moneta medievale

[carenz]

Salve a tutti,

Cortesemente sapete dirmi di cosa si tratta?

Diametro 15 mm.

Grazie a tutti

[alteras]

Potrebbe essere un denaro di Federico II di Svevia?

[cercete]

Sì..è Federico II...zecca di Brindisi o Messina

[carenz]

:o :o sono sbalordito Cercete... grazie molte.

"Brindisi o Messina" come posso aiutarti per capire di quale zecca si tratta?

Cercente "denaro" che valore aveva all'epoca, o meglio in che "gradino" della scala monetale si trovava?

Si può risalire alla data di coniazione?

E' una moneta comune?

Hai qualche link dove posso vedere qualcosa del genere?

Cercente scusami molto delle numerose domande ma sono molto curioso.

Grazie ancora

[cercete]

Guarda, non sono assolutamente esperto di queste monete (spero che qualcun'altro ti risponda presto)....ma guarda questo link

Per le zecche ho detto solo le più comuni....

http://www.stupormundi.it/monetazione.html

[carenz]

grazie molte :-).

Spero che qualcuno mi aiuti.

[fedafa]

sembrerebbe un denaro di federico II di Svevia de 1220 con l'aquila volta a sx e la croce patente. Al momento non ho testi a disposizione per una conferma ufficiale. Il riferimento dovrebbe essere Spahr 106. La zecca potrebbe essere Brindisi o Messina in quanto le monete sono identiche.

fedafa

[Paleologo]

"denaro"  che valore aveva all'epoca, o meglio in che "gradino" della scala monetale si trovava?

283829[/snapback]

Per diversi secoli (da Carlo Magno al XII secolo inoltrato) il denaro fu l'unico nominale circolante in tutta l'Europa occidentale : una moneta di circa un grammo di buon argento. Questo ti dice quanto indietro fosse tornata l'Europa dai tempi dell'impero romano con la sua economia interamente monetarizzata e la sua varietà di nominali (dal quadrante per comprarsi la pagnotta all'aureo per le grandi transazioni commerciali). Tra XI e XII secolo, con il risveglio dell'economia e del commercio, si ricominciò a sentire l'esigenza di un sistema monetario più flessibile e il denaro (adesso coniato spesso in mistura dato che un'economia fiorente produce anche il risveglio dell'inflazione) fu affiancato da una quantità di altri nominali, sia inferiori come il picciolo (denaro piccolo) in rame sia superiori come il grosso in argento. Poco tempo dopo, dopo più di quattro secoli di silenzio, con il fiorino di Firenze e il ducato veneziano in Europa occidentale si ricominciò finalmente a coniare anche l'oro. Questo è più o meno il quadro, anche se qualcuno saprà sicuramente essere più preciso con le date ;)

Ciao, P. :)

[sicil_rex]

Manfredi, denaro Spahr 196, zecca di Messina.

D/ MAYNFRIDVS

R/ REX SICILIE

Escluderei Federico in quanto la legenda del diritto sembra che finisca con 'DVS'

Vincenzo