carta o bit?

[okt]

Cari amici,

spesso in questo forum ho sentito anatemi rivolti alla numismatica in rete, con forti esortazioni a utilizzare invece i libri (di carta).

A parte il fatto che i libri ormai sono anche digitalizzati e che per la ricerca nel testo non servono indici, debbo dire che è giusto: non si può prescindere dallo studio, faticoso e lento, che si attua sulla carta. Sono d'accordo!

Ma debbo dire che cercare in rete a volte velocizza e semplifica grandemente la ricerca.

Un esempio: su una piccola moneta riuscivo a leggere solo poche lettere e non ero capace di ravvisare l'imperatore dall'effige, anche perchè non ci vedevano ormai da tanto tempo...

Sono andato in un sito (anche commerciale e perciò non lo cito) che contiene un ottimo "motore di ricerca", ho immesso quello che riuscivo a leggere, cioè CPIVES e ho trovato subito la legenda completa: CPIVESVTETRICVSCAES e allora mi sono ricordato del mio vecchio compagno delle elementari :rolleyes: , Tetricus II (Caesar A.D. 270-273).

Eccolo qui: