monete repubblicane o monete imperiali?

[adriapel]

Da anni ho avuto una passione per le monete romane in particolare imperiali (nè ho comunque pochine), adesso però devo decidere se continuare con imperiali o dedicarmi alle repubblicane. Devo ammettere che tutte queste monete delle differenti gens mi appassionano e in particolar modo i retro della moneta sono molto interessanti. Vorrei da voi un consiglio è meglio le monete impero o quelle repubblicane e per quale motivazione uno o l'altra sono più interessanti ?. In verità la storia di Roma e quindi delle monete inizia con quelle repubblicane e poi si continua con quelle imperiali. Sarebbe quindi più logico come percorso quello dall'inizio alla fine.

Un augurio a tutti voi di buone feste

Adriapel

[Giovenaledavetralla]

E' una scelta difficile perchè sono tutte belle e affascinanti, l'ideale sarebbe collezionarle tutte ma dipende anche dalle disponibilità economiche.

Perchè se le disponibilità sono poche o medie direi certo di fare le repubblicane che oltre ad essere belle sono molto più a portata di mano delle imperiali (questo a parità di conservazione) perchè ci sono anche imperiali a buon prezzo ma sono di bassa conservazione.

Se invece si ha molta disponibilità liquida una collezione imperiale è l'ìdeale.

Ma comunque quello che importa è comprare sempre dei pezzi belli o che ci colpiscono particolarmente evitando di fare "il mucchio" di pezzi brutti o poco leggibili.

[adriapel]

Si questo è certamente vero, però vedo che la situazione è totalmente cambiata infatti le repubblicane che si potevano acqustare circa 7 anni fà a prezzi intorno alle 100.000 mila lire oggi sono acquistabili a prezzi che vanno da 130 euro a più di 300 euro. Le repubblicane come prezzi si sono avvicinate mostruosamente alle imperiali. Credo sicuramente che per avere delle monete MB e SL imperiali l'esborzo non sia da poco ma le repubblicane le sono vicine.

[caiuspliniussecundus]

Repubblicane o imperiali? è un po' lo stesso dilemma che c'è tra bionde e brune... gli uomini forse preferiscono le bionde, però nessuno si è mai fermato davanti a una bella mora :P

Quindi avendo la possibilità, direi tutte e due, (la bionda a destra e la mora a sinistra...)

Tornando seri, le due monetazioni sono significativamente differenti.

La monetazione imperiale è molto più facile da capire e da seguire, essendo l'espressione di uno stato monarchico, una faccia è interamente monopolizzata dal ritratto dell'imperatore mentre l'altra soffre spesso dell'esasperazione della sua propaganda, con rovesci stereotipati e poco significativi artisticamente (personificazioni come Pax, Victoria, Fecunditas, Fidesmilitum ecc ecc). Ciò rende le emissioni degli imperatori un po' monotone, ma permette di raccogliere una galleria di ritratti a dir poco strepitosa.

La monetazione repubblicana non è legata al ritratto della persona e quindi è più varia nei temi, riesce a descrivere in modo più preciso la società romana: edifici pubblici, mitologia, credenze religiose, avvenimenti, duelli, animali. Insomma la tematica del denario repubblicano è più variata. In compenso capire i denari repubblicani è più difficile, bisogna studiare e come resa artistica a volte è inferiore.

facci sapere cosa scegli :P

[okt]

... è un po' lo stesso dilemma che c'è tra bionde e brune... gli uomini forse preferiscono le bionde, però nessuno si è mai fermato davanti a una bella mora :P

300424[/snapback]

Hai dimenticato le rosse| :silly:

[adriapel]

Questa discussione di caiuspliniussecundus è interessante. E' comunque vero e condivido che il retro della moneta repubblicana è molto più interessante. Le monete repubblicane rappresetano emissioni di magistrati monetari sia patrizi che plebei che rappresentavano sul retro o particolari della loro famiglia o aspetti veri della romanità. Sicuramente bisogna studiare maggiormente il contesto storico di questo ultimo periodo .... Alla fine questo periodo dell'antica roma mi piace molto.

Un altra mia passione sono le donne...........beh oltre che in carne ed ossa......anche quelle in moneta. Però non facciamoci prendere dalla mano prima il periodo repubblicano e poi ci penseremo