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Inviato

Proprio per la caratteristica perlinatura ritengo che anche questa moneta come tutte le coniazioni che vedono protagonisti Carlo e la madre siano state opera di Alberto Hamerani,come viene affermato anche dal libro di D'Andrea-Andreani-Perfetto per le coniazioni a riguardo

Si certo @@odjob affermato dal DAP, però credo che gli studi gli abbia condotti Francesco. (ho allegato i link in precedenza).

A tal proposito aggiungo nella discussione un'altro pezzo di altissima Rarità, anch'esso proposto dalla Nomisma 49 lotto 1007.....ma rimasto al palo....forse, vista la conservazione, la base era troppo, troppo alta...ma la rarità c'è.

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Inviato

Proprio per la caratteristica perlinatura ritengo che anche questa moneta come tutte le coniazioni che vedono protagonisti Carlo e la madre siano state opera di Alberto Hamerani,come viene affermato anche dal libro di D'Andrea-Andreani-Perfetto per le coniazioni a riguardo

Si certo @@odjob affermato dal DAP, però credo che gli studi gli abbia condotti Francesco. (ho allegato i link in precedenza).

A tal proposito aggiungo nella discussione un'altro pezzo di altissima Rarità, anch'esso proposto dalla Nomisma 49 lotto 1007.....ma rimasto al palo....forse, vista la conservazione, la base era troppo, troppo alta...ma la rarità c'è.

Qui ci sarebbe da fare un discorso sulla mancanza di sigle degli ufficiali di zecca, la moneta è coniata a Napoli con i conii opera dell'incisore papalino Giovanni Hamerani, basti confrontare questo tarì con il ducato coevo firmato dal suddetto incisore.


Inviato

Nel tarì del 1674 le sigle si trovano all'esergo AH in nesso e nel tarì 1683? si trovano dove dovrebbero stare, ma la moneta proviene da montatura.

Di conseguenza entrambe non hanno bisogno di particolari interpretazioni di tipo "zecche/ufficiali".

Per quanto riguarda il valore storico, scambiare la condizione di reggenza tra madre e figlio con una commemorazione mi pare l'ennesima eresia scritta sul punto...


Inviato

Nel tarì del 1674 le sigle si trovano all'esergo AH in nesso e nel tarì 1683? si trovano dove dovrebbero stare, ma la moneta proviene da montatura.

Di conseguenza entrambe non hanno bisogno di particolari interpretazioni di tipo "zecche/ufficiali".

Per quanto riguarda il valore storico, scambiare la condizione di reggenza tra madre e figlio con una commemorazione mi pare l'ennesima eresia scritta sul punto...

Grazie ma non mi è chiaro il tuo intervento. Potresti spiegarti meglio? Non ci ho capito nulla. :help:


Inviato (modificato)

Nel tarì del 1674 le sigle si trovano all'esergo AH in nesso e nel tarì 1683? si trovano dove dovrebbero stare, ma la moneta proviene da montatura.

Di conseguenza entrambe non hanno bisogno di particolari interpretazioni di tipo "zecche/ufficiali".

Per quanto riguarda il valore storico, scambiare la condizione di reggenza tra madre e figlio con una commemorazione mi pare l'ennesima eresia scritta sul punto...

Si tratta di una reggenza, non capisco dove hai letto che si tratta di un'emissione commemorativa. Qual è la moneta che proviene da montatura? Io non vedo alcuna traccia, eppure le ho avute in mano per molto tempo. Potresti gentilmente indicarmelo? Grazie

Modificato da francesco77

Inviato

Nel tarì del 1674 le sigle si trovano all'esergo AH in nesso e nel tarì 1683? si trovano dove dovrebbero stare, ma la moneta proviene da montatura.

Di conseguenza entrambe non hanno bisogno di particolari interpretazioni di tipo "zecche/ufficiali".

Per quanto riguarda il valore storico, scambiare la condizione di reggenza tra madre e figlio con una commemorazione mi pare l'ennesima eresia scritta sul punto...

:crazy:

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Inviato

Si tratta di una reggenza, non capisco dove hai letto che si tratta di un'emissione commemorativa. Qual è la moneta che proviene da montatura? Io non vedo alcuna traccia, eppure le ho avute in mano per molto tempo. Potresti gentilmente indicarmelo? Grazie

Al post 949 mi sembra scritto a chiare lettere (tarì 1674).

A mio avviso la montatura è stata dissaldata proprio dalle sigle (tarì 1683).


Inviato

Al post 949 mi sembra scritto a chiare lettere (tarì 1674).

A mio avviso la montatura è stata dissaldata proprio dalle sigle (tarì 1683).

Credo che questa moneta in questa discussione non debba mancare, anche perchè mi sembra che è la prima volta che appare sul mercato, monete così si vedono una sola volta nella vita:

Carlo II Re di Spagna con la madre Marianna d'Austria "reggente" (1665-1674) perchè il figlio Carlo aveva solo 4 anni quando ereditò la corona.

Le monete che includono in legenda il nome della madre sono a dir poco di un estrema rarità.

Alla Nomisma 49 lotto 1006 è apparso un esemplare da Tarì (PR 3) aggiudicato alla cifra di €. 13.000,00 ... il Pannuti e Riccio dicono che questa moneta, insieme al Ducato e al Mezzo Ducato del 1674 probabilmente possono essere considerate "coniazioni commemorative".

Interessanti invece sono questi 2 studi sul periodo .. redatti dal nostro curatore Francesco.

http://www.ilportaledelsud.org/monete_carlo_II.htm

Un saluto a tutti.

Al post 949 mi sembra scritto a chiare lettere (tarì 1674).

A mio avviso la montatura è stata dissaldata proprio dalle sigle (tarì 1683).

Ah, ecco, non l'avevo letto, al post 950 Rex Neap ha scritto che probabilmente (con tanto di sottolineatura riferendosi sicuramente a un'opinione personale) che potrebbe essere una commemorativa, forse per la qualità del disegno e per la pregevolezza dell'incisione molto simile per impostazione ad una medaglia. Le sigle AH in nesso sono le iniziali dell'incisore Alberto Hamerani, padre di Giovanni, questo tarì non riporta alcuna sigla di ufficiali di zecca perchè i conii vennero incisi a Roma. Stesso discorso per il tarì inedito 1683, anche qui è palese la paternità all'Hamerani (Giovanni), per le stesse motivazioni non troviamo le sigle AG/A degli ufficiali di zecca al rovescio. Ti confermo inoltre che non c'è alcuna traccia di montatura divelta in quest'ultima, in allegato le immagini ad alta risoluzione e di alcuni particolari. Stesso discorso per il ducato 1683 firmato GH al dritto (Giovanni Hamerani). Grazie per l'attenzione, se hai altri dubbi scrivi pure, sarà un piacere risponderti. :good:

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Inviato

Zecca di Napoli: Carlino del 1666, Carlo II di Spagna (1665-1700), coniato al martello. Moneta della più grande rarità, conosciuta in pochi esemplari .............. anch'essa senza sigle degli ufficiali di zecca ................ @@odjob , potresti gentilmente scrivere una scheda anche su questa? Voglio vedere come te la cavi. Grazie mille. :good: :hi:

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Inviato

Si tratta di una reggenza, non capisco dove hai letto che si tratta di un'emissione commemorativa. Qual è la moneta che proviene da montatura? Io non vedo alcuna traccia, eppure le ho avute in mano per molto tempo. Potresti gentilmente indicarmelo? Grazie

Ciao Francesco,ricordo anch'io di aver letto che ,Pannuti e Riccio,ritenevano che queste emissioni con effige del Re insieme alla madre fossero da considerarsi o ipotizzarsi commemorative,come è affermato sul libro di D'Andrea,Andreani,Perfetto

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Inviato (modificato)

Ah, ecco, non l'avevo letto, al post 950 Rex Neap ha scritto che probabilmente (con tanto di sottolineatura riferendosi sicuramente a un'opinione personale) che potrebbe essere una commemorativa, forse per la qualità del disegno e per la pregevolezza dell'incisione molto simile per impostazione ad una medaglia. Le sigle AH in nesso sono le iniziali dell'incisore Alberto Hamerani, padre di Giovanni, questo tarì non riporta alcuna sigla di ufficiali di zecca perchè i conii vennero incisi a Roma. Stesso discorso per il tarì inedito 1683, anche qui è palese la paternità all'Hamerani (Giovanni), per le stesse motivazioni non troviamo le sigle AG/A degli ufficiali di zecca al rovescio. Ti confermo inoltre che non c'è alcuna traccia di montatura divelta in quest'ultima, in allegato le immagini ad alta risoluzione e di alcuni particolari. Stesso discorso per il ducato 1683 firmato GH al dritto (Giovanni Hamerani). Grazie per l'attenzione, se hai altri dubbi scrivi pure, sarà un piacere risponderti. :good:

Mi pare di poter confermare che il tarì in questione provenga da montatura eloquente, a differenza del ducato.

Ciao Francesco,ricordo anch'io di aver letto che ,Pannuti e Riccio,ritenevano che queste emissioni con effige del Re insieme alla madre fossero da considerarsi o ipotizzarsi commemorative,come è affermato sul libro di D'Andrea,Andreani,Perfetto

Semmai come è "riportato" non "affermato"... ma lascio cadere la cosa...

Modificato da mero mixtoque imperio

Inviato (modificato)

Non voglio prolungarmi altrimenti siamo sempre alle solite....... ma quello che ho scritto non è frutto di un opinione di Pietro ma è riportato, come giustamente fatto notare anche da Paolo, nel Pannuti e Riccio a pag. 186..... io l'ho solo scritto giusto per far capire che "non si è daccordi" con tale scritto....(vedesi Di RAuso) ma attenzione, perchè gli Studiosi, con la S maiuscola, hanno scritto "probabilmente" quindi non leggo "ERESIE" , altri invece, la parola probabilmente, ipotesi ecc.ecc. non sanno nemmeno che esiste.

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Modificato da Rex Neap

Inviato

Non voglio prolungarmi altrimenti siamo sempre alle solite....... ma quello che ho scritto non è frutto di un opinione di Pietro ma è riportato, come giustamente fatto notare anche da Paolo, nel Pannuti e Riccio a pag. 186..... io l'ho solo scritto giusto per far capire che "non si è daccordi" con tale scritto....(vedesi Di RAuso) ma attenzione, perchè gli Studiosi, con la S maiuscola, hanno scritto "probabilmente" quindi non leggo "ERESIE" , altri invece, la parola probabilmente, ipotesi ecc.ecc. non sanno nemmeno che esiste.

Stai pur certo che l'opinione di Pietro non era nemmeno stata presa in considerazione. Mi riferivo ovviamente a Pannuti e Riccio.

Per quanto riguarda il tarì del 1683 è certamente "smontato", ma questo non significa che non faccia parte della serie che indica francesco77. Semplicemente non è la moneta più adatta per dimostrarlo, viste le condizioni.


Inviato

Stai pur certo che l'opinione di Pietro non era nemmeno stata presa in considerazione. Mi riferivo ovviamente a Pannuti e Riccio.

Per quanto riguarda il tarì del 1683 è certamente "smontato", ma questo non significa che non faccia parte della serie che indica francesco77. Semplicemente non è la moneta più adatta per dimostrarlo, viste le condizioni.

Puoi cortesemente evidenziare le tracce della montatura ipotizzata? Hai mai avuto la moneta in mano?


Inviato (modificato)

Non ho mai avuto la moneta in mano, ma ne ho giudicata "qualcuna" con gli stessi problemi.

Data peraltro rifatta a mano...

Colui che la esibiva aveva a caro lo stemma.

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Modificato da mero mixtoque imperio

Inviato

Non ho mai avuto la moneta in mano, ma ne ho giudicata "qualcuna" con gli stessi problemi.

Data peraltro rifatta a mano...

Tracce di montatura ???????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????? :nea: :nea:

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Inviato

Non ho mai avuto la moneta in mano, ma ne ho giudicata "qualcuna" con gli stessi problemi.

Data peraltro rifatta a mano...

Colui che la esibiva aveva a caro lo stemma.

Adesso hai da dire anche su questa moneta??? :shok:

Ma come fai a dire che la moneta ha delle traccie di montatura se la vedi semplicemente da una foto?


Inviato (modificato)

Buonasera,

ho avuto modo di vedere il tarì ISTIS e sono sicuro di non aver visto segni di appiccagnolo divelto.

Essendo anche un collezionista di monete papali, quindi abituato alle monete appiccagnolate, non ho visto la caratteristica consunzione da lungo sfregamento sugli indumenti tipica, a meno che non sia stata montata già molto consumata e portata per poco tempo, ma ritengo improbabile che qualcuno abbia pensato di montare una moneta già molto consunta e onestamente brutta. Poi tutto è possibile, si fa per discutere.

Sotto un esempio di moneta portata per molto tempo.

107s5rr.jpg

mac7jp.jpg

Saluti a tutti.

Raffaele

Modificato da numitoria
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Inviato

Buonasera,

ho avuto modo di vedere il tarì ISTIS e sono sicuro di non aver visto segni di appiccagnolo divelto.

Essendo anche un collezionista di monete papali, quindi abituato alle monete appiccagnolate, non ho visto la caratteristica consunzione da lungo sfregamento sugli indumenti tipica, a meno che non sia stata montata già molto consumata e portata per poco tempo, ma ritengo improbabile che qualcuno abbia pensato di montare una moneta già molto consunta e onestamente brutta. Poi tutto è possibile, si fa per discutere.

Sotto un esempio di moneta portata per molto tempo.

107s5rr.jpg

mac7jp.jpg

Saluti a tutti.

Raffaele

Mi rendo conto che non vi è molto chiara la lavorazione del post-montatura.

Non stiamo parlando di una montatura facile da riconoscere come questa sfuggita al nostro francesco77

http://www.lamoneta.it/topic/121492-una-strana-piastra/?hl=%2Bpiastra+%2B1791

ma di una montatura dissaldata con conseguente lavorazione di lima sulla moneta. Non mi dite che siamo di fronte ad un'usura regolare o ad un difetto di conio. La fame imponeva di rimettere in circolo quanto tesaurizzato.

Ovviamente la condizione attuale non autorizza a mettere per iscritto la cosa su cataloghi d'asta e perizie, per cui tutti assolti, ma questa è la storia più verisimile di questa moneta...


Inviato (modificato)

ma questa è la storia più verisimile di questa moneta...

bah...hai sparato una bomba (addirittura parli di data rifatta a mano...senza aver mai avuto la moneta in mano...), ma argomentazioni valide non ne ho lette. E non è una novità.

Io la chiudo qui.

Modificato da Nikko

Inviato

Zecca di Napoli: Carlino del 1666, Carlo II di Spagna (1665-1700), coniato al martello. Moneta della più grande rarità, conosciuta in pochi esemplari .............. anch'essa senza sigle degli ufficiali di zecca ................ @@odjob , potresti gentilmente scrivere una scheda anche su questa? Voglio vedere come te la cavi. Grazie mille. :good: :hi:

Per ora inizio col dire che questa moneta postata (post 959)è quella pubblicata sul MIR Napoli,poi debbo dire che che questa discussione non era orfana di questa monetazione:se non ricordo male ve ne dovrebbe essere un altra presente alle prime pagine.

--appena trovo un po'di tempo asseconderò la tua richiesta panfresco77

-Salutoni

odjob


Inviato

bah...hai sparato una bomba (addirittura parli di data rifatta a mano...senza aver mai avuto la moneta in mano...), ma argomentazioni valide non ne ho lette. E non è una novità.

Io la chiudo qui.

Perché non si vede nettamente dalla foto che è rifatta a mano?


Inviato

Perché non si vede nettamente dalla foto che è rifatta a mano?

No


Inviato

vabbè io la montatura non la vedo da foto ma la data non ci azzecca niente....i numeri son tutti posticci e grossolani oltre che a sembrare in incuso.

Awards

Inviato (modificato)

No

Conosco un buon oculista, mi ha aiutato nella lettura delle monete.

Modificato da mero mixtoque imperio

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