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Risposte migliori

Inviato
copricapo sicuramente più comodo ma meno resistente.....io preferivo il classico elmo  :P

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Ciao :)

Beh, spero di non essere stato frainteso...come dissi nel mio precedente post il colbacco pannonico veniva indossato in molte situazioni diciamo ..."leggere", presumibilmente anche in attività militari di modesto impegno ma, quando serviva, il "miles" tardoimperiale l'elmo lo indossava...eccome :P

Certo, il "classico elmo" come cita Dallas, che credo si riferisca ai noti modelli ben conosciuti delle legioni altoimperiali, era ormai in disuso, sostituito da elmi più economici e di più semplice realizzazione, quali ad esempio il tipo "intercisa", formato da due semplici calotte unite al centro.

Prodotti nelle fabbriche imperiali all'uopo designate, venivano forniti ai soldati da parte dello stato, come tutto il resto del relativo equipaggiamento ed abbigliamento.

Elmi, come si diceva, economici e di rapida produzione rispetto alle versioni precedenti ma tutt'altro che disprezzabili ed anzi in grado di offrire valida protezione.

Vi erano poi elmi più riccamente elaborati e decorati, ad esempio ad uso degli ufficiali, che erano vere e proprie opere d'arte (cito il tipo Berkasova ... cercate in rete una delle tante riproduzioni fotografiche e poi ditemi :D )


Inviato
è come mai hanno lo stesso cappello.....????????

forse a causa delle popolazioni barbariche?

Constantine-Hat-VLPP.jpg

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Questa moneta e' stata riconosciuta come falsa...


Inviato
Questa moneta e' stata riconosciuta come falsa...

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Perbacco...non lo sapevo !!! :o

Hai qualche riferimento in più ?

Beh, almeno doveva trattarsi di un falsario con buone conoscenze del periodo...e di una buona inventiva !!!

Mettere il pilleus Pannonicus in testa a Costantino è...geniale :D


Inviato

... ecco perchè mi mancava :rolleyes: :D


Inviato

grazie flavio.....ma staccando dalla moneta e ritornado sui tetrarchi...io oggi sono stato a venezia e oltre a vedere le stupende maschere mi sono dedicato un po' di tempo a fotografare e guardare la scultura dei tetrarchi.

come ho letto e detto nei post precedenti sembra che uno dei 4 abbia la barba e quindi identificato come Diocleziano.

osservando dal vivo la scultura ho notato che il primo e il terzo, ossia gli Augusti hanno la barba!!!!!! :huh:

quindi secondo me non è possibile dare il nome a tutti e quattro visto che sono tutti uguali e 2 hanno la barba.

l'unica è dire che hanno rappresentato i più vecchi cioè gli augusti con la barba.

se sapete qualcosa a riguardo fatemi sapere.

ciaoooooo ;)


Inviato
quindi secondo me non è possibile dare il nome a tutti e quattro visto che sono tutti uguali e 2 hanno la barba.

l'unica è dire che hanno rappresentato i più vecchi cioè gli augusti con la barba.

se sapete qualcosa a riguardo fatemi sapere.

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In effetti voler riconoscere singolarmente i personaggi è assolutamente inefficace, visto che era proprio la mancanza di segni distintivi delle figure il segno visibile del programma politico di eguaglianza del potere ed esaltazione dello stesso che la scultura voleva rappresentare.

Il disinteresse per la rappresenzazione fisioniomica lasciava per l'appunto spazio solo a due peculiarità : la giovinezza e l'anzianità (e per rappresentare quest'ultima nella scultura tipicamente si provvedeva alla barba).

L'anzianità si collegava ovviamente all'autorità, alla dignità ed alla sapienza.

Si noti che il gruppo veneziano mostra almeno un minimo tentativo di puntualizzazione fisioniomica che è viceversa del tutto assente in altre analoghe produzioni in porfido quali le rappresentazioni delle coppie dei tetrarchi conservate in Vaticano.


Inviato

un po' off topic, ma per gli interessati alla monetazione dei tetrarchi ecco un sito molto ben fatto che presenta una collezione in continua crescita:

http://tetrarchy.com/coppermine/


  • 4 anni dopo...
Inviato

Pensavo di aprire una nuova discussione, ma ho trovato questa, assolutamente completa.

Mi limito pertanto ad aggiungere in coda le foto che ho scattato oggi, in occasione di una gita veneziana.

La giornata era splendida e la luce ottimale.

post-22231-0-21528600-1330114395_thumb.j


Supporter
Inviato

Buona serata

...e complimenti per la bella discussione!

saluti

luciano


Inviato

Discussione molto interessante davvero! Complimenti.


Supporter
Inviato

Buongiorno

aggiungo solamente una nota di "colore" alla interessante discussione.

A Venezia sono chiamati "i 4 ladroni", fulminati e pietrificati mentre tentavano di impossessarsi del tesoro al'interno della Basilica.

Saluti

Luciano


Inviato

Pensavo di aprire una nuova discussione, ma ho trovato questa, assolutamente completa.

Mi limito pertanto ad aggiungere in coda le foto che ho scattato oggi, in occasione di una gita veneziana.

La giornata era splendida e la luce ottimale.

post-22231-0-21528600-1330114395_thumb.j

Beh, Flavius, un buon risultato l'hai ottenuto: ci hai permesso di leggere questa ottima discussione che devo ammettere, mi era sfuggita...

Ciao e grazie

Illyricum

:)


Supporter
Inviato (modificato)

Buona serata

Flavius, la prossima volta, se ti va, che ne dici di fotografare anche il "Gobbo di Rialto", oppure il "Sior Rioba"?

Non hanno alle spalle la storia dei Tetrarchi, ma a Venezia e per Venezia, hanno la medesima fama.....

saluti

luciano

Modificato da 417sonia

Inviato

Buona serata

Flavius, la prossima volta, se ti va, che ne dici di fotografare anche il "Gobbo di Rialto", oppure il "Sior Rioba"?

Non hanno alle spalle la storia dei Tetrarchi, ma a Venezia e per Venezia, hanno la medesima fama.....

saluti

luciano

Ammetto che non conoscevo nessuno dei due.

Andrò senz'altro a vederli alla prima occasione.


Supporter
Inviato

Adesso sono certo che sai chi sono :) e sono lieto di averteli presentati.

Domani....qualche anedotto.

buona notte

luciano


Supporter
Inviato

Biona Domenica

Vengo a mani vuote....non avevo intenzione di riportare informazioni storiche o di costume che riguardino queste due statue veneziane, perchè basta digitare i loro nomi in internet e si hanno tante notizie che le riguardano, ma ricordavo di avere degli scritti non facili a trovarsi, nemmeno in internet, che mi sarebbe piaciuto condividere.

Malauguratamente, quando si cerca qualche cosa..... :unknw:

In particolare un anedotto riguardava il Gobbo di Rialto, incalzato dal romano Pasquino, circa la sua poca propensione a "parlare" dei mali della Serenissima.

Il Pasquino lo chiama facchino bergamasco, con la bocca di polenta (sottolineando una vile condizione, propria dei facchini, che erano quasi tutti bergamaschi), grossolano, ignorante, dedito solo a sfamarsi senza farsi domande sulle cose del mondo......

Il Gobbo gli risponde che si, è vero, è grossolano e pensa solo a sfamarsi ed a tacere delle cose del mondo, perchè lui è suddito della Serenissima e non ha problemi ad esserlo, anzi....

Mi faccio il nodo al fazzoletto e ...... prima o poi li trovo i miei appunti, aaaa se li trovo... :D

Saluti

Luciano


Inviato

Non mi ricordo se in questa discussione si sia parlato anche della quinta testa... in porfido rosso, presente sempre in S. Marco - per gli interessati ecco un riferimento

http://www.museosanmarco.it/WAI/ita/carmagnola.bsm

Inoltre per chi fosse interessato ... posso fare delle foto dal vero della testa!


Supporter
Inviato (modificato)

:yahoo: :yahoo: :yahoo:

Come volevasi dimostrare, basta non cercare una cosa, che te la ritrovi tra i piedi....

Uno scritto l'ho trovato.

Littera et disfida che manda il mordace Pasquino romano al Gobbo di Rialto da Roma il 1554.

Gobbo, facchin del bando di Rialto,

posto al supplitio d'un Sisifo nuovo,

ti faccio in versi un poetico assalto

ché poesia da tutti i lati io piovo....

.... e perché so che sei nuova civetta

in Rialto di tutti gli altri uccelli,

e che ogni vil fanciullo si diletta

tirarti per il naso e pe' capelli,

e che una zucca sei senza berretta,

e che da babbion mai non favelli,

ti scrivo per svegliarti un poco gli occhi...

Non t'entrasse nel capo bizzarria

di riputarti un uom di me maggiore

per esser servo della Signoria.

Il Gobbo non reagisce subito alla provocazione, ma lo fa il 2 febbraio del 1555 e nei fatti ammette di essere "servo della Signoria" e tanto gli basta....

Benché io non sappia leggere né scrivere,

il mondo tristo m'ha insegnato a vivere.

Canto e ballo secondo il suon ch'io odo,

un mal dir nuoce e giova un tacer bello

Vediamo se adesso salta fuori anche il resto...

Saluti

Luciano

Modificato da 417sonia

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