papale?

[plauto]

Buongiorno a tutti :D

oggi vorrei sottoporvi il secondo dei miei acquisti incauti

- diametro 19mm

- spessore 1mm

- peso ??

sul un lato c'è la figura intera in piedi di un uomo con una lunga veste e l'aureola, nella mano sinistra regge una lunga croce (o una spada?) che poggia fino a terra e la scritta SANCTUS PA(V)...

sul retro uno stemma papale (poco leggibile) e la scritta INNO©...

grazie a tutti

[plauto]

lato b

[Paleologo]

Non aprire una nuova discussione per ogni foto, fai "Rispondi" al tuo post precedente.

[Giango60]

Grazie paleologo per la "segnalazione indiretta" .... :)

"ordine" ripristinato .... :D

Ciao

[Paleologo]

Quattrino papale, probabile zecca di Gubbio, a me servono foto migliori per una ID definitiva ... ma potrebbero intervenire i "paranormali" del forum :D

[avgvstvs]

Usiamo le risposte gia' date dal "paranormale titolare" :P :

http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic=18953&

[Paleologo]

Appunto ... :D

[odjob]

Salute a voi

mi sento di confermare che si tratta di un Quattrino di Gubbio.

Attendiamo altre foto migliori per una classificazione più precisa.

--Salutoni

-Odjob

[rcamil]

Usiamo le risposte gia' date dal "paranormale titolare"  :P

283033[/snapback]

Iidentifico monete anche se sono assente, grande !! :P

Ciao, RCAMIL B)

[plauto]

Un grazie a tutti per l'identificazione :D

la moneta è un

un quattrino di papa Innocenzo X (1644-1655); zecca di Gubbio

un grazie particolare all'identificatore paranormale Rcamil che questa volta ha risolto "trasversalmente" il rebus.

Avrei però un quesito per Rcamil, nel tuo post del 22 Febbraio 2007 con cui ho identificazto la moneta, hai postato le immagini di due monete da un un quattrino di papa Innocenzo X, a guardarle bene sono leggermente differenti nella fattura dello stemma papale, la mia è uguale a quella che tu identifichi come "Quattrino_Innocenzo_X_Gubbio_A.III.jpg"

sai dirmi quale differenza c'è fra le due?

ciao Plauto

[Paleologo]

Se mi permetti di anticipare l'identificatore paranormale :P ti dico che nelle emissioni papali in metallo vile (non solo in quelle ma soprattutto) le piccole varianti di impronta sono in numero pressochè infinito, dal momento che i coni erano preparati a mano come nell'antichità e non risultavano quasi mai perfettamente identici. Il Muntoni, che è il testo di riferimento per questa monetazione, non cataloga praticamente mai queste piccole varianti ma è possibile che si ritrovino in corpora come il CNI. Io personalmente se vedo una variante di conio non me la faccio scappare :)

[plauto]

Grazie Pal

seguirò il tuo consiglio :)