Vai al contenuto

Risposte migliori

Guest utente3487
Inviato
Ecco la scheda descrittiva del Sambon (sunto):

Carlo VI imperatore, zecca di Palermo, Doppio Ducato

dritto: CAES.CAROL. / III.D.G.SICIL.REX testa laureata con lunga capigliatura e sotto signature

rovescio: AVSTRIACIS RADIIS CLARIOR, in basso F.1723.N. nel campo rinchiusa da circolo llineare la Sicilia illuminata dal sole. Conmtorno dentellato.

diametro 27mm peso grammi 6,75

In una nota a pié di tabella è scritto, oltre alle informazioni già riportate in altre risposte, che Mons. De Ciccio la classifica come oncia e mezza, invece da Sambon come due once. Si afferma possa trattarsi di una medaglia dato che esiste un conio similare in bronzo.

Spero di essere stato utile.

265635[/snapback]

Moltissimo grazie.>dopo cena le mando le foto delle due monete.

Inviato

In allegato la prima foto.

Se servisse posso postare sul mio account di flickr.com la versione grande a 2071x2020 pixels che pesa 750 KB.

post-1677-1191146677_thumb.jpg

Awards

Guest utente3487
Inviato

Tra l'altro ho l'impressione di avere altre foto di monete inedite ma presenti nella Collezione Reale..

Inviato

La moneta del 1730 sembrerebbe o una prova o un esemplare d'ostentazione del 4 tarì 1730. Lo deduco dal fatto che il 4 tarì (Spahr 33) è l'unica moneta di Carlo con le sigle E.H. sul braccio. Se avessimo la certezza del peso potremmo essere più precisi.

Saluti

Vincenzo


Inviato

Ecco la soluzione...

Spahr riporta in calce al 4 tarì 1730 (Spahr 33) che esiste un'esemplare in oro nella coll. IIN del peso di gr. 12,82.

Vincenzo


Guest utente3487
Inviato
Ecco la soluzione...

Spahr riporta in calce al 4 tarì 1730 (Spahr 33) che esiste un'esemplare in oro nella coll. IIN del peso di gr. 12,82.

Vincenzo

267253[/snapback]

La ringrazio molto per il suo intervento. Penso che sia la soluzione del problema. Che lei sappia il Corpus cataloga questa moneta che si trova nella ex Collezione Reale? Saluti...

Guest utente3487
Inviato
Ecco la soluzione...

Spahr riporta in calce al 4 tarì 1730 (Spahr 33) che esiste un'esemplare in oro nella coll. IIN del peso di gr. 12,82.

Vincenzo

267253[/snapback]

La ringrazio molto per il suo intervento. Penso che sia la soluzione del problema. Che lei sappia il Corpus cataloga questa moneta che si trova nella ex Collezione Reale? Saluti...

267274[/snapback]

A proposito, posso citarla nella descrizione della moneta che ho fatto in un mio studio? se si mi può inviare i suoi dati anche in MP se preferisce.Grazie. Saluti.

Guest utente3487
Inviato
Non lo so...

Vincenzo

267281[/snapback]

Non ho capito, mi scusi...

Inviato
Ecco la soluzione...

Spahr riporta in calce al 4 tarì 1730 (Spahr 33) che esiste un'esemplare in oro nella coll. IIN del peso di gr. 12,82.

Vincenzo

267253[/snapback]

Yes.


Inviato
La moneta del 1730 sembrerebbe o una prova o un esemplare d'ostentazione del 4 tarì 1730. Lo deduco dal fatto che il 4 tarì (Spahr 33) è l'unica moneta di Carlo con le sigle E.H. sul braccio. Se avessimo la certezza del peso potremmo essere più precisi.

Saluti

Vincenzo

267251[/snapback]

Tra prova o moneta di ostentazione io propendo più per la seconda opzione. Anche il doppio ducato di cui Elledi ci allega le foto, risulterebbe essere unico, per cui il ragionamento potrebbe essere esteso anche a tal caso specifico. Sarebbe l'unica emissione aurea del biennio '30/'31. L' esemplare aureo doppio ducato del '27 (Sp. 23) è definito da Spahr una medaglia, ricordando che esiste un conio simile, in rame, di peso <<poco variato>> e pari a 5.30g contro i 6.75g d'oro dell'altro tipo. Non credo si sia realizzata un prova aurea di peso tanto alto (12.82g è quasi una quadrupla sul sistema del '23/'27, contro il massimo di 9.71g d'argento dei 4 Tarì - Sp.33-38) quando addirittura per un altro esemplare in oro e di peso più basso (Sp. 23) coniarono sicuramente un esemplare identico in rame. Allo stesso modo per i 3 Tarì (Sp. 5) esiste un corrispondente esemplare in rame (Fior. 9973). Riassumendo, a mio parere, gli esemplari aurei (pezzi unici) di cui si è trattato sono monete di ostentazione o medaglie, invece i conii in rame delle prove.


Inviato

Certo Gionata... hai ragione. Avevo parlato di prova solo perchè non ero sicuro che fosse oro e perchè non avevo letto la nota sullo Spahr. Avevo fatto caso solo alle sigle E H e alla leggenda.

Vincenzo


  • 1 mese dopo...
Inviato

Di seguito un nuovo articolo che spero troviate interessante (sistema ed integra gli interventi in questo topic):

Note su alcune medaglie di Carlo III d'Asburgo, Re di Sicilia - Gionata Barbieri - 2007

il file è scaricabile.

Lista file scaricabili: http://digilander.libero.it/storia_e_numis...a/art_disp.html

Guestbook: http://storiaenumismatica.forumfree.net/?t=22380744

A breve posterò anche un articolo per gli esemplari nel topic per Filippo V.


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.