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Animali nelle monete greche


siculogreco

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Supporter

Dalla Triton XVII un tetradramma di eccezionale realismo che non lascia dubbi sul sesso del felino che attacca il toro.

 

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MACEDON, Akanthos. Circa 470-430 BC. AR Tetradrachm (26mm, 17.20 g, 11h). Attic Standard. Lion right, attacking bull crouching left; in exergue, fish left / AKA-N-ΘIO-N in shallow incuse around quadripartite square, the quarters raised and granulated. Cf. Desneux 95 and 97–8 (unlisted dies); AMNG III/2, 21; SNG ANS –; Numismatica Genevensis SA 3, lot 23 (same dies). EF, even light gray toning. Lovely realistic style, exceptional for the early Classical period.

 

 

apollonia

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Dalla Triton XVII un tetradramma di eccezionale realismo che non lascia dubbi sul sesso del felino che attacca il toro.

Tetra Acanto Toro leone pesce.jpg

MACEDON, Akanthos. Circa 470-430 BC. AR Tetradrachm (26mm, 17.20 g, 11h). Attic Standard. Lion right, attacking bull crouching left; in exergue, fish left / AKA-N-ΘIO-N in shallow incuse around quadripartite square, the quarters raised and granulated. Cf. Desneux 95 and 97–8 (unlisted dies); AMNG III/2, 21; SNG ANS –; Numismatica Genevensis SA 3, lot 23 (same dies). EF, even light gray toning. Lovely realistic style, exceptional for the early Classical period.

apollonia

Pezzo eccezionale, splendidi dettagli.

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Supporter

La moneta da Lanz è la stessa venduta (o invenduta?) da Romanumismatics: http://www.acsearch.info/search.html?id=1895743

 

1895743.jpg

 

Sì, la moneta è quella rimasta invenduta alla Roma Numismatics 7 del 22 marzo 2014 dove era stata proposta a un prezzo di partenza di 4'000 GBP con una stima di 5'000 GBP. Ora la stima è stata ridimensionata a 3'500 EUR e il prezzo di partenza risulta 2'100 EUR.

E’ stata, diciamo così, ridimensionata pure la didascalia riducendola all’essenziale e – grazie al cielo - togliendo quella castroneria del perito della Roma Numismatics che ha definito l’elettro un amalgama naturale di oro e argento.

L’elettro è una lega naturale di oro e argento mentre l’amalgama è una lega del mercurio con altri metalli. Gli alchimisti che nel Medioevo maneggiavano abitualmente il mercurio per la sua capacità di disciogliere gli altri metalli devono essersi rivoltati nella tomba.

 

 

apollonia

Modificato da apollonia
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Supporter

Ho tolto l'apostrofo a "un'amalgama" del post precedente perchè, anche se il sostantivo è 'bisex', cioè tanto femminile quanto maschile, la preferenza va al sesso forte. Da http://dizionari.corriere.it/dizionario-si-dice/A/amalgama.shtml

 

AMALGAMA
  • Amalgama è da almeno tre secoli nel nostro lessico, e sul suo significato siamo tutti d’accordo: mescolanzaimpasto oppure lega di un metallo col mercurio. Ma per molti rimane incerto il sesso di amalgama, e non ci aiutano gli esempi di scrittori autorevoli: per alcuni è femminile, per altri è maschile. Né ci aiuta dare un’occhiata a quello che succede in Europa: per i francesi è maschio, per gli spagnoli è femmina.
  • Andiamo all’origine del vocabolo. Amalgama deriva da un latino medievale degli alchimisti amàlgama, di genere neutro, probabile deformazione araba (al-malgan) del greco málagma, mistura, impasto, che discende a sua volta dal verbomalásso, rammollisco (per l’aspetto molle della lega). Secondo altri, invece, il neutro latino sarebbe l’alterazione del sinonimo algama, dall’arabo al-gamâa, che significa “riunione”. L’oscillazione del genere è dovuta evidentemente alla terminazione -a del vocabolo, propria dei femminili in italiano. Ma l’italiano non manca di nomi in -a di genere maschile: il papa, l’auriga, il profeta, il collega, l’eremita eccetera. Di qui la confusione. Decidiamoci: l’origine del vocabolo è di genere neutro; si sa che il neutro latino sfocia normalmente nel maschile italiano. Facciamolo maschile, e basta alchimie: “un perfetto amalgama”.

Mi è sembrato il caso di precisarlo nell'ambito della discussione sul sesso del leone.

 

apollonia

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Bè, La triscele simboleggia attualmente molte regioni. La più famosa è certamente la Sicilia. Forse farà meraviglia, ma anche l'Isola di Man, di cui posto due esempi.

 

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Essendo mal leggibile la seconda l'ho trovata anche su asearch http://www.acsearch.info/search.html?id=802346

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Con questa moneta abbiamo ben tre animali: ippocampo, delfino e gufo reale

 

 

post-1677-0-05785400-1433050804_thumb.jp

 

 

Tyre - attic didrachm

Tyre. Uzzimilk (?) 357-333 BC. Attic didrachm, 8.67g.
Obv: Bearded god (Melqarth?) riding winged hippocamp to right, holding bow. Beneath, waves. Guilloche border.
Rx: Owl standing to right, head facing, with crook and flail. In right field, Phoenician numerals. Guilloche border.

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Awards

Supporter

Anche qui un pesce (un tonno per la precisione) sulla stessa faccia del leone come nel tetra al post #176.

 

 

post-703-0-60826700-1433156946_thumb.jpg

 

The Prospero Collection of Ancient Greek Coins. MYSIA. Kyzikos (c.550-500 B.C.), Electrum Stater, 16.04g. Lion standing to left, its mouth open, a tunny below. Rev. Quadripartite incuse square (W. Greenwell, ‘The Electrum Coinage of Cyzicus’, NC 1887, 104, pl. IV, 33; Von Fritze, Nomisma VII, 42, pl. I, 43; SNG France 182 (this obverse die)). Broad flan, good very fine, a very impressive coin. 

 

 

apollonia

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Supporter

Solo pesci (due tonni e un delfino) su quest'altro statere della stessa zecca.

 

post-703-0-49981100-1433157299_thumb.jpg

 

The Prospero Collection of Ancient Greek Coins. MYSIA. Kyzikos (c.500-450 B.C.), Electrum Stater, 15.83g. Boy (Taras?), naked, seated astride a dolphin to left, holding a tunny by the tail in his extended right hand, a tunny below. Rev. Quadripartite incuse square (BMC 76, pl. VII, 4; W. Greenwell, ‘The Electrum Coinage of Cyzicus’, NC 1887, 9, pl. I, 9; SNG France 251; Von Fritze, Nomisma VII, 1912, 110, pl. III, 29; Boston 1486; cf. Rosen 487 for Hekte). Toned, very fine and very rare. 

 

 

apollonia

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Solo pesci (due tonni e un delfino) su quest'altro statere della stessa zecca.

Statere di Cizico elettro tre pesci 245330l.jpg

The Prospero Collection of Ancient Greek Coins. MYSIA. Kyzikos (c.500-450 B.C.), Electrum Stater, 15.83g. Boy (Taras?), naked, seated astride a dolphin to left, holding a tunny by the tail in his extended right hand, a tunny below. Rev. Quadripartite incuse square (BMC 76, pl. VII, 4; W. Greenwell, ‘The Electrum Coinage of Cyzicus’, NC 1887, 9, pl. I, 9; SNG France 251; Von Fritze, Nomisma VII, 1912, 110, pl. III, 29; Boston 1486; cf. Rosen 487 for Hekte). Toned, very fine and very rare.

apollonia

Moneta con uno stile incredibile. Farebbe quasi pensare ad una foto di 2500 anni fa...

Skuby

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La moneta è stata quasi sicuramente ritoccata (vedi capelli e aspetto tipo "muscoloso" di Taras).

 

 

che schifo quando fanno quelle cose. 

 

a me piacciono molto queste due

 

Mysia, Cyzicus 

Hecte circa 500-450, EL 2.70 g. Tunny l. between two dolphins. Rev. Quadripartite incuse square. von Fritze 95. Rosen 471 (this coin). SNG France 236.

Rare and in exceptional condition for the issue. Perfectly struck and

centred on a full flan, good extremely fine

Ex Galerie des Monnaies 1977, 99 and M&M 72, 1987, Rosen, 213 sales.

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Mysia, Cyzicus 

Stater circa 500-450, EL 15.98 g. Triton swimming l., holding wreath in l. hand; below, tunny. Rev. Quadripartite incuse square. von Fritze 126 (this obverse die). SNG von Aulock 7305. SNG Spencer- Churchill 171 (this obverse die). Jameson 2190 (this obverse die). SNG France 275 (this obverse die).
Extremely rare and undoubtedly the finest specimen known. A very interesting and
fascinating representation of fine style, perfectly struck and centred
on a full flan. Good extremely fine
Ex Schlessinger 16, 1935, duplicate of the Hermitage Museum, 1167 and M&M 76, 1991, 812 sales.Triton, the son of Poseidon and Amphitrite, makes an appearance on early electrum staters and hectai of Cyzicus. This mythological creature, like the Centaur, the Sphinx, Scylla, and the Minotaur, was a hybrid creature with both human and animal features. The identity of the creature on this stater, however, has not always been taken assuredly as Triton. His most familiar objects are a trident and a conch shell, whereas this creature holds aloft a wreath. In his great work of 1887, William Greenwell described this creature merely as a ”Bearded human figure naked, the lower part ending in the tail of a fish...the left hand is raised and holds a wreath or ring...”. Though he drew comparisons to Dagon and the similarly composed creature on the coins of Itanus, Crete, Greenwell reluctantly proposed that the creature was Triton.Five years later, in the British Museum catalogue that incorporated Cyzicus, Warwick Wroth also expressed uncertainty about the identity of the creature, though he moved a step closer to calling it Triton and he described the object it held as a wreath. Finally, in his 1912 corpus of Cyzicene electrum, von Fritze described the creature as Triton holding a wreath, an identification that has held fast since, including in the key modern works by Brett, Jenkins, and Levante and Amandry. In the 2nd and 3rd Centuries A.D. – quite remote from when this stater was issued – Triton makes numerous appearances on Cyzicene civic bronzes, typically being shown upon the prow of a galley, blowing into his conch shell.

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mi interesserebbe sapere se questa moneta secondo voi sta tutta a posto o se è stata ritoccata o altro, la inserisco qua anche se non è un animale perché si è parlato sopra di una moneta ritoccata.

 

MYSIEN 

KYZIKOS 
Elektronstater, 500 - 450. Krieger mit korinthischem Helm, einen Pfeil prüfend, und um das Handgelenk hängender Bogen nach links, im rechten Feld Thunfisch nach oben. Rs: Viergeteiltes Quadratum Incusum. Fritze 116 (Taf. IV/2), Greenwell 94, Boston 1484, SNG France - (vgl. 263-264, dargestellte Szene nach rechts). 16,00g. Sehr selten. Vorzüglich mit leichtem Stempelglanz.

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vorrei chiedere se per voi l'animale al rovescio è un ariete (ram nella descrizione) o un cane.

 

ACR, asta 16

 

Lot 142: Sicily, The Mamertinoi, Bronze, c. 220-200 BC, Ae (g 5,63; mm 18; h 6), Laureate head of Zeus r., dotted border, Rv. MAMEPTINΩN, Hermes standing l., holding patera, caduceos and chlamys; at l., ram. CNS I, n. 36; SNG Copenhagen 457; SNG ANS 437. Very rare, green patina, about extremely fine.

post-46399-0-16239800-1433268259_thumb.j

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Supporter

vorrei chiedere se per voi l'animale al rovescio è un ariete (ram nella descrizione) o un cane.

 

ACR, asta 16

 

Lot 142: Sicily, The Mamertinoi, Bronze, c. 220-200 BC, Ae (g 5,63; mm 18; h 6), Laureate head of Zeus r., dotted border, Rv. MAMEPTINΩN, Hermes standing l., holding patera, caduceos and chlamys; at l., ram. CNS I, n. 36; SNG Copenhagen 457; SNG ANS 437. Very rare, green patina, about extremely fine.

 

Sembrerebbe un cane, ma anche in due altri esemplari di questo bronzo, uno della Lanz e una della Busso, viene definito ariete (Widder).

Del resto l’ariete è uno degli animali sacri a Ermes, come pure il maiale e il gallo ma non il cane.

 

 

apollonia

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Supporter

@apollonia

 

potresti postare le due foto delle monete col cane della lanz e della busso ? ho provato a cercarle ma non ci sono riuscito.

 

Monete con l'ariete, vuoi dire.

 

 

apollonia

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Numismatik Lanz 138, novembre 2007.

 

post-703-0-98051900-1433281922_thumb.jpg

 

GRIECHISCHE MüNZEN – SIZILIEN – MAMERTINOI

Bronze, spätes 3. Jh. Kopf des Zeus mit Lorbeerkranz nach rechts. Links im Feld Monogramm (TPI), darunter Beischrift DIOS. Linienkreis; Rs: MAMEPTINWN. Hermes stehend nach links, Kerykeion im linken Arm, Zweig in der rechten Hand. Links zu seinen Füßen ein Widder nach links, den Kopf zurückwendend. Calciati I 106, 36; vgl. SNG ANS 4, 437; SNG Morcom -. 5,91g. St. 5. Sehr selten. Sehr schön.

 

 

apollonia

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Busso 399, novembre 2009.

 

post-703-0-84478300-1433282044_thumb.jpg

 

Sizilien Messana (Zankle)
Mamertiner. Bronze 220/200 v. Chr. 5.94 g. Kopf des Zeus / Hermes mit Zweig, Kerykeion und Chlamys, daneben Widder. Calciati I, S. 206, Em. 36 Braungrüne Patina. Selten Sehr schön.

 

 

apollonia

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La moneta è stata quasi sicuramente ritoccata (vedi capelli e aspetto tipo "muscoloso" di Taras).

Ho avuto anche io quella sensazione, ma non escluderei che si tratti piuttosto di un effetto dovuto ai riflessi dell'elettro, che è molto difficile da fotografare. I rilievi sembrano quasi "evidenziati", ma essendo una moneta in elevata conservazione e con rilevi molto alti, potrebbe appunto trattarsi di un effetto di luci-ombre...@@skubydu cosa ne pensi? Parliamo della moneta del post #185

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Supporter

Dimenticavo: il cavallo è anche su Erice:

 

attachicon.gifSicilia Erice 400-340 4.jpg

 

Quanto è superbo questo cavallo !

 

Non male anche il ritratto sul diritto, probabilmente di Tanit con una conchiglia dietro al collo.

Tanit era una delle consorti di Baal ed era venerata come dea protettrice di Cartagine.

 

 

apollonia

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