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tra i cataloghi di monete contemporanee quale catalogo secondo te rispecchia meglio i prezzi del mercato numismatico?  

149 voti

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Risposte migliori

Inviato (modificato)

Votato Gigante per i prezzi più vicini alla realtà del mercato ma anche per la migliore qualità e facilità nella consultazione rispetto agli due cataloghi.

Penso comunque che ci sia ancora parecchio margine per migliorarsi, mentre aspetto ancora il catalogo con foto di buona risoluzione ed a colori.Alcuni cataloghi d'asta hanno dimostrato che la qualità può essere davvero elevata.

Non capisco perchè nessuno abbia proposto ancora una edizione più curata.Personalmente sarei disposto a pagare un piccolo sovraprezzo per avere una edizione di lusso.

Modificato da Dimitrios

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Inviato
tale sondaggio mi serve per la mia tesi

per vedere il consensus dei collezionisti su quale tipo di catalogo

Ciao Rino,

da quel che ho capito i dati ti servono per stabilire un andamento nel tempo dei prezzi più che un riferimento oggettivo ed accurato puntuale; in questo senso tutto sommato puoi ricorrere tranquillamente ai dati dei cataloghi confrontando i valori negli anni; quale catalogo scegli ha in tal senso anche un'importanza relativa.

Che questi valori siano, mettiamo, del 20 o 40% più alti (giusto due numeri a caso) non dovrebbe influenzare la tua analisi; questo ovviamente ammesso che il surplus sia costante nel tempo per quella determinata moneta, cosa tutta da dimostrare.

L'unico altro modo alternativo, e forse anche più corretto, di operare che vedo consisterebbe nel ricercare un numero di dati significativo di vendite per gli anni che ti interessano, eventualmente "normalizzare" le conservazioni (che non necessariamente corrispondono fra un'asta od un listino e l'altro) ed operare su questa base; francamente mi sembra però un lavoro troppo pesante e forse in alcuni casi non fattibile, ad esempio per mancanza di un numero di dati adeguato.

Ho votato per un catalogo, ma devo anche aggiungere che mi associo a quella che mi sembra l'opinione generale che i valori dei cataloghi corrispondono relativamente ai prezzi reali (e le differenze non sono nemmeno costanti in percentuale fra le varie monete secondo me).


Inviato

Ciao, ho votato, anche se secondo me è difficile prendere un punto di riferimento, visto che a parità di conservazione per la stessa moneta si assiste a vendite con importi sensibillmente differenti a seconda del luogo di vendita, mercatino, negozio, internet, o casa d' aste, difficilmente i cataloghi ne tengono conto.


Inviato

ho votato e vedo che sono nella maggioranza.

L'uso che faccio del catalogo è quello di identificazione delle monete.

La quotazione mi interessa relativamente, per cui continuo a conservare vecchi cataloghi, ormai superati per la quotazione riportata (e ormai destinati a diventare collezione a parte).

Credo che la quotazione serva solo come punto di riferimento, sul quale sviluppare o meno la compravendita.

B)

Awards

Inviato

personalmente non credo che i cataloghi rispecchino fedelmente le quotazioni effettive del mercato


Inviato

Votato !! Quoto in pieno Leopold.

denario


Inviato

grazie a tutti per aver votato!!

Vorrei arrivare a 100 votanti perchè il sondaggio lo inserirò nella mia tesi.

Grazie ancora


Inviato

Votato e sto con la maggioranza :D


Inviato

ricordo ancora che il sondaggio non chiede quale catalogo rispecchia fedelmente il collezionismo numismatico ma quale catalogo si avvicina di più al collezionismo numismatico


Inviato

Votato Gigante.

Non perchè rispecchia fedelmente il mercato ma perchè è quello che cerca di registare con maggior attenzione i movimenti del mercato stesso.

L'aumento o la diminuzione dei prezzi in un determinato settore, che può essere la monetazione di V.E.III o le monete papali ecc.., indipendentemente dai prezzi segnati serve a capire come si sta muovendo il mercato.

Anche perchè gli autori dei cataloghi suppongo dispongano di molti più dati, vedi aste estere o relazioni più o meno approfondite dai vari convegni, di quelli di cui può disporre il singolo collezionista che soprattutto per mancanza di tempo nella registrazione e nello sviluppo degli stessi non riesce ad avere un panorama completo sugli andamenti.

Ciò nonostante rispetto a qualche anno fa, la progressiva informatizzazione ha reso possibile uno scambio di dati(e anche di monete) fra collezionisti infinitamente superiore, che ci ha reso meno "schiavi" delle quotazioni dei cataloghi e più consapevoli dei nostri acquisti anche rimanendo comodamente seduti nelle nostre abitazioni.

Questo sito, in particolare, è un ecz (come direbbe il montenegro)esempio di collaborazione, che aiuta neofiti e non ad accrescere la propria passione mettendo a disposizione l'esperienza di tantissimi utenti per districarsi nel magico mondo della numismatica (mondo numismatico che purtroppo non è solo quello sano del collezionista appassionato o del venditore onesto ma anche qualche volta quello dei furbetti e dei truffatori)

Spero di non avervi annoiato

Ciao Uragano


Inviato

complimenti uragano

è proprio quello che vuole intendere questo sondaggio:

quello che cerca di registare con maggior attenzione i movimenti del mercato stesso.

proprio perchè dobbiamo anche considerare che il catalogo è annuale e il mercato teoricamente registra ogni giorno transazioni, quindi il catalogo di monete deve cercare anche di capire cosa avverrà nell'anno successivo all'uscita.

Io per esempio che sto facendo la tesi in numismatica come prodotto di investimento, ho utilizzato un modello matematico-statistico per il calcolo delle quotazioni future. Ma anche l'utilizzo di quella metodologia sul catalogo annuale non sarebbe perfettamente fedele al mercato.


Inviato

che ve ne sembra? un modello matematico per calcolare i prezzi delle monete?


  • ADMIN
Staff
Inviato

Sicuramente una cosa interessante e a cui sono interessato, visto che nel catalogo online adesso si possono inserire i passaggi d'asta. Ci puoi dire qualcosa di piú?


Inviato

è un modello di regressione lineare

comunque ci sto ancora lavorando


  • ADMIN
Staff
Inviato

Esattamente quello che ho usato io considerando i passaggi in asta.

In alcuni casi mi sembra convincente:

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/pa....php?b=W-ML/9-0

in altri non lo è:

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/pa...hp?b=W-MI48/0-0

è vero che in questo secondo caso le varianti hanno il loro peso e forse i dati sono pochi.


Inviato

ma... ma... numismatica quantistica ?!? :lol:


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