caravelle82 Inviato 23 ore fa #1 Inviato 23 ore fa Buonasera amici Fonte Corriere della Sera di oggi. Che tristezza.
Alan Sinclair Inviato 23 ore fa Supporter #2 Inviato 23 ore fa Fato circoscritto solo alla Danimarca oppure con il tempo potrebbe accadere anche in altri Paesi ?
fapetri2001 Inviato 23 ore fa #3 Inviato 23 ore fa Considerate che le poste Danesi sono sempre state considerate tra le migliori al Mondo, qui da noi in molti posti la consegna avviene ogni due giorni a settimana quindi siamo sulla strada "buona"
Alan Sinclair Inviato 23 ore fa Supporter #4 Inviato 23 ore fa E' quello che temo e che purtroppo penso accadrà prima o poi.
Carlo. Inviato 23 ore fa #5 Inviato 23 ore fa Poco tempo fa ho letto che il management di poste italiane ha dichiarato che potrebbe non svolgere più il servizio universale
fapetri2001 Inviato 23 ore fa #6 Inviato 23 ore fa 1 minuto fa, Carlo. dice: Poco tempo fa ho letto che il management di poste italiane ha dichiarato che potrebbe non svolgere più il servizio universale non credo possa avere tali poteri da deciderlo lui, altrimenti saremmo alla frutta....
Carlo. Inviato 23 ore fa #7 Inviato 23 ore fa Credo che ci sarà l'appalto nei prossimi anni e hanno dichiarato che potrebbero non partecipare. Esattamente come le poste danesi si possono rivolgere a mercati più redditizi (pacchi, bancario, ecc.). Anche se a capitale prevalentemente pubblico sono una s.p.a.
Alan Sinclair Inviato 22 ore fa Supporter #8 Inviato 22 ore fa Adesso, Carlo. dice: Credo che ci sarà l'appalto nei prossimi anni e hanno dichiarato che potrebbero non partecipare. Esattamente come le poste danesi si possono rivolgere a mercati più redditizi (pacchi, bancario, ecc.). Anche se a capitale prevalentemente pubblico sono una s.p.a. Sono già da anni indirizzati al settore bancario e investimenti.
Carlo. Inviato 22 ore fa #9 Inviato 22 ore fa 1 minuto fa, Alan Sinclair dice: Sono già da anni indirizzati al settore bancario e investimenti. Si certo. Intendevo possono decidere di occuparsi esclusivamente di quello
Alan Sinclair Inviato 22 ore fa Supporter #10 Inviato 22 ore fa Dove vivo io non portano più nemmeno le raccomandate, dobbiamo andare noi in posta con il codice di rintraccio ed il documento 🙂
caravelle82 Inviato 22 ore fa Autore #11 Inviato 22 ore fa @PostOffice ci vorrebbe il tuo sticker dal nasone lungo😅
PostOffice Inviato 11 ore fa #12 Inviato 11 ore fa eccolo qua... il libero mercato .. completamente non etico.. dagli uffici postali passeranno poi alla sanità piu' di quello che fanno ora.. ecc.. ecc.. i banchieri o bancari ..?! .. scusate ma questi discorsi mi rattristano molto .. e la domenica e' gia' malinconica di suo. 1
caravelle82 Inviato 11 ore fa Autore #13 Inviato 11 ore fa Io non lo vedo un progresso quello danese. Onesto.
Bruzio Inviato 11 ore fa #14 Inviato 11 ore fa I tempi cambiano (in meglio o in peggio?). La digitalizzazione avanza, e molti lavori saranno soppiantati dall'IA. A noi rimarrà il triste ruolo di consumatori passivi.
caravelle82 Inviato 11 ore fa Autore #15 Inviato 11 ore fa 24 minuti fa, Bruzio dice: I tempi cambiano (in meglio o in peggio?). La digitalizzazione avanza, e molti lavori saranno soppiantati dall'IA. A noi rimarrà il triste ruolo di consumatori passivi. Mi domando anche per I posti di lavoro...
littleEvil Inviato 10 ore fa #16 Inviato 10 ore fa 45 minuti fa, Bruzio dice: I tempi cambiano "Il mondo dei Telegrafisti in Rivolta!" Una tragedia colpisce duramente i telegrafisti: il telefono! "È uno scandalo!" - sbraita l'addetto soprannominato Dito di Fulmine - "Nessuno apprezza più la suspense di aspettare una risposta!". Negli uffici del telegrafo la tensione è alta. Alcuni cercano di comunicare in Morse battendo le dita sul bancone. Altri provano a boicottare il telefono facendo nodi ai cavi per rallentare il flusso delle informazioni o diffondendo voci su poteri stregati dei marchingegni. Nulla da fare: la gente ama il telefono. "Io non lo userò mai!" giura il responsabile di turno, mentre la segretaria ordina una pizza con quell'aggeggio maledetto. I telegrafisti si guardano sconsolati: forse è ora di cambiare mestiere… sperando che non inventino un cavallo a motore! =================== Buona domenica a tutti, butto un po' di idee libere sul piatto, vediamo che ne dite. L' "AI" (che di "I" ha molto poco) noi in ufficio la usiamo già (siamo informatici), io in particolare per calcolare formule, per es. prezzi e margini. Tutto lo facevo già prima, con calcolatrice ed EXCEL, altri molti anni prima di me con l'abaco: cioè non è stata inventata l'acqua calda, ma così si scalda più velocemente. La vera rivoluzione secondo me è quella energetica: dopo quella del carbone e degli idrocarburi, si vede benissimo come il mercato di certi prodotti - vedi automobilistico, dei riscaldamenti, fotovoltaico - sia in subbuglio. E l'evoluzione non deve per forza essere una cosa negativa, è un po' come la carta della morte nei tarocchi . E se poi le lettere, quelle vere, manoscritte (non stampate da piccì!) facessero lo stesso cammino del vinile, dato prima per morto per colpa di CD e MP3 e che invece gode di ottima salute tra gli intenditori? Una bella lettera su carta filigranata, con francobollo creato unicamente (da una AI ) per l'occasione, scritta di propro pugno per una cena romantica! Da conservare nella cassettina dei ricordi, così poi anche i nipoti sanno come i nonni si son conosciuti. Naturalmente sarebbe più costosa, ma non sarebbe male, no? njk Awards
Bruzio Inviato 4 ore fa #17 Inviato 4 ore fa Io non sto dicendo che non ci deve essere progresso; il progresso tecnologico è stato ed è il motore dello sviluppo della civiltà; nessuno lo può negare e a nessuno sarebbe piaciuto rimanere all'età della pietra. Il problema sorge quando lo sviluppo di una tecnologia implica risvolti controproducenti tipo la delega della facoltà di pensare, oppure quando ne traggono vantaggi in pochi a discapito di altri. Henry Ford, un magnate dell’industriale americana, non un sindacalista, un eretico o rivoluzionario diceva che c'è vero progresso solo quando i vantaggi di una tecnologia diventano per tutti. Fatta questa premessa e rimanendo nel seminato della discussione, da danese mi chiederei: perché posso spedire un pacchetto delle dimensioni di una lettera in qualsiasi parte del mondo, ma non una lettera vera e propria?
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