Pio IX - 20 Lire 1866 XXI

[Dimitrios]

Approfitto per dire che con il millesimo 1866 sono conosciuti alcuni esemplari con il contorno liscio.

Approfitto anch'io per chiedere maggiori informazioni riguardo questa variante.

Possiedo centinaia di vecchi cataloghi d'asta ma non ho segnato neanche un passaggio di questa rarità.

Secondo i miei appunti, si conoscono solo due esemplari.

Si trovano magari in collezioni pubbliche?

Esiste una tiratura ufficiale e se si quale sarebbe?

Presumo che si tratti di una specie di prova prima della coniazione della moneta per la circolazione.

Scrivo questo perchè quella degli esemplari di prova con il contorno liscio è una prassi molto comune con i marenghi francesi.

Per esempio esistono molte tipologie di marenghi di Napoleone III con il contorno liscio.Sono rare, molto ricercate e quasi tutte sono con i fondi a specchio come se dovessero rappresentare degli esemplari di presentazione.

[Giovenaledavetralla]

Per me è uno SPL.

[Guest utente3487]

Approfitto per dire che con il millesimo 1866 sono conosciuti alcuni esemplari con il contorno liscio.

Approfitto anch'io per chiedere maggiori informazioni riguardo questa variante.

Possiedo centinaia di vecchi cataloghi d'asta ma non ho segnato neanche un passaggio di questa rarità.

Secondo i miei appunti, si conoscono solo due esemplari.

Si trovano magari in collezioni pubbliche?

Esiste una tiratura ufficiale e se si quale sarebbe?

Presumo che si tratti di una specie di prova prima della coniazione della moneta per la circolazione.

Scrivo questo perchè quella degli esemplari di prova con il contorno liscio è una prassi molto comune con i marenghi francesi.

Per esempio esistono molte tipologie di marenghi di Napoleone III con il contorno liscio.Sono rare, molto ricercate e quasi tutte sono con i fondi a specchio come se dovessero rappresentare degli esemplari di presentazione.

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Non esistono tirature ufficiali......Interessante invece quello che lei dice per i Marenghi francesi......Abbiamo in questi casi che lei dice tirature ufficiali? Sa inoltre in che maniera queste monete venivano distribuite?

[Dimitrios]

Le rispondo con un pò di ritardo perchè ieri ho trascorso l'intera giornata al convegno di Vicenza.

Tirature ufficiali non esistono neppure per i marenghi di prova francesi.Solo alcuni apparizioni in vendita e presenze in prestigiose collezioni francesi.

La cosa interessante secondo me è che tutti gli esemplari con il bordo liscio sono di qualità proof.Inoltre praticamente tutti riportano la data del primo anno di coniazione per ogni tipologia.

Di seguito le riporto i passaggi in vendita che ho segnato nel mio archivio:

- Asta Palombo n.1 del 1/5/2004:

Napoleone III - tipo "Louis Napoleon" taglio liscio - 1852 - PROOF

Prezzo di aggiudicazione diritti compresi: 3471€

- Asta Genevensis n.3 del 29/11/2004:

Napoleone III - tipo "Louis Napoleon" taglio liscio - 1852 - PROOF

Prezzo di aggiudicazione diritti compresi: 4857€

- Asta Vinchon del 7/10/2003:

Napoleone III - tipo "testa laureata" taglio liscio - 1861 - PROOF

Prezzo di aggiudicazione diritti compresi: 2949€

- Asta Palombo n.1 del 1/5/2004

Napoleone III - tipo "testa laureata" taglio liscio - 1861 - PROOF

Prezzo di aggiudicazione diritti compresi: 3135€

- Asta Genevensis n.4 del 11/12/2006

Napoleone III - tipo "testa laureata" taglio liscio - 1861 - PROOF

Prezzo di aggiudicazione diritti compresi: 4463€

Inoltre nel catalogo "Le Franc VI" è segnalata l'esistenza di esemplari proof con il talgio liscio anche per le date 1853, 1854, 1862.

In allegato può vedere la foto di un esemplare in fondo specchio e taglio liscio del 1861.

[Guest utente3487]

Le rispondo con un pò di ritardo perchè ieri ho trascorso l'intera giornata al convegno di Vicenza.

Tirature ufficiali non esistono neppure per i marenghi di prova francesi.Solo alcuni apparizioni in vendita e presenze in prestigiose collezioni francesi.

La cosa interessante secondo me è che tutti gli esemplari con il bordo liscio sono di qualità proof.Inoltre praticamente tutti riportano la data del primo anno di coniazione per ogni tipologia.

Di seguito le riporto i passaggi in vendita che ho segnato nel mio archivio:

- Asta Palombo n.1 del 1/5/2004:

Napoleone III - tipo "Louis Napoleon" taglio liscio - 1852 - PROOF

Prezzo di aggiudicazione diritti compresi: 3471€

- Asta Genevensis n.3 del 29/11/2004:

Napoleone III - tipo "Louis Napoleon" taglio liscio - 1852 - PROOF

Prezzo di aggiudicazione diritti compresi: 4857€

- Asta Vinchon del 7/10/2003:

Napoleone III - tipo "testa laureata" taglio liscio - 1861 - PROOF

Prezzo di aggiudicazione diritti compresi: 2949€

- Asta Palombo n.1 del 1/5/2004

Napoleone III - tipo "testa laureata" taglio liscio - 1861 - PROOF

Prezzo di aggiudicazione diritti compresi: 3135€

- Asta Genevensis n.4 del 11/12/2006

Napoleone III - tipo "testa laureata" taglio liscio - 1861 - PROOF

Prezzo di aggiudicazione diritti compresi: 4463€

Inoltre nel catalogo "Le Franc VI" è segnalata l'esistenza di esemplari proof con il talgio liscio anche per le date 1853, 1854, 1862.

In allegato può vedere la foto di un esemplare in fondo specchio e taglio liscio del 1861.

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Ha notizie su chi erano i destinatari di queste monete particolari? (non i nomi chiaramente, ma le categorie di persone). Detto in parole povere, come sono finiti sul mercato questi esemplari?

[Dimitrios]

Ha notizie su chi erano i destinatari di queste monete particolari? (non i nomi chiaramente, ma le categorie di persone). Detto in parole povere, come sono finiti sul mercato questi esemplari?

273774[/snapback]

Purtroppo non ero presente in sala in queste aste.Ho solo annotato i passaggi degli ultimi 4-5 anni e le aggiudicazioni.Non conosco da quando girano sul mercato e neanche come sono finiti sul mercato.

Posso solo aggiungere che questi esemplari non sono le uniche prove francesi che girano.Ricordo di aver visto parecchi esemplari da 10 franchi di Carlo X, 50 franchi di Napoleone III e altri ancora.Inoltre esistono prove senza il taglio liscio con varie date.

Non so se esistano delle leggi simili a quelle italiane anche in Francia per quanto riguarda le prove.Suppongo di no perchè si trovano nei vari cataloghi con una certa regolarità. :unsure:

P.S. L'esemplare 20 franchi del 1861 venduto all'asta Palombo n.1 è lo stesso apparso all'asta Genevensis del 2006.

[Guest utente3487]

Ha notizie su chi erano i destinatari di queste monete particolari? (non i nomi chiaramente, ma le categorie di persone). Detto in parole povere, come sono finiti sul mercato questi esemplari?

273774[/snapback]

Purtroppo non ero presente in sala in queste aste.Ho solo annotato i passaggi degli ultimi 4-5 anni e le aggiudicazioni.Non conosco da quando girano sul mercato e neanche come sono finiti sul mercato.

Posso solo aggiungere che questi esemplari non sono le uniche prove francesi che girano.Ricordo di aver visto parecchi esemplari da 10 franchi di Carlo X, 50 franchi di Napoleone III e altri ancora.Inoltre esistono prove senza il taglio liscio con varie date.

Non so se esistano delle leggi simili a quelle italiane anche in Francia per quanto riguarda le prove.Suppongo di no perchè si trovano nei vari cataloghi con una certa regolarità. :unsure:

P.S. L'esemplare 20 franchi del 1861 venduto all'asta Palombo n.1 è lo stesso apparso all'asta Genevensis del 2006.

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Beh, anche da noi apparivano regolarmente in asta, tanto che in alcuni casi lo Stato voleva esercitare il diritto di prelazione...Un bel paradosso secondo me....

[picchio]

Beh, anche da noi apparivano regolarmente in asta, tanto che in alcuni casi lo Stato voleva esercitare il diritto di prelazione...Un bel paradosso secondo me....

274031[/snapback]

Potrebbe essere così gentile da esternare a pieno il suo pensiero ed in cosa consisterebbe il paradosso ?

La ringrazio anticipatamente.

[Guest utente3487]

Beh, anche da noi apparivano regolarmente in asta, tanto che in alcuni casi lo Stato voleva esercitare il diritto di prelazione...Un bel paradosso secondo me....

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Potrebbe essere così gentile da esternare a pieno il suo pensiero ed in cosa consisterebbe il paradosso ?

La ringrazio anticipatamente.

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IL paradosso e credo di averlo già esternato nel forum,è che in determinati periodi storici (tanto per fare un esempio nel 1940, le lire 100 in oro e le monete in argento A XVIII), all'interno della Zecca, in assenza totale di disposizioni, si sono coniate monete, oggi delle vere e proprie rarità, (di cui non si sa assolutamente nulla, nemmeno i pezzi coniati), finite in possesso di pochissime persone e poi apparse negli anni in aste pubbliche, e vendute poi a svariati milioni. Lo Stato per una serie del 1940 con le monete in argento A XVIII in un primo momento voleva esercitare il diritto di prelazione, salvo poi ritirarlo per l'eccessiva onerosità dell'acquisto.Dopo l'indagine invece, avendo sposato la Magistratura le idee degli investigatori sul reale proprietario di queste preziose monete (non presenti nemmeno al Museo della Zecca dove per legge dovevano andare in due esemplari fin dal 1910), si procede al sequestro delle stesse per farle rientrare nella piena disponibilità delle istituzioni che ha fornito manodopera, metallo prezioso e macchinari, senza peraltro essere a conoscenza di queste coniazioni...

[darioelle]

votato SPL/qFDC

Modificato 10 Novembre, 2007 da darioelle