Guest utente3487 Inviato 17 Ottobre, 2007 Condividi #1 Inviato 17 Ottobre, 2007 Venne preparata nel lontano 1906.... Ecco il diritto... Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Guest utente3487 Inviato 17 Ottobre, 2007 Condividi #2 Inviato 17 Ottobre, 2007 ed ecco il rovescio... Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
elmetto2007 Inviato 17 Ottobre, 2007 Condividi #3 Inviato 17 Ottobre, 2007 a dir poco meravigliosa. Interessante il bordo, che assume una valenza decorativa Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
orlando10 Inviato 18 Ottobre, 2007 Condividi #4 Inviato 18 Ottobre, 2007 Grazie elledi per queste immagini. Ho spesso sentito e continuo a sentire la mancanza del 5 lire quadriga lenta. Gran bel progetto, questo del Calandra! :) Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
rcamil Inviato 18 Ottobre, 2007 Condividi #5 Inviato 18 Ottobre, 2007 Interessante il bordo, che assume una valenza decorativa 272775[/snapback] Concordo in pieno, decisamente molto bello, ma probabilmente più "da medaglia" che da moneta... peccato non abbia avuto seguito :rolleyes: Ciao, RCAMIL B) Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
piergi00 Inviato 18 Ottobre, 2007 Condividi #6 Inviato 18 Ottobre, 2007 (modificato) Si tratta del progetto del 5 lire in argento D/ VITTORIO EMANVELE III RE D' ITALIA busto a destra in uniforme e testa nuda. R/ Anepigrafe - l' Italia in quadriga veloce a sinistra sul carro in tre righe PAX / DIVITIAS / NON / DIVITIAE PACEM / . Sotto ai cavalli la data , e nell' esergo il valore con a destra nodo sabaudo e sigla di zecca diametro 37 mm. , autore Davide Calandra Stabilimento Johnson 1906 due lamine galvaniche in metallo argentato , Simonetti 82/1 , Pagani Prove 217 ,Montenegro Savoia 197 1906 due lamine d' argento , manca nel Simonetti e nel Pagani , Montenegro Savoia 198 , Asta Varesi n.5/844 1908 due lamine d' argento , manca nel Simonetti e nel Pagani , Montenegro Savoia 199 , Gazzettino Numismatico n. 43 del 1979 Modificato 20 Ottobre, 2007 da piergi00 Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
avgvstvs Inviato 18 Ottobre, 2007 Condividi #7 Inviato 18 Ottobre, 2007 ... decisamente molto bello, ma probabilmente più "da medaglia" che da moneta... 272781[/snapback] Quoto. ;) Bell'esempio :) Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Guest utente3487 Inviato 18 Ottobre, 2007 Condividi #8 Inviato 18 Ottobre, 2007 Si tratta del progetto del 5 lire in argentoD/ VITTORIO EMANVELE III RE D' ITALIA busto a destra in uniforme e testa nuda. R/ Anepigrafe - l' Italia in quadriga veloce a sinistra sul carro in tre righe PAX / DIVITIAS / NON / DIVITAE PACEM / . Sotto ai cavalli la data , e nell' esergo il valore con a destra nodo sabaudo e sigla di zecca diametro 37 mm. , autore Davide Calandra Stabilimento Johnson 1906 due lamine galvaniche in metallo argentato , Simonetti 82/1 , Pagani Prove 217 ,Montenegro Savoia 197 1906 due lamine d' argento , manca nel Simonetti e nel Pagani , Montenegro Savoia 198 , Asta Varesi n.5/844 1908 due lamine d' argento , manca nel Simonetti e nel Pagani , Montenegro Savoia 199 , Gazzettino Numismatico n. 43 del 1979 272788[/snapback] Siamo sicuri che questa moneta venne coniato nello Stabilimento Johnson? Perchè mi sembra che non riporta indicazioni in tal senso sulle due facce....Grazie per la risposta... Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
fior_di_conio Inviato 19 Ottobre, 2007 Condividi #9 Inviato 19 Ottobre, 2007 la moneta non riporta segni di zecca, tuttavia il catalogo Montenegro la assegna allo stabilimento milanese, nel 1906 vennero coniati altri progetti in lamina dallo stile a mio parere molto affascinante, come anche questo: Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
piergi00 Inviato 19 Ottobre, 2007 Condividi #10 Inviato 19 Ottobre, 2007 (modificato) Siamo sicuri che questa moneta venne coniato nello Stabilimento Johnson? Perchè mi sembra che non riporta indicazioni in tal senso sulle due facce....Grazie per la risposta... Il Simonetti e il Pagani attribuiscono il progetto allo stabilimento Johnson , come pure il Montenegro in tempi piu' recenti Infatti se guardiamo al R/ la firma dell' autore DCalandra e' in monogramma contrassegno usato solo per lo stabilimento milanese Nelle monete coniate dalla Zecca romana la firma e' invece D CALANDRA oppure D CALANDRA M Modificato 19 Ottobre, 2007 da piergi00 Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
apulian Inviato 19 Ottobre, 2007 Condividi #11 Inviato 19 Ottobre, 2007 un piccolo OT, riguardo la collezione ex-Reale potreste dirmi in maniera precisa in quale museo è conservata? è visitabile? ho provato a fare una ricerca, ma con scarsi risultati :wacko: grazie Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
petronius arbiter Inviato 19 Ottobre, 2007 Condividi #12 Inviato 19 Ottobre, 2007 un piccolo OT, riguardo la collezione ex-Realepotreste dirmi in maniera precisa in quale museo è conservata? è visitabile? ho provato a fare una ricerca, ma con scarsi risultati :wacko: 273094[/snapback] Non hai cercato bene :lol: http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic=5084&st=0 Il Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo, dove è visibile una parte della collezione reale, è a 200 mt. dalla stazione Termini, visitabile previo pagamento del biglietto d'ingresso ;) dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 19,45. petronius B) Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Guest utente3487 Inviato 19 Ottobre, 2007 Condividi #13 Inviato 19 Ottobre, 2007 Si tratta del progetto del 5 lire in argentoD/ VITTORIO EMANVELE III RE D' ITALIA busto a destra in uniforme e testa nuda. R/ Anepigrafe - l' Italia in quadriga veloce a sinistra sul carro in tre righe PAX / DIVITIAS / NON / DIVITAE PACEM / . Sotto ai cavalli la data , e nell' esergo il valore con a destra nodo sabaudo e sigla di zecca diametro 37 mm. , autore Davide Calandra Stabilimento Johnson 1906 due lamine galvaniche in metallo argentato , Simonetti 82/1 , Pagani Prove 217 ,Montenegro Savoia 197 1906 due lamine d' argento , manca nel Simonetti e nel Pagani , Montenegro Savoia 198 , Asta Varesi n.5/844 1908 due lamine d' argento , manca nel Simonetti e nel Pagani , Montenegro Savoia 199 , Gazzettino Numismatico n. 43 del 1979 272788[/snapback] Siamo sicuri che questa moneta venne coniato nello Stabilimento Johnson? Perchè mi sembra che non riporta indicazioni in tal senso sulle due facce....Grazie per la risposta... 273033[/snapback] mi sembra che la parola sia DIVITIA e non DIVITAE..... Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
piergi00 Inviato 20 Ottobre, 2007 Condividi #14 Inviato 20 Ottobre, 2007 (modificato) E' una A legata a una E come nell' immagine che ti posto quindi DIVITIAE (mi ero perso una I della legenda) Prova ad ingrandire la foto PAX DIVITIAS NON DIVITIAE PACEM La pace (porta) le ricchezze , non le ricchezze la pace Legenda anche citata a pagina 325 dell ' opera "Il linguaggio delle monete" di Mario Traina Modificato 20 Ottobre, 2007 da piergi00 Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Guest utente3487 Inviato 20 Ottobre, 2007 Condividi #15 Inviato 20 Ottobre, 2007 E' una A legata a una E come nell' immagine che ti posto quindi DIVITIAE (mi ero perso una I della legenda)Prova ad ingrandire la foto PAX DIVITIAS NON DIVITIAE PACEM La pace (porta) le ricchezze , non le ricchezze la pace Legenda anche citata a pagina 325 dell ' opera "Il linguaggio delle monete" di Mario Traina 273380[/snapback] Grazie......... :) Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Guest utente3487 Inviato 20 Ottobre, 2007 Condividi #16 Inviato 20 Ottobre, 2007 la moneta non riporta segni di zecca, tuttavia il catalogo Montenegro la assegna allo stabilimento milanese, nel 1906 vennero coniati altri progetti in lamina dallo stile a mio parere molto affascinante, come anche questo: 273073[/snapback] Si, anche questi esemplari sono presenti nella CR... Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
fior_di_conio Inviato 20 Ottobre, 2007 Condividi #17 Inviato 20 Ottobre, 2007 esiste online una pagina ove consultare le monete presenti nella collezione reale o, meglio ancora, vederne le foto ? grazie Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Guest utente3487 Inviato 20 Ottobre, 2007 Condividi #18 Inviato 20 Ottobre, 2007 esiste online una pagina ove consultare le monete presenti nella collezione reale o, meglio ancora, vederne le foto ?grazie 273579[/snapback] Sta scherzando? Da tempo immemorabile la collezione è stata chiusa "al sicuro" e solo 3000 delle oltre 100.000 monete sono esposte al MNR. Pe quello che chiede lei penso che non esista ancora un catalogo...Solamente grazie alla Magistratura è stato possibile accedere alla Collezione.... Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
1000Coins Inviato 20 Ottobre, 2007 Condividi #19 Inviato 20 Ottobre, 2007 esiste online una pagina ove consultare le monete presenti nella collezione reale o, meglio ancora, vederne le foto ?grazie 273579[/snapback] Sta scherzando? Da tempo immemorabile la collezione è stata chiusa "al sicuro" e solo 3000 delle oltre 100.000 monete sono esposte al MNR. Pe quello che chiede lei penso che non esista ancora un catalogo...Solamente grazie alla Magistratura è stato possibile accedere alla Collezione.... 273594[/snapback] A questo punto credo che lei, che possiede tante immagini delle collezione reale, potrebbe cogliere l'occasione di divulgarle in una pubblicazione (se non ci sono impedimenti burocratici/legislativi) in modo che possano divenire patrimonio di tutti. Un libro/manuale prevalentemente fotografico, con cenni storici delle immagini che lei possiede sarebbe una delizia per tutti i numismatici e collezionisti. Un salutone Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Dimitrios Inviato 6 Novembre, 2007 Condividi #20 Inviato 6 Novembre, 2007 Innanzitutto ringrazio il gentile elledi per queste foto.Grazie alla Sua disponibilità ci dà modo di ammirare monete sconosciute alla maggior parte dei collezionisti ! :) Da tempo immemorabile la collezione è stata chiusa "al sicuro" e solo 3000 delle oltre 100.000 monete sono esposte al MNR. Pe quello che chiede lei penso che non esista ancora un catalogo...Solamente grazie alla Magistratura è stato possibile accedere alla Collezione.... Colgo l’occasione per esprimere il moi grande disapunto riguardo questo fenomeno. Come appassionato di numismatica passo tutto il mio tempo libero a sfogliare cataloghi vecchi e nuovi, provando un grande piacere quando raramente trovo monete curiose come questa, provedendo subito ad imparare la loro storia ed a confrontarle con altri esemplari simili. Penso che l’Italia è un paese molto fortunato grazie alle passioni numismatiche del Re Vittorio Emanuele III. E’ un grande patrimonio artistico e culturale avere una collezione cosi completa e ricca di storia come quella reale, ben pochi paesa possono vantare di una simile collezione. Ma che tristezza sapere che questa grande opportunità è ancora minimamente valorizzata tenendo le monete nascoste « al sicuro » e immaginando quante monete sono ancora « negate » al numismatico studioso… Sicuramente il Re non aveva questo obbiettivo donando la sua collezione allo stato. Tornando alla moneta in questinone vorrei notare che il bordo segue lo stesso tema stilistico di alcune prove per i 100 franchi proposte alle autorità albanesi dai grandi incisori dell’epoca, Giuseppe Romagnoli ed Attilio Motti. Purtroppo, come nel caso della prova Italiana, anche quella Albanese non ha avuto un seguito con le monete entrate successivamente in circolazione e questa idea incisoria è stata abbandonata. Per chi vuole confrontare il bordo della prova albanese con quella italiana, può dare una occhiata alla foto del lotto 308 della prossima asta Varesi n.50 nella sezione delle monete estere. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Guest utente3487 Inviato 21 Novembre, 2007 Condividi #21 Inviato 21 Novembre, 2007 Innanzitutto ringrazio il gentile elledi per queste foto.Grazie alla Sua disponibilità ci dà modo di ammirare monete sconosciute alla maggior parte dei collezionisti ! :)Da tempo immemorabile la collezione è stata chiusa "al sicuro" e solo 3000 delle oltre 100.000 monete sono esposte al MNR. Pe quello che chiede lei penso che non esista ancora un catalogo...Solamente grazie alla Magistratura è stato possibile accedere alla Collezione.... Colgo l’occasione per esprimere il moi grande disapunto riguardo questo fenomeno. Come appassionato di numismatica passo tutto il mio tempo libero a sfogliare cataloghi vecchi e nuovi, provando un grande piacere quando raramente trovo monete curiose come questa, provedendo subito ad imparare la loro storia ed a confrontarle con altri esemplari simili. Penso che l’Italia è un paese molto fortunato grazie alle passioni numismatiche del Re Vittorio Emanuele III. E’ un grande patrimonio artistico e culturale avere una collezione cosi completa e ricca di storia come quella reale, ben pochi paesa possono vantare di una simile collezione. Ma che tristezza sapere che questa grande opportunità è ancora minimamente valorizzata tenendo le monete nascoste « al sicuro » e immaginando quante monete sono ancora « negate » al numismatico studioso… Sicuramente il Re non aveva questo obbiettivo donando la sua collezione allo stato. Tornando alla moneta in questinone vorrei notare che il bordo segue lo stesso tema stilistico di alcune prove per i 100 franchi proposte alle autorità albanesi dai grandi incisori dell’epoca, Giuseppe Romagnoli ed Attilio Motti. Purtroppo, come nel caso della prova Italiana, anche quella Albanese non ha avuto un seguito con le monete entrate successivamente in circolazione e questa idea incisoria è stata abbandonata. Per chi vuole confrontare il bordo della prova albanese con quella italiana, può dare una occhiata alla foto del lotto 308 della prossima asta Varesi n.50 nella sezione delle monete estere. 278685[/snapback] Molte grazie per la sua segnalazione... Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Dimitrios Inviato 21 Novembre, 2007 Condividi #22 Inviato 21 Novembre, 2007 Tornando alla moneta in questione vorrei notare che il bordo segue lo stesso tema stilistico di alcune prove per i 100 franchi proposte alle autorità albanesi dai grandi incisori dell’epoca, Giuseppe Romagnoli ed Attilio Motti. Purtroppo, come nel caso della prova Italiana, anche quella Albanese non ha avuto un seguito con le monete entrate successivamente in circolazione e questa idea incisoria è stata abbandonata.Per chi vuole confrontare il bordo della prova albanese con quella italiana, può dare una occhiata alla foto del lotto 308 della prossima asta Varesi n.50 nella sezione delle monete estere. 278685[/snapback] A titolo informativo, aggiungo che la prova Albanese venduta oggi all'asta Varesi, ha visto salire la sua quotazione a 6000€ diritti esclusi da una base di 2800€. La conservazione della moneta era SPL. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
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