Vai al contenuto
IGNORED

carro a New York


Risposte migliori

Inviato

Allora a questo punto si potrebbe giustificare anche il furto di gioelli o altri preziosi: l'importante è che il 'ladro' li esponga al pubblico anzichè detenerli in una stretta, angusta e buia cassaforte :P .

Scusate ma io non sono d'accordo con il trafugamento di opere d'arte o di reperti archeologici: questi ultimi starebbero meglio dove erano, sottoterra.

Quando al Louvre ho visto le opere pittoriche rapinateci da Napoleone, confesso che mi è salita la pressione.

wfratti

255071[/snapback]

....vista così,anche quello che dici è giusto. Ma qui la linea fra quello che meglio fare e quello che meglio non fare,è molto sottile. E visto che non si parla poi della banda bassotti,ma di un museo fra i più importanti del mondo,forse un pò di pragmatismo conviene. Inoltre in Italia abbiamo fra il 40 ed il 50% del patrimonio artistico del mondo(dati Unesco). Sì,hai capito bene,la metà di tutto ciò che è bello nel mondo sta qui da noi. Farsi conoscere per qualche merito,non è un demerito.


Inviato (modificato)

Sotto-sotto condivido il pensiero che è meglio un reperto esposto e benconservato che depositato in uno scantinato, però dovrebbe essere fatto tutto alla luce del sole, nel rispetto della legalità, in seguito ad accordi.

Se il carro etrusco è stato trafugato illegalmente, come sembra dalle notizie reperibili, a mio parere ci deve essere restituito.

Noi abbiamo 'dovuto' restituire all'Etiopia l'obelisco di Axum, che giace ancora a pezzi in un luogo desolato (secondo Mario La Ferla, autore de 'La biga rapita'): ti immagini quanto ci è costato 'smontarlo' e trasportarlo ai legittimi proprietari?

Considerato che il restauro in loco del carro etrusco è stato effettuato da tecnici del CNR, qualcuno in alto ha già deciso che il carro sta bene dov'è .

wfratti

Modificato da wfratti

Inviato (modificato)

Quando al Louvre ho visto le opere pittoriche rapinateci da Napoleone, confesso che mi è salita la pressione.

255071[/snapback]

immagino che un turco vedendo i cavalli di San Marco e la statua dei tetrarchi a Venezia, presi da Costantinopoli, provi la stessa cosa... ma restituire tutto è evidentemente un'assurdità

Modificato da Michele2198

Inviato

I materiali esposti a Villa Giulia sono oltre lo straordinario, d'accordo e anche l'architettura dell'edificio è sublime, ma credo anche che per ospitare dei beni come quelli che possiamo vedere in questo complesso museale serva un ambiente espositivo organizzato con maggiori elementi di modernità. In sintesi: sono spazi troppo angusti e ristretti che non permettono una coerente visione delle opere esposte e che risultano quindi piuttosto ammassate. Punto di vista ovviamente soggettivo :)


Inviato (modificato)

Beh, non facciamo gli stupiti ora per la "biga di Monteleone", migliaia di reperti sono stati trafugati o "comperati" dall'Italia grazie a carenze o falle nelle nostre istituzioni. Tutto sommato, a questo punto, credo sia meglio vedere la "consacrazione" al Metropolitan di New York, Museo degno di accogliere una tale meraviglia, tanto il nostro governo ha già fatto intendere molto bene che non farà nulla per ufficializzare una richiesta di "ritorno in Patria", credo resti aperta solo la causa del "povero" comune di originaria appartenenza che verrà piano piano sgretolata da uffici legali altisonanti che tra clausole varie ed appoggi dall'alto lasceranno le cose come sono. Tanto noi siamo bravi...bravissimi....abbiamo anche restituito l'obelisco di Axum all'Etiopia. (Chissà come mai gli altri riescono a spuntarla contro di noi in queste cause).

Che meravigliosa gestione delle Belle Arti abbiamo in Italia, da esserne veramente fieri.

Arrabbiato.....no AVVELENATO. :ph34r:

Modificato da commodo

Inviato (modificato)

Per tutti quelli che si stracciano le vesti ogni volta che viene nominato l'obelisco di Axum, e in generale per quanti non sanno, non ricordano o non vogliono ricordare, vorrei precisare quanto segue.

A metà degli anni trenta del novecento il regime fascista riteneva essenziale dotare l'Italia di un impero coloniale a somiglianza delle altre potenze europee. Nel 1935 quindi l'Italia scatenò una guerra di aggressione contro l'Etiopia, antico impero cristiano e unica nazione rimasta indipendente in Africa. La guerra si concluse nel 1936 con la conquista di Addis Abeba e la proclamazione di Vittorio Emanuele III a re e imperatore. Nel corso della guerra le truppe italiane al comando del maresciallo Graziani, che già si era distinto per brutalità nella repressione di numerose rivolte in Libia, si macchiarono di ripetuti crimini di guerra e crimini contro i civili, quali l'uso generalizzato di gas nervino (iprite) contro l'esercito etiopico o il massacro di quasi 2000 monaci del monastero di Debrà Libanòs, accusati di dare asilo a un gruppo di resistenti. Alla fine del conflitto l'obelisco di Axum venne trafugato e portato a Roma come "trofeo di guerra".

La restituzione dell'obelisco è stato quindi un atto giusto e doveroso sia dal punto di vista strettamente etico, sia quale indennizzo per i crimini commessi. C'è solo da lamentare che a seguito della restituzione l'Italia non abbia preteso dal governo etiopico una adeguata sistemazione del monumento, anche chiedendo il sostegno di organizzazioni internazionali quali l'UNESCO (ricordo che l'Etiopia è uno dei paesi più poveri del mondo ed è tuttora governato da un regime autoritario). Ma mi pare giusto sottolineare soprattutto un aspetto: la restituzione della stele era una ovvia precondizione morale perchè l'Italia stessa potesse a sua volta iniziare a richiedere, con un minimo di credibilità, la restituzione di tante opere d'arte che al nostro paese sono state sottratte nel corso dei secoli, in circostanze spesso assai meno tragiche di quelle in cui maturò il furto della stele di Axum, e che sono ben più importanti e significative per il patrimonio storico e culturale del nostro paese.

Tanto era dovuto. Ciao, P.

P.S. Mi accorgo di essere stato forse un po' "veemente" nel mio intervento e desidero precisare che quanto sopra non va considerato come un attacco nei confronti dell'amico Commodo nè come la volontà di aprire una controversia a carattere politico. Tuttavia mi sembrava doveroso commentare i post precedenti cercando di fornire un punto di vista complementare a quelli che legittimamente sono stati espressi da altri utenti.

Modificato da Paleologo

Inviato

A metà degli anni trenta del novecento il regime fascista riteneva essenziale dotare l'Italia di un impero coloniale a somiglianza delle altre potenze europee. Nel 1935 quindi l'Italia scatenò una guerra di aggressione contro l'Etiopia, antico impero cristiano e unica nazione rimasta indipendente in Africa. La guerra si concluse nel 1936 con la conquista di Addis Abeba e la proclamazione di Vittorio Emanuele III a re e imperatore. Nel corso della guerra le truppe italiane al comando del maresciallo Graziani, che già si era distinto per brutalità nella repressione di numerose rivolte in Libia, si macchiarono di ripetuti crimini di guerra e crimini contro i civili, quali l'uso generalizzato di gas nervino (iprite) contro l'esercito etiopico o il massacro di quasi 2000 monaci del monastero di Debrà Libanòs, accusati di dare asilo a un gruppo di resistenti. Alla fine del conflitto l'obelisco di Axum venne trafugato e portato a Roma come un "trofeo di guerra".

La restituzione dell'obelisco è stato quindi un atto giusto e doveroso sia dal punto di vista strettamente etico, sia quale indennizzo per i crimini commessi. C'è solo da lamentare che a seguito della restituzione l'Italia non abbia preteso dal governo etiopico una adeguata sistemazione del monumento, anche chiedendo il sostegno di organizzazioni internazionali quali l'UNESCO (ricordo che l'Etiopia è uno dei paesi più poveri del mondo ed è tuttora governato da un regime autoritario). Ma mi pare giusto sottolineare soprattutto un aspetto: la restituzione della stele era una ovvia precondizione morale perchè l'Italia stessa potesse a sua volta iniziare a richiedere, con un minimo di credibilità, la restituzione di tante opere d'arte che al nostro paese sono state sottratte nel corso dei secoli, in circostanze spesso assai meno tragiche di quelle in cui maturò il furto della stele di Axum, e che sono ben più importanti e significative per il patrimonio storico e culturale del nostro paese.

Tanto era dovuto. Ciao, P.

257917[/snapback]

Parole sacrosante. Sottoscrivo.


Inviato (modificato)
P.S. Mi accorgo di essere stato forse un po' "veemente" nel mio intervento e desidero precisare che quanto sopra non va considerato come un attacco nei confronti dell'amico Commodo nè come la volontà di aprire una controversia a carattere politico. Tuttavia mi sembrava doveroso commentare i post precedenti cercando di fornire un punto di vista complementare a quelli che legittimamente sono stati espressi da altri utenti.[/i]

257917[/snapback]

Non ti preoccupare, non considero il tuo intervento un'attacco, questo Forum è fatto da persone con ottima preparazione e molto simpatiche....

il tuo ben argomentato concetto lo approvo in pieno, forse il mio messaggio non è stato chiaro o letto "tra le righe".....è che forse forse mi aspetto uguale veemenza circa la restituzione delle opere trafugate dall'Italia, azioni che difficilmente noto ......soprattutto a livello di Istituzioni....sento solo e come sempre delle gran chiacchere, sono gli altri a fare i fatti.

PS. mi correggo leggermente, una sola istituzione in Italia riesce talvolta a fare grandi azioni a tutela del nostro patrimonio, e sono i Carabinieri (divisione Tutela del Patrimonio Culturale).

Modificato da commodo

Inviato

Caro Commodo, mi fa molto piacere che non ci siano stati fraintendimenti. Ci tengo solo a precisare che ho ritenuto giusto intervenire sul discorso della stele di Axum perchè non è la prima volta che l'argomento si presenta e spesso viene presentato come il paradigma dell'"appecoronamento" italico, mentre la realtà secondo me è molto più complessa, come spero di aver chiarito ;)

Ciao, P. :)


Inviato (modificato)

Già....poi su che fine farà questa stele.....credo che tra qualche anno ne riparlerà la storia.....scommettiamo ?

:D

PS.

per quanto riguarda "l'appecoramento", ebbene noi italiani siamo proprio diventati questo, e te lo dice uno che ha sempre difeso a spada tratta l'Italia e gli Italiani, dovunque nel mondo. Ma questa bella figura, la dobbiamo alla classe politica che ci ritroviamo. Comunque non è questo il forum destinato all'argomento per cui chiudo.

Modificato da commodo

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.