Fanta - Numismatica

[caiuspliniussecundus]

Marvin Tameanko finisce il suo bel libro “Monumental coins” (Seaby) con un pesante rammarico: in nessuna moneta classica sono raffigurate le piramidi, il più vistoso edificio del mondo antico. Erano già in rovina da millenni quando si iniziò a battere moneta, quindi nessuno pensò di onorarle con una bella moneta. Ma non è l’unico monumento di grande importanza che non ha avuto una raffigurazione monetale.

Quale importante evento ritenete non sia stato valorizzato sulle monete? Quale personaggio storico avrebbe meritato un bel ritratto ( e non lo ha avuto?). Quale monumento non ha avuto il suo sesterzio commemorativo?? Insomma qual è la moneta romana che vi manca?

Io provo a fare un piccolo elenco di personaggi ed eventi che mancano sulle monete:

Camillo

Scipione l’Africano

L’eruzione del Vesuvio

La tomba di Alessando

Decio Mure

Muzio Scevola

Orazi e Curiazi

Il ponte di Giulio Cesare sul Reno

[meja]

Ciao

Scipione è su un denario della gens Cornelia

http://www.wildwinds.com/coins/rsc/cornelia/cornelia19a.jpg

Meja

[numa numa]

Marvin Tameanko finisce il suo bel libro “Monumental coins” (Seaby) con un pesante rammarico: in nessuna moneta classica sono raffigurate le piramidi, il più vistoso edificio del mondo antico. Erano già in rovina da millenni quando si iniziò a battere moneta, quindi nessuno pensò di onorarle con una bella moneta. Ma non è l’unico monumento di grande importanza che non ha avuto una raffigurazione monetale.

Quale importante evento ritenete non sia stato valorizzato sulle monete? Quale personaggio storico avrebbe meritato un bel ritratto ( e non lo ha avuto?). Quale monumento non ha avuto il suo sesterzio commemorativo??  Insomma qual è la moneta romana che vi manca?

Io provo a fare un piccolo elenco di personaggi ed eventi che mancano sulle monete: 

Camillo

Scipione l’Africano

L’eruzione del Vesuvio

La tomba di Alessando

Decio Mure

Muzio Scevola

Orazi e Curiazi

Il ponte di Giulio Cesare sul Reno

259343[/snapback]

Veramente, le Piramidi di Egitto sono l'unica delle sette (antiche) meraviglie del mondo =ad essere sopravvissute fino ad oggi (tutte le altre sono cadute in rovina).

Dubito poi che vi potesse essere un motivo celebrativo per illustrare sul rovscio di un sesterzio romano il monumento funebre ci Alessandro il Grande.

Personaggi storici quali Camillo, Muzio Scevola, Scipione, piuttosto che Catilina, Cicerone, o scrittori, retori, letterati, scienziati etc. non trovavano ragione di celebrazione sulle monete romane repubblicane che si ispiravano piuttosto a personificazioni di virtu' (aequitas, liberalitas, etc.), episodi della storia romana antica (ratto delle sabine, sogno di Pompeo, etc.) e soprattutto agli antenati , mai a personaggi, per quanto celebri, coevi o non legati a precisi episodi storici o mitologici.

Ricordiamoci poi che, sotto la Repubblica, a parte l'emissione straordinaria dell'aureo di Tito Quinzio Flaminino, nessun personaggio vivente fu autorizzato a mettere il proprio ritratto sulle monete. La ritrattistica di personaggi viventi iniziaera' con Cesare e proseguira' per tutto l'Impero.

Mentre celebrare l'eruzione di un vulcano, che distrusse l'amata Pompei, lo troverei di dubbio gusto perfino oggi.. :lol:

numa numa

[caiuspliniussecundus]

Ciao

Scipione è su un denario della gens Cornelia

http://www.wildwinds.com/coins/rsc/cornelia/cornelia19a.jpg

Meja

259404[/snapback]

E' vero, ma il Crawford lo nega, di fatto non essendoci una leggenda, è dubbio che questo denario si riferisca a Scipione l'Africano. Secondo l'autore inglese si tratta di Marte.

[legionario]

Ciao

Scipione è su un denario della gens Cornelia

http://www.wildwinds.com/coins/rsc/cornelia/cornelia19a.jpg

Meja

259404[/snapback]

La dottrina tradizionale ha identificato in Scipione l’Africano, il vincitore di Annibale, la testa imberbe con elmo sul D/ del denario della Cornelia. Tale supposizione è stata giustificata sia dal fatto che i monetari avevano l’uso di porre sulle monete il ritratto di antenati illustri; sia in relazione al R/ dove abbiamo le tre divinità Capitoline, le consigliere di Scipione.

Nuove teorie però vedono in questa testa maschile con elmo corinzio il dio Marte (Crawford nel RRC): il motivo è che nei busti di marmo nei quali è stato riconosciuto Scipione, esso appare sempre calvo e senza elmo.

[meja]

Ciao

personalmente attribuirei a Scipione il ritratto in quanto come ritratto di Marte una divinità , il ritratto è troppo poco Divino e marziale.

E' , a mio giudizio, anche abbastanza somigliante ai ritratti di Scipione che conosciamo , viso magro addirittura scarno.

E poi la triade capitolina alla quale Scipione era particolarmente devoto.

Ricordiamoci che in parecchi denari repubblicani vengono ritratti antenati illustri senza scriverne il nome come in questo caso. http://www.wildwinds.com/coins/rsc/tituria/i.html

http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Scip...s_the_Elder.png

Meja

[Rapax]

personalmente attribuirei a Scipione il ritratto in quanto come ritratto di Marte una divinità , il ritratto  è troppo poco Divino e marziale.

E' , a mio giudizio, anche abbastanza somigliante ai ritratti di Scipione che conosciamo , viso magro addirittura scarno.

259436[/snapback]

Concordo con meja.

La presenza dell'elmo corinzio, tipico del dio Marte sia in altre emissioni repubblicane che nell'iconografia usuale, potrebbe avere valenza simbolica. Il legame Scipione-Marte fu sicuramente voluto e cercato in quanto utile ad evidenziare i meriti e le doti militari del condottiero e dunque il legame con il dio della guerra (non sono di certo nuove associazioni di questo tipo).

Ovviamente sia questa che le altre teorie sono confutabili e questa moneta ben si presta ad interpretazioni soggettive. Personalmente vedo più elementi a sostegno della tesi pro Scipione che pro Marte.

Per tornare al tema della discussione, manca molto anche a me il ponte di Cesare sul Reno, ed anche una bella immagine riguardante un qualsiasi assedio... e perchè no, magari proprio quello di Alesia.

Le grandi opere di ingegneria bellica attuate in questi contesti non compaiono in nessuna emissione e questo è, a mio avviso, un vero peccato. Ci mancano fonti numismatiche che ci mostrino una torre d'assedio o una qualsiasi altra macchina (almeno io non ne conosco). I Romani furono dei veri e propri maestri in questo campo ed anche nelle pagine del solito De Bello Gallico emerge l'importanza e l'impatto psicologico che queste opere avevano sul nemico (non di rado la sola vista di una torre ha portato gli abitanti di una città alla resa).

[deadhead]

Beh manca anche uno dei miei personaggi preferiti e che proporrei ai politici moderni quale imperituro esempio da seguire: Cincinnato... Forse è perchè la sua gens non è più emersa dalla "storia": Esiste qualche ritratto di Romolo adulto?

[commodo]

[...] per gli antichi il mondo naturale non esiste all'infuori dell'uomo:

a meno che sia terrificante [...] (Plinio, I suoi luoghi, il suo tempo)

Forse da questo principio, si possono trarre alcune verità circa il modo

di "vedere le cose" da parte degli "antichi".

[Felis]

Esiste qualche ritratto di Romolo adulto?

Sul dritto di un denario della gens Memmia (56 a.C. C.Memmius C.f.) Cr. 427/2.

La legenda dice "QVIRINVS" ma si sa come la mitologia romana assimilasse questa divinità dalle origini confuse alla figura di Romolo divinizzato...