1640

[plauto]

Buongiorno a tutti, :D

ho acquistato alcune monete ed alcune nn sono riuscito ad identificarle, vi sottopongo la prima

diametro 18mm

spessore 0.8mm

peso??

lato "a" tre gigli e si legge chiaramente 1640

lato "b" figura illegibile e la scritta NAV(I) LOVI(S)

vi allego le foto ed un disegno che forse può aiutare

grazie a tutti!!

[plauto]

ed ecco il lato "b"

[Arthas]

la moneta è troppo consunta...a sensazione direi che è un doppio tornese in billione francese coniato sotto Luigi XIII? dove al rovescio dovrebbe starci scritto DOVBLE TOVRNOIS...al dritto prova se riesci se intravedere LOVIS XIII R.DE.FRAN.ET.NAVA

Modificato 19 Novembre, 2007 da Arthas

[lollone]

Ciao P.

se scrivi sul motore di ricerca "doppio tornese" vengono fuori alcune discussioni su questa moneta, tra cui la mia, che possono esserti utili per catalogarla.

saluti LOLLONE

[numes]

è proprio un doppio tornese di Luigi XIV (la data è compresa tra il 1610 e il 1643) poi si legge .....NAVO ovvero NAV(varra) seguito da "O" la zecca: Riom

nonostante la conservazione bassissima, la moneta conserva tutte le informazioni necessarie ad una piena identificazione :)

[plauto]

Scusa Numes Luigi XIII o XIV?

E poi ho notato ch sui doppi tornesi il nome del re appare come LOYS sulla mia si legge chiaramente LOUIS, sapete dirmi il perchè?

qualche notizia in più sulla zezza di Riom? (Fr)

:)

[numes]

ciao,

esistono due tipi di legenda con le rispettive varianti:

Francese: LOVIS... oppure LOYS...

Latina: LVDOVICUS ecc...

la data indica che è Luigi XIII ( ho fatto il mio solito errore! <_< )

Riom è una città dell'Auvergne un dipartimento della Francia centrale, sede di zecca dal 1556 ...non saprei dirti di più :)

Modificato 19 Novembre, 2007 da numes

[plauto]

grazie a tutti dell'aiuto prezioso :D

un'ultima domanda, ma secondo voi questa moneta aveva circolazione comune a roma? cioè se nel 17° secolo mi fossi presentato da un vinaio di roma e avessi cercato di pagare un litro di vino con questa moneta, mi acrebbero riso in facia??

ciao

[Paleologo]

Riso in faccia non credo, più che altro ti avrebbero guardato per traverso come si fa in genere con i forestieri ... fatto questo avrebbero accettato la tua moneta solamente nel caso che la tipologia fosse ben conosciuta e apprezzata e quindi il tasso di cambio con la moneta locale fosse ben definito e stabile. Questo implicherebbe la presenza di una forte colonia francese a Roma in quel periodo, oppure l'esistenza di correnti commerciali stabili e floride tra i due paesi. Da questo punto di vista sarebbe stato meglio se fosse stata spagnola ;) In questo caso poi due ulteriori elementi depongono a sfavore: la forte usura, che rende la moneta poco riconoscibile e sicuramente molto calante di peso, e il fatto che sia una moneta di mistura, cioè della classe che più spesso era interessata da contraffazioni e svalutazioni "surrettizie".

Ciao, P. :)

[plauto]

Grazie Pal

so che la machina del tempo non ce l'abbiamo ma come si può sapere se questa moneta fosse riconosciuta e apprezzata aRoma a quel tempo?

:( temo che resterò senza la mia bottiglia di vino

:)

[Paleologo]

so che la machina del tempo non ce l'abbiamo ma come si può sapere se questa moneta fosse riconosciuta e apprezzata aRoma a quel tempo?

282690[/snapback]

Non è così impossibile. Dovrebbe essere citata in qualche documento dell'epoca, oppure dovrebbe comparire in qualche tesoretto insieme a monete papali. Buona ricerca in archivio! :D