identificazione moneta angioina?

[arzt1948]

salve chiedo aiuto per l'identificazione di questa moneta d'argento che a me sembra di epoca angioina, al D presenta al centro le lettere CVS e sul giro PPS QUI PIA, al R al centro croce potenziata e sul giro DIA II CO II ( ), posto le foto

[arzt1948]

e questo è il rovescio

[avgvstvs]

DIA II CO II (  )

302903[/snapback]

DE ANCONA ;)

Modificato 14 Gennaio, 2008 da avgvstvs

[odjob]

Salute

trattasi di :

Denaro:Autonome della metà del XIII Secolo, emissione di Ancona metallo Argento

D/+DE ANCONA croce patente

R/PP S.QVI.RIA ,nel campo CVS a triangolo

riferimento:BIAGGI 33

la tua moneta è ben conservata ,ed ha un valore di mercato di €uro 50.

Il diametro della tua moneta dovrebbe essere di circa mm.15-17 ed il peso di circa gr.0,50-0,60

altrimenti si potrebbe trattare di un Grosso di Ancona di diam.circa mm.18-19 e gr.1,28-1,30

---Facci sapere

--Salutoni

-odjob

[Paleologo]

la tua moneta ... ha un valore di mercato di €uro  50.

302910[/snapback]

ottimisticamente ...

[arzt1948]

GRAZIE NON CI SAREI ARRIVATO ANCHE SE CIRIACO ANCONETANO LO CONOSCO PER ALTRA VIA COME RACCOGLITORE DI ANTICHITA' SPECIALMENTE ISCRIZIONI ROMANE DI CUI HA RACCOLTO UNA SILLOGE IN UN SUO VIAGGIO NEL REGNO DI NAPOLI, SILLOGE CITATA DA MOMMSEN, IL DIAMETRO E' DI 16 MM E IL PESO 0,60 QUINDI DEDUCO CHE SI TRATTA PROPRIO DEL DENARO, LA MONETA LA TROVAI SU UNA BANCARELLA A NAPOLI E LA PRESI PER POCHE MIGLIAIA DI LIRE ERA IN CATTIVE CONDIZIONI E L'HO PULITA PER BENE MI PARE

[Horben Tumblebelly]

Comunque il denaro (quello dell'esempio) è in mistura d'argento.

Nello specifico sembra dalla foto un biglione "ricco", caratteristica che non ricorre raramente nelle emissioni anconetane.

Non è angioina :)

Modificato 15 Gennaio, 2008 da gionata

[Paleologo]

Sul Biaggi è cataloga come moneta d'argento. Io ne ho un esemplare abbastanza "vissuto" che nonostante l'evidente usura mantiene ancora un bel colore argenteo; questo mi conferma che il tenore d'argento nella lega è elevato. Se non sbaglio si comincia a parlare di mistura quando la lega contiene meno del 50% di argento.

P. :)

[Horben Tumblebelly]

Nello specifico non so qual'è la percentuale.

Si considera una buona mistura già se si supera il 15-20% di argento (ragionando complessivamente), in tal caso generalmente lo strato superiore della moneta. Mediamente buoni denari hanno una percentuale argentea del 25%. Comunque i punti sono relativi e dipendono dall'area geografica che si considera, pessimi sono ad esempio nel meridione d'Italia, in Sicilia ed alcune zone francesi. Ottimi di solito in Castiglia-Leon ed Aragona.

Io ne ho due, discreta conservazione, e di argento nessuna traccia.

[Paleologo]

Mediamente buoni denari hanno una percentuale argentea del 25%.

303609[/snapback]

A quale periodo storico ti riferisci?