variante non censita del denaro di Francesco Sforza della zecca di Milano MIR Milano 2024 n. 190?

[ceolo]

Buonasera,

nel corso dell'esame della moneta in foto (peso g 0,54 -diametro mm 13-15) che riporta al D la biscia coronata a sinistra tra le lettere F S, mentre al rovescio è rappresentata una croce gigliata, corrispondente al n. 190 del MIR Milano, ho notato che le leggende non corrispondono a quelle riportate dal catalogo per le diverse varianti catalogate al n. 190. 

La moneta in questione, non di eccelsa conservazione, presenta al D la leggenda: + DVX [ MLI PPIE A] NGLERI, mentre al R riporta: + Q3 COMES AC CREMO D.

A questo punto, non so se si possa trattare di una variante inedita oppure di un falso d'epoca. Tra l'altro, nel BdN - materiali 42, dedicato alle monete emesse dalla zecca di Milano nel periodo dal 1450 al 1468 appartenenti alla collezione di Vittorio Emanuele III, viene indicato che numerosi denari del periodo presentano una manifattura piuttosto approssimativa con leggende spesso alterate, tanto da presumere una grande falsificazione delle monete di questo modulo, oppure una lavorazione poco accurata da parte degli operatori di zecca. Ciononostante, dalla consultazione dei materiali della collezione reale, del MEC 12 e da altre due monete che ho potuto visionare non ho notato la presenza di monete simili a quella in esame, quindi mi rivolgo agli amici del forum per conoscere le loro impressioni. 

Grazie

Federico

 

[anto R]

Ciao Federico, se vai a controllare sul Crippa troverai al 23/C (in nota) una variante con ANGLERI al diritto e un'altra con simile legenda di rovescio. Si tratta quindi di abbreviazioni note, seppur per la varietà di conio con tre anelli a ore 12 del diritto. Per queste monetine, come riportato nel Bollettino di Numismatica, le varianti (e le falsificazioni coeve!) sono numerosissime. Nelle opere catalogiche si tende quindi a dare una numerazione solo alle varietà più evidenti.

Buona giornata,

Antonio

 

P.S. Le legende in questo caso sono solo variate nelle abbreviazioni, non alterate. Penso si tratti di un denaro autentico, le falsificazioni hanno inoltre un lettering molto più approssimativo.

Modificato 13 ore fa da anto R

[ceolo]

Grazie Antonio,

la generale bassa conservazione non agevola la lettura delle leggende. Sicuramente per questo nominale ne esistono molte versioni diversificate ma con il medesimo significato. 

Saluti

Federico