Pgl Inviato 14 Ottobre, 2007 #1 Inviato 14 Ottobre, 2007 Questa è la seconda moneta che mi sono aggiudicato all'Asta n° 22 di InAsta. Tallero di Convenzione del 1780. Nel catalogo veniva classificato come un SPL/SPL+. Che ne pensate Voi? € 30 di aggiudicazione (+ € 17,00 di spese) sono troppi? Ringrazio anticipatamente. Pgl
orlando10 Inviato 15 Ottobre, 2007 #2 Inviato 15 Ottobre, 2007 Complimenti Pgl, :) La tua moneta mi sembra uno SPL.
Saturno Inviato 16 Giugno, 2008 #3 Inviato 16 Giugno, 2008 Buongiorno, mi aggancio a questa vecchia discussione, poichè l'argomento è lo stesso: Tallero di convenzione . Vorrei un vostro parere su questo tallero acquistato a 15 euro. Dovrebbe essere uno del tipo coniato a Roma (due piume, peso 28 g, diametro 40 mm se preso nei "vuoti" della leggenda al contorno, 40.20 - 40.80 mm se misurato comprendendo la sporgenza della leggenda). Però c'è una cosa che non mi convince: le scritte non sono proprio "radenti" al bordo ma un pò distaccate. E' normale questa, diciamo, discordanaza ? grazie per le risposte.
piergi00 Inviato 16 Giugno, 2008 #5 Inviato 16 Giugno, 2008 Se hai tempo prova a leggere questa discussione passata su come distinguere i Talleri e le loro zecche http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic...++maria++teresa
Saturno Inviato 16 Giugno, 2008 #6 Inviato 16 Giugno, 2008 Grazie Piergi00, ho appena finito di leggere. Alla luce di quanto riportato nella discussione, la mia moneta dovrebbe essere un "secondo conio" di Roma, ossia battuta a Vienna e ceduta all'Italia in seguito ai famosi accordi. Rispone allo schema delle piume 1-3-1 e la famosa doppia piuma finale... Questo giustifica anche la scritta leggermente distante dal bordo. saluti
ADMIN incuso Inviato 16 Giugno, 2008 Staff ADMIN #7 Inviato 16 Giugno, 2008 Puoi fare un ingrandimento dello scudetto interno?
Saturno Inviato 16 Giugno, 2008 #8 Inviato 16 Giugno, 2008 Si, è una cosa che vorrei verificare anch'io. Vedere se ci sono i due puntini all'interno dello stemma. Stasera tento di fare una foto e domani la presento.
Saturno Inviato 17 Giugno, 2008 #10 Inviato 17 Giugno, 2008 Buongiorno, ieri ho fatto un pò di foto. Ecco lo stemma con i due puntini dentro.
Saturno Inviato 17 Giugno, 2008 #11 Inviato 17 Giugno, 2008 Poi visto che c'ero ho fatto altre foto, spero che siano utili per una corretta classificazione:
Saturno Inviato 17 Giugno, 2008 #16 Inviato 17 Giugno, 2008 Rileggendo la vecchia discussione, credo di avere in mano un tallero classificato come H57 e quindi coniato a Vienna. Esso si distingue da quello di Roma (2° tipo, con bordo meno sfuggente) perché ha i due puntini sullo stemma, cosa che quello romano non ha. Ma se la storia ci dice che l'Austria consegnò i punzoni all'Italia, cosa ci vieta di pensare che anche l'H57 sia stato battuto a Roma ? Oppure che faccia parte del quantitativo consegnato all'Ialia e che invece era per Londra? Insomma che praticamente abbia avuto la stessa sorte di quello romano, cioè usato per il commercio in Africa ? Sbaglio ?
ADMIN incuso Inviato 17 Giugno, 2008 Staff ADMIN #17 Inviato 17 Giugno, 2008 Non ve ne è però traccia ufficiale, ovvero nella Collezione Reale e Museo Numismatico a Roma non appaiono talleri con puntini. Comunque non solo l'H57 presenta i puntini, stasera guardo l'Hafner e ti faccio sapere.
toto Inviato 17 Giugno, 2008 #18 Inviato 17 Giugno, 2008 ...Ma se la storia ci dice che l'Austria consegnò i punzoni all'Italia, cosa ci vieta di pensare che anche l'H57 sia stato battuto a Roma ? Oppure che faccia parte del quantitativo consegnato all'Ialia e che invece era per Londra? ... Sbaglio ? 356289[/snapback] Ciao Saturno, quel che ci risulta è che Vienna cedette a Roma i punzoni del tallero MT con i quali coniava per la Johnson, Matthey & Co Ltd di Londra, quindi lo H58, insieme ad un grosso quantitativo di monete già coniate per Londra ma NON consegnate. In attesa che Incuso controlli sull'Hafner tutte le possibilità, mi sembra che anche lo H49 e lo H54 (oltre allo H57) possano presentare i due puntini sullo scudo. Un salutone,
Saturno Inviato 17 Giugno, 2008 #19 Inviato 17 Giugno, 2008 Allora quello in mio possesso potrebbe essere stato battuto a Roma con i coni di Vienna ?
toto Inviato 17 Giugno, 2008 #20 Inviato 17 Giugno, 2008 Allora quello in mio possesso potrebbe essere stato battuto a Roma con i coni di Vienna ? 356311[/snapback] Non direi Saturno, o almeno..., non mi risulta. Ti faccio i miei complimenti per la foto dei due puntini sullo scudo. Quei due puntini ci risulta indichino che la moneta è stata coniata a Vienna ma NON per Londra (lo H58 non li ha).
Saturno Inviato 19 Giugno, 2008 #21 Inviato 19 Giugno, 2008 Allora riguardo le due piumette della coda dell'aquila non si tratta di un particolare esclusivo del conio, diciamo, romano. Sono presenti anche nelle coniazioni austriache e nelle monete battute per Londra fino al 1935. E' corretto ? Può aiutarci il diametro? Qui il diametro varia da 40 scarso ( se misurato dove c'è una lieve schiacciatura sopra la corona) a 40,8 se misurato agli estremi comprendendo le sporgenze delle scritte. Però il tallero catalogato come H57 ha un diametro inferiore a 40 mm... Che tallero ho ?
toto Inviato 19 Giugno, 2008 #22 Inviato 19 Giugno, 2008 Allora riguardo le due piumette della coda dell'aquila non si tratta di un particolare esclusivo del conio, diciamo, romano.... 356948[/snapback] Verissimo Sturno: non si tratta di un particolare esclusivo del conio romano. E' ad esempio presente anche nella ri-coniazione successiva effettuata a Parigi, ma -quella di Parigi- si distingue dal conio romano per una diversa struttura della coda dell'aquila bicipite (il tuo tallero NON è coniato a Parigi). ...Che tallero ho ? 356948[/snapback] A questa domanda non so risponderti. Aiutato da molti amici sul forum mi sono solo allenato a distinguere gli elementi che contraddistinguono lo H58 e i due conii romani, quelli che ci interessano come collezionisti delle monete del regno d'Italia. Gran parte di quella valutazione necessita spesso di un esame del contorno. Altri amici potrebbero provare ad aiutarti per la tua moneta che secondo me NON è un conio romano. Il tutto è complicato dal fatto che la bibliografia è stata finora, a riguardo delle caratteristiche del contorno, povera di immagini (forse in massima parte per la difficoltà che c'era fino a qualche tempo fa nel prenderne del contorno). Un salutone,
Saturno Inviato 20 Giugno, 2008 #23 Inviato 20 Giugno, 2008 Sono riuscito ad identificare il mio tallero. Deve trattarsi del tipo classificato dall' Hafner come H49a, variante 1. http://www.theresia.name/cgi-bin/Token.cgi?Item=H49a perchè oltre ai due puntini sullo stemma, ha due puntini sul contorno tra " ET . . CLEMENTIA" le piccole penne vicino a "CO. TYR" sono della stessa lunghezza . Allego un pò di immagini
Saturno Inviato 20 Giugno, 2008 #25 Inviato 20 Giugno, 2008 ultime che ne pensate ? Ho visto giusto ? :)
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