I gradi di conservazione

[numes]

Nel messaggio iniziale vedo scritto "bordo", non "taglio" o "contorno". :P

Se il foro è addirittura non visibile sulle facce, oltre che minimo, la moneta la classificherei come "foro sul taglio, SPL-FDC". Nei cataloghi magari troverai più facilmente "foro sul taglio, altrimenti FDC".

283022[/snapback]

ecco, allora l'errore è dovuta ad una mia imperizia iniziale nella deescrizione ... scusate :(

[sadomenico]

QUOTE(orlando10 @ 20 novembre 2007, 14:57)

Nel messaggio iniziale vedo scritto "bordo", non "taglio" o "contorno". tongue.gif

Se il foro è addirittura non visibile sulle facce, oltre che minimo, la moneta la classificherei come "foro sul taglio, SPL-FDC". Nei cataloghi magari troverai più facilmente "foro sul taglio, altrimenti FDC".

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ecco, allora l'errore è dovuta ad una mia imperizia iniziale nella deescrizione ... scusate sad.gif

azzz :D hehehe allora adesso bisogna ricominciare dacapo la discussione hehehe

comunque obbietterei che un "altrimenti fdc" non e' uno spl o qfdc , e' una condizione particolare in cui si viene a trovae la moneta e cioe' si fa presene che e' deturpata da un difetto al bordo o nei campi o nel taglio ho ha un appiccagnolo , detto questo i rilievi della moneta si trovano in conservazione fdc , quindi non abbiamo una moneta in fdc ,ma nemmeno in qfdc o spl o mb , in quanto avendo una deturpazione simile non ha una classificazione classica , inserendo anche i colpi al bordo o nei campi alcuni periti descrivono la classificazione con un (es.) spl/fdc colpo a ore 9 , tendono quindi a dare una valutazione nel complesso della moneta ma evidenziano il colpo importante e singolo che crea un difetto non di conservazione , diminuendone cosi anche il valore commerciale , sta quindi al compratore valutarne la gravita' sul rapporto al prezzo , e al commerciante difendere il prezzo , ecco perche .... il mi piace non mi piace.... rimane per me la miglior conservazione applicabile :)

ciao

Domenico

[orlando10]

comunque obbietterei che un "altrimenti fdc"  non e' uno spl o qfdc , e' una condizione particolare in cui si viene a trovae la moneta e cioe' si fa presene che e' deturpata da un difetto al bordo o nei campi o nel taglio ho ha un appiccagnolo , detto questo i rilievi della moneta si trovano in conservazione fdc , quindi non abbiamo una moneta in fdc ,ma nemmeno in qfdc o spl o mb  , in quanto avendo una deturpazione simile non ha una classificazione classica...

283065[/snapback]

Sono d'accordo.

Non è una semplice "convertire" in gradi il difetto che costituisca eccezione sulla moneta. E lo stesso vale per monete lucidate per esempio. Il tentativo di associare questi difetti al grado classico può avere un senso, per esempio, nel momento in cui voglio giustificare una quotazione. Tipo: "Questa moneta è perfetta, ma siccome è lucidata te la faccio pagare come uno SPL".

Immagino che la sensibilità di chi vende, nonché l'andamento del mercato, abbiano influenza sul peso di questi difetti. Difetti che in ogni caso è opportuno segnalare. E che senza dubbio diminuiscono il pregio di una moneta.

[Paolino67]

Quoto Sado e Orlando, è oggettivamente poco fattibile il declassare a MB, BB o SPL una moneta FDC con difetti tipo fori, appiccagnoli, lucidature o quant'altro.

D'altronde, poi, qui stiamo discutendo più che altro di terminologie; ma quello che conta, alla fine, è che i difetti siano ben descritti: possono anche scrivere "forata altrimenti FDC, ma l'importante è che chi vende segnali per bene l'entità del danno.

Credo sia molto più grave scrivere SPL e non fare accenno a tracce di appiccagnolo, piuttosto che scrivere tracce di appiccagnolo, altrimenti FDC ;)

[mmon]

ma quello che conta, alla fine, è che i difetti siano ben descritti: possono anche scrivere "forata altrimenti FDC, ma l'importante è che chi vende segnali per bene l'entità del danno.

Credo sia molto più grave scrivere SPL e non fare accenno a tracce di appiccagnolo, piuttosto che scrivere tracce di appiccagnolo, altrimenti FDC  ;)

283149[/snapback]

quoto. Se ad esempio in un catalogo la moneta viene descritta bene, specie nelle sue componenti non bene visibili in foto (es: SPL, con un colpo minore sul contorno), penso che si possa adottare qualunque metodo. L'importante è non "dimenticarsi" di segnalare ciò che non è immediatamente apparente. Se si usa questo accorgimento è a mio parere legittima la dizione "tracce di appiccagnolo, altrimenti FDC", che descrive una moneta FDC in tutte le sue componenti, tranne che "ci ha il buco" :)