Giove da giovane, o Apollo?

[Marzio Marzot]

  Buongiorno a tutti.  Sono ancora a voi con una richiesta. Direi che siamo di fronte ad una moneta di Siracusa. Trovo indicazioni per una datazione 287-278 a. C.

Ma si tratta di Giove o di Apollo? E che cosa appare dietro alla testa? Il solito fascio di fulmini?

Sul retro dovrebbe esserci la scritta, in caratteri greci, Siracusion. Ma sul recto?

Chi ha battuto questa moneta?

Tante domande... Grazie a chi mi illumina.                                      

Bronzo.

Diametro 22,5 mm

Peso 11,39 gr.

[Cremuzio]

Salve , non e' il mio campo specifico di interesse questa moneta , pero' mi sembra una moneta bronzea emessa al tempo di Iceta tiranno di Siracusa . Se cosi fosse al dritto dovrebbe essere una testa di Giove giovane a causa del fulmine dietro la nuca .

Chi era Iceta ? 

Ìceta di Siracusa fu tiranno di Siracusa per nove anni , dal 288 al 279 a.C. , siamo quindi nel III secolo a.C.

Alla morte di Agatocle , due mercenari Menone e Arcagato furono esiliati da Siracusa . Rifugiatisi entrambi ad Aitna , Menone uccise il Arcagato e organizzò un esercito di mercenari al comando dei Cartaginesi per riconquistare Siracusa .

Iceta era il generale delle truppe a difesa di Siracusa e comandava un contingente militare . L' alleanza di Menone con i cartaginesi risultò però decisiva ai fini del conflitto e Siracusa,  quasi senza difensori , fu costretta a firmare un trattato di pace .

Poco tempo dopo la resa del 288 a.C. , i Siracusani si ribellarono ai militari mercenari rimasti a Siracusa , pagati dai Cartaginesi , e li espulsero dalla Città . Iceta si insediò al potere , restaurando la tirannide che in precedenza era abolita dopo la morte di Agatocle .

Durante il suo governo Iceta dichiarò guerra ad Agrigento , contro il cui tiranno Finzia riportò una vittoria presso Ibla , ma in seguito Iceta fu sconfitto dai Cartaginesi sul fiume Teria . Nel 279 a.C. Iceta fu esiliato da Tinione , altro tiranno , poco prima dell' arrivo di Pirro che intanto aveva lasciato l' Italia dopo le vittorie sui Romani ad Eraclea e ad Ascoli .

Un altro esemplare di Iceta in migliore conservazione .

[Marzio Marzot]

Grazie Cremuzio! Davvero una storia complessa e interessante. Non sono però completamente convinto dell'ipotesi... magari qualche esperto ci potrà confermare. In ogni caso, ancora GRAZIE!!!

[Fiore151]

41 minuti fa, Marzio Marzot dice:

Non sono però completamente convinto dell'ipotesi...

...quale...? 

[Fiore151]

Quasi tutti i bronzi coniati sotto Iceta raffigurano l'aquila (notoriamente riferibile a Zeus) e Zeus Hellanios dall'altra.

La testa può essere a destra o a sinistra, e può avere o meno oggetti (come il fulmine alato) dietro il collo, ma è comunque identificato come Zeus Hellanios. Forse perché, indizio non secondario, in alcune di queste monete c'è la legenda ΔIOΣ EΛΛANIOY (come in quella che segue).

Lo Zeus Hellanios, o Panhellenios (nel senso di "Salvatore di" tutti i Greci) era particolarmente venerato a Egina, terra natale di tal Eaco, che, guarda caso, era proprio figlio di Zeus che, trasformatosi in aquila, aveva sedotto la (futura) madre di, appunto, Eaco. La signora di Zeus, un po' seccata dall'evento, avvelena l'isola intera, e Zeus interviene con una pioggia che risana tutto, e si premura anche di ripopolarla trasformando in uomini le formiche... da cui il popolo dei Mirmidoni.

[Cremuzio]

1 ora fa, Marzio Marzot dice:

Non sono però completamente convinto dell'ipotesi... magari qualche esperto ci potrà confermare.

Perche' non sei convinto ? La moneta e' stata confermata come attribuita ad ICETA 

[gennydbmoney]

Da profano quale sono avevo pensato fosse un'emissione tolemaica...

[Marzio Marzot]

MI SONO CONVINTO! e grazie a Cremuzio per la pazienza!

[Marzio Marzot]

2 ore fa, gennydbmoney dice:

Da profano quale sono avevo pensato fosse un'emissione tolemaica...

 

eh, l'aquila viene da là, direi...