Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato
23 minuti fa, mero mixtoque imperio dice:

Documenti che portano ancora più direttamente all’emissione dell’augustale a Napoli attengono gli anni successivi, ma chiaramente sono utili a ricostruire anche il pregresso.

Questo scrivi al punto 3, quindi, non vi sono DOCUMENTI UNIVOCI CHE ATTESTINO L'EMISSIONE DEGLI AUGUSTALI,PER ORDINE DI FEDERICO II, PRIMA DEL 1231 nè a Napoli e nè in altra Zecca.In parole povere: dove trovi scritto che Federico II ORDINO' la coniazione di AUGUSTALI prima del 1231 alla Zecca di Napoli? Ma anche dopo il 1231 alla Zecca di Napoli???   

 

Grazie

odjob


Inviato
2 minuti fa, odjob dice:

Questo scrivi al punto 3, quindi, non vi sono DOCUMENTI UNIVOCI CHE ATTESTINO L'EMISSIONE DEGLI AUGUSTALI,PER ORDINE DI FEDERICO II, PRIMA DEL 1231 nè a Napoli e nè in altra Zecca.In parole povere: dove trovi scritto che Federico II ORDINO' la coniazione di AUGUSTALI prima del 1231 alla Zecca di Napoli? Ma anche dopo il 1231 alla Zecca di Napoli???   

 

Grazie

odjob

 

Oltre a tutti gli elementi gravi, precisi e concordanti già visti, riguardanti luogo e data, c'è un'ulteriore fonte di massima importanza sul 1229, in uscita nel secondo nucleo di fonti.

Mi rendo conto che i materiali sono parecchi! 


Inviato
3 ore fa, odjob dice:

lo hai pubblicato tu quel passo nel pdf 

Per non impelagarci in discorsi che girano intorno alla vera questione di vedere se le tue supposizioni siano fondate su dati certi, cortesemente mi farebbe piacere che tu rispondessi alle domande che ti ho sottoposto precedentemente:

  1.   come fa l'Augustale ad essere coniato nel 1229 quando il "Liber Augustalis" fu redatto nel 1231 ed è nel libro che si ordina di coniare ed emettere Augustali nelle Zecche di Messina e Brindisi?  
  2. Esiste un documento redatto dall'Imperatore o dalla cancelleria imperiale e sugellato dall'Imperatore Federico II che ORDINI di coniare Augustali a Napoli? Qui è da rispondere SI o NO, altrimenti si è nell'ordine delle supposizioni. In caso affermativo vorrei leggere la disposizione di Federico II 

Per quanto anch'io sia molto dubbioso sulle date, in realtà le Costituzioni Melfitane (o Liber Augustalis), promulgate il 1° settembre 1231, non ordinano nè di coniare nè di emettere gli augustali: solo i pagamenti lì enumerati sono tutti in termini di once d'oro, augustali e sol(i)di. Nella sua Chronica dei fatti avvenuti in Italia (ma in particolare nel Regno di Sicilia, tra il 1189 e il 1243) Riccardo di San Germano riporta al dicembre 1231 (ma facendo riferimento all'intero anno, come dicono Grierson-Travaini) "Nummi aurei qui augustales vocantur de mandato imperatoris in utraque sicla Brundusii et Messanae cuduntur “. Il documento imperiale di Federico II sull'emissione degli Augustali stessi è andato smarrito.

  • Mi piace 1

Inviato
51 minuti fa, Giov60 dice:

Per quanto anch'io sia molto dubbioso sulle date, in realtà le Costituzioni Melfitane (o Liber Augustalis), promulgate il 1° settembre 1231, non ordinano nè di coniare nè di emettere gli augustali: solo i pagamenti lì enumerati sono tutti in termini di once d'oro, augustali e sol(i)di. Nella sua Chronica dei fatti avvenuti in Italia (ma in particolare nel Regno di Sicilia, tra il 1189 e il 1243) Riccardo di San Germano riporta al dicembre 1231 (ma facendo riferimento all'intero anno, come dicono Grieson-Travaini) "Nummi aurei qui augustales vocantur de mandato imperatoris in utraque sicla Brundusii et Messanae cuduntur “. Il documento imperiale di Federico II sull'emissione degli Augustali stessi è andato smarrito.

 

Non credo proprio che la notizia sia riferita a tutto l'anno, in quanto è data nettamente dopo le Costituzioni e in particolare nel mese di dicembre 1231 tra Natale e Capodanno (p. 176, ed. Garufi). Cito la p. a memoria. 

Divenute zecche minori, per grazia dell'imperatore, hanno ricevuto anche loro il dono dell'augustale due anni dopo Napoli.


Inviato (modificato)

Queste pubblicazioni sulla zecca di Napoli in epoca sveva stanno diventando una saga.

Nei primi episodi della saga tanto è stato promesso ma si è visto poco e nulla. 

Aspettiamo quindi la prossima puntata della saga: "La zecca di Napoli: l'Impero colpisce ancora!"
Spero non dobbiamo però aspettare però il lavoro successivo per arrivare a delle conclusioni certe: "La zecca di Napoli: Il ritorno di Federico II."

O addirittura di non dover attendere la trilogia prequel o sequel delle pubblicazioni del nostro autore preferito. 

Modificato da azaad
  • Haha 2

Inviato
5 minuti fa, azaad dice:

Questa storia della zecca di Napoli sembra diventata una saga di Film.

Nei primi episodi tanto è stato promesso ma si è visto poco e nulla. 

Aspettiamo quindi la prossima puntata: "La zecca di Napoli: l'Impero colpisce ancora!"
Spero non dobbiamo però aspettare però il film successivo per arrivare a delle conclusioni certe: "La zecca di Napoli: Il ritorno di Federico II."

O addirittura di non dover attendere la trilogia prequel o sequel. 

 

Ad onor del vero il titolo dell'articolo oggetto di discussione è "L'Augustale federiciano: nuove prospettive". Prospettive, rimarco. Il che presuppone (o dovrebbe presupporre) una visione sì inedita ma al momento presente soggettiva della materia/oggetto di trattazione.

Direi che pertanto - rimanendo alle citazioni in stile Lucas films - possiamo intitolare i presenti capitoli della saga " La zecca di Napoli - la minaccia fantasma". 

 

 

 

P.S. Credo di poter asserire con buona sicurezza che - in ambito puramente commerciale - un augustale assegnato a Napoli avrebbe negli ultimi anni realizzato un prezzo certamente superiore a qualsiasi emissione insulare sicla. Per un semplice apprezzamento maggiore (in ambito commerciale, lo rimarco) della zecca partenopea rispetto alle varie siciliane.

  • Haha 3

Inviato
6 minuti fa, anto R dice:

Ad onor del vero il titolo dell'articolo oggetto di discussione è "L'Augustale federiciano: nuove prospettive". Prospettive, rimarco. Il che presuppone (o dovrebbe presupporre) una visione sì inedita ma al momento presente soggettiva della materia/oggetto di trattazione.

Direi che pertanto - rimanendo alle citazioni in stile Lucas films - possiamo intitolare i presenti capitoli della saga " La zecca di Napoli - la minaccia fantasma". 

 

 

 

P.S. Credo di poter asserire con buona sicurezza che - in ambito puramente commerciale - un augustale assegnato a Napoli avrebbe negli ultimi anni realizzato un prezzo certamente superiore a qualsiasi emissione insulare sicla. Per un semplice apprezzamento maggiore (in ambito commerciale, lo rimarco) della zecca partenopea rispetto alle varie siciliane.

 

Non diamo suggerimenti che anni orsono Lanz, negozio online , mise in vendita una moneta di Lanciano....

  • Haha 2

Inviato
11 minuti fa, luigi78 dice:

Non diamo suggerimenti che anni orsono Lanz, negozio online , mise in vendita una moneta di Lanciano....

 

Per Lanciano sono andato molto avanti. Lì era più difficile.

Su Federico II invece siamo sommersi al tal punto di fonti che io riderei poco.

21 minuti fa, anto R dice:

Ad onor del vero il titolo dell'articolo oggetto di discussione è "L'Augustale federiciano: nuove prospettive". Prospettive, rimarco. Il che presuppone (o dovrebbe presupporre) una visione sì inedita ma al momento presente soggettiva della materia/oggetto di trattazione.

Direi che pertanto - rimanendo alle citazioni in stile Lucas films - possiamo intitolare i presenti capitoli della saga " La zecca di Napoli - la minaccia fantasma". 

 

 

 

P.S. Credo di poter asserire con buona sicurezza che - in ambito puramente commerciale - un augustale assegnato a Napoli avrebbe negli ultimi anni realizzato un prezzo certamente superiore a qualsiasi emissione insulare sicla. Per un semplice apprezzamento maggiore (in ambito commerciale, lo rimarco) della zecca partenopea rispetto alle varie siciliane.

 

Vale pure per te.

Fate la numismatica a gruppetti! Vai tutti ammucchiati dove tira il vento. Io non abbocco.


Inviato
1 ora fa, mero mixtoque imperio dice:

Non credo proprio che la notizia sia riferita a tutto l'anno, in quanto è data nettamente dopo le Costituzioni e in particolare nel mese di dicembre 1231 tra Natale e Capodanno (p. 176, ed. Garufi). Cito la p. a memoria. 

Divenute zecche minori, per grazia dell'imperatore, hanno ricevuto anche loro il dono dell'augustale due anni dopo Napoli.

 

Grierson.jpg

  • Grazie 1

Inviato (modificato)
21 minuti fa, Giov60 dice:

 

Grierson.jpg

 

Quindi mi stai facendo vedere che pur di far quadrare la loro tesi, al tempo priva - voglio sperare - delle fonti che ho trovato io, cercano di cambiare le date riportate ai fatti da Riccardo?

mi pare proprio che sia andata così!

Io devo tirare fuori il documento preciso sull’augustale a Napoli, loro possono spostare le date di Riccardo?

Spiegami come funziona il giochetto?

Comunque abbandono la discussione perché sto perdendo il tempo che non ho.

Saluti a tutti e alla prossima pubblicazione!

Modificato da mero mixtoque imperio

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.