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Inviato

Salve,

qualcuno può aiutarmi ad identificare questa piccola moneta in bronzo dal peso di 0,6 grammi e dal diametro di 9 mm.? Grazie.

Saluti,

Gianfranco

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  • Mi piace 1

Inviato

Mmhh..

Se è quello che penso io si tratta di qualcosa di molto importante e significativo..

Mi riservo qualche momento per verificare.

Complimenti ,se ho ragione si tratta di un bel colpo.

 


Inviato

Grazie mille,

non farmi stare troppo in ansia....


Inviato (modificato)

Dunque: a mio parere ( quanto detesto questa formula ) si tratta di un nummo minimo di sussistenza, di VI sec d.C.

Periodo :  primissima epoca immigrazione dei longobardi in Italia ,tipo tesoretto di Brescello.

Chiederei conferma ai più ferrati di me : @giollo2 @Poemenius  @dabbene.

 

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Modificato da Adelchi66

Inviato

È una imitativa italica esattamente come quelle di brescello e proprio come quelle da datare intorno al 480 e plausibilmemte al nord italia

... La valutazione di arslan è veramente fantasiosa e criticata da Asolati e Manganaro con argomentazioni ineccepibili 

  • Mi piace 3

Inviato

Vi ringrazio per le informazioni preziose date finora. Ho altre 4 monete comprate in un piccolo lotto ad un'asta, abbastanza simili tra loro con qualche variante. Può essere utile che pubblichi le foto? Eventualmente dovrò pubblicarle una per volta per questioni di "spazio". Grazie.

Saluti e Buona Domenica a tutti,

Gianfranco


Inviato
12 minuti fa, apples62 dice:

Vi ringrazio per le informazioni preziose date finora. Ho altre 4 monete comprate in un piccolo lotto ad un'asta, abbastanza simili tra loro con qualche variante. Può essere utile che pubblichi le foto? Eventualmente dovrò pubblicarle una per volta per questioni di "spazio". Grazie.

Saluti e Buona Domenica a tutti,

Gianfranco

 

Sarebbe utile ,  grazie.


Inviato

Questa è la prima: pesa 0,4 grammi e ha un diametro di 9 mm.

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  • Mi piace 1
  • Grazie 1

Inviato

La terza pesa 0,5 grammi e ha un diametro di 10 mm.

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La quarta pesa 0,5 grammi e ha un diametro di 9 mm.

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Inviato

La quinta moneta pesa 0,5 grammi e ha un diametro di 8 mm.

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Inviato
13 ore fa, Poemenius dice:

È una imitativa italica esattamente come quelle di brescello e proprio come quelle da datare intorno al 480 e plausibilmemte al nord italia

... La valutazione di arslan è veramente fantasiosa e criticata da Asolati e Manganaro con argomentazioni ineccepibili 

 

Devo dire che ancora nel '22 il Colucci le considera longobarde.

Siamo di fronte all' ennesimo caso conclamato di "ipse dixit" ?

Che basta che sia pubblicata per fare si che una teoria, per quanto strampalata,acquisti veridicità?

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Inviato
5 ore fa, Adelchi66 dice:

Siamo di fronte all' ennesimo caso conclamato di "ipse dixit" ?

Vista la prefazione...

Arka

# slow numismatics


Inviato

Scusate, ma non ho capito! Se non sono longobarde, cosa sono?


Inviato
9 ore fa, Adelchi66 dice:

Devo dire che ancora nel '22 il Colucci le considera longobarde.

Siamo di fronte all' ennesimo caso conclamato di "ipse dixit" ?

Che basta che sia pubblicata per fare si che una teoria, per quanto strampalata,acquisti veridicità?

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Screenshot_20241116-195737.png

 

Purtroppo ci sono cose che si trascinano per decenni.... Il caso delle monete in bronzo visigote è simile..

 Non sono visigote... Ma l'ha detto Crusafont in Spagna e guai a contraddirlo ... Le trovi come visigote ovunque.... D'altronde dopo 110 anni dal Wroth troviamo vandale ovunque ... Qualunque cosa sia non classificabile.... Queste c'è le troveremo classificate come longobarde ancora per decenni....

Oggi oggettivamente nessun numismatico che studi questi materiali li darebbe ai longobardi....

 

  • Grazie 1

Inviato

Mi pare di capire che nessuno sa a chi attribuirle....


Inviato

la monetazione imitativa che ha avuto grande diffusione è sempre difficile da attribuire.

in parte, nel IV secolo in africa, fu forse anche incoraggiata dalle autorità locali... si trattava prevalentemente di copie fuse.

nel V secolo, in italia, diciamo tra 435 e 490, datazione corretta per questi esemplari, è impossibile dire da chi fossero prodotte.... gli scopi erano quasi certamente locali.

  • Mi piace 1

Inviato

 

Grazie tante per la spiegazione esaustiva, ma anche per la pazienza. Mi pare di capire che non è certa neanche a quale monetazione si ispirassero.

 


Inviato

che le monete siano imitazioni delle crocette di Teodosio II è evidente


Inviato

Grazie ancora!!!

Buona giornata,

Gianfranco


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