4 medaglie votive

[simone]

Posto quattro medaglie devozionali che mi hanno chiesto di identificare (non sono mie).

A che epoca risalgono ?

Per facilitare le cose assegno un numero ad ognuna (nell'identificarla fate riferimento al numero), così non si crea confusione. :rolleyes:

Numero 1

Modificato 12 Ottobre, 2007 da simone

[simone]

Numero 2

[simone]

Numero 3

[simone]

Numero 4

[simone]

Up

[tygellius]

Carissimo, non ti scoraggiare...

La prima medaglia è troppo rovinata, io non riesco a leggerla. Potresti cortesemente fotografarla a luce radente e rimandarcela? L'iconografia, da quel poco che si riesce a vedere, parebbe parecchio interessante. Grazie.

Nella seconda e nella terza hai fatto confusione, associando nel montaggio fotografico il dritto dell’una al rovescio dell’altra e viceversa.

La più antica raffigura su un lato l’ancora semplice beato Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù, e sull’altro uno dei suoi primi seguaci, Francesco Saverio, anche lui ancora beato. Entrambi furono ascritti all'albo dei santi nel 1622, a distanza di un solo giorno l’uno dall’altro, quindi questa medaglia è più antica. Quanto? Il suo terminus post quem è costituito dalla data di beatificazione del Saverio, il 21 ottobre 1619, per cui la forbice cronologica entro cui collocare la medaglia si restringe al triennio 1619 – 1622. Comunque, con ogni probabilità, si tratta proprio di una medaglia realizzata come ricordo della beatificazione del grande Apostolo delle Indie, per cui dovrebbe risalire esattamente al 1619.

Le iscrizioni anulari, tu che possiedi il pezzo originale correggimi se sbaglio, rispettivamente recitano, al recto: B(atus) P(ater) Ignatius S(ocietatis) I(esu) + tre altre lettere che dalla foto non sono sicuro di leggere bene; al verso: B(atus) Franc(iscus) Xaverius.

L’altra medaglietta ovale risale invece al Settecento. Raffigura su un lato il profilo di Cristo Salvator Mundi e sull’altro San Pietro Apostolo: si tratta, quindi, di una tipica medaglia devozionale romana imitante prototipi monetali. Le iscrizioni recitano, al recto: Salvator Mun(di) Sal(va) N(os); al verso: S(anctus) Petrus Apostol(us).

L’ultima medaglia, ottagonale, raffigura su un lato l’apparizione della Madonna di Caravaggio e sull’altro San Michele Arcangelo nell’atto di trafiggere il demonio con un colpo di spada. Penso che sia stata fatta realizzare per essere distribuita presso un santuario milanese da tempo scomparso, la chiesa di santa Maria di Caravaggio a Porta orientale, in Borgo Manforte.

Un certo Giuseppe Gerenzano, nel 1691, si convinse di aver avuto salva la vita davanti a un immagine della Vergine di Caravaggio dipinta sul recinto del giardino di una casa, alla periferia di Milano, per cui decise di monumentalizzarlo racchiudendolo all’interno di una chiesetta.

La fama dei miracoli che la Madonna avrebbe compiuto all’interno del nuovo tempio richiamò un numero sempre crescente di devoti, per cui presto fu possibile sostituire la primitiva cappella con una chiesa di grandi dimensioni, con tanto di transetto e cupola sormontante la crociera. Sul pinnacolo, ecco l’interessante, fu innalzata una grande statua in rame dorato del Principe delle milizie celesti.

A seguito delle soppressioni napoleoniche di fine Settecento l’edificio cadde in rovina e nel 1817 fu abbattuto. La medaglia, se questa ipotesi interpretativa è corretta, sarebbe quindi più antica, da collocare precisamente in pieno XVIII secolo. Profilo dell'oggetto e stile della raffigurazione, d’altra parte, corrisponderebbero in maniera perfetta.

Aspettiamo qualche esperto di storia milanese per un giudizio definitivo. Comunque a me non sembra che, nella medaglia, la Madonna sia come al solito raffigurata nell'atto di apparire a Giannetta de’ Varchi, la veggente di Caravaggio, ma a un personaggio maschile. Esso, quindi, potrebbe benissimo individuarsi nel munifico miracolato Giuseppe Gerenzano.

Le iscrizioni anulari recitano, al dritto: S(ancta) Maria D(e) Car(avaggio); al rovescio: S(anctus) Mich(ael) Arch(angelus).

CIAO!

[Matteo69]

Ciao simone,

Medaglie interessanti, dalla descrizione come sempre accurata e precisa di tygellius sappiamo a quale periodo appartengono, peccato che le medaglie sono tutte spatinate, quasi sicuramente da acido, mi stranizza come mai tigellius non ha notato questo, mentre per un'altra medaglia che non era spatinata ha detto che era fortemente spatinata,

ma ?

[simone]

Grazie, scusate per l'errore di montaggio :P

Purtroppo non posso rifotografarle perchè non sono nè mie nè in mio possesso.

Giro le vostre risposte al proprietario; grazie :)

[tygellius]

Ok Matteo69, prendo atto del fatto che tu mai e poi mai "puliresti" una medaglietta con l'acido nitrico (come invece fanno tanti pseudocollezionisti che, solo per questo, se ne meriterebbe dei bei clisteri)... e che neppure mai e poi mai ne acquisteresti una, per quanto interessante, che abbia subito un simile trattamento... Giuro che la volta scorsa non intendevo urtare la tua sensibilità né tantomeno offenderti. CIAO!

[sandokan]

Ciao Tygellius. E' un vero piacere leggere le tue identificazioni di medaglie sacre, mi piacerebbe sapere a quali fonti poter attingere per arrivare ad una cultura specifica nel genere. Ci sono pubblicazioni? Complimenti :)

[Matteo69]

Ciao Tygellius,

la volta scorsa non mi sono offeso ma solamente ho voluto farti notare una evidenza da te omessa, dove queste medaglie che effettivamente sono completamente spatinate tu non hai nemmeno accennato a questo, mentre per l'altra medaglia che ha tutta la sua patina originale tu hai detto che era fortemente spatinata, quindi ero rimasto stranito di questa tua incoerenza. (forse la foto non rende bene ?)

Sicuramente come tu hai detto io non spatinerei mai le medaglie pulendole con l'acido, ma se capitassi una medaglia molto interessante in queste condizioni, come documento l'acquisterei lo stesso.

CIAO

[vendilosalerno]

salve fornirò al più presto nuove foto sulle medagli votive

[tacrolimus2000]

La prima tipologia è basata su un medaglione provinciale di Caracalla coniato a Pergamo in Misia.

Il dritto va capovolto.

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...203&Lot=163

Luigi

PS: ovviamente non è una medaglia votiva, ma molto probabilmente una riproduzione turistica

[dott. Gordon Freeman]

per me la prima e' buona e non una riproduzione ma e' conciata cosi male!