Identificazione - Monete Varie

[tacrolimus2000]

In attesa di conoscere peso e diametro della moneta (e possibilmente di una foto più chiara), mi baso su quello che vedo, ossia la somiglianza con una tipologia prodotta a Segesta in Sicilia 4 o 5 secoli prima della nascita di Cristo.

Qui trovi una descrizione generale del dritto e del rovescio di alcune didracme che puoi usare come confronto (in particolare il primo ed il secondo esemplare).

http://www.bio.vu.nl/home/vwielink/WWW_MGC...egANS4_619.html

Oppure:

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...ucID=20&Lot=184

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...ucID=151&Lot=95

Perchè dubito che la moneta sia autentica?

Perchè lo stile è più grossolano; perchè in alcuni punti la moneta appare con sfumature rosa (i capelli della ninfa, sul bordo a ore 11 del dritto e sulla testa del segugio); mi insospettiscono anche le zone più rosso bruno (come se fosse cuprite).

La legenda è confusa, ma protetta dal bordo e dal rilievo del ritratto si sarebbe dovuta conservare meglio.

Nel campo del dritto sembrano presenti escrescenze, alcune a forma di goccioline, come se la moneta sia stata prodotta per fusione.

Trovo strano come appaiono i capelli della ninfa Segesta in rapporto al dettaglio che sopravvive invece per labbra ed occhio; anche l'usura del rovescio non sembra naturale per una moneta che dovrebbe essere in argento.

Inconsciamente infine gioca un ruolo negativo il sapere che è stata trovata insieme alla riproduzione del denario di Quintus Nasidius e che si tratta di una moneta rara e, seppure in conservazione migliore, di un certo valore.

E' del tutto evidente che stò esprimendo una opinione puramente soggettiva che potrebbe tranquillamente essere errata.

Luigi

[koko]

Innazitutto grazie della risposta...e che risposta!! :)

Non scherzo, grazie della professionalità.

Facciamo chiarezza :

- A proposito delle foto : a fine settimana potrò tornare a parlare con la legittima proprietaria per scattare di nuovo alcune foto.

- La moneta appartiene alla stessa proprietaria del "falso" ma non è stata trovata nello stesso luogo, tieni presente che si tratta di una contadina che ha trovato le monete nei campi coltivati, agli inzi del secolo scorso : voglio precisare che il luogo indicatomi per la moneta di cui parliamo ha un certa rilevanza storica (si tratta di una zona collinare coltivata a vigneti fin dai tempi antichi) quindi questo aspetto gioca a favore dell'autenticità.

- I link che mi hai postato sono interessantissimi e a questo punto ti chiedo di avere pazienza qualche giorno, una volta postate delle nuove foto verranno chiariti parecchi dubbi!

Per ora non posso che ringraziarti ;) , a breve i prox. aggiornamenti!