10centesimi vitt. emanueleII°

[joker79]

La patina molte volte nasconde anche i graffi

[Rolando]

Salve !
Guardando fra vecchie cianfrusaglie ho trovato un 10 centesimi con Vitt. Eman. II del 1867. Dove voi vi vedete la Zecca (OM per Strasburgo) io ci leggo o una M o un II (coperto da una macchietta che non consente una buona lettura ) .
Cosa puo' essere ?
Molte grazie !

[favaldar]

[color="blue"]Ciao Rolando Bentrovatoci!
Potrebbe essere Napoli,se si è cancellata la linea diagonale.Ma come credo dovrebbe essere Birmingham (una H)!
Milano no perchè nel '867 non hanno coniato i 10 cent.
Ciao
Fav.[/color]





ps:Birmingham è o meglio era una zecca privata di Londra la "Heaton Ralph e Figli!

[piergi00]

ciao e benvenuto nel forum Rolando

[Rolando]

[quote name='favaldar' date='16 marzo 2005, 18:21'][color="blue"]Ciao Rolando Bentrovatoci!
Potrebbe essere Napoli,se si è cancellata la linea diagonale.Ma come credo dovrebbe essere Birmingham (una H)!
Milano no perchè nel '867 non hanno coniato i 10 cent.
Ciao
Fav.[/color]

ps:Birmingham è o meglio era una zecca privata di Londra la "Heaton Ralph e Figli!
[right][post="21928"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote]

Grazie per l'accoglienza !
Ho fatto un bagnetto con l'olio d'oliva (biologico!?!) alla moneta ,la zona si e' un po' schiarita e si riesce ad apprezzare la "H" ...quindi Birmingham !
Ne sono state coniate molte ?
Ciao,grazie.

[rcamil]

Parecchie, 50 milioni di pezzi, la tiratura più alta tra le zecche fuori dal territorio italiano.

Ciao, RCAMIL

[joker79]

50.000.000 di pezzi

[favaldar]

[color="blue"]Abbastanza 50.000.000 è una moneta comune in Mb-5 euro in BB-10 euro ma se provi a venderla è facile che non trovi l'acquirente!
Ciao
F.[/color]

[Rolando]

Veramente tante...a meno che' ...in questi 138 anni siano state disperse in grande quantita' !
Una lira di quei tempi ,se attualizzata , quanto vale ?
ciao.

[favaldar]

[quote]Una lira di quei tempi ,se attualizzata , quanto vale ?[/quote]

[color="blue"]Ecco questa è una bella tabella da inserire nel forum!

Dovrebbero pensarci gli "Universitari La Moneta" e sembra che ce ne siano parecchi o almeno abbastanza!

Riuscite a trovarla o a farla?

Grazie anticipatamente ai dotti!

Ciao
F.[/color]

[piergi00]

Vi consiglio la lettura di questo breve articolo :

[url="http://www.ansa.it/speciali/approfondimenti/20041004195933104736.html"]http://www.ansa.it/speciali/approfondiment...5933104736.html[/url]


ciao

[incuso]

La tabella completa (beh fino al 2001, per gli anni successivi basta moltiplicare per 2 ) istat la trovi da me in:

[url="http://incuso.altervista.org/tmp/anni2.txt"]http://incuso.altervista.org/tmp/anni2.txt[/url]

M.

[iridium]

Come Favaldar comanda!
Una lira del 1867, secondo i calcoli degli indici istat vale oggi circa 4,1741 euro

[favaldar]

[quote]Come Favaldar comanda![/quote]
Esagerato casomai:
Come Favaldar consiglia!
Però dal 1861 perchè è l'unità d'Italia,quindi già stiamo col deficit,le monete d'argento iniziano a perdere il loro valore intrinseco,arriva la luce elettrica,le macchine da lì a poco quindi il petrolio a Londra credo che già iniziavano a fare la prima metropolitana ecc.
Il valore della lira negli Stati pre unitari credo avesse un valore molto più alto!
Va bè però è già qualcosa!
Nel 1861 se avevi 1 milione sarebbero stati 7 miliardi e rotti di oggi(sempre in lire non in euro) !!!!
Grazie Mille dal '861
F.

[piergi00]

Tutti questi risultati vanno sempre presi con le pinze.
sono sempre basati su stime e ipotesi con molti limiti interpretativi
ciao

[iridium]

E' vero che le monete d'argento peggiorano, fatto indicato dal passaggio dai argento fino da 900/000 a 835/000, tuttavia per molti anni il valore intrinseco della lira continuò ad oscillare (almeno sino ai primi anni del '900!)
Dalla prima guerra mondiale in poi, a parte brevi parentesi l'inflazione ci ha letteralmente mangiato la camicia!

[iridium]

[quote name='piergi00' date='17 marzo 2005, 20:56']Tutti questi risultati vanno sempre presi con le pinze. 
sono sempre basati su stime e ipotesi con molti limiti interpretativi
ciao[/quote]

si, è ovvio, anche perchè i beni e servizi su cui sono basati questi indici ormai in 140 e passa anni si sono modificati in maniera pressochè totale..
Comunque per curiosità riporto un dato, anni fa si tentò di calcolare il valore attualizzato al momento del denario all'epoca di Cesare e si stimò un valore di circa 10000 lire..
cosa ne pensate?
Chissa poi che ne pensa Giulio Cesare?

[favaldar]

[color="blue"]Una volta lessi,non ricordo dove ma credo su C.N. che provavano a fare una valutuzione con il rapporto del cibo. Cioè di quanto costava mangiare in una "Osteria" romana rapportato ad oggi.
Ricordo ora che l'ho visto e no letto sul programma del figlio di Piero Angela,Passaggio a Nord-Ovest credo,che facevano di pomeriggio.
Insomma calcolavano per esempio che con un sesterzio pagavano due volte in queste osterie che a loro dire si consumava più che altro in piedi al bancone una specie di minestra ed un bicchiere di vino (sottolineavano annacquato)come un pasto di oggi al Fast-food,un panino ed un bicchiere di coca (anche oggi annacquata).
Ora però non ricordo che moneta romana portavano,mi sembra il sesterzo ma non sono sicuro!
Ecco dovrei ritrovare quel programma!
Ciao
F.[/color]

[iridium]

Si, mi sembra fosse esattemente il metodo utilizzato in quel tentativo!
Per quanto riguarda i fastfood alcuni testi di economia internazionale basano il valore delle varie valute sulla parità del potere di acquisto di un BigMac!