ART Inviato 17 Dicembre, 2024 Autore #26 Inviato 17 Dicembre, 2024 (modificato) Dal 1878 al 1918 la Bosnia Erzegovina andò a costituire l'Amministrazione austro-ungarica in Bosnia ed Erzegovina, in seguito all'occupazione militare come rivendicazione al Congresso di Berlino del 1878 che pose fine alla guerra austro-turca. Nella formaltà Bosnia ed Erzegovina continuavano a far parte dell'Impero ottomano, finchè nel 1908 l'Austria-Ungheria le annesse e stabilì nella Costituzione del 1910 che avrebbero formato un territorio unico ad amministrazione separata. Nell'Amministrazione austro-ungarica in Bosnia ed Erzegovina non era compreso anche il sangiaccato di Novi Pazar, restituito all'Impero ottomano nel 1908, che costituiva una semplice occupazione militare. Mappa ingrandibile: https://artsourceinternational.com/wp-content/uploads/2018/01/CENTURY-1899-AUST-HUNG.jpg Nell'Amministrazione si usava come valuta la corona austro-ungarica, e per la posta francobolli dedicati. Erinnofilo: Modificato 18 Dicembre, 2024 da ART 1
raimondo10 Inviato 18 Dicembre, 2024 #27 Inviato 18 Dicembre, 2024 ciao a tutti publico quessta ceylon e volevo sapere delle informazioni e cosa ne pensate voi? ho notato che ci sono due timbri con scritto se non erro colombo.
PostOffice Inviato 18 Dicembre, 2024 #28 Inviato 18 Dicembre, 2024 (modificato) Colombo e' la capitale dell'attuale Sri Lanka.. che nel 1936 era colonia inglese ( oggi parte del Commonwealth credo) con il nome di Ceylon. Con annullo del primo volo speciale per il Natale del 1936 tra l' India e Ceylon. Sul dietro annullo di arrivo di Trichinopoli città dell' India sud orientale. Affrancata con 30c ceylonesi Giorgio V del 1935 + 1c ceylonese Giorgio V del 1927. Modificato 18 Dicembre, 2024 da PostOffice 1
ART Inviato 19 Dicembre, 2024 Autore #30 Inviato 19 Dicembre, 2024 (modificato) Dal 1913 il Monte Athos detto anche Monte Santo (Agion Oros, in greco), uno dei tre prolungamenti della penisola Calcidica in Grecia, costituisce lo Stato Monastico Autonomo del Monte Athos, un territorio greco ad autonomia speciale abitato solo da monaci di clausura. Ci si può entrare solo via mare e solo se maggiorenni e maschi, con un permesso valido per quattro giorni, il Diamonitirion (su cui si può vedere una marca da bollo). Mappa ingrandibile: https://athosweblog.com/wp-content/uploads/2013/10/athos-map.jpg I primi francobolli per uso locale furono quelli dell'ufficio postale russo su valori russi sovrastampati: In preparazione di un'occupazione britannica pianificata ma mai attuata furono preparati a bordo della nave HMS Ark Royal alcuni esemplari di francobolli, mai emessi: Come mai emessi furono quelli inglesi sovrastampati e quelli greci Ma dal 2008 il Monte Athos è autorizzato ad emettere francobolli propri che riportano la scritta "Agion Oros Athos - Grecia". Una breve storia postale del Monte Athos: https://pvgriekenland.nl/publications/14_Mount Athos.pdf Modificato 19 Dicembre, 2024 da ART 2
ART Inviato 21 Dicembre, 2024 Autore #31 Inviato 21 Dicembre, 2024 (modificato) In conseguenza dell'invasione turca di Cipro del 1974 l'isola ha la parte nord ancora oggi sotto occupazione turca (l'area in giallo chiaro sulla mappa), organizzata in uno stato-fantoccio denominato Repubblica Turca di Cipro Nord, riconosciuta solo dalla Turchia e presidiata da unità militari turche. Mappa ingrandibile: https://www.nationsonline.org/maps/cyprus_map.jpg (particolare dell'aera di Dhekelia) La zona occupata usa la lira turca (anche se è ben accetto ovunque l'euro) e cominciò ad emettere francobolli propri dal 1975, quando si autoproclamò "Stato federato turco di Cipro ": Nel 1983 si proclamò indipendente e continuò ad emettere francobolli: Modificato 21 Dicembre, 2024 da ART
ART Inviato 21 Dicembre, 2024 Autore #32 Inviato 21 Dicembre, 2024 (modificato) P.S. I ciprioti fanno un ottimo formaggio, l'Halloumi, mangiato sia al sud che al nord. Ve lo consiglio, alla griglia è squisito. Si trova in vendita anche fisica in altri stati dell'UE (Italia compresa) e all'estero, ma siccome il latte di pecora e capra di Cipro non basta è autorizzata pure la versione col latte di mucca. Modificato 21 Dicembre, 2024 da ART 1
ART Inviato 24 Dicembre, 2024 Autore #33 Inviato 24 Dicembre, 2024 (modificato) Dal 1930 al 1946 l'assetto politico della Guyana francese è stato diverso da quello di oggi: la maggior parte del suo del territorio, che all'epoca non era ancora dipartimentalizzato (formalmente annesso come parte integrante della Francia) ma costituiva una dipendenza separata, fu staccato dal resto e andò a costituire il Territorio dell'Inini, con capoluogo Saint-Elie. Mappa della Guyana francese: Dall'istituzione del territorio al 1932 si usarono i francobolli della Guyana francese, dal 1932 al 1938 si sovrastamparono quelli e dal 1939 alla soppressione del territorio ne furono emessi alcuni specifici Ci fu una singola serie di segnatasse: P.S. La Guyana francese è un posto molto interessante di cui ho parlato qui: Modificato 25 Dicembre, 2024 da ART 1
ART Inviato 25 Dicembre, 2024 Autore #34 Inviato 25 Dicembre, 2024 (modificato) L'exclave di Campione d'Italia ha una storia postale molto interessante. Con la chiusura della frontiera con la Svizzera nel gennaio del 1944 il comune di Campione d'Italia rimase isolato dal resto del paese, anche perchè scelse di non aderire alla RSI. Dopo diverse discussioni fra la Legazione d'Italia a Berna e le autorità elvetiche fu trovato un accordo secondo cui il Comune di Campione avrebbe potuto emettere francobolli speciali autonomi in franchi svizzeri e validi solo per la Svizzera e il Liechtenstein, utili anche a fornire un po' di soldi al comune in quel momento difficile (con la vendita ai collezionisti). La prima emissione avvenne il 20 maggio 1944. Sulla posta diretta all'estero o in Italia dopo l'aprile del 1945 venivano applicati francobolli svizzeri poi annullati a Lugano in quanto quelli di Campione non erano riconosciuti dall'UPU. L'uso dei francobolli di Campione continuò fino al 31 maggio 1952, poi le lettere per Italia e l'estero vennero affrancate con francobolli italiani o elvetici (per le cartoline) e quelle dirette in Svizzera con francobolli svizzeri obliterati a Lugano, secondo un regolamento definitivo sancito da un accordo italo-svizzero del 1956. Furono preparati dei saggi poi le uniche due serie esistenti Esistevano anche le marche da bollo autonome di Campione, sempre in valuta svizzera: Un po' di storia postale: http://expo.fsfi.it/italiacolleziona2022/exhibits/68WernerRFVGSlNB.pdf Un articolo interessante: https://www.ilpostalista.it/PDF/campione.pdf Modificato 25 Dicembre, 2024 da ART 3
ART Inviato 27 Dicembre, 2024 Autore #35 Inviato 27 Dicembre, 2024 (modificato) Il progetto di unione franco-britannica del 1940 è uno degli episodi importanti della storia europea che molti libri di storia si scordano di raccontare. Era un piano di unione federale fra i due paesi, ideato da Jean Monnet e proposto ufficialmente da Winston Churcill alla Francia il 16 giugno, abbandonato per via della della decisione francese di arrendersi ai nazisti. Furono preparati dei bozzetti di appositi francobolli: Il disegno fu realizzato da Henry Cheffer e modificato da Edmond Dulac, entrambi autori di vari francobolli. I bozzetti sono conservati al Musée de la Poste di Parigi. Il 27 gennaio 1940 il ministero francese delle poste propose l'emissione di un francobollo comune franco-britannico al postmaster britannico Tryon, che il 21 febbraio acconsentì e suggerì il soggetto: le effigi dei due capi di stato. Il francese Cheffer preparò il bozzetto, consegnato l'8 marzo 1940 ed approvato dalle due parti, mentre l'artista di origine francese ma cittadinanza britannica Dulac fu incaricato di apportare delle modifiche per adattarlo alla stampa rotocalcografica britannica. L'emissione era prevista per il primo settembre con validità per tutta la guerra. I valori facciali furono stabiliti in 2,50 franchi e 2 1/2 pence, la tariffe di lettera semplice per l'estero nei due paesi. Dietro le immagini del re d'Inghilterra e del presidente della repubblica francese si vedono una nave da guerra e una civile, simbolo del controllo dei mari, e una donna che ara i campi, omaggio alle donne che sostituivano gli uomini inviati al fronte. Il presidente francese Albert Lebrun approvò il progetto e il 13 giugno furono realizzati dei saggi in quattro colori, ma la situazione precipitò velocemente: il 16 il consiglio dei ministri francese preferì la resa, Paul Reynaud diede le dimissioni dalla presidenza del consiglio e fu sostituito dal maresciallo Pétain. Il 17 il progetto di emissione del francobollo fu definitivamente abbandonato. Modificato 27 Dicembre, 2024 da ART 3
ART Inviato 27 Dicembre, 2024 Autore #36 Inviato 27 Dicembre, 2024 (modificato) Le Isole Cook sono una dipendenza neozelandese con valuta propria (che circola insieme al dollaro neozelandese, a cui è legata da cambio fisso) e francobolli propri, che presenta un'interessante anomalia filatelica: due delle isole dell'atollo, Aitutaki e Penrhyn, pur essendo parte integrante delle Cook senza nessun privilegio speciale, sono postalmente autonome ed emettono francobolli propri. Aitutaki Si utilizzarono francobolli neozelandesi fino al 1932, poi quelli delle Cook sovrastampati fino al 1 aprile 1972, infine cominciarono le emissioni specifiche. - continua - Modificato 27 Dicembre, 2024 da ART
ART Inviato 27 Dicembre, 2024 Autore #37 Inviato 27 Dicembre, 2024 (modificato) Penrhyn L'isola utilizzò i francobolli delle Cook fino al 1902, poi francobolli sovrastampati fino al 1932. In quell'anno in cui furono reintrodotti quelli delle Cook sovrastampati, mentre le emissioni specifiche partirono nel 1973. Vale la pena di fare un accenno anche alle altre due dipendenze neozelandesi del Pacfico, Tokelau e Niue, dove si usa il dollaro neozelandese. Tokelau Inizialmente amministrate come parte delle isole Gilber ed Ellice (l'attuale Kiribati) usarono i loro francobolli fino al 1925, poi furono distribuiti quelli delle Samoa Occidentali. Le emissioni autonome partirono dal 1 giugno 1948. - continua - Modificato 27 Dicembre, 2024 da ART 1
ART Inviato 27 Dicembre, 2024 Autore #38 Inviato 27 Dicembre, 2024 (modificato) Niue Pur facendo parte fisica dell'arcipelago delle Cook quest'isola si è sempre rifiutata di farne anche parte politica. I primi francobolli furono quelli neozelandesi sovrastampati, fino al luglio 1950, poi le emissioni autonome. Modificato 27 Dicembre, 2024 da ART
ART Inviato 29 Dicembre, 2024 Autore #39 Inviato 29 Dicembre, 2024 (modificato) L'isola di Pitcairn, ultima dipendenza britannica rimasta nel Pacifico (utilizzante come valuta il dollaro neozelandese), è un posto molto particolare. Mappa: https://www.mapsland.com/maps/oceania/pitcairn-islands/large-map-of-pitcairn-island-with-relief-roads-and-other-marks.jpg Mappa saltellitare: https://earthlymission.com/wp-content/uploads/2020/11/pitcairn-islands-infographic.jpg E' piccola e ha pochissimi abitanti (erano esattamente 35 nel 2023) ma famosissima per la vicenda dell'ammutinamento del Bounty. Quello per cui è meno celebre sono gli eventi successivi all'ammutinamento e l'arrivo dei ribelli sull'isola, storia secondo me di gran lunga più interessante. Nel 1787 la nave mercantile armata HMS Bounty, comandata dal capitano William Bligh e dal suo secondo Fletcher Christian, salpò dal Regno Unito per raccogliere talee dell'albero del pane da trasportare nelle Indie occidentali. Arrivato in Polinesia il Bounty rimase per cinque mesi nelle acque di Tahiti, ma tre settimane dopo la ripartenza Christian si mise a capo di una ribellione contro il dispotico capitano Bligh, che fu catturato e abbandonato su una scialuppa insieme a diciotto membri dell'equipaggio rimastigli fedeli. Il Bounty fece ritorno a Tahiti, mentre Bligh e i suoi riuscirono ad arrivare fino a Kupang, in Indonesia, e da lì a tornare in Inghilterra. Inizialmente Christian e i suoi si stabilirono a Thaiti, ma per paura di essere catturati e processati dalla marina britannica decisero di salpare e cercare un'isola sconosciuta dove continuare a vivere nascosti. Gli otto ammutinati convinsero con l'inganno sei uomini, dodici donne e una bambina polinesiani a seguirli, e nel gennaio del 1790 arrivarono a Pitcairn (che in realtà era stata già scoperta in precedenza ma era indicata nella posizione sbagliata sulle mappe). Il gruppo prese la decisione di stabilirsi lì e diede fuoco al Bounty dopo aver scaricato ogni attrezzo utile. Gli europei e i polinesiani fondarono su un altopiano un piccolo insediamento di capanne, e sopravvissero inizialmente in pace coltivando terreni assegnati a ciascuno degli ammuntinati. Ma dopo circa un anno sorsero diversi problemi che portarno per lungo tempo a litigi e omicidi intermittenti, delle vere e proprie piccole guerre civili. Quando nel 1808 il capitano Mayhew Folger della nave statunitense Topaz riscoprì Pitcairn... del gruppo originario degli ammutinati era rimasto un solo uomo, John Adams (conosciuto da tutti col falso nome di Alexander Smith), alcune donne e diversi figli nati in quegli anni. Pitcairn usò francobolli neozelandesi dal 1927; dal 15 ottobre 1940 ebbe le emissioni autonome. Nell'ultimo francobollo è raffigurato Fryday October Christian, detto Fletcher. Cosa accadde esattamente in quella minuscola società quando viveva isolata dal mondo è una storia lunga e a mio avviso molto interessante, che ha certi risvolti ancora oggi ignoti. Vi consiglio di leggerla nella maggiore opera scritta fin'ora sull'argomento: L'ultimo uomo del Bounty, di Trevor Lummis. Anche i più dettagliati riassunti e video vari che si trovano su Internet sono troppo sintetici per capire realmente come e perchè si svolsero le cose. Modificato 29 Dicembre, 2024 da ART 2
ART Inviato 31 Dicembre, 2024 Autore #40 Inviato 31 Dicembre, 2024 (modificato) Il 27/12/2024 alle 20:28, ART dice: Le Isole Cook sono una dipendenza neozelandese con valuta propria (che circola insieme al dollaro neozelandese, a cui è legata da cambio fisso) Errata corrige Fino al 1995 il dollaro delle Cook era una valuta distinta da quella neozelandese, ancorata alla seconda con cambio fisso, ma nel giugno di quell'anno fu abolita perchè l'autorità incaricata di gestirla aveva sempre maggiore difficoltà a mantenere fisso il cambio, con la conseguenza che le banche cominciarono a non accettarla nei pagamenti. Le vecchie monete del dollaro delle Cook furono lasciate in circolazione, e si continuò ad emetterle, ma da allora tutte rappresentano versioni locali del dollaro neozelandese. Continuarono a circolare anche le banconote da 3 dollari, che vengono ancora emesse. Modificato 31 Dicembre, 2024 da ART 1
ART Inviato Sabato alle 03:54 Autore #41 Inviato Sabato alle 03:54 (modificato) La Groenlandia è una dipendenza danese che ha fatto parte anche dell'UE fino al 1985. In passato ha avuto una valuta autonoma, oggi usa la corona danese in versione ordinaria. Mappa fisica: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/98/Greenland_ice_sheet_AMSL_thickness_map-en.png Mappa politica: https://www.nationsonline.org/maps/greenland-map.jpg Inizialmente il trasporto della posta era gratuito tranne per i pacchi, così nel 1905 fu introdotta una serie locale per l'affrancatura dei pacchi: Nel 1935 fu emessa una serie speciale per il 25° anniversario della fondazione dell'insediamento di Thule, il più settentrionale della Groenlandia, validi solo per la posta da Thule a Copenaghen: Nel 1938 furono introdotte le emissioni ordinarie, anche per le lettere. Nel 1945, appena dopo la fine del protettorato USA (istituito mentre la Danimarca era sotto occupazione nazista), fu emessa una serie stampata in USA che venne rimpiazzata poco dopo dai francobolli ordinari: Modificato Sabato alle 04:17 da ART 1
ART Inviato Sabato alle 10:38 Autore #42 Inviato Sabato alle 10:38 (modificato) Intorno al 1916 il pittore Basilio Cascella propose l'emissione congiunta di cartoline e buste postali Interalleate da parte di Italia, Francia, Gran Bretagna ed eventuali altri. Ideò dei saggi per l'affrancatura con scritte in diverse lingue e valori in diverse valute: nello specifico la versione italiana aveva i valori da 10 e 25 centesimi, quella francese il testo "Postes Interalliées" e valori da 10 e 25 centimes, quella britannica "Post Interallied" e valore da 1 pence. Pochi anni dopo furono emessi dei francobolli concettualmente uguali da parte delle Commissioni Inter-Alleate nell'ambito della confusione dei primi anni '20, col cambiamento d'assetto del centro-Europa dopo la guerra. I valori erano in marchi tedeschi. https://it.wikipedia.org/wiki/Plebiscito_della_Prussia_Orientale Alcuni esemplari: Modificato Sabato alle 10:48 da ART 2
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