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IGNORED

The Eagle and I


Risposte migliori

Inviato

Di cosa parleremo in questa discussione? :ninja:

Stavolta è davvero difficile, al punto che avevo pensato di regalare un esemplare della moneta che sarà l'oggetto principale (ma non certo l'unico) della discussione al primo che avesse indovinato di che moneta si tratta. Ma poi ho fatto due conti, e ho dovuto purtroppo constatare che le mie finanze non lo consentirebbero. Non che mi manchi molto, 4-5 milioni, milione più milione meno, ma insomma :rolleyes:

Così, dovrete accontentarvi, ancora una volta, delle mie chiacchiere. E vi prometto che non sarà l'ultima... o è una minaccia? :unsure:

Intanto però, potete ugualmente provare a indovinare la moneta, anche se è gratis :D

Vi lascio tutta la notte per pensarci.

petronius oo)

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Inviato
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Intanto però, potete ugualmente provare a indovinare la moneta, anche se è gratis

Ci tento  :D

20d.jpg.6b405c564464a6bb84931c8f515180f6.jpg

 

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Inviato

Non mi sembra vero che stia iniziando un'altra discussione della serie "@petronius arbiter racconta.." e questa la vedrò crescere puntata dopo puntata!! Prendo già i popcorn! 🍿 😄

Scherzi a parte grazie per questa nuova discussione! Non vedo l'ora di leggerla:good:

Ora provo anch'io ad indovinare ...

https://en.numista.com/catalogue/pieces10355.html

Direi che visto che il Re ed io era dedicata al dollaro 1804 questa potrebbe essere dedicata alla small eagle!

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Supporter
Inviato (modificato)
14 ore fa, nikita_ dice:

 20d.jpg.6b405c564464a6bb84931c8f515180f6.jpg

 

Dimenticanza, giusto per la probabile pertinenza con questa nuova discussione, la moneta postata da 10 dollari in oro era denominata: un'aquila.

Modificato da nikita_
Awards

Inviato
16 ore fa, petronius arbiter dice:

Vi lascio tutta la notte per pensarci.

E' bastato molto meno, bravo @nikita_ :good:

Il 1804 è una data fondamentale per la storia numismatica degli Stati Uniti, non tanto per le monete che furono coniate in quell'anno, quanto per quelle che non lo furono: un dollaro d'argento e un 10 dollari d'oro, un'aquila... Eagle :) Coniate una trentina d'anni più tardi, ma sulle quali, per motivi a oggi ancora misteriosi, venne impressa la data 1804.

Del dollaro ci siamo già ampiamente occupati in un'altra discussione,

Il Re ed Io

questa deriva da quella, anche nel titolo: nel gergo delle serie televisive la si potrebbe definire uno spin off :D perché il protagonista assoluto tra le due monete è sicuramente il dollaro, tanto importante e famoso da aver meritato l'appellativo di King of American coins.

E l'aquila? Lo spieghiamo attraverso il video del post di apertura, tratto dal film del 1956 The King and I, la cui storia, come sanno tutti quelli che hanno letto la discussione sul dollaro, ha una stretta correlazione con esso, anche se nel film non se ne parla mai.

I due protagonisti del video cantano una canzone, We kiss in a shadow, ci baciamo nell'ombra: sono due amanti clandestini, lei una concubina del re, lui un semplice servo, se il loro amore venisse scoperto sarebbero sicuramente puniti. Cosa c'entra la loro storia con la moneta da 10 dollari del 1804? Abbastanza :rolleyes: Come i due sfortunati amanti, questa straordinaria moneta è stata infatti ingiustamente confinata nell'ombra, oscurata dal ben più famoso dollaro. E allora, facciamo luce su di essa, o almeno proviamoci ;)

E non solo su di essa, la discussione sarà l'occasione per analizzare tutte le monete d'oro emesse dalle zecche statunitensi, dalle prime di fine Settecento alle soglie della Guerra Civile. E poiché sarà basata soprattutto sull'oro, racconteremo la storia di due zecche che nella loro breve esistenza hanno coniato esclusivamente monete di questo metallo: Charlotte e Dahlonega. Racconteremo inoltre il viaggio, vera e propria avventura, di Edmund Roberts, il plenipotenziario americano incaricato di allacciare rapporti commerciali con i paesi asiatici, e di portare in dono ai loro sovrani i cofanetti contenenti le monete, nati da una sua idea. Non mancando, naturalmente, di inquadrare il tutto in un'adeguata cornice storica, economica, politica, di costume. 

Insomma, tanta carne al fuoco, sperando che non bruci... e non vi annoi troppo :rolleyes:

petronius oo)

king of eagles2.jpg

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Inviato

In pricipio…

...come abbiamo visto anche in altre discussioni, nelle 13 colonie inglesi che sarebbero andate a costituire gli Stati Uniti, si utilizzavano monete di ogni genere e paese (mancando una monetazione comune, a parte alcune emissioni delle singole colonie), e anche, per necessità, numerosi succedanei delle monete vere e proprie. A seguito della raggiunta indipendenza nel 1783, ci furono molte discussioni nel Congresso sulla creazione di una moneta e una Zecca nazionali, ma fu solo dopo l'adozione della Costituzione del 1789 che la questione incominciò a fare dei veri progressi.

Se qualcuno può essere chiamato il Padre delle monete degli Stati Uniti, questi è  Alexander Hamilton (1755-1804), primo Segretario al Tesoro. Dopo aver studiato a lungo la questione monetaria, Hamilton, il 28 gennaio 1791, sottopose al Congresso un dettagliato rapporto, che gettò le basi per quella che sarebbe diventata la monetazione del suo paese. Sebbene la più diffusa moneta internazionale fosse il cosiddetto "dollaro spagnolo" d'argento (Spanish Milled dollar), Hamilton sostenne l'adozione di un sistema bi-metallico, nel quale oro e argento avrebbero goduto di pari status,  sulla base di un rapporto 15 a 1, ovvero un'oncia d'oro avrebbe avuto un valore corrispondente a 15 once d'argento: che era poi il rapporto prevalente quasi ovunque nel mondo. La sua idea era di determinare il peso standard e la finezza del dollaro spagnolo, adottando gli stessi valori per il dollaro americano d'argento, per poi, partendo da lì e applicando il rapporto 15 a 1, stabilire il peso ideale per il dollaro d'oro e i suoi multipli. Cosa che ottenne pesando un buon numero di dollari spagnoli prelevati casualmente dalla circolazione, facendo poi la media tra i valori riscontrati.

Nel suo rapporto, Hamilton elencava anche quali avrebbero dovuto essere le monete emesse dagli Stati Uniti. Tra queste:

"One gold piece equal in weight and value to ten units, or dollars."

"One gold piece equal to a tenth part of the former and which shall be a unit or dollar."

Seguivano poi le altre monete, in argento e rame. Dunque, il piano di Hamilton prevedeva l'adozione di due monete d'oro, da 10 e 1 dollaro. Ma la seconda fu respinta dal Congresso, e vide la luce solo più di 50 anni più tardi. In compenso, si decise di adottare due sottomultipli da 2,50 e 5 dollari: quest'ultima, fu la prima moneta d'oro a uscire dalla Zecca di Philadelphia, nel 1795. 

Alexander Hamilton è ancora oggi universalmente conosciuto anche da chi, con ogni probabilità, non ha alcuna idea del ruolo avuto nella creazione della moneta americana. Infatti, basta aver maneggiato, o anche solo visto in foto, una banconota da 10 dollari... lui è lì :D  

10dollari1953.jpg

petronius :)

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