miza Inviato 13 Aprile #1 Inviato 13 Aprile (modificato) Buon pomeriggio Oggi voglio mostrarvi un francobollo (Twu Pence) che se non vado errato andò in stampa contemporaneamente al One Penny black La storia ancora non l'ho approfondita ma quello che volevo mostrarvi è il restauro. Ho cercato di togliere la linguella dal francobollo con i consigli di Voi esperti trovati in questa sezione che mi appassiona sempre più. Mi chiedo: anche per il francobolli come per le monete non andrebbero assolutamente lavati o toccati, specialmente quelli classici? Oppure s e usato il metodo giusto una restauratina è accettata? A me il retro di questo francobollo non piaceva proprio Intervento: tenuto in ammollo per 10 minuti in acqua tiepida con bicarbonato. La linguella e lo sporco se ne sono andati con un lievissimo colpo di spazzolino con setole morbidissime. Poi ho risciacquato il francobollo in acqua demineralizzata e messo ad asciugare. Ora riposerà per almeno un giorno in un bel librone sui cavalli... 😉 Cosa ne pensate del restauro, ha migliorato il francobollo? 😨 Saluti Prima: Dopo: Modificato 13 Aprile da miza 1
fapetri2001 Inviato 13 Aprile #2 Inviato 13 Aprile 16 minuti fa, miza dice: Buon pomeriggio Oggi voglio mostrarvi un francobollo (Twu Pence) che se non vado errato andò in stampa contemporaneamente al One Penny black La storia ancora non l'ho approfondita ma quello che volevo mostrarvi è il restauro. Ho cercato di togliere la linguella dal francobollo con i consigli di Voi esperti trovati in questa sezione che mi appassiona sempre più. Mi chiedo: anche per il francobolli come per le monete non andrebbero assolutamente lavati o toccati, specialmente quelli classici? Oppure s e usato il metodo giusto una restauratina è accettata? A me il retro di questo francobollo non piaceva proprio Intervento: tenuto in ammollo per 10 minuti in acqua tiepida con bicarbonato. La linguella e lo sporco se ne sono andati con un lievissimo colpo di spazzolino con setole morbidissime. Poi ho risciacquato il francobollo in acqua demineralizzata e messo ad asciugare. Ora riposerà per almeno un giorno in un bel librone di cavalli... 😉 Cosa ne pensate del restauro, ha migliorato il francobollo? 😨 Saluti Prima: Dopo: Ottimo lavoro, le due linguelle sono partite così come lo sporco che non era altro che della carta nera di un vecchio album e cosa più importante che la linguella più pesante non coprisse qualche abrasione, è un discreto francobollo ,ma su questi ti potrà aiutare molto il nostro amico @PostOffice 1
miza Inviato 13 Aprile Autore #3 Inviato 13 Aprile Ciao @fapetri2001 Grazie 1000 per il riscontro. Devo dirti che effettivamente ora a me piace molto di più... saluti
fapetri2001 Inviato 13 Aprile #4 Inviato 13 Aprile 2 ore fa, miza dice: Ciao @fapetri2001 Grazie 1000 per il riscontro. Devo dirti che effettivamente ora a me piace molto di più... saluti bisogna sempre dire che il nero One Penny è l'icona per eccellenza, ma il Two azzurro è tosto....
Jagher Inviato 13 Aprile Supporter #5 Inviato 13 Aprile 4 ore fa, miza dice: Ciao @fapetri2001 Grazie 1000 per il riscontro. Devo dirti che effettivamente ora a me piace molto di più... saluti Lo trovo più bello ed interessante anch'io.👏👏👏 1
PostOffice Inviato 13 Aprile #6 Inviato 13 Aprile (modificato) Il two pence blu è il secondo francobollo della storia della filatelia, fu emesso l' 8 maggio del 1840 due giorni dopo del penny black..questa emissione riguarda gli esemplari con le lettere nei due angoli in basso..come il tuo esemplare. L' emissione invece con le lettere nei quattro angoli è del 1858. Furono stampati usando i DIE (piatti) del black, alcuni esemplari dei primi piatti valgono di più dei penny black. Sono francobolli solitamente importanti. Togliere le linguelle va bene soprattutto se il dietro è molto sporco, evita muffe, ... comunque e' la prima volta che leggo che è stato spazzolato. Attenzione nei lavaggi con questi francobolli potrebbero scolorire, faccio notare che anche l'acqua fredda (consigliabile) li può lavare, solitamente se non ci sono ossidazioni sono contrario ai lavaggi su questi esemplari. Comunque ben fatto. Modificato Lunedì alle 04:01 da PostOffice 3
PostOffice Inviato Lunedì alle 04:02 #7 Inviato Lunedì alle 04:02 Il tuo esemplare è la posizione 95 del foglio. 1
miza Inviato Mercoledì alle 14:13 Autore #8 Inviato Mercoledì alle 14:13 (modificato) Buon pomeriggio Continuo la discussione sul Twu Pence azzurro. Vi presento un francobollo leggermente più recente, la nota che accompagna questo francobollo lo data 1858. In questo tipo vi sono lettere in tutti i 4 angoli del francobollo ( le stesse ma incrociate), in quale posizione del foglio si trova? Anche questo è da pochi giorni in collezione. Cosa mi consigliate, vado a togliere la linguella? grazie per il vostro aiuto Saluti Modificato Mercoledì alle 18:42 da miza 1
Jagher Inviato Mercoledì alle 14:27 Supporter #9 Inviato Mercoledì alle 14:27 11 minuti fa, miza dice: Buon pomeriggio Continuo la discussione sul Twu Pence (dentellato) azzurro postandone uno leggermente più recente la nota che accompagna questo francobollo lo data 1858. In questo tipo vi sono lettere in tutti i 4 angoli del francobollo ( le stesse ma incrociate), in quale posizione del foglio si trova? Anche questo è da pochi giorni in collezione. Cosa mi consigliate, vado a togliere la linguella? grazie per il vostro aiuto Saluti Per curiosità @PostOfficee @fapetri2001voi pulireste questo francobollo con dell'acqua ossigenata dove il francobollo e ossidato? Grazie
fapetri2001 Inviato Mercoledì alle 16:02 #10 Inviato Mercoledì alle 16:02 1 ora fa, Jagher dice: Per curiosità @PostOfficee @fapetri2001voi pulireste questo francobollo con dell'acqua ossigenata dove il francobollo e ossidato? Grazie Con l'acqua ossigenata sinceramente non lo farei , dovresti farlo con tanta precisione da non arrivare al celeste, io lo lascerei così, è un ossidazione che ci stà, niente di particolare 1
Jagher Inviato Mercoledì alle 17:21 Supporter #11 Inviato Mercoledì alle 17:21 1 ora fa, fapetri2001 dice: Con l'acqua ossigenata sinceramente non lo farei , dovresti farlo con tanta precisione da non arrivare al celeste, io lo lascerei così, è un ossidazione che ci stà, niente di particolare Qui ne avevamo già parlato,con @PostOffice adesso che ricordo.
PostOffice Inviato Mercoledì alle 19:01 #12 Inviato Mercoledì alle 19:01 (modificato) La linguella solitamente è fatta di pergamino, materiale che non danneggia il Francobollo, viene usata come intramezzo nei raccoglitori di qualità, puo' essere un problema quando il dietro del Francobollo è sporco e la linguella anche, in quel caso potrebbe creare muffe. In questo esemplare non mi sembra di vedere tracce di ossidazione, pertanto lo lascerei com'è. Se proprio si vuole togliere la linguella usare acqua fredda. ( Gli antichi potrebbero scolorire). Sui francobolli di Jagher l' ossidazione è evidente. Tenete presente che sia l' acqua ossigenata che la candeggina (ottimo antifungo) tende a sbiancare la carta. Ricordo che i francobolli ossidati vanno conservati separatamente dai sani. Ricordo che l' acqua ossigenata contenendo ossigeno porta l' eventuale ossidazione in superficie, che andrebbe assorbita e pulita dopo qualche minuto con carta assorbente, successivamente sullo stesso punto potrebbe essere messa una goccina di candeggina anch'essa subito dopo assorbita. Ricordo inoltre che l' ossidazione si può rallentare anche per molto tempo (anni), ma non si può eliminare definitivamente. Il materiale ossidato non si dovrebbe acquistare, se lo si fa deve costare poco e deve essere subito trattato. Bell'esemplare anche il blu dentellato posizione 165 del foglio. Modificato Mercoledì alle 19:04 da PostOffice 1
PostOffice Inviato giovedì alle 03:58 #13 Inviato giovedì alle 03:58 Il dietro del Francobollo.. e' stato girato su se stesso o capovolto..?? Per altre info su questo esemplare SEGUE......
miza Inviato giovedì alle 05:45 Autore #14 Inviato giovedì alle 05:45 (modificato) Il 17/04/2025 alle 05:58, PostOffice dice: Il dietro del Francobollo.. e' stato girato su se stesso o capovolto..?? Per altre info su questo esemplare SEGUE...... Buongiorno @PostOffice Il francobollo é fotografato girato su se stesso, non capovolto. Grazie per tutte le info... Buon lavoro 😊 Modificato Venerdì alle 05:20 da miza
PostOffice Inviato giovedì alle 06:37 #15 Inviato giovedì alle 06:37 (modificato) Innanzitutto parliamo dell' annullo che nel nostro caso non e' piu' una croce maltese ma un annullo a cerchio singolo, Infatti l' uso della croce maltese si protrasse sino a tutto il 1843, nel 1844 venne brevettato un ovale barrato per l'Inghilterra, un rettangolo barrato per la Scozia e un diamante barrato per l'Irlanda di modo da differenziare le diverse aree di utilizzo dei francobolli.. assieme ad un datario circolare. Un esempio del datario circolare che puo' essere simile al tuo purtroppo Non leggibile.... ..... SEGUE....... Modificato giovedì alle 06:39 da PostOffice
PostOffice Inviato giovedì alle 07:24 #16 Inviato giovedì alle 07:24 Nell'identificazione del plate Number con questi esemplari e' molto piu' semplice perché veniva stampato ai lati dove contrassegnato, se la vista non mi inganna il tuo esemplare appartiene al plates 13, numero ben visibile anche dalla foto. Per il plates 13 i libri ci dicono che l' esemplare ha linee sottili sotto postale e sopra two pence, ha filigrana large crown del tipo II (2) e perforazione 14 e fu messo in stampa il 13.4.1869. La decentratura di queste emissioni è molto comune, infatti ben centrati valgono anche il 200% in piu' del valore di catalogo. Non amo dare un valore venale a queste meraviglie, ma mi piace dare informazioni a collezionisti che da neofiti si approcciano a questo hobby, affinché la filatelia venga amata e collezionata come un'opera d' arte. Complimenti e' un bel Francobollo. PS. Sopra ho chiesto se il Francobollo era stato capovolto perché in queste emissioni ci possono essere esemplari con filigrana capovolta, creando in questo caso una variante importante e ricercata dai collezionisti anche di valore. 2
miza Inviato giovedì alle 07:55 Autore #17 Inviato giovedì alle 07:55 24 minuti fa, PostOffice dice: Nell'identificazione del plate Number con questi esemplari e' molto piu' semplice perché veniva stampato ai lati dove contrassegnato, se la vista non mi inganna il tuo esemplare appartiene al plates 13, numero ben visibile anche dalla foto. Per il plates 13 i libri ci dicono che l' esemplare ha linee sottili sotto postale e sopra two pence, ha filigrana large crown del tipo II (2) e perforazione 14 e fu messo in stampa il 13.4.1869. ... @PostOffice bellissima questa cosa del plates numero 13 scritto ai lati. Hai un'ottima vista, non ci sarei mai arrivato... quante cose rivela un francobollo che all'apparenza sembra semplice. Quindi mi stai dicendo che entrò in produzione nel 1869 e non nel 1958 come riporta la nota del venditore. Provvederò a correggere... Ps: il francobollo dal vivo è di un blu molto più intenso. alla prossima INFO
PostOffice Inviato giovedì alle 09:04 #18 Inviato giovedì alle 09:04 Questi francobolli furono emessi dal 1858 al 1870, quindi i diversi piatti furono creati in quel lasso di tempo. Il venditore ha dato una notizia superficiale non completa. Sai quanti venditori vendono cose che non conoscono. Quello del numero di plates sulla cornice è un piccolo segreto che il collezionista esperto non rivela mai al neofita per puro individualismo, io li chiamo i segreti di pulcinella, infatti queste informazioni vanno rivelate a chi inizia questo hobby perché sono il pepe di questo collezionismo, altrimenti non ci dovremmo lamentare che la filatelia sta morendo. Bisogna dare a chi inizia gli strumenti per capire, credo che in questo l'amico @fapetri2001 sia d'accordo con me. Quando ero giovane studente lavoratore a Londra, dei vecchi collezionisti che incontravo ogni sabato mattina in un negozietto di filatelia, non fecero mai segreto con me di questi piccoli ma interessanti particolari, .. ed io oggi non ne voglio fare segreto con altri.. divulgare fa capire e apprezzare, scusate la rima. 3 1
miza Inviato giovedì alle 18:55 Autore #19 Inviato giovedì alle 18:55 (modificato) Buona sera, poi alla fine non ho resistito, mi dispiaceva guardare il francobollo con tutte quelle linguelle sovrapposte, così ho preso dell'acqua distillata fredda è vi ho immerso il francobollo, dopo 10 minuti circa si sono staccate ben tre linguelle. Ora si presenta in questo modo. La coroncina si vede in tutta la sua interezza saluti Modificato Venerdì alle 05:24 da miza
Alan Sinclair Inviato giovedì alle 19:18 Supporter #20 Inviato giovedì alle 19:18 22 minuti fa, miza dice: Buona sera, poi alla fine non ho resistito, mi dispiaceva guardare il francobollo con tutte quelle linguelle sovrapposte, così ho preso dell'acqua distillata fredda è vi ho immerso il francobollo, dopo 10 minuti circa si sono staccate ben tre linguelle. Ora si presenta in questo modo. La coroncina ora si vede in tutta la sua interezza saluti Beh @miza, direi ottimo risultato.
miza Inviato giovedì alle 19:23 Autore #21 Inviato giovedì alle 19:23 2 minuti fa, Alan Sinclair dice: Beh @miza, direi ottimo risultato. Grazie @Alan Sinclair. quando arriva il Tuo Penny fai alcune foto...
Alan Sinclair Inviato giovedì alle 19:26 Supporter #22 Inviato giovedì alle 19:26 Adesso, miza dice: Grazie @Alan Sinclair. quando arriva il Tuo Penny fai alcune foto... Certo che sì @miza, arriverà dopo Pasqua, intanto ho prenotato anche il Two Pence azzurro 🤣
Alan Sinclair Inviato giovedì alle 19:35 Supporter #23 Inviato giovedì alle 19:35 @miza, on line ho trovato la seguente sequenza dei primi francobolli inglesi, secondo te corrisponde ? Grazie. AI Overview Scopri di più I primi quattro francobolli inglesi furono il "Penny Black", il "Penny Red", il "Two Penny Blue" e, più tardi, il "Two Penny Red". Il "Penny Black", rilasciato nel 1840, fu il primo francobollo al mondo e raffigurava la Regina Vittoria. Il "Penny Red", il "Two Penny Blue" e il "Two Penny Red" furono rilasciati negli anni successivi, seguendo il successo del Penny Black. Elaborazione: Penny Black (1840): Questo fu il primo francobollo al mondo, ideato da Rowland Hill e rilasciato in Gran Bretagna nel 1840. Raffigurava la Regina Vittoria ed era di colore nero. Penny Red (1841): Rilasciato nel 1841, era di colore rosso e raffigurava sempre la Regina Vittoria. Two Penny Blue (1840-1841): Questo francobollo era di colore blu e aveva un valore doppio rispetto al Penny Black, quindi era utilizzato per lettere che richiedevano un costo di spedizione maggiore. Two Penny Red (1841): Simile al Penny Red, ma di valore maggiore, era di colore rosso e raffigurava la Regina Vittoria. Questi primi francobolli rappresentarono un grande passo avanti per la posta, rendendo più semplice e efficiente la spedizione di lettere e altri oggetti postali.
miza Inviato Venerdì alle 05:37 Autore #24 Inviato Venerdì alle 05:37 (modificato) Buongiorno @Alan Sinclair Penso che la sequenza esatta dell'emissione dei primi tre francobolli sia la seguente: Il numero 1 al mondo: Penny Black emesso il 6 maggio 1840. Il numero 2 al mondo: come puoi leggere al post n.6 di questa discussione abbiamo imparato che il "two pence blu è il secondo francobollo della storia della filatelia, fu emesso l' 8 maggio del 1840 due giorni dopo del penny black... Il numero 3 al mondo: One Penny Red fu emesso nel 1841 (ancora manca nella mia collezione) Saluti Modificato Venerdì alle 06:15 da miza 1
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