Dimissioni ministro Sangiuliano

[numa numa]

Ma a nessuno interessano le dimissioni del Ministro della Cultura - ☺️determinante per noi numismatici? 

[Fastrunner]

Peccato, me lo immaginavo girovagare a Londra a cercare le monete in argento del signore degli anelli

[Pontetto]

Ho seguito la vicenda. Purtroppo non saprei come come commentarla da un punto di vista numismatico 🙂. Mi auguro che il nuovo ministro onori con maggiore accortezza l'importante carica che ricopre 

[Bruzio]

Atto dovuto, non ne sentiremo la mancanza...

[aldo marchesi]

Condivido.

[numa numa]

Temo che Lo rimpiangeremo

ma spero proprio di sbagliarmi  😌

Modificato 6 Settembre da numa numa

[Adelchi66]

A me era simpatico .

Ma non circostaziero' la mia affermazione.

[ART]

O questo o quel ministro è la mentalità che non cambia.

[Giovanni ciko]

🤐

2 ore fa, numa numa dice:

Ma a nessuno interessano le dimissioni del Ministro della Cultura - ☺️determinante per noi numismatici? 

 

 

[Pxacaesar]

11 ore fa, Fastrunner dice:

Peccato, me lo immaginavo girovagare a Londra a cercare le monete in argento del signore degli anelli

 

Ciao,si...ovviamente in piazza Time Square, nei ritagli di tempo tra la lettura dei libri finalisti del premio Strega per capire cosa ha votato e quello della scoperta delle Americhe da parte di Cristoforo Colombo grazie alle teorie di Galileo Galilei....Povera Italia.....

ANTONIO 

[aemilianus253]

Non so se lo rimpiangeremo, può darsi come numismatici. Come cittadini è difficile rimpiangere un ministro con continue cadute di stile, l'ultima poi è incredibile. Spero che chi lo sostituisce sia valido, anche se stamattina ne leggevo un profilo non esattamente esaltante. Comunque, battuta (ma fino ad un certo punto), mi auguro che non sia peggio di... franceschini (il minuscolo è voluto).

[torpedo]

Concordo con chi mi ha preceduto, Franceschini non è stato un buon ministro della Cultura, Sangiuliano ha avuto poco tempo, ma certamente certe cadute di stile le paghi a caro prezzo, a pochi giorni dal G7 della Cultura...

[azaad]

Franceschini fu un disastro.
Riguardo Sangiuliano, sapete se si fossero instaurati dei contatti per modificare l'attuale legislazione in tema di beni culturali?

In caso affermativo sarebbe un brutto colpo, perchè nel migliore dei casi bisognerà ricominciare tutto o quasi da zero. 

In ogni caso, limitandosi a giudicare il CV e le esperienze che hanno preceduto la sua nomina, il nuovo ministro Giuli appare una figura notevolmente meno autorevole di quella di Sangiuliano. Spero di sbagliarmi. 

Modificato 7 Settembre da azaad

[Arcimago]

In Italia ne ammazza di più la iolanda della lama.

E comunque la mancanza di giudizio e autocontrollo di certi figuri è imbarazzante.

Modificato 7 Settembre da Arcimago

[Pxacaesar]

1 ora fa, azaad dice:

il nuovo ministro, Giuli, limitandosi a giudicare il CV e le esperienze che hanno preceduto la sua nomina, appare una figura notevolmente meno autorevole

Ciao, il che è tutto dire...campa cavallo...

ANTONIO 

[azaad]

Il ministero della cultura è un ministero strano. 
Le idee politiche di destra o sinistra in questo ministero centrano molto poco. 

E' molto più importante che un ministro abbia un'idea concreta delle problematiche concrete del mondo della cultura. 

Il rischio peggiore è sempre quello che arrivi un ministro cascato dal pero, messo lì tanto per riempire una casella, che affronti in maniera stereotipata o peggio ideologica determinate problematiche (come avvenuto troppe volte in passato) e che quindi faccia solo perdere tempo agli interlocutori. 

 

Modificato 7 Settembre da azaad

[aemilianus253]

1 minuto fa, azaad dice:

Il ministero della cultura è un ministero strano. 
Le idee politiche di destra o sinistra in questo ministero centrano molto poco. 

E' molto più importante che un ministro abbia un'idea concreta delle problematiche concrete del mondo della cultura. 

Il rischio è sempre quello che arrivi un ministro cascato dal pero, messo lì tanto per riempire una casella, che affronti in maniera stereotipata o peggio ideologica determinate problematiche, come avvenuto troppe volte in passato. 

 

 

Non so se sia vero, ma qualcuno, con una battuta (almeno spero), diceva che il ministero della cultura assomiglia vagamente ad una scuola coranica, pur con tutto il rispetto. Pare che dai dirigenti ai funzionari siano palesemente schierati, non certo a favore di normative più moderne e liberali, anzi... I vari ministri si schierano con loro (franceschini ad esempio), oppure si adeguano in qualche modo...

[Gallienus]

7 minuti fa, azaad dice:

Il ministero della cultura è un ministero strano. 
Le idee politiche di destra o sinistra in questo ministero centrano molto poco. 

E' molto più importante che un ministro abbia un'idea concreta delle problematiche concrete del mondo della cultura. 

Il rischio peggiore è sempre quello che arrivi un ministro cascato dal pero, messo lì tanto per riempire una casella, che affronti in maniera stereotipata o peggio ideologica determinate problematiche (come avvenuto troppe volte in passato) e che quindi faccia solo perdere tempo agli interlocutori. 

 

 

E' vero nel senso che il ministro della cultura secondo il sentire comune dovrebbe essere un intellettuale (motivo per cui Sangiuliano è stato puntualmente messo in croce per le sue costanti gaffes, che invece si lasciano correre per gli altri ministri e politici in generale, dalla premier in giù, che sono mediamente ignoranti quanto e più di lui); in realtà di ministri della cultura "intellettuali" nella storia della Repubblica ne abbiamo avuti che si contano sulle dita di una mano: l'unico vero intellettuale è stato Paolucci per un annetto ai tempi di Dini, e se vogliamo intendere la definizione in senso più ampio possiamo affiancargli Ronchey, Bray e Spadolini. Stop. Tutti gli altri erano puramente FUNZIONARI, AMMINISTRATORI di una ricchezza che in Italia suscita passioni contrapposte: tutti se ne fanno vanto ma nessuno la considera davvero una risorsa, tutti se ne riempiono la bocca ma poi realmente nessuno la rispetta.

[azaad]

Ma onestamente non credo che un ministro della cultura debba per forza di cosa essere un intellettuale nel senso più profondo del termine. 

Deve naturalmente provenire da un contesto in cui conosca, e anche bene, le problematiche del settore. 

Ma più che capacità intellettuale è importante la capacità pratica di ammodernare e aggiornare, anche basandosi su quanto fatto in altre nazioni Europee, la normativa che riguarda la cultura in tutti i suoi aspetti, favorendo dal lato lo sviluppo del comparto economico che vive dietro la cultura, e dall'altro la tutela del nostro patrimonio.

Non va bene né il mero burocrate, né l'intellettuale fine a sé stesso. Anche Giuli potrebbe essere un buon ministro, se non si limiterà a timbrare il cartellino e ad inserire questo ministero nel suo CV. 

Per fare un esempio ricordo che qualche governo fa, fu nominata ministro dell'istruzione Maria Chiara Carrozza, rettrice della Sant'Anna di Pisa, laureata in Fisica, fondatrice di un importantissimo e influente gruppo di ricerca riguardante la bioingegneria, con un CV praticamente infinito. Indipendentemente dalle opinioni politiche personali, è indubbio che sia stata quasi certamente il ministro dell'istruzione più preparato in senso lato che abbiamo avuto negli ultimi tempi. Ma da ministro fu totalmente trasparente e una delusione enorme per chi lavorava nella ricerca. 

 

 

Modificato 7 Settembre da azaad

[Liutprand]

Forse in altri Paesi il ministero della Cultura può essere retto da qualsiasi politico. In Italia, con il più grande patrimonio, riconosciuto dall'Unesco, ci vuole una personalità di primo livello e finora non mi sembra che ci siano stati.

[numa numa]

57 minuti fa, Liutprand dice:

Forse in altri Paesi il ministero della Cultura può essere retto da qualsiasi politico. In Italia, con il più grande patrimonio, riconosciuto dall'Unesco, ci vuole una personalità di primo livello e finora non mi sembra che ci siano stati.

 

Ci vuole una persona di cultura ma soprattutto capace di una visione e onesto che si circondi ottimi collaboratori . Non serve un Solone della Cultura ma qualcuno che abbia una visione e la capacità di indirizzarvi la complessa macchina istituzionale. 

[numa numa]

4 ore fa, azaad dice:

Il ministero della cultura è un ministero strano. 
Le idee politiche di destra o sinistra in questo ministero centrano molto poco. 

E' molto più importante che un ministro abbia un'idea concreta delle problematiche concrete del mondo della cultura. 

Il rischio peggiore è sempre quello che arrivi un ministro cascato dal pero, messo lì tanto per riempire una casella, che affronti in maniera stereotipata o peggio ideologica determinate problematiche (come avvenuto troppe volte in passato) e che quindi faccia solo perdere tempo agli interlocutori. 

 

 

Vi ricordate la famosa battuta di Jacques Lang storico e apprezzatissimo ministro francese  della Cultura quando  un giornalista gli chiese se aveva corrisposto con il minustro italiano : Facchiano’ ? Connais pas

facchiano ? No non lo conosco 😆

[Tinia Numismatica]

Torniamo alle monete o facciamo  diventare un salotto politico anche uno dei pochi posti ancora scevri da cialtronerie? 

[azaad]

36 minuti fa, Tinia Numismatica dice:

Torniamo alle monete o facciamo  diventare un salotto politico anche uno dei pochi posti ancora scevri da cialtronerie? 

 

In effetti l'argomento ritorna numismatico se si ha notizia di un qualche impegno o interlocuzione con il ministero sulle problematiche del collezionismo. 

Io non ne sono a conoscenza, ma dato che la mia fonte di informazione è principalmente questo forum, potrebbe banalmente non essersene mai parlato in questa sede. 

In tal caso sarebbe interessante, sempre se lo si ritiene opportuno, parlarne anche qui.

 

Modificato 7 Settembre da azaad

[Tinia Numismatica]

Se ci saranno aperture ne parleremo…. Parlarne solo dal punto di vista dei vari schieramenti politici fa scadere la questione nelle chiacchiere da bar e nel tifo più becero …. Non è adatto su un sito culturale…

Modificato 7 Settembre da Tinia Numismatica