Adriano, il primo imperatore gay

[Nikko]

Vi segnalo questo articolo.......

Virgilio

[brindellone]

Interessante l'iniziativa del British, solo non riesco a capire perchè l'articolo sia stato inserito nella categoria Cinema TV Gossip; del tutto privo di senso poi, porre enfasi nel titolo al fatto che fosse gay: serve solo a suscitare dell'inutile clamore.

Preferisco ricordare Adriano come un grande mecenate e come cultore del'eredità classica.

Modificato 14 Gennaio, 2008 da brindellone

[Nikko]

Perchè probabilmente se se ne fosse parlato come di un grande mecenate e come cultore del'eredità classica (come effettivamente fu), in pochi se en sarebbero fregati, anzi sicuramente l articolo non sarebbe stato nememno scritto.

[okt]

Prima di tutto vorrei sottolineare il fatto che il termine gay è inadatto: nell'antichità era diffusa la bisessualità, molto più dell'omosessualità (intesa come scelta esclusiva).

Affermare che fu il "primo" mi sembra errato, anche se si legge l'articolo e non solo il titolo; non fu certo il primo a rendere pubblici i propri amori omosessuali perchè (se non ricordo male) Nerone sposò pubblicamente il liberto Sporo.

Su Adriano consiglio il famoso romanzo-diario della Yourcenar, che inscrive anche questo aspetto in un quadro storicamente non sempre fedele ma estremamente suggestivo.

[caiuspliniussecundus]

Brutto articolo. Adriano non era gay, e forse non era neanche bisessuale, almeno non nel senso attuale. Queste espressioni non si adattano alla complessità del mondo antico. La cultura e la sessualità erano competamente differenti e giudicare le attitudini degli antichi con il metro della morale disinibita piuttosto che bacchettona moderna è semplicemente assurdo. Nello specifico bisognerebbe sapere (e il giornalista che ha scritto l'articolo evidentemente non lo sapeva) che cosa significava essere il "favorito" dell'imperatore.

Il favorito era un giovane, di età compresa tra i 12 e i 18-19 anni, scelto tra i rampolli dell'aristocrazia, che godeva dell'onore di essere l'allievo dell'imperatore stesso. Alla maniera greca, Adriano si prendeva cura personalmente della loro educazione, del loro sostentamento, impartiva lezioni di vita e procurava che crescessero nel modo migliore possibile, in modo da diventare da adulti a loro volta l'elite della classe dirigente imperiale. All'interno di questo complesso rapporto poteva esserci (e ci fu) spazio per l'amore, una omosessualità maschia com'era quella tra greci, limitata alla pederastia tra maestro anziano e allievo. Questo rapporto non impediva ad Adriano di avere moglie (amatissima) e innumerevoli amanti donne (come ebbe).

Era un rapporto privilegiato che andava a lambire la sfera di rapporto padre/ figlio. Una cosa complessisima che non è certamente riducibile all'incauta espressione usata nell'articolo.

Una volta raggiunta la maturità fisica il favorito decadeva, passava ad altre funzioni od incarichi, per i quali era stato preparato. prima di Antinoo per esempio ci fu Lucio Vero. Il favorito una volta divenuto uomo lasciava quindi spazio ad un nuovo giovane che poteva godere dei favori dell'imperatore.

Nello specifico, la tragedia di Antinoo fu complessa e difficilmente ricostruibile a posteriori. le fonti antiche dicono che Antinoo annegò nel Nilo. Peccato che ai suoi tempi non c'era l'abitudine di fare il bagno, come adesso. per cui un incidente può essere tranquillamente escluso. Antinoo si uccise. I motivi del suicidio alla luce di questi complessi rapporti sono chiari: il giovine, che aveva in pugno l'uomo più potente del mondo, vedeva il suo astro tramontare e questo non poteva accettarlo. Era diventato adulto e aveva perso le forme immature e la grazia del giovinetto, e sentiva che ben presto sarebbe stato sostituito. Questo Antinoo non lo tollerò, non volle crescere, per cui scelse di trasformare la sua vita in una leggenda.

[thetop]

Ho letto con interesse tutti i vostri interventi su questo argomento. Mi chiedo come si possa dare delle informazioni così sicure e così certe come l'intervento di Caius che rispetto per la sua profonda cultura.

Tanto si è scritto, forse troppo. Adriano è uno tra i miei Imperatori preferiti e pur avendoletto molto su di lui nn mi sono mai chiesto se era gay o no. Saran ben fatti suoi o vogliamo fare del gossip anche per i personaggi del passato?

Buon anno a tutti

thetop

Ciao Giovanna..... ma le hai finite le vacanze? :)

[Utente.Anonimo3245]

:D :D Ciao Thetop, come stai? Si , ho finito le vacanze da almeno una settimana, ma la prossima volta mandami un MP, o ti banneranno prima o poi. Ahahahahahaah, ciao caro amico

Giovanna :D :D :D :D

[Paleologo]

Mi chiedo come si possa dare delle informazioni così sicure e così certe come l'intervento di Caius che rispetto per la sua profonda cultura.

303136[/snapback]

Roberto Calasso, "Le Nozze di Cadmo e Armonia".

Tra le mille gemme di questo libro c'è anche un capitoletto che spiega abbastanza chiaramente come era intesa l'omosessualità maschile nel mondo greco, cui l'imperatore Adriano appartenne pienamente per formazione culturale e visione del mondo ("Le armi di Roma conquistarono la Grecia, ma le idee della Grecia conquistarono Roma")

Ciao, P. :)

[minerva]

Condivido quanto scritto da Caius; l'argomento della sessualità nel mondo antico è molto complesso e non certo riassumibile, nella maniera sintetica a cui punta l'articolo in argomento, con le categorie moderne.

A chi volesse approfondire tale tematica su un testo raffinato e scientificamente magistrale, suggerisco: Eva Cantarella, Secondo natura. La bisessualità nel mondo antico, BUR saggi.

L'autrice del testo è un'illustre studiosa e didatta del Diritto Romano e di quello greco antico e parte da queste fonti per presentare al lettore uno studio chiaro, ancorato alla realtà storica ed alquanto interessante...ve ne consiglio davvero la lettura. Enrico :)

Modificato 15 Gennaio, 2008 da minerva

[coccobill.trottalemme]

condivido pienamente quando già espresso in modo chiaro e da Caius.Il mondo di cui parliamo era chiaramente diverso del nostro.Quello che oggi può sembrare anormale era per quel tempo consuetudine e condiviso da molti.

pensiamo agli schiavi,ai gladiatori, alle arene ...non puo' esser certo rapportato ai giorni nostri....

[redschork]

Secondo me oltre ad essere questo articolo di cattivo gusto , e senz´altro molto barbarico, nelle antiche epoche, essere gay non esisteva, e l´omosessualitá o la bisessualitá non era certamente intesa come noi oggi la interpretiamo, infatti se non vado errato non si hanno alcune notizie di un eventuale matrimonio tra uomini o donne nell´epoca Greca, e Romana, cosa che invece viene permessa oggi.

nell´era fascista i gay venivano perseguitati e messi al di fuori della societá, indicandoli come un male da stare alla larga.

Ma nel mondo antico specie quello Greco, avere un compagno , nella maggiore dei casi adolescente o quasi era sinonimi di nobiltá e ció era permesso o regalato a quesi personaggi che con le loro gesta , o altro si distaccavano di gran lungo dal popolo comune, e avvolte questi adolescenti gli venivano regalati propio in loro onore, e quindi non era una scelta di sesso ma bensí di costume.

Achille, Patroclo, Eukestidas, Ierone II, Alessandro ed altri prima e dopo di loro , avevano un compagno che rimaneva a loro fedele in ogni caso, ma anche a personalitá cittadine di alto rango veniva concesso loro questa onorificenza, ció si puó anche stabilire dalle tantissime effigi figurative che l´antico mondo ci ha lasciato in ereditá, che poi noi moderni li vogliamo chiamare gay questa é un´altra cosa, provate a chiamare gay un nostro contemporaneo ebbene se questo viene fatto in modo dispreggiativo il gay vi salta in faccia in un batter d´occhio, allora nessuno si permetteva di osare questo termine poiché esso era uno stile di vita da molti condiviso anche dall´adolescente che sapeva di essere stato scelto, se poi qualcuno di questi personaggi aveva o meno rapporti sessuali tra di loro questo é ancora da verificare, e se qualcuno si univa in questi rapporti era sempre una cosa ben vista ed accettata, ció voleva significare che il regalo o la concessione veniva accettata, quindi fino a prove contrarie io mi asterrei a dipingere il mondo antico descrivendo questi personaggi come dei gay, e mi piacerebbe invece capire quale sia la personalita´di chi ha diffuso quest´articolo e di colui che lo ha fatto pubblicare, non potrebbe essere forse il motivo per poter allontanare alcune da opinionii antigay ?

chissa forse potrebbe esserlo

saluti

RED

[Nikko]

Spero di aver capito male....non vorrei che tu mi stia dando del gay......e cmq anche se non fosse riferito al sottoscritto ti consiglio di fare molta attenzione a quello che scrivi.

[redschork]

NON a te caro nikko mi riferivo, ma bensí all´autore che ha pubblicato questo articolo sulla nota rivista, tra l´altro mi dispiace poter dire che in alcuni casi vi é una permalositá eccessiva, ma veramente scrivo cosi male in lingua Italiana ? allora vorrá dire che al piú presto andró a frequentare una scuola serale non si sa mai forse mi gioverá

quindi hai benissimo capito male

per quanto riguarda la tua cortese disposizione a darmi dei consigli a quel che scrivo , allora a chi ha riportato questo testo su Adriano bisognerebbe togliergli la penna dalle mani non trovi ?

saluti

[Paleologo]

Apprezzerei che questa discussione non si trasformasse nell'ennesimo scambio di insulti. Se vogliamo cogliere l'occasione per parlare della concezione della sessualità nel mondo greco-romano ben venga, se dobbiamo tirare in ballo i gusti sessuali degli iscritti al forum o fare polemiche un tanto al chilo sinceramente non ce ne può fregare di meno.

Detto questo, redschork ti pregherei di prestare più attenzione al modo come scrivi: a volte è veramente difficile seguire i tuoi ragionamenti e mi pare che il forum sia già abbastanza conflittuale senza bisogno di alimentare equivoci.

Grazie, P.

[redschork]

Carissimo Paleologo

francamente non capisco questo tuo intervento, io sono stato chiaro sulla discussione a riguardo, e ho puntualmente ribadito che io mi riferivo non a chi ha postato questa discussione ma bensi a chi l´há pubblicata, chiedendomi se quest articolo non volesse invece avvalorare un´altra tesi, e se qualcuno ha frainteso ho subito spiegato il mio pensiero, per quanto riguarderebbe presunti insulti ti sbagli di grosso, io non mi sogno mai di offendere qualcuno senza averlo prima conosciuto di persona e siccome questo non é il caso quindi non ne vedo gli esteremi ( anche se la potrei condividere ) ma se tu vedi nel mio post una certa offesa a qualcuno ti pregherei di mensionarla a me non risulta

grazie

RED

[Paleologo]

Carissimo redschork:

Il richiamo a evitare sterili polemiche è rivolto a tutti gli utenti.

Il suggerimento a te indirizzato non ha niente a che fare con il contenuto specifico di questa discussione: intendo dire che se facessi uno sforzo per scrivere in modo più lineare (magari mettendo un punto ogni tanto) si capirebbe meglio il significato di quello che scrivi.

Spero di essere stato chiaro anch'io questa volta.

[utenteBannato]

Vi segnalo questo articolo.......

Virgilio

302906[/snapback]

Articolo di cattivo gusto e di scarsa conoscenza del mondo antico

[avgvstvs]

A PARZIALE discolpa dell'articolista -che non consco- posso dire che non e' lui che ha avuto la geniale idea di presentare la mostra di Londra in questa maniera, ma e' piuttosto diffuso (provate a digitare "gay emperor" su Google... ma attenti a dove potete capitare!! :lol: ).

La settimana scorsa ho anche visto in edicola un giornale straniero -poteva essere l'Independent, forse- che portava in prima pagina la NON NOTIZIA a caratteri cubitali... :huh:

[utenteBannato]

A PARZIALE discolpa dell'articolista -che non consco- posso dire che non e' lui che ha avuto la geniale idea di presentare la mostra di Londra in questa maniera, ma e' piuttosto diffuso (provate a digitare "gay emperor" su Google... ma attenti a dove potete capitare!!  :lol: ).

La settimana scorsa ho anche visto in edicola un giornale straniero -poteva essere l'Independent, forse- che portava in prima pagina la NON NOTIZIA a caratteri cubitali...  :huh:

304863[/snapback]

Mi sembra strano che un quotidiano serio come The Independent pubblichi una fandonia simile a caratteri cubitali

[avgvstvs]

A PARZIALE discolpa dell'articolista -che non consco- posso dire che non e' lui che ha avuto la geniale idea di presentare la mostra di Londra in questa maniera, ma e' piuttosto diffuso (provate a digitare "gay emperor" su Google... ma attenti a dove potete capitare!!  :lol: ).

La settimana scorsa ho anche visto in edicola un giornale straniero -poteva essere l'Independent, forse- che portava in prima pagina la NON NOTIZIA a caratteri cubitali...  :huh:

304863[/snapback]

Mi sembra strano che un quotidiano serio come The Independent pubblichi una fandonia simile a caratteri cubitali

304910[/snapback]

Per questo ho usato il dubitativo... il giornale comunque c'era ed evidentemente ha una tiratura tale da vendere anche in Italia ed il titolo era in bella mostra in prima pagina avendolo letto semplicemente passandoci davanti! ;)

Morale: il signor F.C. non ha inventato nulla -c'e' da dire purtroppo...-

[nightfly]

Mi sembra strano che un quotidiano serio come The Independent pubblichi una fandonia simile a caratteri cubitali

304910[/snapback]

Invece il sito online dell'Indipendent riporta proprio un articolo su 'Hadrian, the gay emperor'. La cosa mi lascia un po' perplesso, perchè in effetti trattasi di giornale serio, però...

stefano