaco... è tutto un circolo vizioso

Lo scopo sarebbe quello di abbassare i prezzi, per potere acquistare le monete del principato a prezzi accessibili. Ipotizzando un abbassamento dei prezzi, questi risalirebbero nel momento in cui si dovesse ricominciare ad acquistare.

In caso di un boicottaggio perenne, questo non avrebbe motivo di esistere, tanto varrebbe privare Monaco del diritto di battere moneta.

318142[/snapback]

Concordo pienamente con ciò che dici, ma non con la dimensione temporale che dai alla cronologia degli eventi: secondo me, per arrivare veramente all'abbassamento dei prezzi ( e non a una situazione positiva passeggera ) urge il cambiamento totale di "cultura" e di "educazione" ( intese nel senso più lato della parola, s'intende! ) del popolo dei collezionisti, e per convenire significativamente in tale direzione, occorrerebbe un intero cambio generazionale...

Così come dall'abbassamento dei prezzi alla loro risalita ci vorrebbero parecchi anni e, grazie a Dio, non poche situazioni avverse a tale inversione di rotta: la stratificazione degli eventi, di cui la storia ci narra, è avvenuta e avverrà guardando al passato ma camminando in avanti..., per cui non penso che si ritornerebbe indietro così facilmente...!

Inoltre, sempre secondo me, non vedo perchè si dovrebbe privare Monaco del diritto di battere moneta, nel caso di raggiungimento di tale scopo!

Allora anche l'IPZS, ad esempio, dovrebbe chiudere?!

La stessa conia 20 mila divisionali, e in un anno non riesce a vendere l'intero contingente...: intanto, tutti, gradualmente e senza patemi d'animo, ne acquistano una a 22 €, anche sottocosto ai mercatini rionali ( mi capita spesso vederla sulle "bancarelle" ); invece, la divisionale di Monaco, stessa tiratura, chissà perchè si esaurisce prima di essere emessa, e se la vuoi comprare la paghi non meno di 200-250 €...

:blink: Quali macroscopiche quanto importanti differenze qualitative ci sarebbero tra le due divisionali? Nessuna, almeno su questo non ci piove!!

Allora bisogna cambiare, si deve cambiare!

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Ok, però non hai tenuto conto che le monete italiane sono emesse in grandi quantitativi anche per la normale circolazione, invece le monete di Monaco solo una minima parte finisce per circolare (si far per dire naturalmente, perchè circolano solamente tra le mani dei commercianti).

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Indubbiamente è così! Va tuttavia sottolineato che i grandi quantitativi prodotti dalla zecca di stato sono grossomodo proporzionati agli ambiti socio-economici della nostra penisola, che dovrebbero essere fondati soprattutto sullo sviluppo, sulla distribuzione e sulla densità della popolazione...

E come ben tutti vediamo, una buona parte delle monetine circola, eccome!

Mentre in quel di Monaco, quel poco che, almeno in origine..., nasce col compito di soddisfare quei quattro gatti, come tu dici circola, ma in mani sbagliate...