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MERCATO DEL CORDUSIO


Risposte migliori

Buongiorno a tutti.

Credo opportuno segnalare a tutti quanto constatato questa mattina al Cordusio.

Il rifacimento dei posteggi in piazza Edison ha messo in difficoltà gli espositori che normalmente vi stazionavano, con i loro banchi a ridosso del perimento della filiale della Banca d'Italia. In sostanza non c'è più spazio per le loro auto dalle quali scaricavano il materiale, giacché l'allargamento nel centro della piazza della zona adibita a parcheggio ha reso quell'area impegnata dalla circolazione dei veicoli. Il paradosso è che sono diminuiti i posti auto, cioè il parcheggio è più ingombrante ma meno fruibile. Già questa mattina ho visto meno espositori del solito.

Se a ciò aggiungiamo l'idea ventilata dal Comune di estendere l'Area C anche al sabato e alla domenica, non vorrei apparire pessimista ma intravedo un futuro abbastanza fosco per il Cordusio.

Ognuno faccia le proprie considerazioni ma, come sempre, meglio pensarci prima di trovarsi davanti al fatto compiuto.

Un saluto cordiale e a presto.

  • Grazie 1
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Non ci vado da tempo, la prossima volta valuterò anch'io la situazione. Comunque non sarei così pessimista, credo che una soluzione di qualche tipo si troverà per un mercato così "antico".

Modificato da ART
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15 ore fa, ART dice:

Non ci vado da tempo, la prossima volta valuterò anch'io la situazione. Comunque non sarei così pessimista, credo che una soluzione di qualche tipo si troverà per un mercato così "antico".

Buongiorno.

Grazie anzitutto per la risposta: come sempre, è molto importante raccogliere le impressioni di quante più persone sia possibile. Attendiamo.

Quanto alla "soluzione", invece, me lo auguro di tutto cuore ma la "furia ideologica" che domina a Milano in tema di auto, circolazione stradale ecc. mi lascia più di un dubbio.

Un saluto cordiale e a presto.

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Supporter

Ho giusto detto l'altro giorno ad un amico che a fine novembre - in occasione di una gitarella a Milano per lavoro - sarei andato al Cordusio per la prima volta. Preciso preciso.

Non sono di quelle parti ma spero, visto il prestigio dell'appuntamento, che il Comune trovi un modo per salvare capra e cavoli. O almeno me lo auguro... Non so come è organizzato per gli espositori ma magari potrebbero garantire un permesso speciale di transito e parcheggio per la domenica mattina a coloro che vanno a vendere. A Macerata fanno così: il prezzo della bancarella al mercatino mensile dell'usato comprende sia il parcheggio sia l'accesso in centro nella ZTL.

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Ci troviamo tutte le domeniche al mercatino, domenica ho notato quanto detto. Solitamente in quel pezzo di marciapiede, non lo dico per sminuire, ci sono solo due rivenditori di libri che purtroppo si dovranno adattare alla modifica del parcheggio. Il resto degli espositori sono nella via Armorari e passaggio centrale, il pezzo di marciapiede che costeggia starbucks e non hanno avuto disagio.

È da più di un anno che c'è la voce della limitazione all'ingresso con le nuove regole dell'area C ma ancora non è entrata in vigore, quello che è chiaro che al Comune questo mercatino non gli va a genio...pensate che mentre cammini in via Armorari si deve fare attenzione perché, da un po di tempo, è aperta al traffico ed i taxi ci passano a velocità sostenuta.

Vedremo con il 2025 cosa cambierà...sicuramente in peggio.

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3 ore fa, Arcimago dice:

Non sono di quelle parti ma spero, visto il prestigio dell'appuntamento, che il Comune trovi un modo per salvare capra e cavoli. O almeno me lo auguro... Non so come è organizzato per gli espositori ma magari potrebbero garantire un permesso speciale di transito e parcheggio per la domenica mattina a coloro che vanno a vendere. A Macerata fanno così: il prezzo della bancarella al mercatino mensile dell'usato comprende sia il parcheggio sia l'accesso in centro nella ZTL.

Buongiorno, la proposta è senz'altro ragionevole in termini generali. Temo tuttavia che un ulteriore aumento dei costi possa costituire un colpo non indifferente alla intera manifestazione. Inoltre occorre considerare che, pure riuscendo ad agevolare gli espositori, rimarrebbe il problema dei visitatori: Area C potrà diminuire ma non certo aumentare la platea dei Clienti.

1 ora fa, Parpajola dice:

Ci troviamo tutte le domeniche al mercatino, domenica ho notato quanto detto. Solitamente in quel pezzo di marciapiede, non lo dico per sminuire, ci sono solo due rivenditori di libri che purtroppo si dovranno adattare alla modifica del parcheggio. Il resto degli espositori sono nella via Armorari e passaggio centrale, il pezzo di marciapiede che costeggia starbucks e non hanno avuto disagio.

È da più di un anno che c'è la voce della limitazione all'ingresso con le nuove regole dell'area C ma ancora non è entrata in vigore, quello che è chiaro che al Comune questo mercatino non gli va a genio...pensate che mentre cammini in via Armorari si deve fare attenzione perché, da un po di tempo, è aperta al traffico ed i taxi ci passano a velocità sostenuta.

Vedremo con il 2025 cosa cambierà...sicuramente in peggio.

Buongiorno, in realtà in quel pezzo di strada c'erano abitualmente quasi una decina di espositori (soprattutto libri, cartoline, orologi ecc.). A prescindere dal numero, comunque, resta un segnale non positivo. A maggior ragione se si considera che la modifica al parcheggio non ha portato alcuna utilità, solo maggior ingombro e meno posti auto.

Sul resto, concordo integralmente: purtroppo il mercatino è troppo poco fashion per piacere a taluni che mi astengo dal qualificare🤫

Un saluto cordiale

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Supporter
7 ore fa, viganò dice:

Buongiorno, la proposta è senz'altro ragionevole in termini generali. Temo tuttavia che un ulteriore aumento dei costi possa costituire un colpo non indifferente alla intera manifestazione. Inoltre occorre considerare che, pure riuscendo ad agevolare gli espositori, rimarrebbe il problema dei visitatori: Area C potrà diminuire ma non certo aumentare la platea dei Clienti.

 

 

Buonasera,

sulla presenza di visitatori la fermata Cordusio è lì a due passi e se ricordo bene lì c'è anche la tranvia (non sono di Milano ma sono stato spesso in città e la zona di Porta Romana/Corso Lodi è quella che ho frequentato maggiormanete). A sentire poi dai racconti di amici, non ci sono solo milanesi ma anche visitatori dalla Lombardia e collezionisti di passaggio dal resto d'Italia. In considerazione di questo non sembra un gran problema, chi è intenzionato a girare come un avvoltoio per trovare un parcheggio in centro a Milano dovrebbe solo mettere la propria energia nel prendere i mezzi pubblici... Tuttavia sono d'accordo che questo genere di eventi, siano famosi come il Cordusio di Milano o più modesti come quelli di altre parti d'Italia, si reggono su un equilibrio precario. E il cambiamento anche minimo delle condizioni in cui si svolgono rischia di danneggiarli in irreparabilmente.

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Il problema parcheggi non è per i visitatori ma per chi espone monete, libri, cartoline etc. etc. Lo frequento dagli anni '80 e ci sono andato sempre con la metro. 

@Arcimago ci vada tranquillamente con i mezzi e si diverta nel guardare i banchi...sicuramente troverà qualcosa di suo interesse.

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Supporter
5 minuti fa, Parpajola dice:

Il problema parcheggi non è per i visitatori ma per chi espone monete, libri, cartoline etc. etc. Lo frequento dagli anni '80 e ci sono andato sempre con la metro. 

@Arcimago ci vada tranquillamente con i mezzi e si diverta nel guardare i banchi...sicuramente troverà qualcosa di suo interesse.

 

L'idea che ventilavo e che si fa da altre parti dovrebbe risolvere la possibilità di accesso per gli espositori a prescindere da quanto stretta la ZTL sia. Nel commento del signor @viganò si parla di parcheggi per gli avventori e a questi io mi riferivo citando i mezzi pubblici. E il suo commento conferma le mie supposizioni: dopotutto Milano ha fama (meritata) di avere alcuni tra i migliori mezzi pubblici del Paese.

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Credo che nessuno ormai, a parte gli espositori, vada al Cordusio in auto. Una volta, però (parlo degli anni '80), ricordo che era proprio dai bagagliai delle auto in sosta che usciva il materiale più interessante. C'erano molti più venditori e molti, molti più avventori. Come è ovvio che sia, la partecipazione degli uni implica quella degli altri, e viceversa.

E il Cordusio è un patrimonio della città che NON PUÒ ANDARE PERDUTO (come è successo con gli oh bej oh bej...)

Modificato da Orodicarta
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11 ore fa, Arcimago dice:

Tuttavia sono d'accordo che questo genere di eventi, siano famosi come il Cordusio di Milano o più modesti come quelli di altre parti d'Italia, si reggono su un equilibrio precario. E il cambiamento anche minimo delle condizioni in cui si svolgono rischia di danneggiarli in irreparabilmente.

Buongiorno, concordo appieno con questo ragionamento che ha reso ancor più chiaro il mio pensiero.

Per il resto, ribadisco la mia opinione: non è un bene restringere gli spazi a disposizione degli espositori, non sarà un bene restringere le possibilità di accesso all'area del Cordusio. Meglio pensarci prima che a cose fatte.

Personalmente uso i mezzi pubblici quotidianamente per andare a lavorare e mi ci trovo benissimo. Ciò detto, non sopporto la crociata contro le auto di taluno e mi darebbe fastidio non poter usare la macchina alla Domenica per recarmi al Cordusio, comoda per poi andare a trovare i parenti o fare qualsiasi altra cosa che uno programma alla Domenica. 

Un saluto e grazie.

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53 minuti fa, viganò dice:

 

Personalmente uso i mezzi pubblici quotidianamente per andare a lavorare e mi ci trovo benissimo. Ciò detto, non sopporto la crociata contro le auto di taluno e mi darebbe fastidio non poter usare la macchina alla Domenica per recarmi al Cordusio, comoda per poi andare a trovare i parenti o fare qualsiasi altra cosa che uno programma alla Domenica. 

 

La crociata contro l'auto è solo un mezzo per incassare, dal momento in cui il comune ha investito nel creare i varchi era chiaro che avevano installato dei bancomat da cui attingere dalle tasche dei cittadini e dei lavoratori in futuro. penso che tutti gli espositori spenderebbero anche il doppio se potessero avere un bacino più ampio di acquirenti. il fatto che il ticket domenicale possa scoraggiare gli appassionati abituati ad andare in auto, quella è per me la maggiore preoccupazione. anche perché parliamoci chiaro, anche un bambino si accorge che la domenica in centro a Milano non ci sono auto in giro.

Speriamo che gli amministratori lo capiscano, ma ahimè penso che non si torni indietro..

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Si potrebbe organizzare una petizione per adottare un sistema come quello proposto da @Arcimago:

Il 17/09/2024 alle 09:15, Arcimago dice:

Ho giusto detto l'altro giorno ad un amico che a fine novembre - in occasione di una gitarella a Milano per lavoro - sarei andato al Cordusio per la prima volta. Preciso preciso.

Non sono di quelle parti ma spero, visto il prestigio dell'appuntamento, che il Comune trovi un modo per salvare capra e cavoli. O almeno me lo auguro... Non so come è organizzato per gli espositori ma magari potrebbero garantire un permesso speciale di transito e parcheggio per la domenica mattina a coloro che vanno a vendere. A Macerata fanno così: il prezzo della bancarella al mercatino mensile dell'usato comprende sia il parcheggio sia l'accesso in centro nella ZTL.

 

A breve si terrà il convegno a Novegro e si potrebbe approfittare per raccogliere un bel po' di firme. Se non si fa nulla, i "signori" di Palazzo Marino faranno tutto quello che gli pare. Ma, se gli si fa presente che c'è una sensibilità dietro certe realtà, potrebbero decidere di prestarvi maggiore attenzione.

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Buonasera,

mi fa piacere anzitutto che la discussione abbia preso piede poiché credo che l'argomento sia importante (non solo per i milanesi).

Se non erro c'è un'Associazione che gestisce il mercatino e sul Forum credo siano attivi degli aderenti alla stessa: dovrebbe essere questa Associazione a farsi parte attiva per la tutela del mercatino, magari chiedendo "aiuto" al Forum. Magari qualcosa è già stato fatto ma non lo sappiamo e sarebbe bello conoscere lo stato di avanzamento delle attività. 

Cosa ne pensate?

Un saluto cordiale e a presto.

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L’afflusso di gente sarà sicuramente minore o al più uguale a prima, in quanto chi ci va a piedi o coi mezzi comunque non sarà impattato. Potrebbe invece desistere chi aveva abitudine di andarci in auto. 

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  • 1 mese dopo...

Buonasera,

vedo che la discussione è ferma da più di un mese: nessuno vuole dire la sua in merito a quanto sopra? Sono solo io che intravedo un pericolo importante per il mercato del Cordusio?

Speriamo che tanti non si sveglino quando sarà tardi...😒

Un saluto cordiale e a presto.

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Abito nei pressi di Milano ma per diversi motivi mi sa che non riuscirò ad andare al mercato per un po', almeno fino all'anno prossimo. Appena ci tornerò ti darò un parere (sperando che nel frattempo il Cordusio esista ancora, visto il pessimismo che traspare...).

  • Grazie 1
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Al mercatino ci vado ogni domenica, si parla sempre del problema parcheggio latente ma tantè che attendono qualche cambiamento per primavera. Domani mattina intervisto qualche amico con banchetto se l'associazione gli ha comunicato qualche cosa per il 2025.

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Il 27/10/2024 alle 10:05, Parpajola dice:

L'associazione ha indetto una riunione straordinaria il 13 di novembre per discutere il prosieguo dell'associazione stessa.

Buongiorno a tutti, 

grazie per l'aggiornamento anche se, purtroppo, non mi sembra una buona notizia. 🙁

Spiace altresì che sul Forum la cosa non mi pare percepita in tutta la sua importanza: così va il mondo...

Un saluto cordiale e a presto.

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Il 27/10/2024 alle 10:05, Parpajola dice:

L'associazione ha indetto una riunione straordinaria il 13 di novembre per discutere il prosieguo dell'associazione stessa.

 

Auguro di cuore agli amici del Cordusio di riuscire a superare questo momento di grande difficoltà.

G. Basetti, Bergamo

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2 ore fa, viganò dice:

Spiace altresì che sul Forum la cosa non mi pare percepita in tutta la sua importanza: così va il mondo...

Condivido al 100%, ma lasciamo stare che è meglio...

  • Grazie 1
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