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Corpus Nummorum Italicorum


Risposte migliori

Possiedo il Vol. XIII - Marche, originale in tela azzurrina, Roma 1932

In una delle prime pagine c'è scritto:

PROPRIETA' LETTERARIA

Copyrighted in the United States in 1932, by A. Mattioli Pasqualini

Ministro della Real Casa di S.M. il Re d'Italia

Riserva del diritto di traduzione

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Come diritti d'autore la situazione suppongo sia variegata. Il Re sappiamo che è morto nel 1946 e quindi perlomeno fino al 2016 occorre versare dazio ai suoi eredi. Ma lui è solo uno degli autori. Certo che anche Forni avrà pur dovuto porsi il problema. Inoltre vedo che alcuni negozi vendono le fotocopie!

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Ciao Incuso scusami per la pignoleria ma vorrei precisare che l'Augusto RE arrivò a compiere anche il 78°compleanno l'11 novembre 1947...mentre si spense il 28 dicembre dello stesso anno e riposa in pace nella chiesa di Santa Caterina ad Alessandria d'Egitto...scusami ancora per la precisazione.

Modificato da Otty
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Beh, non ha molto senso mettere in rete le scansioni del CNI: un malloppone non facilmente consultabile.

I cataloghi de lamoneta.it hanno il potenziale per diventare il raccoglitore di tutte le informazioni del CNI e di altri cataloghi: basta il costante e paziente impegno di un adeguato numero di noi. Ha molto più senso: è un database quindi è indicizzato, è aggiornabile, e, cosa non trascurabile, la sua creazione costringe i compilatori allo studio, quindi è occasione di crescita culturale.

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Beh, non ha molto senso mettere in rete le scansioni del CNI: un malloppone non facilmente consultabile.

I cataloghi de lamoneta.it hanno il potenziale per diventare il raccoglitore di tutte le informazioni del CNI e di altri cataloghi: basta il costante e paziente impegno di un adeguato numero di noi. Ha molto più senso: è un database quindi è indicizzato, è aggiornabile, e, cosa non trascurabile, la sua creazione costringe i compilatori allo studio, quindi è occasione di crescita culturale.

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Da orgoglioso contributore al catalogo, concordo! :D

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Beh, non ha molto senso mettere in rete le scansioni del CNI: un malloppone non facilmente consultabile.

I cataloghi de lamoneta.it hanno il potenziale per diventare il raccoglitore di tutte le informazioni del CNI e di altri cataloghi: basta il costante e paziente impegno di un adeguato numero di noi. Ha molto più senso: è un database quindi è indicizzato, è aggiornabile, e, cosa non trascurabile, la sua creazione costringe i compilatori allo studio, quindi è occasione di crescita culturale.

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Se fosse possibile, e se venisse fatto con una qualita' di immagini adeguata, avrebbe invece moltissimo senso. Ti rendi conto della mole di materiale contenuta nel Corpus ?

Senza peraltro togliere che una volta in rete la base principale dell'opera nulla vieta che a quel punto si potrebbero apportare aggiornamenti importanti che permetterebbero di migliorarla e completarla (da parte di partecipanti a questo Forum o altri) rendendo un servizio impareggiabile alla comunita' numismatica.

Potenza delle tecnologie informatiche odierne...

numa numa

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Supporter
Beh, non ha molto senso mettere in rete le scansioni del CNI: un malloppone non facilmente consultabile.

I cataloghi de lamoneta.it hanno il potenziale per diventare il raccoglitore di tutte le informazioni del CNI e di altri cataloghi: basta il costante e paziente impegno di un adeguato numero di noi. Ha molto più senso: è un database quindi è indicizzato, è aggiornabile, e, cosa non trascurabile, la sua creazione costringe i compilatori allo studio, quindi è occasione di crescita culturale.

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Da orgoglioso contributore al catalogo, concordo! :D

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quoto paleologo e propongo a tutti di aiutarci nell'immane lavoro di un CNI in rete di lamoneta....

il nostro catalogo sta lentamente venendo bene... ed è anche più aggiornato del CNI.... che poco a poco viene superato per via di nuovi ritrovamenti.....

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Beh, non ha molto senso mettere in rete le scansioni del CNI: un malloppone non facilmente consultabile.

I cataloghi de lamoneta.it hanno il potenziale per diventare il raccoglitore di tutte le informazioni del CNI e di altri cataloghi: basta il costante e paziente impegno di un adeguato numero di noi. Ha molto più senso: è un database quindi è indicizzato, è aggiornabile, e, cosa non trascurabile, la sua creazione costringe i compilatori allo studio, quindi è occasione di crescita culturale.

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Da orgoglioso contributore al catalogo, concordo! :D

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quoto paleologo e propongo a tutti di aiutarci nell'immane lavoro di un CNI in rete di lamoneta....

il nostro catalogo sta lentamente venendo bene... ed è anche più aggiornato del CNI.... che poco a poco viene superato per via di nuovi ritrovamenti.....

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Quoto entrambi :)

Basta visionare il catalogo ancora incompleto sui Savoia de Lamoneta.it per rendersi conto della completezza e degli aggiornamenti rispetto al Primo volume del Corpus

Personalmente continuerei su questa strada

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Guest utente3487
Possiedo il Vol. XIII - Marche, originale in tela azzurrina, Roma 1932

In una delle prime pagine c'è scritto:

PROPRIETA' LETTERARIA

Copyrighted in the United States in 1932, by A. Mattioli Pasqualini

Ministro della Real Casa di S.M. il Re d'Italia

Riserva del diritto di traduzione

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Esatto. Negli USA e nel volume presumo originale. Nelle copie anastatiche scompare.

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Guest utente3487
Beh, non ha molto senso mettere in rete le scansioni del CNI: un malloppone non facilmente consultabile.

I cataloghi de lamoneta.it hanno il potenziale per diventare il raccoglitore di tutte le informazioni del CNI e di altri cataloghi: basta il costante e paziente impegno di un adeguato numero di noi. Ha molto più senso: è un database quindi è indicizzato, è aggiornabile, e, cosa non trascurabile, la sua creazione costringe i compilatori allo studio, quindi è occasione di crescita culturale.

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Se fosse possibile, e se venisse fatto con una qualita' di immagini adeguata, avrebbe invece moltissimo senso. Ti rendi conto della mole di materiale contenuta nel Corpus ?

Senza peraltro togliere che una volta in rete la base principale dell'opera nulla vieta che a quel punto si potrebbero apportare aggiornamenti importanti che permetterebbero di migliorarla e completarla (da parte di partecipanti a questo Forum o altri) rendendo un servizio impareggiabile alla comunita' numismatica.

Potenza delle tecnologie informatiche odierne...

numa numa

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Anche io ritengo che sarebbe un'opera immane. Credo però che effettuare una prova non sarebbe una cattiva idea.....Certo, che dopo tanti anni nessuno abbia messo mano al Corpus, pur avendo la disponibilità della Collezione Reale...

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  • 3 settimane dopo...
Guest utente3487

Per tornare al Corpus, qualcuno sa se esistono documenti ufficiali in merito al numero di copie prodotte per ciascun volume? Mi riferisco ovviamente all'opera originale...

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Sul Corpus si gioca ormai sulla veste editoriale: belli gli originali,belle le ristampe anastatiche, bruttine le fotocopie....che sono lecite...

292785[/snapback]

Belli gli originali ma orrende le ristampe anastatiche: le tavole sono pessime

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Guest utente3487
Sul Corpus si gioca ormai sulla veste editoriale: belli gli originali,belle le ristampe anastatiche, bruttine le fotocopie....che sono lecite...

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Belli gli originali ma orrende le ristampe anastatiche: le tavole sono pessime

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Meglio che niente....

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Sul Corpus si gioca ormai sulla veste editoriale: belli gli originali,belle le ristampe anastatiche, bruttine le fotocopie....che sono lecite...

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Belli gli originali ma orrende le ristampe anastatiche: le tavole sono pessime

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Meglio che niente....

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Si, lo so che sono meglio di niente però se la Forni le facesse meglio...In molti volumi le tavole si staccano. L'unica ristampa che ho tenuto è quella del XX volume.

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Guest utente3487
Sul Corpus si gioca ormai sulla veste editoriale: belli gli originali,belle le ristampe anastatiche, bruttine le fotocopie....che sono lecite...

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Belli gli originali ma orrende le ristampe anastatiche: le tavole sono pessime

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Meglio che niente....

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Si, lo so che sono meglio di niente però se la Forni le facesse meglio...In molti volumi le tavole si staccano. L'unica ristampa che ho tenuto è quella del XX volume.

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Si è vero.Anche le mie copie sono rilegate male. Mi sembra di avere capito che lei ha uno studio numismatico.Per caso dispone di numeri della RIN?

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Sul Corpus si gioca ormai sulla veste editoriale: belli gli originali,belle le ristampe anastatiche, bruttine le fotocopie....che sono lecite...

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Belli gli originali ma orrende le ristampe anastatiche: le tavole sono pessime

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Meglio che niente....

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Si, lo so che sono meglio di niente però se la Forni le facesse meglio...In molti volumi le tavole si staccano. L'unica ristampa che ho tenuto è quella del XX volume.

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Si è vero.Anche le mie copie sono rilegate male. Mi sembra di avere capito che lei ha uno studio numismatico.Per caso dispone di numeri della RIN?

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Si ho uno Studio. Purtroppo in questo momento sono sprovvisto di RIN. Ho un Bollettino del Circolo Numismatico Napoletano quasi completo però.

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conviene comprarsi un volume del CNI anche se è una ristampa anastatica?

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SEcondo me si. Se le tieni con una certa cura, anche se le pagine tendono a staccarsi, puoi sempre farne un buon uso

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conviene comprarsi un volume del CNI anche se è una ristampa anastatica?

299124[/snapback]

Se hai la possibilità acquista un volume originale

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Salve sapete se in rete si puo consultare il Corpus Nummorum Italicorum??

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Non mi risulta. Magari ...

Oppure mettiamo on line in formato pdf :D  :D  :D

L'idea non sarebbe affatto sballata ... il problema è: come stiamo messi a copyright? Esistono le ristampe Forni e che sono recenti e ovviamente NON sono di pubblico dominio. Ma gli originali? (ammesso che si trovi qualcuno disposto a schiacciare la sua copia su uno scanner) Chi sa parli ...

Queste pubblicazioni numismatiche costano TROPPOOOOOOOOOOOOO

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Questo è un punto dolente, dolente ...

Ciao, P. :)

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Mi dispiace, ma in uno scanner il mio CNI vol XV - XVI - XVII , non li metto, però ho pensato un sistema meno traumatico per il libro, e cioè fotografare le pagine, poi si "aggiunstano" con photoshop,.Proprio oggi ho terminato di fotografare il Muntoni " Le Monete dei Papi", poiche trovo molto più comodo aprire dei file che andare a sfogliare i volumi.

saluti

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conviene comprarsi un volume del CNI anche se è una ristampa anastatica?

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Se hai la possibilità acquista un volume originale

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Meglio spendere il doppio ma essere soddisfatti in seguito dell' acquisto

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Mi dispiace, ma in uno scanner il mio CNI vol  XV - XVI - XVII , non li metto, però ho pensato un sistema  meno traumatico per il libro, e cioè fotografare le pagine,  poi si "aggiustano" con photoshop,.Proprio oggi ho terminato di fotografare il Muntoni " Le Monete dei Papi"

Bel lavoro! :o

Potere avere un libro come questo anche solo in foto sarebbe già un passo avanti per i giovani collezionisti o collezionisti squattrinati visto il prezzo... :rolleyes:

Ho visto che è stato fatto lo stesso lavoro per il Catalogo Krause anche se quello è coperto da copyright. Il Muntoni pure?

Saluti

Simone

Modificato da uzifox
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Mi dispiace, ma in uno scanner il mio CNI vol  XV - XVI - XVII , non li metto, però ho pensato un sistema  meno traumatico per il libro, e cioè fotografare le pagine,  poi si "aggiustano" con photoshop,.Proprio oggi ho terminato di fotografare il Muntoni " Le Monete dei Papi"

Bel lavoro! :o

Potere avere un libro come questo anche solo in foto sarebbe già un passo avanti per i giovani collezionisti o collezionisti squattrinati visto il prezzo... :rolleyes:

Ho visto che è stato fatto lo stesso lavoro per il Catalogo Krause anche se quello è coperto da copyright. Il Muntoni pure?

Saluti

Simone

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Per il Muntoni ho fotografato solo le parti che mi interessano, e ne faccio solo uso personale sul mio computer.

Saluti

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io possiedo il n°1 le monete di casa Savoia (CORPUS NUMMORUM ITALICORUM) Forni editori 1982.Penso che sia originale lo acquistai una decina di anni or sono pensate possa essere interessante?

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